pensieri, scritti, appunti, note, riflessioni, 

commenti di un peccatore che si è arrabbiato 

con il demonio, ha chiesto aiuto a Dio, trovato un

libretto di Padre Pio, scoperto il rosario e vinto tutto


Padre Pio. Se non fosse per questo simpatico frate sarei già morto perché ignoravo il mio nemico e procedevo nella strada della ricerca della verità sulle facoltà umane, l'occultismo e la Passione di Cristo seguendo i canali della ragione e per poco non ci lasciavo la vita. Nel 2000 trovai nella cassetta delle lettere un libretto con la sua immagine. Leggendolo c'era anche una barzelletta sul paradiso e mi entrò subito in simpatia. Ma fu una frase in particolare ad aprirmi gli occhi e mettermi in guardia "il rosario è un mitra contro il diavolo". Ignoravo il demonio e il rosario. Presi alla lettera il suo consiglio e ben presto protetto dalla madre del Signore cominciò il mio lungo viaggio alla ricerca della verità fino ai vertici delle conoscenze e ai massimi gradi della santità.


PREMESSA

  

Ho cominciato a raccogliere appunti su foglietti che poi trasferivo nel computer quello che accadeva nel 1998 e sono andato avanti in questo modo fino a quando il demonio ha fatto terra bruciata, mi ha portato via tutto e sono finito in strada. Purtroppo non inserivo le date. Erano note e riflessioni che annotavo perché mi sembravano interessanti. Il materiale che ho inserito in questa memoria quindi non segue un ordine cronologico (salvo la fine nel 2020: la battaglia con Lucifero). E' un grande minestrone di fatti, vicende, eventi e tante frasi che mi giravano per la testa e accenderanno pensieri e riflessioni interessanti. Alcune memorie per la gravità dei fatti accaduti (da codice penale) le ho distrutte per non danneggiare i protagonisti. Il diavolo non conosce limiti e non si rendevano conto di quello che facevano. Ha usato tutti come marionette per fermarmi e c'è riuscito per 24 anni raccontando fiumi di menzogne. Ma non servirà a nulla. Non esagero e non aggiungo altro. Ho vissuto diverse esperienze analoghe alla vita del Signore. Ho imparato molte cose che non sono presenti in alcun libro al mondo specialmente entrando in contatto con i peccatori. Nei Vangeli non c'è traccia di queste cose perché i discepoli erano comuni peccatori. Ma con Gesù era tutt'altra cosa. Come segui il Figlio di Dio nel modo giusto (preghiera e lotta al peccato) ti viene contro l’intero inferno. Un progredire di conoscenze e sofferenze continuo. Prima di arrivare a Lucifero ho dovuto affrontare un intera legione di demoni (6500). Non è facile. Questi esseri tormentano le facoltà incessantemente giorno e notte, fanno terra bruciata e ti mettono contro tutti per isolarti, impoveriti, fermarti. Lentamente e inesorabilmente ti trovi a vivere senza che nessuno che si accorga di te. Puoi dire e fare quello che vuoi. Non esisti e lentamente vivi la stessa condizione di Giobbe. Perdi ogni ricchezza affetto, sicurezza. Conosci ingiustizie, incomprensioni, povertà e soprattutto solitudine perché per quanto ti adoperi a spiegare chi è il tuo nemico nessuno lo capisce semplicemente perché lo subisce. Il demonio blocca le facoltà di chi non prega con regolarità e lo allontana da te. Ciò messo anni a capire questa cosa elementare. Alcuni si avvicinano "Giorgio come va. Come stai. Come ti senti?" Resto in silenzio. A che serve spiegare quello che non vedono con gli occhi e non capiscono con il cuore. Ma potrei rispondere “Come vuoi che stia? Le scimmie allo zoo almeno hanno i turisti che gli lanciano le noccioline. Io neanche quelli. Il demonio mi ha tolto tutto e tutti per impedirmi di farmi conoscere ed estendere il bene della verità. Dimmi tu come staresti se ti vedessero legato come un salame incapace di muovere un dito e ti chiedessero come va, come stai, come ti senti?” Gesù non si lamentava con i discepoli di quello che gli facevano i demoni perché non avrebbero capito nulla. Ma esistono alcune frasi del Signore che fanno capire bene "questa realtà" e sono rimaste incomprese per 2000 anni. Ad esempio "Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo". Lucifero agiva sulle facoltà di tutte le persone che erano vicino al Signore per stancarlo e demoralizzarlo "lascia perdere questi primitivi fermi a Noè e Mosè. Non capiscono nulla e non vedono nulla neanche la tua stanchezza" e appesantire il già avvilente e faticoso compito di educare gli stolti (i peccatori). Infatti non solo non capivano e non capivano di non capire ma non si accorgevano nemmeno delle esigenze più elementari del maestro (cibo e riposo) perché il maligno agendo sulle facoltà dei discepoli li confondeva per impedirlo. Conosco bene queste cose perché Lucifero e i suoi demoni hanno agito allo stesso modo con me. Vi dico un'altra cosa che il mondo ignora. I primi quattro Vangeli (Matteo, Luca, Marco e Giovanni cioè quelli giusti) riportano fedelmente la parola del Signore perché fu Gesù stesso con il Suo Spirito a proteggere le loro facoltà e controllare cosa scrivevano. Diversamente il maligno li avrebbe confusi e sarebbero venuti fuori degli sgorbi come i Vangeli apocrifi. Lo Spirito Santo era assente e non esistevano i mezzi di grazia e protezione delle facoltà dalla Passione di Cristo per proteggersi dal maligno. La realtà del demonio Gesù non l'ha mai nascosta anzi l'ha fatta conoscere con liberazioni e miracoli e anticipata ai discepoli dicendo "chi di voi mi vuole seguire prenda la sua Croce". Cioè "chi mi vuole seguire e guadagnare la vita eterna si prepari ad affrontare le insidie del maligno e perdere i beni di questo mondo perché sono tutti suoi". Chiaro? Voi avete un vantaggio immenso rispetto al sottoscritto. La verità non dovete cercarla con studi e ricerche ostacolate da orde di demoni inferociti che ti riducono in miseria e isolamento e disturbano le facoltà  per impedirti di crescere nella verità perché l’ho strappata al principe di questo mondo con le mie preghiere e sofferenze e scritta nella Spada di San Giorgio così come mi è stata fatta conoscere dal Signore. Voi dovete solo affiancarla ai primi quattro Vangeli e custodirla fino alla fine dei tempi. In pratica fondare la vostra fede sulla parola del Signore e la mia (La Spada di San Giorgio). Il resto della Bibbia e degli scritti li potete eliminare. Se farete come dico cambierete, capirete molte cose e quando vincerete il demonio e il peccato farete le stesse cose che farò io. Stg



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non guardate agli errori sono appunti

                                            

NON HO NULLA CONTRO DI VOI. VI PERDONO IL MALE FATTO MA PER QUANTO 

MI DIA DA FARE E' IMPOSSIBILE PER ME AMARE CIO' CHE NON CONOSCE AMORE. 



04/02/2002 Tutto mi viene contro. Non ho alternative per non scendere a cattivi compromessi e andare avanti con le ricerche devo chiudere l’attività. Bastava sospendere il canone 1172. La Chiesa non ha voluto.

 

15/03/2005 Ho consegnato le chiavi di casa all'ufficiale giudiziario. Mi è rimasta, una bicicletta da donna. Andrò a Verona.

 

La bibbia è un inganno del maligno. Impersonando Dio ha fatto cadere tutti in errore. Giobbe non mentiva. Il modo di agire del demonio è sempre lo stesso: TI PREMO SOTTO IL MIO TACCO FINO A FARTI USCIRE LE VISCERE. SE RESISTI HAI VINTO.



”Il lavoro ci ‘unge’ di dignità. Ci rende simili a Dio, che ha lavorato e lavora, agisce sempre” (Papa Francesco)


"il lavoro è la più grande schiavitù di satana. Ci rende dementi e trascina alla morte eterna" (Saint George) 



Cultura e Università ....  la culla di ideali, valori, ricchezze per allontanare da Dio, servire il maligno e finire all'inferno (Saint George) 



"IL TEMPO CHE PASSA MI CONSUMA E VEDO IL TRAMONTO DEI MIEI GIORNI AVVICINARSI MA SO CHE DINANZI ALLA VITA ETERNA IL TEMPO INGANNEVOLE DI QUESTA VITA TERRENA E' IL NULLA E MI RIMBOCCO LE MANICHE PER FARLA RENDERE SEMPRE DI PIU' ANCHE SE IL NEMICO MI RENDE SEMPRE PIU' SORDO, MUTO, INCAPACE FACENDOMI SENTIRE INUTILE. E' IL MIO BACIO DI RINGRAZIAMENTO PER TUTTO QUELLO CHE HO RICEVUTO GRATUITAMENTE DAL MIO CREATORE". ST. GEORGE


"LA STORIA DEL MONDO CHE L'UOMO STUDIA CON TANTA PASSIONE ALTRO NON E' CHE LA STORIA DI PECCATORI CHE IGNORANDO IL PECCATO LO HANNO FATTO AVANZARE FINO ALLA MORTE".  SAINT GEORGE


"TUTTO CIO' CHE LEGGI E STUDI E NON PORTA A DIO VIENE DAL MALIGNO PER INGANNARTI E FARTELO PERDERE PER SEMPRE" 


"CONOSCO PERFETTAMENTE LA MISURA DELLA MISERICORDIA DI DIO E' INFINITA: NON SPRECARLA SE NON VUOI PENTIRTI AMARAMENTE." SAINT GEORGE


Beato te che sei analfabeta. Nulla ti può far cadere in errore. La menzogna non radica in te. Sei un uomo senza nulla ma se preghi Dio ti trasforma in un genio che nulla può scalfire. 


CERCANO E CERCANO ... MA FUORI DAL MONDO NON C'E' NULLA. 


Tre anni sotto le stelle a Verona. Ho conosciuto povertà, indifferenza, freddo, barboni, tossicodipendenti, alcolisti, spacciatori, ladruncoli, separati, disoccupati, ex detenuti, mendicanti, pensionati, extracomunitari, artisti di strada e balordi di ogni età. Li ho riempiti di volantini sul demonio e il rosario. Nessuno di loro mi ha dato dispiaceri. Ho mangiato nelle mense, dormito sotto le stelle, letto il Vangelo, scritto e preso appunti con il demonio sempre al mio fianco pronto a confondermi. 


Ti sei mai chiesto perché bisogna aver fede e continuare a pregare? La risposta è semplice per i semplici, incomprensibile ai peccatori.


Poiché il diavolo agisce su tutti per non farsi ingannare e vivere in pace ascolta tutti ma “fidati solo di Dio e prega per tutti gli altri”. 

 

Finché sei nel mondo è impossibile opporsi al demonio senza preghiera. Se non stacchi il filo che dalla nascita collega le tue facoltà al maligno e la inserisci in quella di Dio lo subisci fino alla morte. Cosa possibile solo nella sofferenza perché è l'unico momento che abbandoni la mente (presa del maligno) scendi nel cuore e ascolti Dio.

 

Senza sofferenze è impossibile conoscere Dio. 


E' impossibile pregare e conoscere le ragioni della fede senza protezioini perché la ragione (il diavolo) lo impedisce

 

Giorgio tu lo conosci davvero? Chi è Dio com'è Dio? E' il mio Creatore. Il tesoro più prezioso che ho. La mia bussola nella vita. La lampada di Aladino con la quale posso ottenere tutto il bene che voglio per me e per gli altri e nulla lo può impedire.


COSA CHIEDEREI A DIO?  IL MIO DESIDERIO PUO' SEMBRARE UNA RICHIESTA ESAGERATA MA VORREI CHE LO SPIRITO SANTO CHE DIO CONCEDE OGNI GIORNO IN VIRTU' DEL BATTESIMO A CHI LO CHIEDE CON LA PREGHIERA COME AGISCE SU ME AGISCA SU TUTTI I POPOLI, LE RAZZE E LE CATEGORIRE DI PERSONE DEL MONDO IN MODO AUTOMATICO, STABILE E GRADUALE COSI' CHE TUTTI POSSANO SENZA ALCUNO SFORZO E FATICA - SANI E MALATI - CONOSCERE LA VERITA, CONVERTISI E GUADAGNARE LA VITA ETERNA. IL SECONDO DESIDERIO E' ANALOGO AL PRIMO. CHIEDEREI A DIO DI CONCEDERE IL PERDONO DEI PECCATI A TUTTI I PECCATORI DEL MONDO VIVI E MORTI E STESSA COSA A LUCIFERO, I SUOI DEMONI E LE CREATURE MORTE NEL PECCATO. IL SIGNORE HA RISPOSTO ALLA MIA RICHIESTA E MI HA GUIDATO A REALIZZARE LA MIA PREGHIERA. UNA SOLA INVOCAZIONE DA RIPETERE TUTTI I GIORNI DELLA VITA SUI GRANI DEL ROSARIO PER METTERE FINE AL DEMONIO E AL PECCATO E ROVESCIARE IL MONDO INTERO "PADRE SANTO NEL NOME DI GESU' E PER LE LACRIME DI MARIA MANDA LO SPIRITO SANTO E CONCEDI LA TUA MISERICORDIA A TUTTE LE CREATURE VIVE E MORTE E NELLA STESSA MISURA DONA LA VITA ETERNA A LUCIFERO (I SUOI DEMONI) E TUTTE QUELLE MORTE NEL PECCATO". SAINT GEORGE


Se preghi e presti attenzione alla vita ti accorgi che in ogni creatura dalla più grande alla più piccola è presente qualcosa del Creatore. Come i figli hanno qualcosa dei genitori allo stesso modo tutte le creature portano impresse nello sguardo l'impronta di Dio. E' il maligno che in virtù dei peccato dell'uomo ha modificato i comportamenti, scatenato la guerra per la sopravvivenza nel regno animale per distruggere ogni equilibrio, dividerci dai nostri amici fino a considerarli carne da macello al punto che è diventato quasi impossibile vedere la realtà di Dio nella vita del regno animale. Per l'uomo è una risorsa alimentare umana. Ma questo è quello che ci fa pensare il demonio per essere libero di uccidere e trascinare alla rovina i peccatori.

 

La vita a causa del maligno è diventata una battaglia per scoprire la normalità.

 

Voi diventare il miglio calciatore del mondo? Vuoi diventare il campione di nuoto, ciclismo, ballo, salto in lungo in alto, lotta, arti marziali ecc.? Vuoi diventare il miglior ballerino/ballerina del mondo ed essere la cantante con l'ugola d'oro? Per il maligno la cosa più facile da fare è realizzare i tuoi sogni e desideri per trascinarti alla rovina. Può far fare al tuo corpo quello che vuole anche se non hai muscoli e i tuoi riflessi sono più lenti di quelli di una vecchietta.

 

Gesù operava prodigi e miracoli per farsi ascoltare, dimostrare ai peccatori la realtà di Dio e la gravità del peccato e salvarli dalla morte eterna. Lo hanno ucciso appendendolo sulla Croce. Io chiedo di poter dimostrare la sorgente delle mie conoscenze, cioè Gesù perché è vivo, con il miracolo e sono tutti OSTINATAMENTE indifferenti, increduli, contrari. Non capiscono che è il maligno a fargli calpestare il sommo bene per fermarmi, nascondersi e nascondere la verità.


la Storia è sempre la stessa che ci ha insegnato Gesù e abbiamo dimenticato. Non esistono i geni, gli scienziati, i grandi condottieri e guerrieri ma Dio e Lucifero in confitto tra loro e questa volta non ci sarà più bisogno di studiarla per conoscerla perché resterà per sempre scritta nel cuore di ogni uomo. saint George

 

Non capisco i religiosi e i credenti. Dicono di aver fede e non credono nei miracoli. Ma che fede è questa?

 

Gesù guarisce 10 lebbrosi ma solo uno ritorna a ringraziarlo? Cos'è una provocazione. No è la realtà della vita nel mondo. Gesu' non aveva alcun bisogno di provare la nostra fede: la conosce già. La fede è un dono di Dio che tutti ricevono in eguale misura alla nascita. Sono l'assenza di preghiera e il peccato che offuscano fino a cancellare completamente dalla memoria ogni traccia di fede e d'amore verso Dio e trascinano i peccatori a cadere in queste e altre cose peggiori.


Ma è così difficile alzare gli occhi al cielo e credere in Dio. Un creatore di tutte le cose potente, giusto e sano? Un Dio grande al punto che non ha bisogno di chiedere e imporre nulla alle Creature salvo il rispetto del Suo decalogo?

 

Qualunque cosa fai nella vita se non preghi diventi il braccio del malvagio per ingannare te stesso e gli altri. Specialmente se ti piace scrivere. QUANDO IL NULLA DAVANTI A DIO DIVENTA IL TUTTO PER IL MONDO hai la conferma che la tua “grande arte” è opera del demonio per suggestionare le menti ed estendere l'errore e il peccato a danno di tutti.

  

Arte è amore per quello che fai. Amore che ti fa prestare attenzione ad ogni sfumatura e particolare non per seguire cervellotiche vanità di potere, successo e gloria ma per semplice amore di ciò che ami e vuoi lasciare al mondo come un autentico bacio d'amore.

 

La perfezione non conosce sprechi e non distrugge nulla. Se ti accontenti dello stretto necessario per vivere non diventi schiavo di nulla, non alteri e distruggi nulla e quando la tua vita si esaurirà lasci a Dio la possibilità di far trovare ai tuoi fratelli un posto bello come lo hai trovato.

 

Se sei infelice non prendertela con il Signore che non c’entra nulla con i tuoi problemi. Prenditela con il maligno. È lui la causa di tutti i tuoi mali. Malattie, infermità, omicidi, suicidi, tradimenti, separazioni, divisioni, paure, manie, ansie, ossessioni, angosce, tristezza, rancore, odio, gelosia, invidia, inimicizia, cattiva e illegale sessualità, superbia, avarizia, ira, gola, pigrizia, vanità, bestemmie, violenze, furti, incidenti, calamità, guerre vengono sono tutte cose che vengono dal diavolo.  È satana la causa di tutti i mali dell'umanità ma solo le persone pure, miti, umili e semplici come i bambini riescono a comprendere e ritenere questa semplice realtà perché l'accolgono con semplicità e la custodiscono nell'unico posto dove il nemico non riesce a rimuoverla attraverso i canali della ragione (il cuore). Per tutti gli altri è quasi impossibile credere in Dio perché sono schiavi della ragione (ragnatela del maligno) che li trascina a rigettare tutto ciò che chiede un atto di fede per cominciare a pregare e quindi conoscere.

 

Chi vuole conoscere Dio se lo cerca nel modo giusto (preghiera) lo trova subito perché il Signore è il primo a volerlo. Io ho dei grandi limiti e a volte faccio delle preferenze fra umani. Dio invece non fa differenze di alcun tipo. Lui ama tutti e li ama sul serio.

 

Lucifero alimenta pensieri che allontanano da Dio e fanno perdere di vista la realtà della sua presenza invisibile. Attraverso la gola, il senso e l'intelletto trascina i peccatori nel peccato fino alla demenza per infliggere gradi di morte al creato e ricevere energia mentre i peccatori deformano l’anima e rischiano la morte eterna. Non è possibile difendersi da un essere che agisce dentro e fuori di noi attraverso le nostre facoltà e quelle delle persone che incontriamo per allontanarci da Dio e farci cadere nel peccato. Ecco perché Gesù disse: “Gio.15,5 senza me non potete fare nulla”. Non è vanità è realtà. Senza guida e protezione di Dio è impossibile conoscere la Verità e salvarsi perché il demonio agendo sulle facoltà lo impedisce. Per essere guidati da Dio basta chiederlo ripetendo ogni giorno su tutti i grani del rosario la seguente invocazione "Padre Santo nel nome di Gesù mandami anche oggi la guida dello Spirito Santo e concedi la sua guida a tutte le creature del mondo" e subito dopo recitare una corona del rosario. Non esistono altre possibilità. Per volontà di Dio, espressa fin dalla fondazione del mondo nel libro della vita del Padre, sarà la Santissima Vergine Maria a mettere fine al demonio e le nostre invocazioni alla Sua materna intercessione saranno lo strumento. Solo questa preghiera protegge le facoltà e apre la strada alla perfezione della santità.

 

Come Lucifero ha diviso i cristiani (cattolici, ortodossi, anglicani, protestanti ecc,) per rendere vano il sacrificio della Croce per molti allo stesso modo la madre di Gesù attraverso le invocazioni alla Sua materna intercessione (Rosario) li riporterà tutti all’unità della Sua Chiesa per salvarli dalla morte eterna.

 

La verità è una e indivisibile. Esiste una sola Chiesa e un solo battesimo per il perdono dei peccati. 

 

Il Signore non può manifestarsi e manifestare la verità fino alla fine dei tempi ma tutto questo non gli impedisce di far sentire ai fedeli che pregano regolarmente la Sua presenza invisibile nella vita di tutti i giorni. Basta pregare e prestare attenzione alle cose che accadono nella vita di tutti i giorni. Nulla sfugge agli occhi di chi prega perché è lo Spirito Santo a guidare le facoltà e fargli conoscere tutto quello che il maligno cerca di nascondergli per dominarlo.

 

Come Dio terminò la creazione del mondo e vi pose l’uomo e la donna a governarlo Lucifero in virtù dei peccati di Adamo ed Eva cominciò a distruggerlo. Quello che vediamo non è il mondo come lo creò Dio ma quello che è rimasto.

 

"La Verità vi renderà liberi” Da cosa? Semplice: da ogni influsso e narcosi del maligno. A cosa serve conquistare il mondo intero se non sei padrone delle tue facoltà e il nemico ti fa vedere, pensare, capire, credere e fare quello che vuole lui a tua rovina? Ecco un bel esempio che ti può aiutare a capire quello che ti voglio dire “Voglio farti un regalo. Ti consegno una busta chiusa con queste parole “è un regalo importante per te, presta molta attenzione“. Come mi allontano apri la busta e leggi la lettera “Caro …. So che non vivrò a lungo. Ho un brutto male e fra non molto me ne andrò. Ho deciso di farti un regalo e farti conoscere ciò che ignori. Non fartelo rubare. Sotto lo zerbino troverai le chiavi del mio appartamento. Entra, va nella mia camera, apri l'armadio, tocca il fondo e si aprirà una porticina. All'interno troverai una cassa piena di monete oro e preziosi di grande valore. Prendila è tua". Un messaggio semplice e preciso. Eppure tu non ti accorgi di nulla. Leggi, non capisci e resti confuso. Non capisci il senso del messaggio che ti ho consegnato. Ma un regalo non si getta. Allora pieghi il foglio e lo metti nel portafoglio. Nei giorni successivi ogni tanto ti cade nelle mani. Leggi il messaggio ma ogni volta non capisci le mie parole. Ma non riesci a buttarlo via. Qualcosa nel cuore lo impedisce e ogni volta lo riponi nel portafoglio. Passano una paio di anni e una mattina ci incontriamo “Ciao ... quanto tempo è passato. Sai dovevo morire invece sono guarito e sono andato a farmi una bella vacanza. Hai trovato il tesoro che ti ho regalato?” E lui "il tesoro? “Si, ricordi la mia busta con il messaggio? E lui “sì, si certo… ma non parlava di un tesoro". Come no. Una cassa piena di monete d'oro e gioielli di grande valore nascosta dietro la parete del mio armadio. Hai ancora il foglietto? E lui "Si, stranamente l’ho conservato tutti questi anni nel portafoglio. Non avevo il coraggio di buttarlo via". Bene allora leggiamo insieme ad alta voce quello che ho scritto. E lui meravigliato "com'è possibile? Sai quante volte ho letto e riletto questo messaggio in questi anni? Non lo buttavo perché qualcosa nel cuore lo impediva. Ma ti giuro non ho mai visto queste parole. Ricordo che mi stancavo tantissimo a leggerlo e lasciavo perdere. Non so cosa dire ma adesso che conosco la Verità vado subito a prendere il tesoro che mi hai regalato”. E io “ti avevo messo in guardia e credo che il nemico che ti ha impedito di leggere bene il mio volantino per quasi due anni adesso te lo avrà anche rubato. Ma in positivo adesso sai che il diavolo non è una paura o un personaggio allegorico inesistente ma una creatura astuta e malvagia che agisce sulle facoltà di chi non prega fino a renderlo completamente cieco e sordo a sua rovina. Hai capito adesso? Se non vuoi farti ingannare un’altra e perdere il tesoro della vita eterna adesso credimi e comincia a pregare anche tu“.

  

Luminari, dottori, professori, emeriti esperti e pluridecorati di tutto. Persino Dio deve prendere lezioni da loro. L’Italia abbonda di questi pavoni . Maestri del popolo che occupano spazi sui media «Specchio delle mie brame chi il più sapiente del reame» atleti del pensiero, culturisti della logica, maniaci della ragione e dei quiz. Roditori di giornali, riviste, libri. Depravati del pensiero che ricavano, deducono, calcolano e prevedono tutto ciò non si può dimostrare ed è effimero, inutile, vano. Maestri dell’errore e del peccato. Sanno tutto ciò che non serve, soddisfa il proprio ego e da prestigio nei salotti. Quante parole inutili. Quanti polli da rincitrullire per sentirsi importanti. Titolati docenti di errori che si costruiscono una Verità che è una menzogna mettendo insieme come un puzzle i pensieri di altri peccatori più autorevoli per coprirsi le spalle e acquistare prestigio. Poveri incapaci di sfarinare qualcosa attingono dagli errori di altri autorevoli docenti di errore fino a citare le frasi più nobili e stupide dei maestri dell'errore: i nobel. Ma a chi servono se non al diavolo a intortare i peccatori più stupidi? Amico se vuoi conoscere la Verità non devi chiederla a un peccatore che non sa neanche cosa sia ma a Dio con la preghiera. Avrai la certezza di essere sulla strada giusta, conoscerai l’inconoscibile e nessuna trombetta e trombone del maligno potrà confonderti e farti cadere in errore.


Tutti, anziché aiutarmi ad ottenere il permesso di liberare indemoniati e fare miracoli mi vengono contro come cani randagi con offese e minacce per fermarmi. Specialmente i cattolici. Scrive una comunità cattolica italiana “Sig. Giorgio la verità è che l'inferno è molto vicino per chi giudica il Papa. Guai a chi Giudica il Santo Padre è fa la comunione commetterebbe un grave sacrilegio. Chi non è con Papa Francesco è fuori dalla Chiesa Cattolica. Chi non credesse alle definizioni solenni del Papa, o anche solo ne dubitasse, peccherebbe contro la fede, e se rimanesse ostinato in questa incredulità, non sarebbe più cattolico, ma eretico. Chiesa Cattolica-Catechismo Maggiore (1905)“.  Cosa devo fare con questi esseri? Sono fedeli della Chiesa Cattolica che dicono di pregare e calpestano ogni amore e intelligenza per seguire precetti di uomini che non hanno nulla a che fare con Dio. Invece di ringraziarmi per aver segnalato l’errore e accogliermi a braccia aperte perché porto il sommo bene mi vengono contro come cani rabbiosi per difendere un sistema vecchio, falso e corrotto. Ma se il Signore vuole mettere ordine nella Sua Chiesa e riunire i cristiani divisi in tutto il mondo devo sottomettermi a un Papa stupido e ignorante e tradire la causa di Dio per far contenti questi quattro ritardati mentali? Peccato è andare contro la parola di Dio e non contro quella di un uomo che la domenica celebra la messa in TV ed è un peccatore che fa solo errori. Gesù è venuto nel mondo a fondare la comunità cattolica e non la monarchia cattolica. Gesù non conferì alcun primato all’uomo Pietro (papato) ma alla fede di Pietro perché è in virtù della fede nella divinità di N. S Gesù Cristo che i peccatori possono guadagnare la vita eterna. Davvero l'Italia ha toccato il fondo.

 

Il diavolo era un angelo del paradiso che per invidia verso il Figlio di Dio (Gesù) ha incubato il male del peccato fino a distruggere ogni traccia di vita dello spirito e trasformarsi in un essere opposto. Un mostro che si ciba di morte. Che in virtù dei peccati divora l’energia della vita che lo Spirito Santo effonde nell’Universo per vivificare il creato e il corpo delle creature e accrescere le deformazioni dell suo spirito. Trascina i peccatori al peccato per rubare energia a Dio. Per avere l'idea del danno che producono queste creature all'uomo e al creato basta pensare che ogni volta che trascinano un uomo a commettere un peccato infliggono subito un equivalente grado di morte al creato.

 

Molti non credono nella realtà invisibile del demonio e inevitabilmente il maligno li trascina a non credere più nemmeno in Dio a propria rovina. Eppure basta qualche semplice riflessione per non farsi ingannare e perdere la strada del ritorno alla casa celeste 1) Gesù non scacciava malattie mentali ma demoni che lo riconoscevano come Figlio dell’Altissimo e si sottomettano terrorizzati ai suoi ordini. Quindi la conferma che Gesù è il Figlio di Dio arriva proprio dai demoni 2) Se esiste Dio perché non lo vediamo? 2) Perché il Figlio di Dio se è tale è venuto nel mondo come un povero e ha vissuto tutta la vita nella povertà? 3) Perché bisogna aver fede? 4) Perché bisogna pregare senza stancarsi mai? 5) Perché se dopo la morte del corpo la vita continua non vediamo i defunti? 6) Perché se nella comunione è presente il Signore non vediamo nulla? 7) Che senso ha la vita terrena? Le risposte a queste semplici domande e quelle che scaturiscono è impossibile trovarle seguendo i canali della ragione perché il nemico come capisce che vuoi andare a fondo lo impedisce. Gli basta far suonare il cellulare o il campanello di casa per cancellare ogni memoria degli interrogativi che stavi ponendo e fermarti. Quante diavolerie escogita per fermarti e rimanere nascosto. Trascrivo su foglietti di carta che tenevo a portata di mano le domande e le risposte che mi venivano dalla recitazione delle 15 orazioni di Santa Brigida perché in un attimo svanivano nel nulla e se ritardavo non ricordavo più nulla. Per conoscere la verità è necessario pregare e prestare attenzione a ogni cosa. Se ti passa in mente qualcosa che parla di Dio trascrivila subito su un foglio e ripensarci più tardi, con calma in qualche altro momento.

 

“Matt.22 [34] Allora i farisei, udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme [35] e uno di loro, un dottore della legge, lo interrogò per metterlo alla prova: [36] «Maestro, qual è il più grande comandamento della legge?». [37] Gli rispose: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. [38] Questo è il più grande e il primo dei comandamenti. [39]E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. [40] Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti”. Gesù risponde senza dare spiegazioni. Ma il tempo "amerai" indica che le parole di Gesù non sono un nuovo comandamento ma una rivelazione. Infatti è quello che accade a chi mette in pratica la parola del Signore. Perseverando nella preghiera e nella lotta al peccato le cose di questo mondo perdono significato perché lo Spirito Santo indirizza le nostre facoltà alla ricerca di cose ben superiori. Crollano gli errori e i limiti della ragione e dell’imperfezione della nostra natura ferita dal peccato, dalla dimensione materiale della vita si passa a quella spirituale e si comincia a vedere quello che nessun occhio può vedere e mente comprendere senza Dio. È la realtà invisibile della vita che regola ogni particella del Creato. Una scoperta che cambia il nostro pensiero e modo di essere e porta a conoscenze sempre più grandi. Tutto questo avviene in modo semplice e graduale. Si cominciano a cogliere i segni della presenza invisibile di Dio nella vita di tutti i giorni (poveri, malati, animali e quando il demonio è assente anche nei peccatori) per prepararci all’incontro con il Signore perchè SI AMA CIO’ CHE SI CONOSCE E NON CIO’ CHE SI IGNORA. Quindi il comandamento dell’amore si può riassumere con queste parole “Se metterai in pratica la Parola di Dio e trasformerai la preghiera in una abitudine quotidiana amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, la tua anima e la tua mente perché LO CONOSCERAI NELLA REALTA' e allo stesso modo amerai ogni creatura del mondo perché coglierai la presenza del Signore ovunque sarà assente il demonio”.  

 

Non conoscevo Dio. Ma volevo conoscerlo e mi chiedevo “come può chiederci di amare con tutto il nostro cuore ciò che non vediamo e conosciamo?”. Nel Vangelo Gesù insisteva sulla preghiera. Anche questa una richiesta incomprensibile “che senso ha pregare”. Poi trovai le 15 orazioni di Santa Brigida. Le promesse erano troppo allettanti per lasciarle cadere nel vuoto "se non mi fido di Dio di chi mi devo fidare?" e cominciai a recitarle. Ero carico di entusiasmo. Ma con il passare delle settimane il compito cominciò a diventare sempre più difficoltoso. Qualcosa disturbava la preghiera.  È stata dura. Ho sofferto. Sono cambiato. Il demonio mi ha portato via tutto e ho conosciuto l’inconoscibile. Adesso non ho più le ricchezze di un tempo. Non ho più nulla eppure non mi manca nulla. A Dio ho sempre chiesto conoscenze per avere giustizia. Non giustizia umana ma divina. Quella che restituisce ai cattivi il male fatto in questa o nell’altra vita. Per me non esiste alcuna differenza tra vivi e morti. Chi scappa da questa vita se non è finito all'inferno lo trovi nell’altra.

 

Non riesco a stare nell’ignoranza di ciò che amo e mi interessa sul serio. Lotto con tutte le forze per eliminare ogni dubbio ed errore. Come si fa a vivere nell’ignoranza di Dio e della stessa vita? 

 

Dio è in spirito per conoscerlo è necessario pregare. Cioè chiedere la guida del Suo Spirito e lasciare che giorno dopo giorno disponga le nostre facoltà a cogliere i segni della Sua presenza nella vita di tutti i giorni. Una esperienza che allarga e gli orizzonti della vita e porta alla conoscenza di cose superiori che la fanno diventare un nulla.


Quanta pochezza in quelle menti. Che delusione. Troppi limiti. Troppo piccoli per cercare il grande. Come ci provano si spengono tutti gli interruttori della mente e vanno in tilt. Dovrebbero chiedere aiuto a Dio per evolversi e tornare bambini. Ma sono troppo intelligenti e maliziosi per pregare. Preferiscono seguire la pancia e stare nell’ignoranza. È avvilente osservare il mondo degli adulti. Non c'è vita in quegli occhi. Non c’è luce e io sono stanco di parlare con chi è già morto anche se vive ancora nel corpo.

  

Per togliere ogni potere al demonio bisogna togliere ogni potere all’uomo. Se il sacerdote non ti concede il perdono dei peccati rischi la morte eterna. Ma puoi sempre andare da un altro. E se anche questo rifiuta da un terzo e così via fino a quando non trovi quello che ti concede la grazia del perdono e guadagni la vita eterna. Fede, speranza e perseveranza premiano sempre. Gesù non stabilì alcuna gerarchia nella Chiesa anzi “chi vuole essere il primo serva tutti” e conferì ai discepoli il potere di rimettere i peccati (senza pesi e misure) per impedire al diavolo di UCCIDERE LA FEDE E CONDANNARE I PECCATORI. Ora se chiedo al Papa di eliminare il peccato che impedisce ai cristiani di esercitare il potere di miracolo ricevuto con il battesimo e il Papa RIFIUTA poiché questo potere non glielo ha conferito Dio ma i religiosi io non posso andare da un altro a chiedere la stessa cosa e Gesù non può aiutarmi perché il maligno oppone ogni diritto sulla parola del Signore “non hai detto che qualunque cosa stabiliscono in terra è legge anche in cielo?". E così con un Papa stupido Lucifero incatena i santi e impedisce a Dio di operare liberazioni, guarigioni e miracoli per il bene della verità e la salvezza ai peccatori. Vi sembra giusto? È il popolo che deve intervenire e mettere fine a questo imbroglio perché la Chiesa non appartiene ai religiosi appartiene ai fedeli. E' bene infine sapere che i peccati della Chiesa non cadono mai sui religiosi (sono troppo pochi e Dio li deve tenere in vita per esercitare il suo potere di grazia sui peccatori) cadono sul mondo intero. Certo i religiosi pagheranno i loro errori dopo ma intanto a pogare il conto sono tutti gli altri.

 

Il cuore non è solo una pompa. Nel cuore di chi prega è presente lo Spirito Santo che è amore, sapienza, coraggio, generosità, pazienza, dolcezza, semplicità, gratuità ecc. Nel cuore di segue le cose del mondo è assente Dio e dimora lo spirito del maligno che è assenza d’amore, codardia, tirchieria, ira, miseria. Pensieri che uccidono il bello, il buono, il giusto e portano all’errore, all’invidia, alla superbia e al peccato. Chi ignora Dio non conosce amore. Chi non conosce amore lo compra e inganna sé stesso. L’amore appartiene a Dio. Alla vista di un mendicante che chiede la carità chi non conosce amore segue il diavolo suo padrone che suggerisce “guarda quel pezzente, che vada a lavorare anziché mendicare” e passa oltre. Chi prega invece non sente nulla. Vede in quel poveraccio solo sofferenza e senza pensarci tanto offre il suo piccolo contributo d’amore. Sono due comportamenti opposti perché diversi e opposti sono gli spiriti che li suscitano: santo e maligno. Ecco perché il mondo va alla rovescia. C’è chi segue il maligno, non conosce amore se ne frega degli altri e arraffa tutto quello che può dalla vita fino ad arrivare al capolinea a cadere nell'eterna rovina.  E chi ama la vita, rispetta il creato e cerca di rimediare ai danni di chi calpesta Dio con tutte le sue forze. Quando finirà anche per lui questa breve vita sarà accolto dal Padre celeste come un eroe e godrà i benefici per l'eternità.  


La preghiera non è un passatempo ma una necessità "Pregate sempre senza stancarvi mai Lu.18,1" è l’unico modo per essere protetti da Dio e avanzare sulla strada della verità. La preghiera non è una condizione posta da Dio ma dal maligno per quantificare la fede “troppo comodo chiedere e ottenere. Se davvero crede in ciò che non vede lo dimostri perseverando nella preghiera. Voglio proprio vedere quanto vale la sua fede se lo metto alla prova con delle difficoltà. Se fra due anni è ancora lì che prega dagli quello che chiede. Diversamente sarò io a dare una bella lezione a questo imbroglione che vuole ingannare il suo padrone”. È necessario trasformare la preghiera in una abitudine quotidiana per mantenere stabile il grado di protezione delle facoltà e non farsi fermare dal diavolo.

 

“Matt.[7] Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; [8] perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto. [9] Chi tra di voi al figlio che gli chiede un pane gli darà una pietra? [10] O se gli chiede un pesce, gli darà una serpe? [11] Se voi dunque che siete cattivi sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele domandano!” Le parole di Gesù si possono riassumere in questo modo “Abbiate fede nella mia presenza invisibile perché a causa del peccato originale non posso manifestarmi fino alla fine dei tempi e qualunque cosa giusta mi chiederete ve la darò”. Più chiaro di così “la preghiera è l’atto di fede nella realtà invisibile di Dio che chiude la bocca al demonio e permette al Signore di agire a nostro favore”.

 

Sono molto arrabbiato con i religiosi e i loro fedeli “ bacia banchi”. Queste pie, sante e immacolate persone calpestano tutto per i loro interessi. Anche il sommo bene. Predicano il dialogo e sono i primi a rifiutarlo. Scrivono libri su Dio e il demonio e non li conoscono. Affermano di aver fede e non credono nei santi e nei miracoli. Dicono di conoscere e servire il Signore e ignorano il senso della preghiera e della Passione di Cristo. Sono tutti santi al punto che i demoni si sottomettono ai loro ordini ma poi non operano guarigioni e miracoli e quel che è peggio lo impediscono ai santi di Dio. Ma sono al servizio di Dio o di Lucifero?

 

Il mondo giace sotto il dominio di Lucifero che nasconde in mille modi la realtà di Dio, del demonio e del peccato ai peccatori per trascinare il maggior numero di anime alla dannazione eterna. Siamo orfani che non sanno di essere orfani e ignorano con superiorità e irrisione il peccato e l’inferno. Una condizione che impedisce a Dio di aiutarci e trascina una moltitudine di peccatori all’eterna rovina. Lucifero ha diviso la creatura dal Creatore. Attraverso i canali della ragione impedisce agli uomini di cercarlo nell’unico modo possibile la preghiera.  E' proprio la richiesta di pregare l'ostacolo piu difficile da superare perché il malvagio la rende incomprensibile alla ragione. Ma chi non è sordo alla voce del cuore e si mette a pregare lentamente arriva a conoscere le ragioni ed è accolto dal Padre come un eroe. E lo è sul serio perché chi vince se stesso vince tutto.

 

La preghiera per condizione stabilità dal maligno è l’unico mezzo che permette a Dio di guidare e istruire le nostre facoltà. I religiosi lo ignorano e i fedeli non mi credono anche se posso dimostrare ogni cosa con prodigi e miracoli perché non credono neanche ai miracoli. La formula più semplice per chiedere la guida dello Spirito di Dio ed estendere la guida anche a chi non prega (e quindi indebolire togliere potere al demonio) è ripetere sui gradi del rosario la seguente invocazione: "Padre Santo nel nome di Gesù e per le lacrime di Maria mandami anche in questo giorno la guida dello Spirito Santo e concedi la sua guida a tutte le creature del mondo". Questa semplice invocazione se ripetuta ogni giorno dalla decima parte dei cristiani del mondo lo inonderebbe di luce e cambierebbe l’Umanità.

 

Le preghiere ripetitive (litanie e corone) sono le più efficaci e odiate dal demonio. 1) è possibile recitarle in qualsiasi condizione (camminando, pedalando, lavorando ecc.) anche senza uso della corona 2) stancano meno perché il MOVIMENTO 3) impedisce ai demoni di disturbare le facoltà 4) a parità di tempo producono più grazie (sono raffiche di mitra) 5) permettono di mantenere con estrema facilità stabile il grado di protezione delle facoltà. Basta infatti ripetere ogni giorno lo stesso numero di invocazioni (ad esempio tre corone del rosario e tre allo Spirito Santo) per guadagnare un grado di perfezione e non farsi ingannare dal maligno.

 

Le preghiere non sono poesie ma verità che producono grazie dentro e fuori di noi solo se affermano il vero. Se affermano errori o addirittura menzogne sono inutili perché impediscono allo Spirito di istruire le facoltà e dannose perché confondono e nascondono la Verità. Ecco una preghiera completamente inutile e dannosa “L’eterno riposo dona a loro Signore spenda ad essi la luce perpetua riposino in pace. Amen.” Questa preghiera non chiede una grazia ma una disgrazia che nasconde la realtà della vita dopo la morte. Una preghiera recitata da milioni di fedeli ogni giorno in tutto il mondo che non serve a NULLA. Come si fa a chiedere a Dio di donare ai propri defunti un sonno eterno illuminato da una luce perpetua. Come l’altra vita fosse una lunga corsia di un obitorio illuminato da una candela eterna. Un incubo. Bisogna  avere un cuore di pietra e una mente primitiva per concepire una cosa del genere. Possibile che nessuno presti attenzione a quello che chiede con le preghiere? Poi si lamentano che non ricevono quello che chiedono. Ma se chiedono cose demenziali come può il Signore esaudirli? I fedeli devono smettetela di farsi spiegare la Verità dai religiosi perché sono pochissimi quelli pregano e la conoscono sul serio.  In 20 anni ne ho conosciuto solo uno: era Gesù. La verità i fedeli devono chiederla a Dio con la preghiera se non vogliono farsi ingannare dal maligno. I defunti non dormono nelle tombe dei cimiteri ma come insegna Gesù sono vivi e in mezzo a noi “Luc. 9 60] Gesù replicò: «Lascia che i morti seppelliscano i loro morti”. Se i morti seppelliscono i loro morti i morti non sono morti ma vivi e hanno estremo bisogno di preghiere per eliminare le deformazioni dei peccati commessi in vita e raggiungere le gioie del Paradiso. In paradiso si entra sano e non malati. È un fatto gravissimo che la chiesa ignori la realtà della vita dopo la morte  “l’eterno riposo” ma sia sempre pronta a ricevere offerte per celebrare messe a favore dei defunti. Ma se come insegnano questi scellerati ai fedeli “Dio è amore e non guarda ai peccati ma alla carità” a cosa serve celebrare messe a favore dei defunti se andiamo tutti in paradiso? Non so cosa dire di queste cose. Sconcertato da tanta ignoranza ho composto questa preghiera per i defunti (LSSG per i defunti). È potentissima. Basta guardare cosa offre e cosa chiede. Basta ripetere sui grani del rosario (quindi 55 volte) questa invocazione “Eterno Padre ti offro il Corpo, il Sangue, l’Anima e la divinità di N.S. Gesù Cristo unisco le preghiere e le sofferenze della Santissima Trinità, della Santissima Vergine Marie e di tutte le creature vive e morte per guarire e salvare … (ad esempio mio padre, mia madre, mia sorella ecc.) e nella stessa misura i defunti di tutti i tempi”. Chi recita questa preghiera sui grani del rosario tre volte al giorno (quindi 165 invocazioni totali) per 40 giorni consecutivi tira fuori dai guai i suoi cari. I defunti del purgatorio e del paradiso pregano per noi. Ma adesso conoscono la Verità e le loro preghiere valgono nulla rispetto le nostre.  Per dare l’idea un Padre Nostro recitato in terra corrisponde a quasi mille recitati dai nostri defunti in cielo. Avete capito adesso? Le preghiere finché siamo nel mondo (cioè a casa di Lucifero) hanno un valore immenso proprio perché è necessario aver fede, cioè vincere il demonio, il peccato e pregare.

 

Mi sono accorto che la Chiesa (tutta) ignora l’origine delle malattie. Com’è possibile? Il bene viene dal Dio il male dal maligno. Nessuno capisce questa regola di vita elementare e terrorizzati corrono subito dal medico. Ho preparato una vignetta per aiutarli perché su questo argomento non c'è nulla che li convinca a rivedere le loro posizioni. Nel letto di un d’ospedale afflitto da mille sofferenze un uomo alza gli occhi al cielo e si lamenta con Dio “Sei ingiusto Signore. Perché hai permesso al maligno di scaricare questi schifosi tumori sul tuo umile servitore. Sono dieci anni che vado a messa ogni domenica, ricevo la comunione, faccio la carità e recito tutti i giorni il rosario. Più di così cosa vuoi da me? E tu anziché premiare la mia fede togli ogni protezione e lasci che il demonio scarichi sul corpo del tuo umile servitore peccati di peccatori che neanche conosco”. Gesù potrebbe mandarlo a quel paese invece per aiutarlo risponde “Marco ricordati che quando vivevi nel peccato ho dovuto permettere al demonio di far cadere i tuoi peccati sul corpo di creature innocenti per tenerti in vita e darti la possibilità di convertirti e salvarti dalla morte eterna. Adesso che conosci la Verità e puoi guadagnare la vita eterna perché non dovrei offrire la stessa possibilità di salvezza ad altri peccatori lasciando che il demonio scarichi alcuni dei loro peccati sul tuo corpo?

 

Il Rosario per volontà di Dio espressa fin dalla fondazione del mondo è l’unica preghiera che protegge le facoltà da ogni presenza e influsso del demonio. Un dono che Dio ha donato alla Santissima Vergine Maria (la prima e più nobile creatura celeste) in virtù dei suoi meriti. Chi si oppone a questa preghiera dimostra di subire il malvagio. Non esistono altri antidoti contro il demonio. Satana le studia tutte per fermare questa preghiera. Azioni che agli occhi della ragione appaiono del tutto casuali e accadono solo con la recitazione del rosario (solo se pregate seduti) quelle allo Spirito Santo e le 15 orazioni di Santa Brigida di Svezia sulla Passione di Cristo (permettono di conquistare ogni anno un grado di perfezione). Pensieri estranei e contrari alla preghiera, sbadigli e colpi di sonno, voci mentali, improvvise amnesie, disturbi visivi, perdita di concentrazione, ansie che mettono fretta, familiari che entrano ripetutamente nella camera, rumori del vicinato, chiamate telefoniche, visite inattese, strani comportamenti degli animali domestici e via di questo passo. Anche nella vita di tutti i giorni le cose cambiano. Impegni, imprevisti, rotture, contrattempi, problemi, discussioni ecc. tutte cose che modificano il ritmo della giornata, stancano e quando si rientra a casa diventa sempre più difficile trovare il tempo per la preghiera. Solo chi è più testardo vince

 

La Verità è dire al proprio figlio “più Ave o Maria reciti più il tuo Angelo custode ti può proteggere dai diavoletti cattivi”. Un messaggio semplice e preciso che il bambino riceve con fiducia dai genitori, mette subito in pratica e vince il suo nemico invisibile. Se gli adulti non imparano a fare la stessa cosa non riusciranno mai a vincere i loro nemici invisibili e inevitabilmente ne pagheranno le conseguenze e quando arriveranno i problemi di incomprensione e assenza d’amore sarà troppo tardi per tornare indietro.

 

Questa civiltà educa a tutto salvo al bene della verità e alla salvezza. Correre, produrre, consumare è il diavolo che ha creato il lavoro e il denaro per imprigionare l'uomo nelle ricchezze del mondo e distruggere ogni ricerca di Dio. Spesso in auto mi chiedevo il senso della vita “ogni giorno si ripete la stessa storia "devo andare a caccia di denaro per vivere. Poi raggiunta la pensione, morire e lasciare il frutto di tante fatiche agli altri. Ma che vita è questa?". Quante risorse ed energie ho sprecato nel lavoro. Troppe. Ero una turbina alla massima velocità tutti i giorni. Poi il diavolo come ho cominciato a cercare Dio mi ha portato via. E' lui che mi ha offerto la possibilità di cambiare punto di osservazione e capire molte cose. Non lo conoscevo. È la preghiera che lo ha fatto uscire allo scoperto facendomelo conoscere molto bene. E' il pifferaio magico che distrugge la vita eterna. Se vuoi vivere in pace e senza affanni questa breve vita, conoscere la verità e guadagnare quella eterna devi ridurre la velocità, cominciare a pregare e osservare le piccole cose della vita di tutti i giorni se non vuoi che ti passino davanti inutilmente a tuo danno. Adesso che ho abbandonato il lavoro e prego sono una lumaca che vede tutto quello che gli altri non possono vedere perché sono immersi in un sistema che impedisce di riflettere e trascina solo a produrre, consumare e perdere il senso della vita e con essi la vita eterna.

 

La preghiera protegge e dispone le facoltà alla conoscenza della vita e di cose nascoste alla ragione. La conferma che siamo in relazione con Dio sono tutti quei pensieri e interrogativi che indirizzano alla conoscenza della parola del Signore e della vita. È Gesù stesso ad accenderli per farsi conoscere e guidarci alla conoscenza della Verità. Esiste un abisso fra Lui e i discepoli. Fra Lui e noi. Gesù è Dio. Se potesse parlare liberamente ti direbbe “non disperdere il tuo tempo terreno in cose inutili. Leggi solo la mia parola - quella dei primi quattro Vangeli- e se scaverai a fondo troverai tutte le risposte alle tue domande" e ancora "se trasformerai la preghiera in una abitudine quotidiana e presterai attenzione alle cose che accadranno nella vita di tutti i giorni ti farò sentire la mia presenza nel tuo cuore, accenderò riflessioni su cose che non conoscevi o avevi dimenticato, correggerò i tuoi errori e quando meno te lo aspetterai mi mostrerò ai tuoi occhi”.

 

A Dio basta un nulla per farci conoscere tutto. Il titolo di un giornale, un manifesto, un amico, una vecchia canzone, una scritta sul muro, una foto, una frase sentita in Tv, alla radio, al cinema ecc. è in questo modo che attira la nostra attenzione e accende riflessioni che educano e correggono errori del nostro pensiero e modo di essere. Tutte cose che interrogano il cuore, mostrano gli errori e fanno conoscere le cause che li avevano generati. Solo un Padre che ama sul serio i suoi figli può darsi tanto daffare. Un’autentica revisione della vita che rimette in ordine i birilli che abbiamo fatto cadere. È Dio che ci fa conoscere tutto quello che abbiamo fatto, letto, studiato e imparato nella vita per ripulirci da tutti gli errori e guidarci sulla strada della perfezione (santità). Più preghiamo più aumenta la capacità di cogliere i segni della presenza invisibile del Signore nella vita di tutti i giorni. Tutto è utile per educare, riprendere, correggere, indirizzare sulla strada della vita eterna. Ciò che era ignoto e invisibile diventa realtà. Lo spazio della vita cambia dimensione. Nulla è nascosto agli occhi di chi prega. Le giornate non sono più ore che passano. Una mano invisibile le organizza per guidarci alla conoscenza di cose sempre più grandi. Svaniscono dubbi, incertezze, paure e si diventa semplici, attenti e precisi. Le giornate cambiano. Si resta in paziente attesa giorno dopo giorno di segnali che portino a nuove riflessioni, nuove conoscenze. Una pedagogia elementare quanto stupefacente. Ma queste cose sono impossibili seguendo il ritmo frenetico del lavoro e della vita. La mente satura di pensieri e preoccupazioni del quotidiano è incapace di cogliere certe cose e sviluppare le giuste riflessioni. È necessario pregare per permettere al Signore di demolire ogni ostacolo posto dal maligno per impedire di attirare la nostra attenzione e accendere riflessioni. L’occasione quasi sempre si presenta quando facciamo una camminata per rilassarci. Magari recitando il rosario. Solo quando con la mente sgombra da pensieri e preoccupazioni il Signore riesce ad attirare la nostra attenzione e accendere riflessioni. che lentamente guidano alla conoscenza dell’inconoscibile. Ho dovuto perdere ogni amicizia, ricchezza e affetto e finire a fare il barbone per conoscere certe cose. È rinunciando a tutto e vivendo in strada senza nulla che ho scoperto tortore, colombi, passeri e gabbiani. Non li conoscevo semplicemente perché non avevo mai avuto modo di osservarli con attenzione. Assurdo. Sempre impegnato a seguire il lavoro non mi ero mai accorto di loro. Sono animali simpaticissimi. Camminavo, pregavo, osservavo quello che accadeva e giorno dopo giorno conquistavo piccole conoscenze che unite alle altre spazzavano via pregiudizi ed errate convinzioni che impedivano di andare oltre i limiti dell'istruzione scolastica, dell'educazione famigliare e della ragione. Una liberazione dall’immenso bagaglio di conoscenze, schemi e condizionamenti che avevano costruito il mio successo nel lavoro e mi impedivano di andare oltre e conoscere la verità.

  

La parola di Gesù spiega tutto. Il Signore parte sempre dalle fondamenta come si fa per costruire un edificio. Fondamenta ben edificate solide, ampie capaci di contenere la verità di Dio. In questo come tanti mattoni posti una sopra l’altro gradualmente prendono forma le conoscenze delle cose del cielo e del terra in modo omogeno, semplice e preciso mostrando a una a una tutte le menzogne seminate dal diavolo per nasconderle. Ogni giorno in virtù delle preghiere Gesù regala un mattone di conoscenze granitiche che lentamente prima formano un muretto, poi un piano e così via fino a edificare un edificio di conoscenze che nulla può intaccare. Un pecoraio analfabeta che pascola le pecore recitando il rosario e fra una invocazione e l'altra si fa delle domande su Dio e la vita riceve dal Signore ogni conoscenza. Diventerà una cintura nera di sapienza. Non si presenterà in modo da sedurre le menti, non sarà profumato e la sua dialettica resterà primitiva ma conoscerà perfettamente ogni cosa del creato e con due parole metterà a tacere ogni intelligenza.

 

Dio è amore, ordine e perfezione assoluti. Amore, ordine e perfezione (santità) dovrebbero essere la base di tutti gli esseri umani. Invece per colpa del principe dell’imperfezione, del caos e dell’odio restano i pregi di Dio più sconosciuti al mondo. In realtà se togli la cura dell’immagine, profumi, patine, lustri e conto in banca e scavi nell’anima ben presto ti accorgi che sono tutti più miseri dei caproni perché la loro ricchezza è effimera e ignorano la parola di Dio "non di solo pane vivrà l’uomo ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”. Chi ignora la parola del Creatore si trasforma e muore. La parola di Dio non è solo parola. E' verbo di vita scritta nel cuore di ogni creatura e particella del Creato. Se qualcuno ruba, altera la parola di Dio portandola con sé (come ha fatto Lucifero con il mondo e le sue creature) ogni creatura o particella del creato sottomessa all'uomo lentamente muore o faticosamente si orienta verso il Creatore e torna al suo posto perché non può vivere altrove. Tutto in creato è legato al cuore di Dio. Nulla può recidere i contatti perché nulla vive senza in Creatore. Nel mondo siamo tutti aridi d'amore perché la ragione o malizia impedisce di conoscerlo. Non conosciamo amore semplicemente perché non conosciamo il Suo Creatore e rischiano di perderlo per sempre.

 

Non esiste nulla di più affascinante del sorriso di Dio. Mi sento un nulla educato dal Signore. La conoscenza della Sua parola mi ha fatto vincere il demonio. Il volto è quello che conosciamo ma tutto il resto è sfalsato. Il volto che questa chiesa balorda ha fatto conoscere al mondo è quello di un “figlio dei fiori dell’amore” che predicava la carità. Ma come fanno ad essere finiti tanto distanti dalla verità. Gesù non è un idealista (robe da matti). Gesù è Dio che vuole mettere fine al demonio e al peccato. E' Dio incarnato nella natura umana. Un uomo determinato, forte, coraggioso, sicuro lontano anni luce da come lo hanno ritratto finora. Una VERGOGNA CHE VIENE DALL’IGNORANZA DEL SENSO DELLA PASSIONE DI CRISTO E MI HA STANCATO DA MORIRE. Io non guardo mai film su Gesù perché resto male. Sono una offesa al creatore. Quegli uomini, quei volti, quelle espressioni sembrano tossici in crisi esistenziale. Discepoli e romani possono passare ma Gesù non aveva nulla a che fare quei trogloditi. Li assecondava per farsi ascoltare e gettare semi di verità per i tempi stabiliti dal Padre. I registi dovranno leggere molto bene la Spada di San Giorgio per rendere giustizia alla Verità ed evitare l'inferno. E' necessario far conoscere al mondo intero il vero volto del Signore.

 

Gesù dona ogni conoscenza a chiunque è disposto a mettere in pratica la Sua parola e mettersi contro il demonio. Basta pregare, leggere bene il vangelo e staccarsi dalle cose del mondo. Zavorra del maligno che appesantisce la vita e impedisce di conoscere Dio. A volte basta entrare in una Chiesa e nel silenzio chiedere a Dio “aiutami a comprendere chi sono e cos’è la vita e se non capisco insisti. Ti prego non arrenderti”. Poi nei giorni successivi bisogna cominciare a recitare il rosario perché Gesù può agire solo in virtù della fede e senza le nostre invocazioni non può esaurire le nostre richieste.

 

Lucifero con le sue menzogne ha imprigionato l’umanità nella logica del lavoro e del denaro, dei diritti e doveri, dei piaceri e dei bisogni, degli ideali e dei valori per rendere l'uomo un troglodita e impedirgli di farsi la domanda più ovvia della vita “ma io chi sono, da dove vengo e che sarà di me dopo la morte?”. È questa semplice domanda quella che dà senso alla vita perché chiediamo a Dio di conoscere la nostra stessa origine e con la preghiera di guidarci sulla strada del ritorno.

  

Tutti diplomati, laureati, plurilaureati. Lo studio è l'attività più astuta inventata dal maligno. Studiano per guadagnare titoli accademici, imporci sugli altri e arraffare più che possiamo dalla vita (anti sapienza). Poveri di fede e ricchi di pseudo conoscenze  diventano tanti roditori di banconote, cose e persone. Corrono tutti i giorni come corridori per possedere sempre di più senza pensare che il tempo passa e la morte si avvicina.  Il loro motto è quello del diavolo loro padrone "amico non pensare alla morte se vuoi goderti la vita” e quando arrivano alla fine della vita è troppo tardi per tornare indietro.

 

L’umanità deve cambiare mentalità se non vuole autodistruggersi e perire nei tormenti eterni. A cosa serve affannarsi per le cose di questo mondo se siamo chiamati a trovare la strada del ritorno alla casa celeste prima di perderla per sempre? A tale proposito è significativo l’episodio del Vangelo di Luca dove Marta intenta a seguire i lavori domestici chiese a Gesù di rimproverare la sorella che anziché aiutarla se ne stava seduta ad ascoltarlo. Gesù rispose: “Lu.10 41,42 Marta, Marta tu ti affanni e ti preoccupi di troppe cose. Invece una sola è la cosa necessaria. Maria ha scelto la parte migliore che nessuno le toglierà”. Più chiaro di così. La sola cosa che conta a questo mondo è conoscere la Verità per guadagnare la vita eterna. Tutto il resto serve unicamente a farcela perdere.

 

“Io sono la via, la verità e la vita”. Gesù non è un profeta è Dio. La vita e la morte altro non sono che le facce opposte della stessa medaglia: l’eternità. I demoni sono la dimostrazione di questa realtà. Non sono angeli morti alla vita? Eppure sono vivi e molto attivi. A colpi di peccati hanno distrutto ogni traccia di vita dello spirito trasformandosi in esseri opposti impregnati di odio verso Dio e la vita. Vivono come alberi sradicanti e piantati alla rovescia con i rami affondati nel terreno e le radici al sole. Soffrono, odiano la vita e cercano di trascinare attraverso il peccato il maggior numero di anime alla loro stessa rovina. La morte terrena non è la fine della vita ma la sua trasformazione da quella materiale del corpo a quella spirituale dell’anima alla vita o alla morte eterna. La vita è un dono che dura per l’eternità anche per chi la distrugge con il peccato. È la condizione che cambia. Dalle gioie eterne del Paradiso si passa ai tormenti della dannazione eterna.


Dal 2010 in poi quante volte ho scritto alla Chiesa Cattolica di Roma per farli riflettere. Prima di natale ogni anno mandavo questo messaggio "Natale è natale. Siate buoni. Se sospendete per quella sera il canone 1172 e mi portate i vostri bambini malati e infermi li guarisco subito davanti ai vostri occhi. Coraggio non è difficile eliminare un peccato per conoscere la Verità". Aspetto solo un vostro segnale di consenso Giorgio.  Silenzio


Il demonio è la mia ombra. Mi segue ovunque. Ormai non ci faccio più caso salvo quando vado in bicicletta a distribuire volantini nei paesi e nelle contrade. Allora si fa sentire eccome. Diventa nervoso e rende nervosi tutti i peccatori che incontro per fermarmi. Lo mandano su tutte le furie soprattutto i volantini che lascio sui parabrezza delle auto in sosta perché diversamente da quelli che inserisco nelle cassette delle lettere dove 7 su 10 facendoli passare per pubblicità commerciale riesce e farli cestinare questi ultimi vanno tutti a buon fine. Significativo è l’episodio accaduto il giorno dei santi a Monte Berico a Vicenza. 2016 giorno dei santi. Vado a monte Berico a distribuire il solito volantino (da una parte il rosario per proteggersi dal demonio e dall'altra la petizione al parlamento europeo). Sono le 10 mentre salgo verso la basilica e inserisco i volantini nelle auto in sosta si avvicina una pattuglia della polizia municipale con due vigili. Mi chiedono un volantino. Lo guardano e subito dopo me lo restituiscono "Può andare. L'importante è che non sia pubblicità commerciale perché a Vicenza è vietata". Lo so perché conoscendo il demonio prima di distribuirli sono andato a leggere il regolamento comunale sul sito del Comune. Arrivato sul piazzale della basilica comincio a inserirli nelle auto in sosta. Ogni tanto colgo il ghigno di qualche passante. Non capisco. Giro la testa e vedo un anziano che mi viene dietro, stacca i volantini e li butta a terra. Lo sgrido "cosa sta facendo. Non vede che parlano del rosario e di una petizione al parlamento europeo?" L'anziano sbraitando e bestemmiando continua a staccarli e calpestarli e aggiunge "queste cose sono veleno per la mente". È impazzito.  Allora lo minaccio "se non la smette chiamo i vigili perché oltretutto sta imbrattando il suolo pubblico". Si ferma immediatamente e brontolando si allontana. Nel pomeriggio torno a monte Berico. Comincio a inserire i volantini nei parabrezza delle auto parcheggiate nel piazzale quando vedo una vigilessa passare fra le auto e tirarli via. Ancora questa cosa dei volantini? Ma cosa succede oggi? Allora esclamo ad alta voce "Ma cosa sta facendo?” E la vigilessa "Allora è lei che mette questa roba sulle vetture?" E io "Certo che sono io" E lei "è illegale". E io "non è vero. Non è pubblicità" E lei "questo lo dice lei". Intanto la gente comincia a raccogliersi e osservare quello che succede. Arriva un'altra vigilessa più bassa e nervosa della prima e con incredibile arroganza "a Vicenza è vietato il volantinaggio commerciale". E io "lo so bene ma questo non è materiale commerciale ma politico e religioso". Nulla da fare. Non vogliono sentire ragioni. Allora tiro fuori dal portafoglio gli articoli della costituzione e la copia del regolamento comunale sul volantinaggio. Lo guarda con la coda dell’occhio ed esclama “chissà a quando risale questo regolamento”. Ma è impazzita? Non contente mi accompagnano alla vettura municipale dove ad attendermi c'è una terza vigilessa. Decisamente meno aggressiva delle colleghe ma anche lei non crede alla fotocopia del regolamento comunale. A loro dire poteva essere una fotocopia vecchia o falsa. Ma se hanno questo sospetto perché non chiamano la centrale? Rispondono "oggi è festa e la centrale è chiusa". Ma avranno un regolamento comunale in auto?" Rispondono “NO”. E io “Ma questo non è un mio problema”. Allora prende la parola la seconda vigilessa quella più arrogante e sventolando il volantino come un ventaglio con un ghigno sulle labbra esclama "e poi per me questo non è materiale religioso e neanche politico. Questi sono deliri". E io "vuole che le spieghi perché per lei sono deliri". Ma interviene subito la collega più normale "scusi lei è cattolico?". “Certo che sono cattolico. Ma sono contro ogni ipocrisia e soprattutto agisco nella legalità. Abbia fede”. Nulla. Non potendo stendere il verbale perché senza regolamento comunale è impossibile individuare il reato prendono i dati, mi restituiscono i volantini e lasciano andare. Per me è un abuso di potere e non solo perché queste tre femmine nevrotiche con gli stivali (mancava solo frustino e museruola) mi hanno fatto passare per uno spacciatore di volantini equivoci davanti a decine di persone. Nessuno infatti può sospettare che i VIGILI URBANI ignorino i regolamenti comunali e inevitabilmente chi li contesta passa dalla parte del torto. Pace ormai è andata così ma comincio a essere stanco di subire queste cose per colpa della Chiesa e del suo canone 1172. L'episodio del giorno dei santi è importante perché mostra bene la realtà invisibile della vita. Quella realtà che da 16 anni vivo tutti i giorni sulla mia pelle perché i preti non credono nel demonio, nei santi e nei miracoli e mi fanno passare per matto. Non sono eventi casuali, coincidenze, equivoci, sviste, errori, cattivi comportamenti causati da improvvisi e immotivati sbalzi d’umore e avversioni al sacro come il demonio fa credere ai peccatori ma l’eterno conflitto fra due forze opposte: il bene e il male. Ora un conto è raccontare i fatti accaduti come ho fatto. Tutt'altra spiegare i retroscena a chi non è protetto da tanta preghiera. Ci provo perché è importante far conoscere quello che è successo il giorno dei santi a chi non ha la più pallida conoscenza della realtà invisibile della vita. Ecco in 4 punti quello che è accaduto 1) Ia pattuglia della polizia municipale che la mattina si avvicinò per un controllo (due poliziotti) e dopo aver visionato il volantino mi lasciò andare “vada pure non è pubblicità” fu il Signore a mandarli per mettermi in guardia. Conoscendo il corso degli eventi sapeva quello che sarebbe accaduto nel pomeriggio (ma io non compresi il messaggio) 2) Lo sconosciuto che sul piazzale cominciò a venirmi dietro con le sue bestemmie, staccare i volantini (con l'immagine di Padre Pio") dalle auto, buttarli a terra e calpestarli era il diavolo su tutte le furie. Fu lui a prendere il pieno dominio delle facoltà di quel vecchio balordo per fermarmi ma anche ad agire per influsso sui passanti che anziché riprenderlo per le violente imprecazioni il giorno dei santi e aiutarmi a raccoglierli continuavano a ridere 3) Stessa cosa nel pomeriggio quando tornato a monte Berico agendo sulle facoltà delle tre vigilesse me le scagliò tutte contro senza alcun motivo (abuso di potere) al punto che mi trovai costretto ad assecondarle per non peggiorare le cose. Erano fuori di testa. Non si rendevano dell'assurdità 1) ero stato io stesso a riprenderle perché staccavano i volantini dai parabrezza delle auto "ma cosa sta facendo?" Un delinquente riprende le forze dell’ordine o scappa? 2) Esiste qualcuno idiota al punto da andare a delinquere con un documento falso in tasca da mostrare alle forze dell’ordine per salvarsi? No. Sono tutti comportamenti che NON HANNO SENSO. Non è finita. Dopo la restituzione dei volantini umiliato dalle vigilesse lasciai perdere la distribuzione e tornai a casa. Al rientro in bicicletta stordito dall'episodio il diavolo cominciò subito ad attaccarmi con dubbi e timori per farmi abbandonare il volantinaggio (che ripeto lo manda su tutte le furie perché lo leggono sul serio). Quando questo essere paranoico attacca le facoltà la mente si trasforma in una pentola a pressione. Anche se sei nel giusto e sai di avere perfettamente ragione perché la sua voce nei pensieri è insistente al punto che continua a confonderti e farti credere il contrario (a forza di analizzare mentalmente il regolamento comunale e il comportamento delle forze dell’ordine ero in tilt). Solo Dio può liberare la mente dalla morsa del diavolo. Ed è quello che successo quando ripensando ai fatti accaduti mi sono tornate in mente le parole della pattuglia di vigili che mi aveva fermato al mattino "Può andare non è pubblicità commerciale". Come liberato da un artiglio piantato nella mente è tornata la pace. Il demonio usa tutto e tutti (tutti) per fermarmi. Se polizia, carabinieri, procure, prefetture, politici, media avessero fatto il loro dovere “diamogli quello che chiede così vediamo se è vero quello che dice” Lucifero non avrebbe potuto ridurmi in miseria e farmi impazzire con i peccatori. Chiedo di eliminare un errore per dimostrare la verità con prodigi e miracoli e tutti anziché aiutarmi mi vengono contro. Non si rendono conto di quello che fanno. La storia che ho raccontato è importante perché dimostra questa realtà e fa conoscere ai peccatori i retroscena della vita. Solo con la preghiera è possibile avere una marcia in più. Solo chiudendo la bocca al demonio il Signore può venire in nostro aiuto e farci conoscere la verità su quello che accade.

 

Sono battezzati, si dichiarano cristiani e sono distanti anni luce da Dio. Molti vanno a messa per tradizione, altri per scaramanzia “non si sa mai” e inevitabilmente come li avvicino e parlo di Dio, del demonio e del peccato mostrano un ghigno di irrisione e se vanno via. Mentre altri sbarrano gli occhi, corrugano la fronte, storcono la bocca. Facce che sono il ritratto dell’incredulità, dell’ignoranza e del peccato. Ma come fai a dirglielo? Mai reagire alle provocazioni se non vuoi mettere in moto il maligno e scatenare l’ira del peccatore.  Allora li assecondi filtrando i contenuti per non accecare quelle fragili menti che ignorano tutto mentre scrutano con sospetto ogni tua espressione e analizzano ogni parola per capire se li prendi in giro o dici sul serio per poi chiudere il fastidioso argomento con la solita frase “se mi parli di Ufo posso anche crederti ma Dio non esiste. Figuriamoci il demonio, l’inferno e i miracoli” E subito dopo ancora con un ghigno sulle labbra “piuttosto dimmi, hai mai pensato di andare a parlare di queste cose con qualche bravo psichiatra?” Ma chi sono questi dottori della vita che ignorano Dio e giudicano ciò che non conoscono se non peccatori che satana tiene imprigionati nelle facoltà per estendere l’errore e il peccato e trascinarli all’eterna rovina? Amico ti ho dato tutto perché sei povero in tutto. Se non preghi dubita dei tuoi pensieri perché tu ignori la loro origine e il loro padrone non conosce pietà.

 

Certo Gesù ha vinto il demonio e il peccato e con la Sua ingiusta la morte aperto le porte del Paradiso. Ma nessuno si salva se non vince il demonio e il peccato. Diversamente non avrebbe istituito il battesimo per la remissione dei peccati e la comunione eucaristica. Significa il Figlio di Dio non ci ha salvato come dicono i preti a messa trascinando una moltitudine di fedeli ignoranti alla rovina ma ci sta salvando dal peccato che trascina alla morte eterna e senza la nostra collaborazione non può fare nulla. Chi dunque vuole guadagnare la vita eterna deve custodire la salute dell’anima cioè combattere il peccato, pregare con regolarità e ricevere la comunione completa. Assumere solo la particola rigenera le facoltà contaminate dai peccati ma non elimina le deformazioni dei peccati rimesso dall'anima e chi eviterà la dannazione eterna resterà in mondo (purgatorio) fino a quando non avrà espiato con le proprie sofferenze (contrizione spontanea dei peccati) tutte le deformazioni dei peccati commessi in vita. Nessun malato per quanto si sforzi entra in paradiso in quelle condizioni..

 

Dio è l’autore della vita e non il suo macellaio. Olocausti di morte e riti sanguinari non hanno nulla a che fare con Dio. L’Antico Testamento non è la storia dell’alleanza di Dio con il popolo di Israele ma di Lucifero che lo ha impersonato per ingannarli e farlo credere al mondo intero. Il Figlio di Dio è morto in Croce per distruggere il diritto che aveva permesso a Lucifero di togliere la guida dello Spirito Santo e chiudere le porte del Paradiso all’intera Umanità, aprire le porte dell’inferno e liberare tutte le anime morte nel peccato da Adamo e Eva fino al giorno della Sua morte e con le sofferenze della Passione assumere su di se tutti i gradi di morte dei peccati del demonio e offrire la stessa possibilità di salvezza a tutti quelli che erano e sarebbero venuti nel mondo dopo in virtù del battesimo per il perdono dei peccati, attraverso la confessione, mediante l’assunzione della  comunione eucaristica completa (pane e vino) e alla fine dei tempi mettere fine al demonio e all'inferno risuscitando alla vita eterna tutte le creature (anime e demoni) morte nel peccato. Ecco chi è il Figlio di Dio e qual è la misera condizione dell’uomo nel mondo.

 

Prima della Passione di Cristo nulla poteva eliminare i peccati e aprire le porte del paradiso ai peccatori. Olocausti e riti sanguinari che i sacerdoti offrivano in espiazione dei peccati non solo erano inutili ma dannosi perché aggiungevano peccato al peccato. I cristiani non hanno nulla a che fare la tradizione ebraica e gli olocausti del Dio degli eserciti della tradizione ebraica (come la Pasqua). Gli Ebrei non sono cristiani. Hanno rifiutato gli insegnamenti e i miracoli del Signore fino a ucciderlo. La Chiesa Cattolica deve smetterla di chiamare gli assassini di Cristo “FRATELLI MAGGIORI” e a messa dire “Gesù è l’agnello senza macchia gradito al Padre. Il sacrificio perfetto da offrire in espiazione dei peccati” perché è una menzogna immensa che uccide ogni amore e intelligenza ed educa i peccatori alla malvagità. Non capisco come possono affermare di conoscere e servire il Signore se non conoscono amore? Anche un bambino sa che al male fatto si ripara con il bene e non con il male. 


Quando il sacerdote chiede al Padre di santificare il pane e vino eucaristici avviene il miracolo. Non vediamo nulla perché il mondo appartiene a Lucifero e Dio non può manifestarsi fino alla fine dei tempi ma in quella minuscola particola di pane e goccia di vino è presente l’energia della vita del Creatore. Nella particola quella che vivifica il corpo contaminato dai peccati e nel Sangue quella che elimina le deformazioni dei peccati rimessi dall’anima. Con la santificazione il pane e il vino eucaristici si trasformano in cibo e bevanda di vita eterna (energia della vita). Con l’assunzione del pane il Corpo di Gesù risana e rinforza il nostro contaminato dai peccati. Con l’assunzione della bevanda eucaristica il Sangue (energia della vita che viene dal Corpo della Passione viva di Cristo) elimina le deformazioni dei peccati rimessi. La comunione completa rinforza le facoltà del corpo, elimina le deformazioni dell’anima e apre le porte del paradiso ai peccatori. 


Come Gesù ascese al Cielo cominciò a rivivere le sofferenze della Passione per rilasciare l’energia della vita distrutta dai peccati e metterla a disposizione nella bevanda eucaristica per la salvezza dei peccatori. La celebrazione eucaristica non è un memoriale della Passione come dicono a messa ma la sua riproduzione reale. Il Corpo e Sangue di Cristo non sono quelli della Passione ma della Risurrezione. Quando prima di ricevere la comunione i fedeli ripetono in coro “Agnello di Dio che togli i peccati del mondo abbi pietà di noi” SBAGLIANO. Dovrebbero dire “Gesù, Figlio di Dio, che rivivi le sofferenze della Passione per rilasciare l’energia della vita distrutta dai peccati e la metti a disposizione nella bevanda eucaristica per la salvezza dei peccatori abbi misericordia di noi e del mondo intero”.


Dopo la morte Gesù discese agli inferi e risuscitò alla vita eterna tutti i peccatori morti nel peccato da Adamo ed Eva (anime dannate) fino al giorno della Sua Passione. Stessa cosa farà alla fine dei tempi quando risusciterà (e sarà la mia preghiera la Spada di San Giorgio a mettere in moto questa seconda risurrezione) anche demoni e anime dannate e metterà fine al demonio, al peccato, alla morte e all’inferno. La risurrezione dei morti non è la risurrezione alla vita eterna del corpo dei defunti come insegna la Chiesa ma della sostanza spirituale morta nel peccato. Ecco perché davanti a Gesù terrorizzati i demoni gridavano: “figlio dell’Altissimo sei venuto nel mondo per la nostra rovina?” I demoni sono creature celesti morte nel peccato (impazzite, dementi) al punto che hanno il terrore di essere guarite cioè risuscitate alla vita eterna dal Signore. Chi vive nel peccato diventa come loro e il giorno del trapasso anziché chiedere aiuto al Signore li seguirà fino all’inferno.


Senza preghiera quotidiana si subisce il demonio. Cosa che condiziona tutte le nostre scelte i nostri comportamenti perché si perde ogni capacità di discernere il bene dal male, la verità dalla menzogna e si subiscono le suggestioni del diavolo fino alla fine. Allora tutto quello che trascina nell’errore e nel peccato diventa la strada più facile da seguire per risolvere problemi, soddisfare bisogni, ottenere ciò che si desidera... ma dopo.

 

Ciò che è elementare per chi prega è incomprensibile per i peccatori. È più facile conseguire 10 lauree e imparare a memoria una enciclopedia che recitare con regolarità il rosario e comprendere bene la parola del Signore. Dio ci ha creato tutti con lo stesso grado di perfezione. È il diavolo che ossigena le facoltà dei peccatori per dare il cattivo esempio, innalzare la ragione sul cuore, allontanarli da Dio e trascinarli a seguire le chimere. Siamo tutti uguali la differenza la fa il peccato. Il mondo giace sotto il potere del maligno. La nostra mente in difetto di preghiera è simile a uno scolapasta. Come entra la verità esce dai fori e va perduta. Solo con la preghiera è possibile chiudere un preciso numero di fori per un preciso arco di tempo (tutto è sempre proporzionale ai nostri atti di fede cioè numero di preghiere) poi lentamente si riaprono e cominciamo a perdere memoria delle conoscenze acquisite dalla grazia e dall’amore di Dio. Ogni giorno infatti è un giorno nuovo. Il successivo dobbiamo ricominciare daccapo perché le grazie che scaturiscono dalle preghiere si esauriscono tutte nell’arco della giornata. Finché siamo nel mondo è necessario pregare tutti i giorni con regolarità per mantenere stabile il grado di protezione delle facoltà, crescere in perfezione e santità e guadagnare la vita eterna.

 

Esiste una sola verità e una sola Chiesa davanti a Dio. Con il grande scisma d'oriente (1054) Papa Leone IX scomunicando il patriarca ortodosso Michele I Cerulario privò della grazia santificante e di ogni mezzo di grazie e salvezza lui e tutti i suoi fedeli perchè la verità è una e indivisibile. Anche se papa Leone IX commise un grave errore - la scomunica infatti è un peccato che impedisce a Dio di salvare i peccatori - avendo il Signore sottomesso tutto alla Sua Chiesa il battesimo di Michele I Cerulario e dei suoi cristiani diventò nullo davanti a Dio facendo perdere a quei cristiani (ortodossi) il perdono dei peccati e ogni possibilità di guadagnare la vita eterna. E' Lucifero l’autore dello scisma d’oriente e di tutte le divisioni dei cristiani e lo scopo è sempre lo stesso: RENDERE VANO IL SACRIFICIO DELLA PASSIONE DI CRISTO PER I CRISTIANI CHE SI DIVIDONO E NON FANNO PARTE DELLA CHIESA DI ROMA. Se la Chiesa sbaglia (il papato è uno dei tanti errori di questa CHIESA) Dio non la ripudia come fanno i tiranni ma cerca di correggerla e salvarla come fa con tutti i peccatori. Il patriarca Michele I Cerulario pur avendo RAGIONE SUL PAPATO è caduto nella trappola di Lucifero e ha reso inutile il sacrificio della Croce per i tutti i cristiani che lo hanno seguito. Stessa cosa per tutti gli altri che a torto o ragione si sono fatti ingannare dal maligno e nei secoli si sono divisi dalla Chiesa di Roma (anglicani, protestanti). Il 1054 segna dunque la fine della santità e l'inizio della rovina per molti cristiani perché manca il requisito fondamentale per ottenere il perdono dei peccati e guadagnare la vita eterna: il battesimo della sola Chiesa di Dio. Sono 14 anni che satana mi tiene in catene con il canone 1172 per impedire a Dio di farglielo sapere con prodigi e miracoli.


Molti per non dire tutti sono nelle tenebre dell'ignoranza semplicemente perché ammaestrati dalla cultura di Stato (atea e scientifica) seguono il maligno e non credono più in Dio. La loro rovina è certa. Non serve a nulla ricevere il battesimo e non combattere il peccato. Molti giovani convivono senza rendersi conto di essere a rischio di morte eterna mentre altri non si sposano e praticano di tutto convinti di farla franca. Ma con il maligno non sfugge nulla e chi ha ricevuto il battesimo è più a rischio degli altri.


I cristiani (tutti) sono simili a tante lampadine che non fanno luce. Si uniscono e collegano fra loro per darsi forze, pretendono di illuminare gli altri ed estendono solo le tenebre e il buio dell'ignoranza di Dio. Sono arroganti e prepotenti e se Dio gli manda un uomo ad aiutarli a ritrovare la strada della verità accecati dalla LUCE delle sue conoscenze anziché ascoltarlo e seguirlo diventano nervosi, falsi, invidiosi. Non vogliono il confronto e fanno terra bruciata per allontanarlo e isolarlo. Dementi al punto che non si rendono conto di tirarsi addosso un macigno con le loro mani e ne pagheranno le conseguenze.

 

Senza preghiera non si va da nessuna parte e si fanno anche gran brutte figure con chi prega sul serio. Più ignori la preghiera più sprofondi nelle tenebre dell’errore, della menzogna e del peccato del diavolo. È lui che ti fa credere di aver capito ogni verità e di andare al massimo quando ignori tutto e sei fermo come un sasso.

 

La scienza è un inganno del maligno. Basta pregare per ottenere risposta a tutte le domande. Tu preghi regolarmente e il Signore accende riflessioni che rispondono ai tuoi interrogativi e ti fanno prendere conoscenza della realtà di Dio. Questo tesoro appartiene a tutti. Nasconderlo o addirittura ignorarlo come fanno molti religiosi è un grave crimine contro Dio e l’uomo. LA CONOSCENZA DELLE COSE DI DIO SUPERA DI GRAN LUNGA OGNI CONOSCENZA. Io non offendo nessuno quando dico che le facoltà dei peccatori sono ridotte a livelli primitivi al punto che faticano a capire le cose semplici e ovvie e scartano quelle belle. Per quanto eruditi, profumati, ben vestiti ignorano tutto ciò che dà senso alla vita a danno di tutti. Possono verificare le mie parole andando alle origini dei loro stessi pensieri o se è troppo difficile guardandosi con profondità bene allo specchio: paure, debolezze, schiavitù. Non lo fanno perché il demonio lo impedisce per dominarli. Solo una grande sofferenza potrà strapparli al demonio e indirizzarli alla preghiera unica strada per conoscersi, conoscere Dio e guadagnare la vita eterna.

 

Quante cose mi fanno stare male. In particolare una che riassumo in questa frase “Non esiste miseria più grande di un povero senza fede. Se un ricco potrà sempre dire di essersi condannato all’inferno per aver seguito le chimere del maligno cosa dirà un povero che non è costato nulla al nemico con la sua stupidità a fare la stessa fine”. In questi anni ho riempito di volantini quartieri popolari di Vicenza, Verona e Brescia. Ricordo ancora le parole di Matteo “Giorgio se non ti aiutano questi nessuno ti può aiutare”. HANNO CALPESTATO TUTTO e non una volta decine di volte. A questi esseri miseri di tuto lascio queste parole “eri nella condizione migliore per schiacciare sotto i tuoi piedi la malizia del peccato e vincere tutto. Tu che non hai mai avuto nulla dalla vita come hai fatto a sprecare il bene profondo? Mi hai deluso più dei ricchi perché non conosci amore pur trovandoti nella condizione migliore per conoscerlo”. Non capisco come sia riuscito il demonio a rimbecillirli fino a uccidere ogni speranza (gratta e vinci, il campionato di calcio, la Tv?) in queste persone ma la delusione che mi hanno dato è stata immensa.

 

La preghiera è il ventilatore scaccia demoni. Le eliche del mio vanno sempre al massimo perché ogni 4 ore controllo che nessuno stacchi la spina dalla presa. Le vostre invece sono ferme dalla nascita e quando lo scoprirete sarà troppo tardi.

 

La Chiesa è una vecchia nave arrugginita con incrostazioni, fori e squarci nelle lamiere che imbarcano acqua e rischiano di farla affondare. Gesù è l'instancabile palombaro che si immerge tutti i giorni per ripararla e le nostre preghiere l'aria per farlo restare immerso. Ma a bordo c’è una spia che opera continui sabotaggi per danneggiare la nave e fermare le preghiere. È necessario restare uniti e controllarsi a vicenda per non farsi ingannare dal nemico, continuare a mandare aria al Signore per salvare la nave e guadagnare la vita.

 

Come poteva il Dio degli eserciti della tradizione ebraica donare ricchezze e sapienza a Salomone se lo Spirito Santo era assente perché Gesù non aveva ancora distrutto con la Sua morte la colpa del peccato originale? “Gio.7,39 Infatti non c’era ancora lo Spirito Santo perché Gesù non era stato ancora glorificato”. Gio. 14 [15] Se mi amate, osserverete i miei comandamenti. [16] Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre, [17] lo Spirito di verità che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché egli dimora presso di voi e sarà in voi. [26] Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v'insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto. Gio. 16 [7] Ora io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma quando me ne sarò andato, ve lo manderò. [8]E quando sarà venuto, egli convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio”. Lucifero è il padre della menzogna e del peccato e l’Antico Testamento altro non è che la storia delle menzogne seminate da Lucifero impersonando Dio e ingannando i profeti per nascondere il volto d'amore del Padre ed estendere l’errore e il peccato. Per conoscere la Verità basta rimetterla al suo posto. In due parole confrontare la parola dei profeti con quella del Signore che a tale scopo disse “chi ha visto me ha visto il Padre” e farsi qualche semplice domanda 1) Se Padre e Figlio sono uguali perché hanno lo stesso Spirito che li anima chi era il Dio di Noè, Abramo e Mosè che sterminava i peccatori e chiedeva olocausti di morte in espiazione dei peccati? 2) Gesù chiederebbe di uccidere un figlio per provare la fede di un uomo? 3) Gesù distruggerebbe ogni alito di vita nel mondo per punire i peccatori? 4) Gesù sterminerebbe i primogeniti di un popolo per liberarne un altro? La risposta a questa e tante altre domande che scaturiscono leggendo il Vangelo è una sola: NO. 1) Perché sono tutte cose che vanno contro ogni legge dell’amore e della vita 2) il Signore non ha bisogno di provare la nostra fede perché la conosce già. Dio conosce tutte le nostre debolezze e inclinazioni fin dalla nascita perché prima di essere stati concepiti dalla carne siamo stati concepiti dal Suo Spirito. Significa che il Dio di patriarchi e profeti, del diluvio, delle prove di fede, di Sodoma e Gomorra, delle piaghe d’Egitto ecc. non era il Padre di Gesù come lascia intendere la Bibbia ma il maligno per ingannare i peccatori.

 

L’aver ignorato Dio e seguito le chimere si pagherà a caro prezzo e sarà motivo di grande imbarazzo anche per chi eviterà l’inferno. Demoni e angeli non possono rispettare la nostra privacy. I primi per accusare i peccatori e incassare il premio i secondi per difenderli. Quindi tutto è fedelmente registrato su bobine indelebili. In quel giorno la nostra vita sarà un libro aperto. Tutto quello che abbiamo pensato, desiderato, detto e fatto sarà proiettato sul grande schermo. Meglio evitare “certe cose” per non mettere a disagio l’angelo custode e doversi vergognare per l’eternità. Nulla è nascosto perché il demonio lo impedisce. Tutte quelle che non abbiamo mai avuto neanche il coraggio di confessare le mette subito in mostra in primo piano davanti a tutti (parenti, affini e pubblico non pagante). Siamo nudi. Le nostre miserie e disgrazie mostrati a miliardi d'occhi. Meglio pregare, farsi rimettere i peccati, cancellare dalla bobina le parti oscene della nostra vita e guadagnare quella eterna che farsi ingannare dal diavolo, rischiare di perderla e doversi vergognare per l’eternità

 

"Pietro, questa notte stessa, prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte (Mt26-34)". Gesù anticipò a Pietro quello che sarebbe accaduto nella realtà. Un evento che accende molti interrogativi sul corso degli eventi. Eppure nessuno ha prestato la dovuta attenzione. Questo episodio è la conferma che 1) nulla AVVIENE a CASO 2) Dio conosce perfettamente il corso degli eventi. L’episodio delle tre vigilesse di Monte Berico, come tanti altri che non ho riportato ma sono testimone, sono la dimostrazione di questa realtà. Fatti di fondamentale importanza per ogni cristiano che dimostrano quante volte Dio interviene in nostro favore per evitarci guai ben peggiori. Chi li ignora perde il senso della vita e ogni possibilità di essere aiutato da Dio.

 

Il libro della vita scritto da Dio prima della creazione del mondo è la conferma che Dio ci ama più di quanto la nostra mente può immaginare. Per ogni uomo stabilisce un Suo progetto di vita (incredibile). Ogni essere umano entra nel mondo con il suo progetto di vita preparato da Dio. È il maligno che usa il peccato per distruggerlo, allontanare gli uomini da Dio e trascinarli alla rovina. La mia storia è la dimostrazione di questa realtà. Ho vissuto fino a 4o anni lontano da Dio ignaro che aveva un progetto su di me. Il maligno al contrario sapeva tutto e si è dato subito da fare per farmi cadere in errore e impedire a Dio di usarmi per realizzare il Suo progetto. Mi sono sposato a 18 anni in Chiesa perché la ragazza che frequentavo rimase incinta. Dopo un paio d'anni mi ha lasciato e a 30 anni mi sono risposato con rito civile una seconda volta (adulterio). Ignoravo Dio, il demonio, la preghiera e il peccato. Ero un ignaro candidato all’inferno narcotizzato dai peccati che cominciava ad avere successo nel lavoro. Poi è arrivato un uragano che ha distrutto tutto ciò in cui credevo e avevo costruito la mia vita. Nella sofferenza ho cominciato a cercare risposte alle mie domande e come mi sono rivolto a Dio si è messo in moto Lucifero con l'intero inferno. Da impazzire perché ero agli inizi, non lo conoscevo e non capivo il senso delle cose che accadevano. Eppure Dio non si è preoccupato. Con somma pazienza prima mi ha liberato dai peccati che avevano permesso al maligno di legarmi come un salame per impedire a Dio di liberarmi e usarmi. Poi mi ha istruito sulle scritture, il peccato e tutti gli errori della Chiesa. Infine mi ha scagliato come un dardo infuocato contro il demonio. Sembra una storia incredibile ma è la verità. Certo il mio è un caso al limite. Ero l’ultima staffetta del Signore. Quella che doveva portare al traguardo il testimone portato avanti nei secoli da altri prima di me (santi) per far conoscere e dimostrare al mondo intero la realtà di Dio, del libro della vita e della parola del Signore. Ma ero un peccatore che il maligno a colpi di peccati aveva reso inutilizzabile. È stata la fede nelle parole del Signore che mi ha salvato e dato ogni forza per vincere il demonio. Infatti come ho letto in vangelo e scoperto la preghiera mi sono opposto al peccato permettendo al Signore di realizzare il Suo progetto di salvezza stabilito fin dalla fondazione del mondo dal Padre. Ognuno quindi  entra nel mondo con un progetto di vita scritto da Dio. Un progetto meraviglioso che il maligno conosce e cerca di distruggere allontanandoci dalla preghiera per colpirci,  farci fare le scelte sbagliate e piacere le persone sbagliate. Meglio pregare e lasciare che sia Dio a realizzare i suoi progetti d’amore stabiliti nel libro della vita che abbandonarsi nelle mani del maligno, rovinarsi la vita e giocarsi quella eterna.

 

Per cogliere i segni della presenza invisibile del Signore nella vita di tutti i giorni e capire certe cose basta recitare tutti giorni della vita il rosario per proteggersi dal maligno e dai peccatori che lo subiscono e guadagnare gradi di perfezione con la recitazione delle 15 orazioni di Santa Brigida di Svezia sulla Passione di Cristo (le altre sono tutte opera del maligno). Più anni le reciti più gradi di perfezione guadagni e permetti al Signore di guidarti

 

Lo Spirito Santo non è un liquido che riempie una bottiglia “Lu.1, 41 Elisabetta fu piena di Spirito Santo” ma una persona che dispone e istruisce le facoltà. È il nostro unico, vero maestro interiore e santificatore. I maestri spirituali - salvo i santi che hanno operato e operano liberazioni e guarigioni istantanee nelle piazze - sono tutte patacche del maligno per far cadere in errore i fedeli. Meglio pregare, leggere il vangelo da soli e farselo spiegare da Gesù che farsi ingannare dal maligno. Ecco perché Gesù disse: "Mt23-9 Non chiamate nessuno Padre sulla terra perché uno solo è il vostro Padre, quello del cielo; "Mt.23,10 Non fatevi chiamare maestri perché uno solo è il vostro maestro Gesù Cristo".  È lo Spirito Santo che accende pensieri e riflessioni che indirizzano alla conoscenza di Dio, dispone le facoltà a seguire la voce del cuore e dell'amore di Gesù e opera liberazioni e miracoli per risvegliare la fede e convertire i peccatori. Le opere dello Spirito Santo si riconoscono subito perché sono quelle di Gesù e dei suoi santi: conoscono il demonio e il peccato, scacciano demoni, guariscono malattie e infermità e producono vere conversioni. Solo chi opera queste cose insieme conosce Dio perché è il Signore ad agire attraverso le loro facoltà. 

 

I cristiani sono chiamati a riconquistare la perfezione perduta. La santità non è una cosa per pochi eletti. Tutti quelli che hanno ricevuto il battesimo della Chiesa sono chiamati alla conquista dela vita eterna attraverso la sola strada che permette di arrivarci: lotta al peccato, preghiera, comunione. Conferenze, seminari, studi teologici, corsi di meditazione, esercizi spirituali ecc. non servono a nulla, non producono grazie e lasciano la mente mani del demonio.

 

Ogni mattina recito diverse preghiere fra queste quelle allo Spirito Santo. Esse mi ricordano tutti i giorni come opera lo spirito sulle facoltà dell’uomo anche attraverso il canale degli​ eventi. UN GROSSO AIUTO. Ignoro chi sia l’autore di queste due importantissime preghiere della Chiesa Cattolica ma solo un santo ai massimi gradi di perfezione può conoscere certe cose. 1) "Spirito Santo, che con la tua luce distingui la verità dall’errore, aiutami a discernere il vero. Dissipa illusioni e suggestioni e mostrami la realtà. Fammi riconoscere il linguaggio autentico di Dio nel fondo della mia anima e aiutami a distinguerlo da quello del maligno. Mostrami la Volontà divina in tutte le circostanze della vita in modo che possa prendere le giuste decisioni. Aiutami a cogliere negli avvenimenti i segni di Dio, gli inviti che mi rivolge, i suoi insegnamenti. Rendimi atto a percepire i tuoi suggerimenti per non perdere nessuna delle tue ispirazioni. Concedimi quella perspicacia soprannaturale che mi faccia scoprire le esigenze della carità e comprendere tutto ciò che richiede un amore generoso. Ma soprattutto eleva il mio sguardo, là dove Gesù si rende presente, ovunque la Sua azione mi raggiunge e mi tocca". 2) "Spirito Santo, Spirito di Conoscenza, Spirito di Sapienza, Spirito di Amore, Tu solo conosci la Verità, Tu solo puoi scrutare l’essenza e il vero significato di ogni realtà. Tu solo sai perfettamente ciò che è bene e ciò che è male per me. Spirito di Dio, io mi abbandono a Te. Non voglio sapere più di quello che devo sapere e non voglio dire più di quello che devo dire. Non voglio nulla più di quello che Tu hai deciso per me. Perché tu mi ami e conosci il mio bene. Spirito di Amore, effondi su di me tutto quello che ora sono in grado di ricevere da Te. Sia lode a Te".

 

È l’impossibile conoscere Dio senza affrontare e vincere Lucifero e i suoi demoni perché è lui il guardiano della porta d’uscita del carcere terrestre. Solo chi arriva sulla vetta del monte conosce tutti gli ostacoli che si incontrano nel cammino.  Chi afferma di conoscere Dio e ignora il peccato mente. Chi afferma di conoscere Dio e ignora le insidie e astuzie del malvagio mente. Chi afferma di conoscere Dio e non lo dimostra con liberazioni e guarigioni istantanee mente.  

 

I religiosi sono i più esposti agli attacchi del demonio “se prendo il capo prendo anche i fedeli che lo seguono”. Devono recitare almeno 4 Rosari al giorno per proteggersi, conquistare e conservare il dominio delle facoltà e commentare senza errori la parola di Dio. Breviario, salmi e vespri non servono a nulla. Non producono grazie perché non vengono dai tesori della Passione di Cristo e dai meriti della Santissima Vergine Maria e dei santi nostri intercessori. Confondono la verità e disperdono i tesori della fede.

 

Troppi religiosi anziché essere uomini di preghiera sono pavoni di microfono e penna. Come si fa a scrivere libri su Gesù e sul demonio senza conoscerli nella realtà. Un esempio? Benedetto XVI e padre Livio di radio Maira. Possibile che i fedeli non riflettano prima di dar credito ai loro maestri? Chi conosce il demonio è una santo che opera ogni sorta di miracoli perché conosce Dio. Invece questi signori non operano nulla. Scrivono e parlano di ciò che non conoscono e fanno cadere in errore i fedeli che li seguono. Pensieri e opinioni non sono Verità ma menzogne che la nascondono. Questi religiosi risponderanno a Dio di quello che fanno credere ai fedeli. Se dopo questa vita vogliono evitare di finire nel posto sbagliato devono pregare sul serio e attingere conoscenze dalla parola del Signore o dei santi che hanno dimostrato di essere tali davanti alle folle con liberazioni, prodigi e miracoli.

 

"Quello che vi dico nelle tenebre ditelo nella luce e quello che ascoltate all'orecchio predicatelo sui tetti (Matt.10,27"). La Verità di Dio non appartiene a chi la riceve, appartiene al genere umano. Chi la riceve deve farla conoscere a tutti i costi e con tutti i mezzi possibili. Il mondo giace sotto il dominio di Lucifero che cerca in tutti i modi di nascondere all’umanità la condizione d’esilio da Dio per dominare i peccatori e governare il mondo. Chi vincendo il demonio e il peccato riceve il dono della Verità deve GRIDARLA AI SETTE VENTI CON TUTTE LE SUE FORZE perché non esiste nulla di più importante nella vita di ogni essere umano della conoscenza della realtà del demonio e del peccato per guadagnare la vita eterna.

 

Non sono stati i chiodi a trattenere Gesù sulla croce ma l'amore. Ecco perché dalle sue labbra non uscì un lamento e un sospiro. Il cuore non è solo una pompa. E’ la sede dello Spirito Santo ma è necessario ossigenarlo con la preghiera tutti i giorni. Diversamente perde le sue caratteristiche celesti, il cuore inaridisce e si diventa superbi, falsi, avari, egoisti, vili, codardi, invidiosi, maligni, ipocriti, miseri come i demoni e alla fine anche assassini. Giovanni Paolo II diceva “Per stare in piedi bisogna mettersi in ginocchio” è la verità. Chi osservando il Creato cerca l’origine della vita al di fuori di Dio è perché ha perso ogni vista del cuore. A forza di rifiutare Dio ha fatto entrare il maligno (cecità alla vita è morte del cuore) e come cercherà la verità  (ricercatori, scienziati, teologi ecc.) cadrà nella ragnatela del diavolo a sua rovina. Non si scherza con il demonio. Gesù chiede di pregare e prestare attenzione alla Sua parola tutti i giorni perché solo in virtù della fede può farci conoscere ogni cosa e salvarci.

 

Chissà se qualcuno riuscirà a capire le cose che scrivo

 

“Luc. 22 [54] Dopo averlo preso, lo condussero via e lo fecero entrare nella casa del sommo sacerdote. Pietro lo seguiva da lontano. [55] Siccome avevano acceso un fuoco in mezzo al cortile e si erano seduti attorno, anche Pietro si sedette in mezzo a loro. [56] Vedutolo seduto presso la fiamma, una serva fissandolo disse: «Anche questi era con lui». [57] Ma egli negò dicendo: «Donna, non lo conosco!». [58] Poco dopo un altro lo vide e disse: «Anche tu sei di loro!». Ma Pietro rispose: «No, non lo sono!». [59] Passata circa un'ora, un altro insisteva: «In verità, anche questo era con lui; è anche lui un Galileo». [60] Ma Pietro disse: «O uomo, non so quello che dici». E in quell'istante, mentre ancora parlava, un gallo cantò. [61] Allora il Signore, voltatosi, guardò Pietro, e Pietro si ricordò delle parole che il Signore gli aveva detto: «Prima che il gallo canti, oggi mi rinnegherai tre volte». [62] E, uscito, pianse amaramente”. 


Il tradimento di Pietro non è un atto di codardia del discepolo ma una trappola del demonio. Una vera e propria IMBOSCATA. Una cosa che conosco bene anche se per altre ragioni. Ad esempio quando in bicicletta vado nei paesi a distribuire i miei volantini con l’immagine di Padre Pio il maligno li rende tutti nervosi. Spiano dalle persiane, guardano con la cosa dell’occhio, mi fissano prima ancora che imbuchi qualcosa ed esclamano “nella mia cassetta non voglio nulla”, “a me no”, “via da me quella robaccia”. Non sanno chi sono, cosa distribuisco ed è la prima volta che mi vedono eppure sembrano sapere chi sono e mi guardano con facce assassine pronti a saltarmi addosso se si presenta l’occasione. Non si rendono conto che solo il diavolo sa chi sono e loro lo servono alla grande. A volte il diavolo mi attacca con eventi subdoli in rapida successione per confondermi, innervosirmi farmi reagire d’impulso e cadere in errore. Altre con sviste, errori, dimenticanze e fraintesi che  accendono sospetti e alimentano timori e paure infondate. È una guerra psicologica che mette a dura prova ogni pazienza e va avanti dal 2000. Un conflitto insostenibile senza l’aiuto di Dio. Nessuno può affrontare il demonio senza preghiera perché può usare la nostra mente come una tastiera.  Ai tempi di Gesù non esistevano i mezzi di grazia scaturiti dalla Passione di Cristo e dai meriti della Santissima Vergine Maria. I discepoli quando erano con il Signore erano protetti dal Suo Spirito ma quando era assente subivano l’influsso dei demoni. Quando catturarono Gesù e lo portarono dal sommo sacerdote il Signore non poteva proteggere le facoltà di Pietro come quelle dei discepoli perché nell’ultima cena aveva dato ordine allo Spirito Santo di staccarsi da Lui per permettere a Lucifero di catturarlo e ucciderlo. Le ultime ore della sua vita Gesù le ha vissute senza il Suo Spirito. Se avesse potuto agire liberamente Lucifero avrebbe fatto uccidere anche Pietro per impedire la nascita del cristianesimo. Ma non poteva perché non era ancora giunta la sua ora (come stabilito dal Padre nel libro della vita) allora attaccò Pietro attraverso le facoltà dei peccatori per terrorizzarlo fino a trascinarlo a rinnegare il maestro e screditarlo davanti ai discepoli. Gesù sapeva quello che sarebbe accaduto e anticipò a Pietro il tradimento non per smontare il coraggio e la fiducia del discepolo e nemmeno per metterlo in guardia perché non avrebbe potuto opporsi in alcun modo al maligno ma come sempre per lasciare a noi una importante testimonianza sul potere del demonio sulle facoltà dell'uomo. Lucifero suggestionò il capo dei discepoli al punto da trascinarlo a rinnegare colui che amava più di sé stesso. Una violenza inaudita che lo gettò nello sconforto e mise in cattiva luce. Ma invano. Nessun codardo può portare avanti il nome di Gesù fino a morire in Croce se non lo ama sul serio. Queste cose le conosco perché conosco Dio e il demonio.

 

“La più grande astuzia di Lucifero è quella di farci credere di non esistere” questa frase non è mia. L’autore è Charles Pierre Baudelaire. Un uomo di lettere. Un “poeta maledetto”. Un uomo distante da Dio. Eppure ha detto la verità e lo ringrazio. Quando agli inizi delle ricerche ignaro del demonio subivo i suoi attacchi le parole di questo poeta mi hanno messo in guardia. Come più avanti quelle di padre Pio sul rosario. Due uomini che vengono da due mondi diversi e mi hanno aiutato a capire chi era il mio nemico e cosa dovevo fare per difendermi. Evidentemente questo poeta deve aver conosciuto un momento di grande sofferenza perché solo in questa condizione la mente si spegne e si ascolta la voce di Dio che indirizza il nostro cuore alla conoscenza di tutto quello che il maligno ci nasconde attraverso i canali della ragione.

 

Il diavolo agisce dentro e fuori di noi per indirizzare scelte e preferenze e guidare pensieri e ragionamenti. Dentro avviene ogni volta che parliamo con noi stessi. È proprio quella vocina che seguiamo e crediamo essere il nostro io a tradirci. Fuori di noi attraverso le facoltà delle persone che incontriamo. Dio non usa mai i canali della mente per comunicare con l’uomo perché sa che la nostra mente è caduta nelle mani del maligno. Dio usa la preghiera, la parola del Vangelo, i canali del cuore e del corso degli eventi per attirare la nostra attenzione, farci riflettere e guidarci alla conoscenza della verità.

 

No si scherza con il demonio. Tutte le scienze del pensiero sono la dimostrazione di questa realtà. Questi pavoni sono tutte vittime del maligno che ingannano sé stessi e gli altri a loro rovina. Molti fanno ridono sul demonio “è una paura per spaventare le vecchiette” ignorano che è proprio lui a fargli dire certe cose per ingannarli e nascondersi. Ignorano che nessun uomo ha il dominio delle facoltà (libero arbitrio) e un demone in un attimo può trasformarlo in un assassino. Ogni giorno i giornali sono pieni di crimini che si consumano fra le mura domestiche. Una tragedia che sarebbe ben superiore se non intervenisse il Signore ad evitare il peggio con le poche grazie che gli arrivano dalle nostre preghiere. Se il demonio potesse agire liberamente non si salverebbe nessuno. È lui il solo, vero, unico autore di tutti i crimini che si commettono nel mondo e lo ignoriamo. L’uomo più violento, lercio, sporco di peccati del mondo è un agnellino rispetto al demonio. Se infatti è ancora in vita è perché nell’anima è ancora presente qualcosa di Dio. Ignorare il demonio non è un errore è un suicidio. È certezza di eterna rovina. È la conoscenza più importante della vita. Le onde radio non le vediamo eppure ci attraversano. I demoni sono creature spirituali che hanno il pieno dominio della materia e delle facoltà delle creature e nulla può rilevare la loro presenza e smascherarli. Solo con tanta preghiera è possibile prendere conoscenza della realtà invisibile e cominciare il viaggio di ritorno alla casa celeste.

 

Davanti a un paralitico rivolgendosi alla folla Gesù disse "Cosa è più facile dire a quest'uomo: ti sono rimessi i peccati oppure alzati e cammina Mat.9,5" e subito dopo guarì l’infermo”. Perché Gesù anticipò alla folla un miracolo con una domanda? Semplice per dimostrare al popolo che malgrado i suoi numerosi miracoli ancora non capiva con chi aveva a che fare? Gesù non è un profeta è Dio e come poteva guarire qualsiasi malattia e infermità del corpo con la sola parola  poteva rimettere i peccati e salvare i peccatori dalla morte eterna. Una affermazione che per i religiosi dei tempi del Signore era una eresia che gridava lapidazione immediata. Ma come potevano le spie dei capi religiosi (mischiati come iene in mezzo alla folla) contestare e arrestare il Signore se aveva appena operato un miracolo davanti al popolo?  Non potevano ma lo odiavano e lo seguivano per cercare l’occasione giusta per catturarlo e ucciderlo. Conosco bene il modo di fare dei demoni. Sono proprio come loro. Ho la certezza che ogni volta che Gesù operava un miracolo fra la gioia del popolo incrociava anche lo sguardo di molti assassini. Il mondo non conosce queste perché non le vede. Ma io parlo di ciò che conosco nella realtà e non voglio portare queste cose con me nella tomba. Dovete conoscere la verità. Gesù è entrato nel mondo come un ospite indesiderato di Lucifero. Il Figlio di Dio è nato nella povertà più assoluta ed è rimasto povero tutta la vita non per scelta - come dicono quei cretini dei religiosi sul modello figli dei fiori - ma perché il demonio faceva terra bruciata per impoverirlo, isolarlo e fermarlo. Se avesse potuto far morire il bambino Gesù e sua madre lo avrebbe fatto subito perché la follia di questo essere non conosce limiti. La permanenza del Figlio di Dio nel mondo, casa del diavolo, non è stata una cosa piacevole fino alla morte. Uno specchio retrovisore per tutti i peccatori. Chi vivrà bene in questo mondo avrà la certezza che vivrà malissimo nell’altra perché appartengono a due padroni diversi.

 

Maestri del sapere (i pavoni), menti della civiltà scientifica, uomini che governano le nazioni ignorano completamente Gesù. Sanno che è il capo dei cristiani e si fanno beffe di Lui “Era un povero disoccupato ricco di ideali fraterni e amorevoli come i giovani che si facevano chiamare figli dei fiori “dobbiamo amarci gli uni e gli altri” e poi cosa facevano? SESSO, BUSCHI E FUMI. Pacifista, altruista, caritatevole, buono ma inutile alla cultura umanistica e scientifica della civiltà moderna. Quasi una vergogna parlare di uomo vissuto 2000 anni fa che diceva di essere Dio e poi è morto come tutti. O era matto o afflitto da gravi problemi psichici. A chi conviene prendere le difese del Signore. Meglio far finta di nulla che mettere a rischio troni, medaglie e titoli. Lo facciano i preti visto che Dio è il loro prodotto nonché albero della cuccagna per le casse vaticane. Noi uomini di cultura abbiamo cose più serie da fare. Questa in breve la mentalità che ha creato la separazione Chiesa Stato dove la Chiesa di fatto si è sottomessa alla cultura di Stato. Cosa che Gesù anticipò in una nota frase “rendete a Cesare quel che è di Cesare a Dio quel che è di Dio” che nessuno ha capito.  È la superbia del peccato che ha permesso al maligno di isolare e schiacciare la verità di Dio sotto i piedi dei peccatori. Ma sarà la loro rovina. Gesù tanto amato da pochi e disprezzato da molti (adesso anche le fasce più ignoranti e povere della società indottrinate dai media scientifici lo giudicano e calpestano) conosceva perfettamente le scritture. Operava liberazioni e guarigioni istantanee e la materia si sottometteva ai suoi ordini. Era onnisciente. Conosceva il passato, il presente, il futuro e i peccati di ogni uomo. Prevedeva con precisione assoluta il corso degli eventi e i Suoi insegnamenti indirizzavano tutti all’uguaglianza, l’unità, l’equità e l’amore. Esiste un bene superiore? NO. Eppure lo hanno ucciso e ancora oggi lo uccidono con la superbia dei loro peccati. Perché i maestri del popolo anziché studiare a fondo la parola di quest’uomo che operava il sommo bene e indirizzava tutti alla conquista della perfezione della santità continuano a seguire le chimere del diavolo che Lui stesso ha smascherato e fatto conoscere per metterci in guardia dall’edificare la civiltà sull’imperfezione del peccato fino a distruggere il mondo? Semplice: EGOISMO, VANITA, SUPERBIA FINO ALLA FOLLIA. Meglio innalzare il valore della ragione sul cuore (lavoro e denaro) e dominare i peccatori che dare credito agli insegnamenti di quest’uomo misterioso e perdere ogni ricchezza e potere. Ma quando il mondo vedrà l’impossibile e prenderà conoscenza della realtà di Dio, del demonio e del peccato si farà ancora ingannare dai sacerdoti dell’ateismo di Stato e della scienza del maligno o chiuderà i loro atenei e li metterà a tacere una volta per sempre?  

 

La guerra fra il bene e il male si combatte a colpi di preghiere e olocausti: d'amore per i cristiani, di morte per i satanisti. Se non preghi con regolarità sappi che quello che pensi, credi, sogni, provi, desideri e fai può essere quello che altri vogliono farti pensare, credere, sognare, provare, desiderare e fare per i loro interessi. Cartomanti, maghi, satanisti credono di usare il demonio come un maggiordomo. Non si rendono conto il diavolo li serve solo per estendere l’errore e il peccato e trascinarli all’inferno. Ma com’è possibile essere tanto stupidi? A nulla servono amuleti, croci, oli, ceri, acqua santa, vergini che pregano e vanno a messa, santini ecc. 1) La materia non ha alcun potere sullo spirito 2) La guerra con il demonio è una guerra individuale dove in gioco c’è l’anima del peccatore. Per sciogliere ogni patto scellerato e salvarsi dalla dannazione eterna l’unica strada è evitare il peccato e mettersi sotto la protezione della Santissima Vergine Maria cioè recitare tre volte al giorno per tutta la vita il rosario dell’Immacolata Concezione e dopo su tutti i grani del rosario (cioè 55 volte) ripetere questa invocazione “Padre Santo nel nome di Gesù mandami anche oggi la guida dello Spirito Santo e concedi la Sua guida a tutte le creature" 


Il mondo a causa del peccato originale giace sotto il dominio di Lucifero. In difetto di preghiera NON ABBIAMO LIBERO ARBITRIO. Come entriamo nel mondo il maligno imprime il primo grado di morte del peccato originale nell’anima e collega le nostre facoltà al suo spirito. Non è un sopruso è un diritto che gli viene dal peccato originale. Ma in virtù della fede con la preghiera possiamo recidere i contatti e conquistare ogni potere e libertà.

 

In questi anni ho visto cosa può far pensare, credere e fare ai peccatori il demonio. Sembrano marionette. È impressionante il cambiamento ma anche vederli tornare alla normalità e non ricordare nulla. Un fenomeno che nessuna telecamera può riprendere e dovete fidarvi delle mie parole. Ma chi vede quello che ho visto si incolla a Dio per l’eternità. Se incontri un amico e improvvisamente vedi arrivare un’ombra entrare nel corpo, bloccarlo e parlare al suo posto. Che fai? Lo racconti a tutti o stai zitto per non passare per matto? Io ho pagato a caro prezzo la sincerità di averlo gridato ai sette venti ma adesso sono felice di averlo fatto. 

 

Nel mondo senza preghiera nessuno ha libero arbitrio. Per nascondere questa realtà Lucifero ha fatto cadere in errore la Chiesa con il sacramento della cresima o confermazione. I sacramenti istituiti da Gesù vengono da Dio e sono certezza di Verità assoluta e non hanno bisogno di essere confermati. Con il sacramento della cresima (non serve a nulla) Lucifero ha seminato nella Chiesa l’incertezza della Verità e la menzogna del Libero Arbitrio.

 

Con l’ingiusta morte Gesù ha distrutto la colpa del peccato originale. Dunque non è più una colpa che impedisce l’ingresso in Paradiso ma resta una imperfezione dell’anima (debolezza) che solo l’ingresso in Paradiso elimina definitivamente.

 

Se come insegnano i preti (ma perché diventano tanto insulsi e ottusi?) il battesimo cancellasse il peccato originale e concedesse la guida dello Spirito Santo in forma stabile i cattolici sarebbero tutti santi e perfetti come Adamo ed Eva prima del peccato originale senza fare nulla. Ma sappiamo bene che non è così. Il battesimo rende cristiani cioè cellule del Corpo di Gesù, concede la guida dello Spirito Santo (a chi lo chiede ogni giorno con la preghiera) e permette di ottenere attraverso la remissione dei peccati e la comunione completa (pane e vino eucaristici) l’eliminazione delle deformazioni dei peccati commessi e la vita eterna. Significa che Gesù non ci ha salvato ma ci sta salvando dal peccato che trascina alla morte eterna e senza la nostra collaborazione non può fare nulla. Ecco perché è necessario opporsi pregare, confessarsi e ricevere la comunione completa.

 

I cristiani sono le cellule del corpo di Gesù (la Chiesa) che il Signore attraverso il canale del cuore genera alla vita eterna (battesimo) e moltiplica (matrimonio) per estendere il Suo Corpo mistico (la Chiesa). I genitori che battezzano i figli appena nati non fanno altro che assecondare la volontà di Dio che li vuole guidare, proteggere e salvare. È il maligno che attraverso i canali della ragione lo impedisce. I sacramenti non sono mai una scelta della ragione ma del cuore. I cattolici che rifiutano di battezzare i loro figli perché sono convinti che sia giusto lasciarli liberi di decidere in età matura le scelte da fare sono degli stolti che lasciano libero il demonio di trascinarli sulle strade dell'errore e del peccato a loro rovina. Certo diventare cristiani comporta alcuni sacrifici ma permette di ottenere la remissione dei peccati e la vita eterna. Chi dunque non ha ricevuto il battesimo perché il peccato dei genitori lo ha impedito come farà a conoscere la Verità, eliminare i peccati  e salvarsi?

 

L’amore appartiene a Dio. Quel calore che sentiamo nel cuore quando amiamo qualcuno è il Signore. È la Sua stessa presenza che scalda e unisce i cuori. Dove c’è peccato manca Dio. Dove manca Dio non c’è amore ma solo inganno, menzogne e suggestioni del diavolo.

 

Matt. 19 [3] Allora gli si avvicinarono alcuni farisei per metterlo alla prova e gli chiesero «E' lecito ad un uomo ripudiare la propria moglie per qualsiasi motivo?». [4] Ed egli rispose: «Non avete letto che il Creatore da principio li creò maschio e femmina e disse: [5] Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una carne sola? [6] Così che non sono più due, ma una carne sola. Quello dunque che Dio ha congiunto, l'uomo non lo separi». L’unione fra un uomo e una donna forma una sola carne. Tutte le unioni fuori dal sacramento del matrimonio religioso sono peccati che deformano l’anima e contaminano le facoltà in modo permanente (Non potersi togliere le tracce dei partner dal corpo = squilibri psichici e depressioni a volontà)

 

La Chiesa è il Corpo di Cristo e i cristiani le cellule che lo costituiscono. Il Signore costituisce con il battesimo e moltiplica con il matrimonio le cellule del Suo Corpo. Lucifero agisce al contrario. Le stacca e unisce ad altre per farle morire nel peccato e infliggere sofferenze al Creatore. Condizione fondamentale perché una unione sia valida davanti a Dio è che entrambi gli sposi abbiano ricevuto il battesimo della Chiesa Cattolica e si sposino liberamente. Tutte le altre unioni non esistono davanti a Dio perché non fanno parte del Corpo di Cristo. Ortodossi, anglicani, protestanti ecc. pur essendo cristiani non sono in comunione con Dio. La verità è una e indivisibile. Dio non può dividere la verità perché è una e indivisibile. È il maligno che la divide per trascinare i peccatori alla rovina “bene adesso caro dimmi con tutti questi battesimi per il perdono dei peccati secondo te quale è valido davanti a Dio: il primo, il secondo, il terzo, il quarto…”. Ortodossi, anglicani, protestanti ecc. non possono in alcun modo arrivare alla perfezione della santità e salvarsi perché manca il requisito fondamentale per ottenere il perdono dei peccati (il battesimo della Chiesa di Dio). Un terribile inganno del maligno che impedisce a questi cristiani di guadagnare la vita eterna.

 

Gesù disse "sia il vostro parlare sì e no il di più viene dal maligno Matt 5,37". La verità è certezza e non incertezza, dogma o mistero. Quando dopo la consacrazione del Pane e Vino eucaristici il sacerdote a messa esclama “mistero della fede” sbaglia e molto. Se un ministro della Chiesa afferma che aver fede nel miracolo eucaristico è un mistero a chi devono rivolgersi i fedeli per capire il senso di quello che fanno e conoscere la verità? Gesù non è venuto nel mondo a portare misteri e segreti ma la Verità sulla condizione di esilio dell’umanità da Dio e per guadagnare i mezzi di grazia per la salvezza dei peccatori. I misteri li crea chi non conosce Dio e non la conoscerà mai chi non prega. Quindi prima di affermare certe cose è meglio seguire la strada indicata da Gesù per conoscere la Verità “pregate incessantemente senza stancarvi mai”. Allora scoprirà che la fede non è un mistero ma un dono di Dio che accresce con la preghiera e permette di arrivare alla perfezione della santità fino al miracolo “Mat. 17 [20] Ed egli rispose: «Per la vostra poca fede. In verità vi dico: se avrete fede pari a un granellino di senapa, potrete dire a questo monte: spostati da qui a là, ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile”. Non esiste il “mistero della fede” ma la POTENZA DELLA FEDE che accresce con la PREGHIERA e porta alla santità fino al miracolo.

 

Dio ci ha creati proprio a Sua immagine e somiglianza. Ho visto il Padre e conosco il Figlio e sono come noi. Il demonio odia l’uomo e lo trascina a fare cose le più demenziali perché in ogni uomo vede Dio. 


Non esiste la “predisposizione a fare il bene” tutti riceviamo dal Padre la stessa impronta d’amore nell’anima. Sono i peccati che distruggono ogni impronta d’amore e trasformano i peccatori in demoni umani.

 

Solo un peccatore arrivato alla demenza (perdita del dominio delle facoltà) può affermare cose tipo "QUESTA È LA TUA VERITA’ MA NEL MONDO ESISTONO TANTE VERITA’". Lo fa per sentirsi libero di fare quello che vuole senza rendersi conto di uccidere ogni intelligenza e condannarsi alla rovina. Se esistono tante verità vuol dire che sono tutte menzogne. La Verità è certezza assoluta. La mela è mela. Il sale è sale, lo zucchero è zucchero. Fine. È l’imperfezione del peccato che fa perdere ogni capacità di discernimento fino a non distinguere più una mela da un coniglio.

 

Chi è premiato nel mondo è servo del padrone del mondo. A Lucifero interessa unicamente trasformare il maggior numero di uomini in seminatori di errori, menzogne, schiavitù e peccati per infliggere gradi di morte al creato e trascinare il maggior numero di anime alla sua stessa rovina. È satana che trasforma i piaceri in bisogni e i bisogni in schiavitù per imprigionare i peccatori nel ricatto del bisogno, renderli schiavi, ricattarli e dominarli. E sempre satana che realizza sogni, desideri e aspirazioni per ingannare e trascinare il maggior numero di peccatori alla rovina. Solo una grande sofferenza può liberarli dalle trappole del maligno perché è l’unico momento che abbandonano la mente, ascoltano la voce del Signore e scoprono la preghiera. Come cominciano a pregare il nemico si dà subito da fare per fermali affaticando il compito con stanchezza, colpi di sonno, pensieri contrari. E se le azioni di disturbo non bastano crea problemi sul lavoro e nella vita di tutti i giorni. E se continuano li riduce in miseria. Diciamo che ha un carattere particolare ma se vuoi conoscere Dio non lo può evitare. È come vedere una splendida principessa tenuto prigioniera in un castello da un ferocissimo drago. Se vuoi conoscerla prima devi affrontare e vincere il drago.



Gesù disse "Chi non rinuncia a tutti i suoi averi e non porta la propria croce non può essere mio discepolo". I beni di questo mondo appartengono a Lucifero. Solo restituendoli al suo padrone è possibile evitare il carosello di tribolazioni e sofferenze che il maligno prepara con attenzione per alimentare ripensamenti e fermare i fuggiaschi e procedere sicuri sulla strada della verità fino alla meta. Lucifero infatti spoglia sempre lentamente le sue vittime per tormentarle e alimentare dubbi e incertezze. Un ricatto “o la smetti di pregare o ti riduco in miseria”. Se ignori la minaccia comincia a fare terra bruciata per isolarti e spennarti come un pollo. Nessun peccatore può opporsi al malvagio. Mogli, figli, parenti, amici, conoscenti, colleghi di lavoro e persino clienti perdono ogni memoria e diventi invisibile. Non vedono, non sentono, non capiscono perché vedono, sentono e capiscono quello che gli fa vedere, sentire e capire il maligno. “Ma cosa hanno capito?”, “Cosa gli fa credere il maligno. Che abbia voglia di fare il profeta?”. Io ho a che fare con il diavolo ma se gli fa pensare quello che vuole cosa devo fare? Meglio fare l’eremita che stare con questi cretini. Ha una forza immensa sulle facoltà dei peccatori. Quando parlo di Dio lentamente spegne le facoltà e mi ascoltano come dei pesci lessi. Non reagiscono. Non fanno domande. Mi guardano con un mezzo sorrisetto. Ma sono morti. Non posso raccontare quello che succede e comunicare le mie conoscenze a nessuno perché come ci provo arriva il demonio e lo impedisce. Ma è contro la mia natura nascondere la verità. Ultimamente poi comincio ad avere difficoltà nel linguaggio. Ho il forte sospetto che sia proprio il maligno a rendermi semi balbuziente. Accusare una improvvisa perdita del 70% delle capacitò linguistiche (era il mio mestiere e lo sapevo fare molto bene) e parlare come un analfabeta per me è uno shock. Una esagerazione. E quando c’è esagerazione c’è lui: il maligno. E poi ho i miei anni. Non è possibile avere tutte le notti il sistema riproduttivo iper attivo e nello stesso tempo il naso sempre chiuso, problemi di equilibro, vista e gambe. 


Gesù disse: "Non affannatevi dicendo cosa mangeremo? Cosa berremo, cosa indosseremo? (Mat6-31)". Tutte le paure vengono da Lucifero. Sono il laccio che stringe al collo dei peccatori per fermarli e farli tornare indietro ogni volta che cercano Dio. La parola DEVI è il suo imperativo. Un comando che nessun peccatore può pensare di calpestare. Ecco cosa gli dice il maligno “Ma che bravo… e così adesso vuoi conoscere Gesù e mandarmi a quel paese. Non ti credevo così ingenuo. E dimmi mio caro come farai a farti una famiglia? E il denaro che mette serenità e rende tutti felici dove lo trovi? Dovrai lavorare sodo. Ma se lavori sodo come trovi il tempo per pregare, leggere il Vangelo e mettere in pratica la parola del Signore? Lo sai anche tu come gira il mondo. Devi pagare la rata del mutuo, le bollette della luce, dell’acqua, del gas, il bollo che scade, l’assicurazione.... e poi devi tacere, accettare, sopportare e fare tante altre cose che non vuoi se desideri vedere sempre felice la mogliettina e vivere in pace perché il mondo mi appartiene e chi non segue le mie regole o si toglie la vita o va a fare il barbone. È questo quello che vuoi dalla vita? Pensaci perché vuoi perdere tutto quello che hai realizzato con tanta fatica e rovinarti la vita per conoscere cose che ti faranno fare la stessa fine del Signore?" Ecco com’è il diavolo. Non è facile opporsi al padrone del mondo sapendo che la strada è un ripida salita di tribolazioni, ingiustizie e umiliazioni. Solo chi si fida ciecamente di Dio accetta la sfida: vincere la vita eterna o morire per sempre. Tutto dipende unicamente dalla tua capacità di saper nuotare contro corrente adattandosi a tutto e confidando nella preghiera fino alla meta.

 

Se per conoscere Dio e guadagnare la vita eterna il problema fosse solo vincere il peccato sarebbe una scampagnata perché basta conoscere i comandamenti e recitare il rosario per non cadere in errore. Il peso insopportabile non sono i frullati mentali, le suggestioni e i dispetti del diavolo quanto i peccatori che ignari di servirlo anziché aiutarti ti vengono contro come dardi spararti dal maligno.

 

Gesù disse "Rendete a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio". Questa frase del Signore rimasta incompresa mostra bene qual’ è la condizione dell’Umanità nel mondo. Chi ha dato potere e ricchezze a Cesare Dio o satana e perché?  Il mondo con tutte le sue ricchezze appartiene a Lucifero che premia chi estende l’errore e il peccato e impoverisce tutti gli altri per creare ricchezze e povertà, dividere gli uomini, dominarli ed estendere il suo regno di menzogna e morte. Potere spirituale e temporale appartengono a due padroni diversi: Dio e satana. Ecco il senso delle parole di Gesù “Restituite a satana le sue catene (le ricchezze che vi ha dato per allontanarvi da Dio e trascinarvi nell'errore e nel peccato) e non sarete più suoi schiavi; pregate e affidatevi alla provvidenza di Dio. Sarete uomini liberi e guadagnerete la vita eterna”.

 

Gesù disse "è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco entri nel regno dei cieli". Il mondo appartiene a Lucifero che distribuisce ricchezze, potere e gloria ai peccatori per estendere l’errore e il peccato e tribolazioni, ingiustizie e povertà a chi mette in pratica la parola del Signore. Nel cuore del ricco non c'è amore per la Verità ma solo brama di potere, possesso e gloria. Perplessi i discepoli interrogarono Gesù “ma allora chi si salverà?" E il Signore "ciò che è impossibile agli uomini non è impossibile a Dio". La risposta come sempre è la cosa più semplice per i bambini e la più incomprensibile per i peccatori. Questa volta farò conoscere la risposta solo quando il popolo farà eliminare dalla Chiesa il peccato che mi impedisce di agire in nome di Dio (canone 1172).

 

La preghiera mi ha cambiato. Ma certe cose erano già in me. Non avrei mai immaginato di trovare tanta POVERTA’ D’ANIMO nei miei simili. Comincio davvero a credere di essere stato fatto in modo diverso da Dio. Non è possibile un abisso di cose basilari sulla vita e la buona educazione. Qui dove vivo con mia madre se parli di Dio rispondono “mi con Dio non magnio mia”. Questo capolavoro di saggezza popolare spiega più di mille parole la nobiltà d’animo e lo spessore morale di questa gente. Ma che razza di mentalità è questa. La vita non è solo lavoro e denaro. Esiste anche il piacere di conoscersi, frequentarsi, stare insieme, scambiare opinioni. Per me da sempre e non ho ricevuto alcuna educazione dai genitori in tal senso.


È INCONCEPIBILE CALPESTARE LE COSE SANTE perché spostano il pensiero dell’uomo a livelli superiori. Credevo fosse una regola di vita per tutti. Sbagliavo. Non tutti coltivano certi valori e credo sia per questa ragione che in questa terra di lavoratori tutti mi ignorano “el xe meio seguir le cose intestinali che quelle spirituali”. 

 

Meglio restituire le ricchezze a Lucifero che farsi ingannare e finire all’inferno. Dice il Signore "Non abbiate paura, lasciatevi spogliare di ogni cosa". Chi ha fede è disposto a perdere anche la vita per conoscere la Verità. Per me è il carburante della vita. Non riesco a procedere se non mi è tutto perfettamente chiaro. Non capisco come si possa vivere nell’ignoranza di sé e della vita. Può accaderti qualsiasi disgrazia ma se hai le conoscenze per non farti ingannare dal maligno la superi senza difficoltà. La conoscenza delle cose di Dio è SAPIENZA e la sapienza è POTERE che mette sotto i  tuoi piedi tutte le RICCHEZZE di questa vita.

 

Gesù disse “Matt.10 [39] Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà”. Volevo conoscere il mio nemico. Ma in un mondo di imbroglioni dove trovi un maestro affidabile? Nella mia semplicità sono partito con il piede giusto. Ho scelto Gesù, ho preso alla lettera la parola e mi sono lasciato spogliare dal maligno. In cambio ho ricevuto molto più di quello che il nemico mi ha portato via. Non esiste termine di confronto. Sono l’uomo più ricco e potente del mondo e la cosa che mi rende ancora più felice è che nessuno lo sa e si comportano come sono nella realtà.  Cosa ho ricevuto da Dio? Ogni conoscenza. So chi sono, da dove vengo, cosa devo fare e conosco la strada del ritorno. Più di così! Se avessi seguito i miei interessi avrei accumulato ricchezze, falsi sorrisi e giovani fanciulle e ignaro di essere caduto nella trappola del maligno sarei scivolato giù fino all’inferno.

 

Gesù disse "la Verità vi renderà liberi". Da cosa? Semplice da ogni influsso e schiavitù del maligno. E cosa altrimenti? Il lavoro non è una libertà ma una schiavitù che viene dal peccato originale. Adamo ed Eva prima di cadere nell’imperfezione del peccato originale non avevano alcun bisogno di procurarsi il cibo. La terra produceva frutto spontaneamente tutto l’anno. Fu in virtù del peccato originale che Lucifero impoverì la terra e il mare di cibo per distruggere ogni equilibrio, scatenare la guerra per la sopravvivenza nel regno animale ed estendere il suo dominio di morte. Una industria di morte tuttora alimentata dai peccati degli uomini (caccia, pesca e macellazione a parte) che la scienza di satana ignorando il demonio e il peccato chiama “catena alimentare”. Anche ideali, valori, credenze e tradizioni non sono Verità ma suggestioni che la nascondono e portano solo distruzione e morte. Chiunque costruisce un edificio senza fondamenta prima o poi lo vedrà crollare su sé stesso. Crolleranno religioni, ideali, valori, credenze, dottrine e scienze. Arriveranno calamitò, epidemie, sciagure, fame e guerre e nulla sarà più come prima. I nostri bisnonni non avevano istruzione ma rispettavano Dio e il creato. Adesso sono tutti pluri laureati, titolati e decorati dalla cultura di Stato e sono diventati così intelligenti che non credono più in Dio e vivono per il lavoro e il denaro. Sanno tutto, fanno gli spiritosi e deridono le cose sante. Ignorano di essere carne da inferno. Perfino i religiosi si vergognano a parlare di Dio. Gesù non è più il Figlio di Dio quindi Dio perché da che mondo è mondo un figlio non si crea si genera. No, “Gesù è nostro fratello” creato dal Padre della stessa sostanza ma resta nostro fratello. Stessa cosa con il demonio. Non esiste e se qualcuno dice che il vangelo afferma il contrario lo fanno passare per deficiente. Questo perché i religiosi non seguono più il vangelo ma la scienza che ha stabilito che l’Universo si è creato da sé e la vita altro non è che un processo evolutivo. Anima e spirito non esistono più e intuizioni, pensieri, lampi di genio, riflessioni, ragionamenti, sentimenti altro non sono che processi chimici. Insomma manca solo lo zuccherino che la rende docile, gentile, carina e disponibile. Ora queste menzogne istituzionalizzate dalla cultura di Stato hanno mandato in fumo ogni divino insegnamento facendo perdere ogni credibilità alla parola del Signore. Il cristianesimo è diventato una tradizione popolare. Le chiese musei o sale per concerti. I sacerdoti psicologi, sociologi, filosofi, teologi, operatori sociali. Le suore insegnanti, infermiere, cuoche e le preghiere usanze che mettono serenità. Ma i religiosi (questi scellerati avrebbero dovuto essere la luce del paradiso che illumina il mondo e sono la porta delle tenebre dell’inferno. Per me sono uomini pelandroni che si sono fatti venire la vocazione per trovare una sistemazione) sono stati chiamati da Dio a servire la civiltà del maligno a fare i suoi interessi o salvare anime? Dovrebbero essere i primi a denunciare i mali del mondo e puntare il dito sul demonio e il peccato e sono i primi a ignorarli perché gli hanno fatto il lavaggio del cervello e sono convinti che non esiste più il demonio, il peccato e l’inferno “Dio è amore e non guarda ai nostri peccati ma alla carità”. Non si rendono conto di trascinare una moltitudine di cristiani che non leggono il Vangelo alla loro stessa rovina. Sono operai che non sanno più neanche qual è il loro mestiere. Calzolai che tutti i giorni entrano in laboratorio guardano le scarpe con le suole bucate e i tacchi rotti e si mettono a cantare, fischiettare e chiacchierare per passare il tempo in attesa che arrivi l’ora di pranzo e poi di cena. Hanno perso ogni cognizione del loro stesso mestiere. Dovrebbero cercare Dio e non ci credono. Hanno perso ogni senso della loro stessa vocazione e IN QUANTO A IPOCRISIA NESSUNO LI SUPERA. Metà preti e metà intellettuali si vergognano di Dio e servono lo Stato. Quante volte ho chiesto a Dio “ma quand’è che dal cielo scende un enorme scarpone da montagna che da una poderosa scarpata a questi pelandroni e li butta tutti fuori dalla Chiesa?”. E i fedeli sono uguali. Facce grigie e depresse che intristiscono solo a guardale. Questi bacia banchi anziché essere fedeli alla parola del Signore sono fedeli a quella del parroco. Quanti volantini sul demonio, il peccato, la preghiera e l'infermo ho distribuito nelle Chiese con la speranza che qualcuno mi aiutasse a ottenere quel benedetto permesso di dimostrare la realtà di Dio al popolo “Per quanto grezzi, ignoranti, tonti prima o poi capiranno chi sono i loro maestri e mi aiuteranno”. Nulla. Ho provato in tutti i modi. Come non bastasse non si fanno neanche le domande più elementari sui volantini con l’immagine di Padre Pio che trovano in cassetta. Parlano di demonio, peccato, inferno e rosario. Se il parroco a messa dice che Dio è amore e non guarda ai nostri peccati e se con la carità si va dritti in paradiso perché rispettare i comandamenti, confessarsi e pregare? E' meglio la domenica lasciare un paio di euro al mendicante sul portone d’ingresso della Chiesa e farsi una bella partita a carte al bar con gli amici che ascoltare la predica del parroco e morire di noia. Con due euro fai felice un disgraziato, ti diverti con gli amici e quando muori vai dritto in Paradiso.

 

Non entravo in Chiesa dai tempi dell’infanzia. Ma i miei ricordi erano di una chiesa che funzionava perché aveva senso quello che proponeva: Gesù, l’angelo custode, i diavoletti, i peccati, la confessione e comunione per cancellarli e l'inferno. Adesso queste cose non esistono più e agli occhi della ragione andare a messa salvo il comandamento “ricordati di santificare le feste” non ha più senso. Ai religiosi non interessa più neanche raccogliere fedeli. Vivono di rendita. Sono lo Stato più ricco del mondo. Male che vada trasformano le loro chiese in musei, sale per concerti, prestigiosi centri d'esposizione, conferenze riunioni e tirano avanti altri 2000 anni. 

 

Gesù disse “qualunque cosa domanderete al Padre mio nel mio nome ve la concederà”. La preghiera di un solo uomo può rovesciare il mondo perché mette in moto Dio. A Gesù basta una richiesta formulata nel modo giusto in modo continuo e incessante per agire sull'anima, il corpo, la mente, la volontà e il cuore di tutti peccatori del mondo. Un fedele che sa cosa chiedere e come chiederlo ottiene tutto. 


Anno 2002 hanno ricevuto segnalazioni (in forma cartacea & elettronica) 

I Presidenti della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, i presidenti della Camera, del Senato e del Consiglio e relativi governi. Tutti i deputati della Camera e del Senato per la terza volta. Il Card. Ruini, Bertone, Tettamanzi, i vescovi Pietro Nonis, Cesare Nosiglia, Flavio Carraro. Tutte le parrocchie e gli istituti religiosi di Vicenza e Verona (ogni anno). Tutti i vescovi e le diocesi italiane (due volte), I Parroci di oltre 350 parrocchie di Roma. Centinaia di conventi e istituti religiosi della capitale. Tutte le ambasciate straniere in Italia e presso la Santa Sede. Cinquecento monasteri, conventi e istituti religiosi italiani (due volte). I centri nazionali dell'associazione Don Bosco. Personaggi televisivi Rai e Mediaset: Fiorello, Enrico Mentana, Cristian De Sica, Giancarlo Magalli, Fabrizio Frizzi, Antonella Clerici, Carlo Conti, Piero Angela (più volte), Gigi Marzullo, Flavio Insinna, Luca Giurato, Enrico Brignano, Gianni Minoli (più volte), Sveva Sagramola, Paola Lasi, Pino Strabioli, Alda D’Eusanio, Myrta Merlino, Alessandro Di Pietro, Andrea Sarubbi, Elisa Isoardi, Osvaldo Bevilacqua, Ezio Trussoni, Fabio Fazio, Roberto Giacobbe, Mara Venier, Silvia Toffanin, Ezio Gregio, Enzo Iachetti e il programma Striscia la Notizia (più volte), Maria Cecilia San Giorgi, Amadeus, Gabriella Carlucci, Federica Panicucci, Enrico Papi, Mike Bongiorno, Michele Cocuzza, Pippo Baudo (più volte), Piero Chiambretti, Rita Dalla Chiesa e i giudici di Forum (più volte), Maurizio Costanzo, Patty Pravo, Jerry Scotti (più volte), Gianni Morandi, Adriano Celentano, Renato Zero, Roberto Benigni, Eros Ramazzotti, Lucio Dalla ecc. Direttori e redattori di quotidiani e settimanali italiani (Ansa, Panorama, l'Espresso, Famiglia Cristiana, l’Unità, la Repubblica, il Giornale, il Corriere della Sera, la Stampa, l'Osservatore Romano, il Foglio, Libero, Gazzettino,  secolo XIX, l'Avvenire, L’Arena di Verona, il Giornale di Vicenza) e stranieri: The New York Times, Pravda, El Pais, Le Monde, The Time, Warsaw Voice, Die Welt, The Daily News, Usa Today, The Moscow Time. Enti internazionali: ONU, consiglio unione europea a Bruxelles, ACNUR, FAO, OIL, UNIDO, AIEA, NATO, OMS, ICGEB, commissione Europea (due volte) Associazioni e comunità religiose fra le quali: UNITALSI, Padre Livio di Radio Maria (ogni due mesi), Radio Oreb, Radio Padre Pio, Il messaggero di S. Antonio (ogni sei mesi) La domenica, l'Eco di Medjugorie. Il sindaco e giunta comunale di Vicenza, Milano, Roma, Torino, Napoli. Direttori dei TG nazionali: Rai1,Ra2, Rai3, Canale5, Italia1, Rete4 ogni sei mesi. Le sedi di tutti i partiti politici della capitale. Il Prefetto di Roma, Polizia di Stato di Roma, Carabinieri Roma. Comando arma carabinieri Milano, questura e procura di Milano. Il Prefetto di: Salerno, Agrigento, Bergamo, Pescara, Alessandria, Bologna, Modena, Ancona, Bolzano, Cosenza, Bari. URP: Roma, Potenza, Torino, Bolzano, Genova. Ministri e sottosegretari alla difesa, lavoro, salute, comunicazioni, interno, finanze, istruzione. Tutte le prefetture e le procure della repubblica: pubblico ministero, procuratori generali, sostituti procuratori e CSM di Roma. Tutte le Moschee e le Sinagoghe in Italia. Presidente George Bush. Presidente Putin. Sostenitori dell'associazione "NO dal Molin di Vicenza". Associazione nazionale arma aeronautica. Migliaia di religiosi e cittadini di Vicenza, Verona, Padova, Brescia, Venezia, Bassano del Grappa, S. Severo, S. Giovanni Rotondo, Legnago (VR). Più volte la Procura della repubblica di Vicenza (D.ssa Mazza, D.ssa Scarlassare, Dr. Falcone, Dr. Pecori)  gli studi  legali del centro storico di Vicenza e Verona. Ministero della giustizia, della Difesa e degli interni (più volte). Procura della repubblica di: Palermo, Bologna, Brescia, Aosta. La Stampa, Suddeutsche Zeitung Munchen GERMANIA. Lega Araba Roma, Pravda. Padri Devoniani Molfetta Bari (più volte) Quotidiani nazionali: Inghilterra, Francia, Spagna. Migliaia di turisti stranieri a Verona e sul Lago di Garda. Radio radicale, tutte le ambasciate in Italia e presso la santa sede, gli uffici di tutte le caserme della polizia di Stato. I sindaci di Verona e Vicenza. Rita Dalla Chiesa & Forum, Ezio Gregio & Enzo Iacchetti, G.Carlo Magalli & Gianni Minoli, Alberto Angela & Michele Santoro, Raffaella Carrà & Pippo Baudo, Federica Girelli & Corrado Augias, Giovanni Floris & Lamberto Sposini, Milena Gabanelli & Licia Colò, Barbara D’Urso & Vittorio Sgarbi, Bruno Vespa & Maurizio Costanzo, Padre Raniero Cantalamessa, Gerry Scotty, La rivista di S. Antonio da Padova. Decine di studi legali del centro storico di Vicenza. Le case generalizie di tutti gli ordini religiosi.


Quando entri in contatto con la parola del Signore (vangelo) se non sei protetto dalla preghiera viene il maligno e acceca le facoltà per impedire ogni comprensione della verità e allontanarti da Dio. Allo stesso modo ogni volta che ricevi da chi prega una conoscenza della parola di Dio se non la proteggi subito con la preghiera viene il nemico e te la porta via (cancella dalla memoria). Finché siamo nel mondo la verità è una conquista che impegna le tue facoltà tutti i giorni ma il premio dopo sarà grande. E' necessario pregare con regolarità per conquistare e conservare il dominio delle facoltà ma ancheper non perdere memoria delle conoscenze acquisite, crescere in perfezione, conquistare il dominio delle facoltà e diventare sempre più forti come desidera il Signore. Dio non ci vuole deboli ma forti, sicuri e coraggiosi come qualsiasi padre orgoglioso dei figli.

 

Con l’assunzione del pane eucaristico il Corpo di Gesù risorto entra in contatto con il nostro per rigenerare le facoltà corpo, mente, volontà e cuore contaminate dai peccati. Con l’assunzione della bevanda eucaristica il Sangue (energia della vita) elimina le deformazioni dei peccati rimessi dall’anima. Con la comunione completa si rinforzano le facoltà del corpo e si eliminano le imperfezioni dell’anima. Questo mezzo apre le porte del paradiso ai peccatori e con la preghiera quotidiana il demonio perde gran parte del suo potere su di noi.

 

"chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me ed io in lui e vivrà in eterno Gio.6,56" La comunione è cibo di vita eterna. Energia della vita che viene dal Sangue della Passione viva del Signore, risana l’anima, vivifica il corpo, rinforza le facoltà, conduce alla vita eterna. Solo un’anima purificata dai sacramenti della confessione e comunione che si mantiene tale può ospitare lo Spirito Santo e permettere alla Trinità di agire per il bene di tutti.

 

"non desiderare la donna d’altri, non desiderare la roba d’altri" non sono due comandamenti (imposizioni) ma due rivelazioni del Padre. In assenza di preghiera finché siamo nel mondo nessuno ha libero arbitrio perché dalla nascita le nostre facoltà sono collegate allo spirito maligno che indirizza i nostri pensieri e ragionamenti a cose che allontanano da Dio per farci seguire desideri (gola, senso e intelletto) che trascinano all’errore e al peccato. Lampi di genio, intuizioni, capacità di calcolo, memoria, analisi, sintesi ecc.  Se togli lo spirito sparisce il genio. Stessa cosa manie, fissazioni, ansie, ossessioni, forme depressive, tristezza, sfiducia, invidie, gelosie, odi, rancori. A nulla serve agire sulla mente (psicofarmaci) perché il problema non è nella sua materia ma nello spirito che la dirige. Solo la preghiera quotidiana del rosario libera le facoltà da ogni influsso del maligno ma è necessario trasformarla in una abitudine quotidiana perché come si abbassa la guardia i demoni tornano alla carica e ogni volta diventa sempre più difficile ricominciare a pregare.

 

Il peccato conferisce al demonio il diritto di infliggere un grado di morte al corpo del peccatore pari al grado di morte del peccato. Se non intervenisse il Signore nessun peccatore si salverebbe. A colpi di peccati il malvagio farebbe perire prima un occhio, poi una mano, quindi una gamba ecc. fino a ucciderlo. Per grazia di Dio i peccati non cadono mai sul corpo dei peccatori ma su quello di creature innocenti destinate alla vita eterna (animali e bambini) e peccatori che non sono a rischio di morte eterna (destinati al purgatorio). È l’unico modo per impedire al demonio di uccidere i peccatori e dargli la possibilità di convertirsi prima che distrutta ogni traccia di vita dell’anima Lucifero li metta a morte nel corpo e trascini all’inferno. Bisogna smetterla di uccidere il creato e le creature se non si vuole morire al suo posto.

 

Malattie, epidemie, sciagure, incidenti, calamità, guerre sono i mezzi che usa satana per scaricare i gradi di morte dei peccati con pene mortali, stabili e temporanee sull’uomo e il Creato. Quando il mondo prenderà conoscenza di questa realtà che mi è stato dato di conoscere per farla conoscere al mondo intero il peccato sarà il crimine più combattuto al mondo perché sarà l'unica vera causa che danneggia la salute dell'uomo e il Creato.

 

(2005) Oggi sono andato al cimitero di Vicenza. C’è una grande lapide con delle parole che mi hanno colpito. Le leggo ogni volta che vado a visitarlo. Sono di una bambina di nome Clara Colombini. Parole belle, semplici e giuste come solo Gesù poteva dettare al cuore di questo fiorellino. Eccole "un giorno senza preghiera è per me come un giorno senza sole. Non so capire come si possa vivere senza fede. Sento che il dolore mi avvicina a Dio. Se le spine di questa vita saranno trasformate in rose di paradiso anche il soffrire è bello. Quando si ha fede la sofferenza è meno dolorosa. La fede è tutto. Per essa è bello patire e anche morire. Una delle verità più consolanti della nostra religione è la certezza di rivivere e rivederci per sempre nell'altra vita. Se dovessi morire vorrei essere l'angelo custode di papà e mamma”. Per me questa bambina era una santa. Sono convinto che Dio non rifiuterà la grazia a chi la chiederà per i meriti di questo angioletto. Prima di morire ha espresso l’amore per la preghiera e la fede e il desiderio di fare da angelo custode ai genitori. Le parole di questa bambina dovrebbero essere poste all’ingresso di molti seminari e conventi della Chiesa Cattolica perché sono il DNA dell’amore. Troppi religiosi ignorano le ragioni della fede e della preghiera e le parole di questa bambina sono un monito soprattutto per loro che dovrebbero dare l’esempio a tutti. Nei cimiteri regna il silenzio più assoluto in mezzo a centinaia di foto, sculture e ritratti di vite passate che ti guardano. Se cammini, preghi, rifletti e presti attenzione te ne accorgi. C’è più vita in una distesa di lapidi di marmo e croci di legno che in città. Qualcuno è già in cielo ma la maggioranza sono ancora nel mondo e ci resteranno fino a quando non avranno espiato le pene dei peccati commessi in vita. Un processo senza fine. Ecco perché fra mille pensieri che passano nella mente in quei momenti di tanto in tanto si avverte qualcosa che interroga il cuore e si resta confusi. Ma è semplice. È arrivato il momento di pregare e aiutare con le nostre invocazioni queste anime per liberarle dalla prigionia del purgatorio. Loro ne hanno estremo bisogno e Dio può agire che in virtù delle nostre preghiere. Sono pochissimi a saperlo. Ho realizzato una preghiera per queste anime. È la preghiera più potente che sia mai stata composta da un essere umano per risanare tutto ciò che morto nel peccato e riportarlo in vita. Basta prestare attenzione a cosa offre e cosa chiede. Basta ripetere su ogni grano del rosario la seguente invocazione “Eterno Padre ti offro il Corpo, il Sangue, l’Anima e la divinità di N.S. Gesù Cristo unisco le preghiere e le sofferenze della Santissima Trinità, della SS. Vergine Maria e di tutte le creature del cielo e della terra per guarire e salvare (nome del/i defunto/i) e nella stessa misura i defunti di tutti i tempi. Amen”. Chi aiuta queste anime riceve benefici da Dio e dalla Santissima Vergine Maria. Sono la mia polizza vita. Nelle preghiere quotidiane aggiungo sempre qualche corona della mia preghiera a loro favore. Alcuni mi vengono segnalati da parenti e amici. Altri li vedo nelle epigrafi commerciali e comunali. I volti che sorridono attirano la mia attenzione e si garantiscono il mio aiuto. Ho due archivi. Quello dei vivi e dei morti. Chi entra non esce più. Così quando passerò all’altra vita avrò un bel numero di persone da andare a visitare. Lucifero nasconde la realtà della vita dopo la morte anche per impedire a parenti e amici di aiutare i loro defunti. Ma la vita è eterna e dopo la morte del corpo chi non sale in paradiso o scende all’inferno o resta in purgatorio (cioè nel mondo) fino a quando non avrà eliminato ogni traccia di peccato dall’anima. Sulla condizione dei morti Gesù è stato preciso “Luc. 9 60] Gesù replicò: «Lascia che i morti seppelliscano i loro morti”. Se i morti seppelliscono i loro morti significa che sono vivi e in mezzo a noi e poiché sono ancora nel mondo hanno estremo bisogno di messe e preghiere per eliminare le deformazioni dei peccati commessi invita e raggiungere la pace del paradiso. Nessuno può entrare in contatto con queste anime. Chi dice di aver ricevuto richieste di aiuto e soffrire pene in loro suffragio (Maria Simma) ha ricevuto solo demoni che glielo hanno fatto credere 1) I defunti conoscono la verità e non possono manifestarsi e manifestarla ai peccatori e tantomeno chiedere atti di misericordia (preghiere) a loro favore perché Lucifero oppone ogni diritto "Troppo comodo. Hanno già evitato la fortuna di evitare l’inferno se vogliono guadagnare il Paradiso che paghino fino all'ultimo spicciolo le pene dei peccati commessi in vita" 2) Solo il Sangue di Cristo può risanare le deformazioni e abbreviare le loro pene. Ecco perché Gesù chiede preghiere per queste anime e premia chi prega per loro. Questa vita è di passaggio. Una permanenza breve e ingannevole al punto che il nemico ci fa dimenticare che dobbiamo morire e siamo chiamati a cercare la strada del ritorno alla vita eterna prima di perderla per sempre. Solo con il rosario è possibile custodire memoria di chi siamo e dove dobbiamo tornare, ricordarci di aiutare chi non lo sa e aiutare chi non avendo più nessuno al mondo può sperare solo in noi.

 

Anche chi dice di essere morto tornato in vita e ricordare tunnel, bagliori e grandi luci riporta solo grandi suggestioni e inganni del demonio. Queste cose non hanno nulla a che fare con la realtà della vita dopo la morte del corpo e sono utili solo al diavolo per nasconderli. Stessa cosa chi crede di essere in contatto con defunti e creature celesti. Solo i santi che hanno vinto il demonio e il peccato fino al miracolo possono entrare in contatto con la realtà invisibile della vita (Dio, defunti, creature angeliche) questo perché Lucifero non può più impedirlo. Nessuno arriva alla santità senza sconfiggere il demonio e conoscere Dio. Continuo a ripeterlo "Fuori dalla santità non c’è Verità ma solo inganni, menzogne e suggestioni di Lucifero".

 

Il prezzo per conoscere Verità è la sofferenza. Più soffri, più ascolti il cuore e preghi. Più preghi più conoscenze ricevi. Più conoscenze ricevi più desideri farle conoscere. Più le fai conoscere più il maligno ti attacca per fermarti.

 

“Matt.28 Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo” Gesù non è in cielo è nel mondo. Ci conosce tutti uno ad uno. Desidera farsi conoscere ma è impossibile senza preghiera (atto di fede) perché il demonio si oppone. Per conoscere il Signore bisogna evitare il peccato, recitare tutti i giorni le 15 orazioni di Santa Brigida di Svezia sulla Passione di Cristo, almeno tre corone del rosario, leggere la parola di Gesù (primi quattro Vangeli) e prestare attenzione agli eventi che accadono nella vita di tutti i giorni. Come il Signore si farà trovare per qualche istante negli occhi di qualche bambino, animale o persona buona allo stesso modo il maligno si farà trovare in quelli dei peccatori. 

 

Non ho mai avuto apparizioni. Dio e Suo Figlio Gesù li ho visti come sono nella realtà. Ero in biblioteca a Sovizzo impegnato a trasmettere segnalazioni sulla morte del Papa in tutto il mondo. Entra un bambino. Piccolo, occhi azzurri e vivace tiene per mano un uomo anziano, alto, magro, distino. Mi guarda e sorride. Era Lui Gesù bambino. Continuava a tirarlo e guardarmi perché il Padre si era fermato a osservare dei  libri mentre Lui voleva andare a vedere dell'altro. Una sorpresa che non mi era mai passato per la mente di chiedere. Un regalo immenso perché mi ha fatto conoscere Suo Padre e mi ha conquistato anche Lui. Ha qualcosa che mi ricorda mio nonno paterno. Per il resto ho sempre avuto contatti diretti attraverso le facoltà di persone ignare di quello che accadeva in quei momenti. Il 99% degli incontri erano demoni che parlavano attraverso le facoltà delle vittime. Ogni tanto anche il Signore. In silenzio. Pochi secondi. Giusto il tempo per farmi sentire la Sua presenza poi svaniva. Siamo tutti legati a Dio attraverso dei fili invisibili. Gesù si rende riconoscibile solo ai puri di cuore e chi desidera, con tutto sé stesso, conoscere la Verità. Attraverso queste persone recupera, riunisce e riporta i dispersi all'unità della Sua Chiesa.

 

Questo popolo non vede, non sente, non capisce, non crede. Nessuno al mondo ha le mie conoscenze e non è difficile capire da chi vengono. Rifiutano anche la prova del miracolo. SONO TALMENTE SPORCHI DI PECCATI CHE I DEMONI GLI IMPEDISCONO DI SCONTRARSI CON LA REALTA’. Sono vivi nel corpo ma ogni riflesso di luce dell’anima è spenta. Per me sono già morti e non lo sanno. Se non pregano non so come aiutarli. Non conoscono la parola del Signore, non credono alla mia e con irrisione rifiutano la prova del miracolo.

 

Nonostante la Sua autorità Gesù agiva con umiltà e semplicità. L’amore non impone nulla e chiede l'adesione del cuore e più sei grande più sei umile perché conosci tutto e non hai bisogno di nessuno. Sono gli altri che hanno bisogno di te e lo ignorano. Questa forza misteriosa che può tutto si chiama amore. Tutto è legato a Dio. Nulla può vivere senza il Signore. È con la potenza del Suo spirito che Dio attira a sé come una potentissima calamita ciò che il maligno ha rubato e disperso per recuperarlo, salvarlo e rimetterlo al suo posto l’unico che lo può rendere felice per l’eternità.

 

Il Padre ha dato agli uomini i comandamenti per rieducarli alla della legge dell’amore e della vita e salvarli. Lucifero usa il decalogo per trascinare i peccatori alla rovina. Gesù si è lasciato uccidere da Lucifero senza alcun diritto per distruggere la colpa del peccato originale, guadagnare i mezzi di grazia per salvezza dei peccatori, rimandare lo Spirito Santo nel mondo e riportarci alla perfezione della santità. Satana ha riempito il mondo di menzogne per allontanare gli uomini da Dio e rendere vano il sacrificio della Croce per molti e distruggere il mondo. È necessario tornare indietro prima che sia troppo tardi. Il mondo deve fermarsi. Spegnere la televisione e computers, interrompere attività, studi, letture e tornare indietro perché il futuro non è lo sviluppo sostenibile ma il ritorno all'origine della vita. Vivere con semplicità senza affanni questa breve vita per non distruggere il creato e vivere in eterno.

 

Dice Gesù "Matt. 10 [37] Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me; [38] chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me. [39] Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà". Parole di Gesù semplici ma incomprensibili ai peccatori 1) Tutto quello che anteponi a Dio satana lo userà per allontanarti da Dio 2) Chi vuole seguire il Signore deve rassegnarsi all'idea di perdere ogni ricchezza, affetto e sicurezza perché il maligno farà terra bruciata per fermarlo “si è incamminato sulla strada della perfezione indicata dal Signore se non lo fermo prima o poi cominciano ai guai".  3) Chi confida in sé stesso guadagna il mondo ma perde la vita eterna e chi perde la propria vita a causa del Signore guadagna il Paradiso. Il corpo è il vestito dell’anima. Un vestito che si consuma, invecchia e torna alla terra. L’anima è eterna. Meglio custodirla in salute che morire per l’eternità.

 

Fondamenta della fede in Cristo è la realtà del Dio uno e trino. Verità confermata più volte dal Signore "chi ha visto me ha visto il Padre". Quando parlava Gesù parlava la trinità. Lo Spirito Santo è nel Padre e nel Figlio. Impossibile per il Creatore nascondersi qualcosa o litigare perché il loro pensiero è unico. 


L'armatura di Gesù nel mondo era l’amore per il Padre e la Sua spada la parola (che è verbo e legge di vita). Analizzare la parola di Gesù per conoscerlo come si fa con una persona che si ama significa assimilare caratteristiche del pensiero di Dio. Io conosco il Signore nella realtà eppure non una parola è uscita dalle Sue labbra. Conosco il Suo pensiero dal vangelo: una luce che guida i miei passi e solo i ciechi non vedono.

 

Il Signore nel mondo incarnava la sapienza divina, parlava d'amore, giustizia, unità, uguaglianza, operava prodigi e miracoli al punto che perfino gli elementi e le tempeste lo ascoltavano e i demoni riconoscendolo come Figlio dell’Altissimo si sottomettevano terrorizzati ai suoi ordini: "Mar. 5 [1] Intanto giunsero all'altra riva del mare, nella regione dei Gerasèni. [2] Come scese dalla barca, gli venne incontro dai sepolcri un uomo posseduto da uno spirito immondo. [3] Egli aveva la sua dimora nei sepolcri e nessuno più riusciva a tenerlo legato neanche con catene, [4] perché più volte era stato legato con ceppi e catene, ma aveva sempre spezzato le catene e infranto i ceppi, e nessuno più riusciva a domarlo. [5] Continuamente, notte e giorno, tra i sepolcri e sui monti, gridava e si percuoteva con pietre. [6] Visto Gesù da lontano, accorse, gli si gettò ai piedi, [7] e urlando a gran voce disse: «Che hai tu in comune con me, Gesù, Figlio del Dio altissimo? Ti scongiuro, in nome di Dio, non tormentarmi!». [8] Gli diceva infatti: «Esci, spirito immondo, da quest'uomo!». [9]E gli domandò: «Come ti chiami?». «Mi chiamo Legione, gli rispose, perché siamo in molti». [10]E prese a scongiurarlo con insistenza perché non lo cacciasse fuori da quella regione. [11] Ora c'era là, sul monte, un numeroso branco di porci al pascolo. [12]E gli spiriti lo scongiurarono: «Mandaci da quei porci, perché entriamo in essi». [13] Glielo permise. E gli spiriti immondi uscirono ed entrarono nei porci e il branco si precipitò dal burrone nel mare; erano circa duemila e affogarono uno dopo l'altro nel mare. [14]I mandriani allora fuggirono, portarono la notizia in città e nella campagna e la gente si mosse a vedere che cosa fosse accaduto. [15] Giunti che furono da Gesù, videro l'indemoniato seduto, vestito e sano di mente, lui che era stato posseduto dalla Legione, ed ebbero paura. [16] Quelli che avevano visto tutto, spiegarono loro che cosa era accaduto all'indemoniato e il fatto dei porci. [17] Ed essi si misero a pregarlo di andarsene dal loro territorio. [18] Mentre risaliva nella barca, colui che era stato indemoniato lo pregava di permettergli di stare con lui. [19] Non glielo permise, ma gli disse: «Va nella tua casa, dai tuoi, annunzia loro ciò che il Signore ti ha fatto e la misericordia che ti ha usato». [20] Egli se ne andò e si mise a proclamare per la Decàpoli ciò che Gesù gli aveva fatto, e tutti ne erano meravigliati". Una ulteriore testimonianza la offre il Vangelo di Marco1 [23] Allora un uomo che era nella sinagoga, posseduto da uno spirito immondo, si mise a gridare: [24] «Che c'entri con noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci! Io so chi tu sei: il santo di Dio». [25]E Gesù lo sgridò: «Taci! Esci da quell'uomo». [26]E lo spirito immondo, straziandolo e gridando forte, uscì da lui”. Sia nel primo che nel secondo racconto i demoni riconoscono in Gesù il Figlio dell’Altissimo, il Santo di Dio. Più di così che prova vuole il mondo sulla natura di Gesù e l’esistenza di Dio?  

 

L’uomo che mette in dubbio Gesù uccide sé stesso. Ipocriti calpestano le cose sante, cercano la verità con la ragione e rifiutano la prova del miracolo. Non si rendono conto che il problema è tutto nella loro mente. Se vogliono conoscere la verità sulla vita senza vedere miracoli devono vincere il padrone che domina le loro facoltà con la preghiera. Non hanno altre possibilità. Diversamente lo seguiranno fino all’inferno e lì non potranno più pentirsi e tornare indietro. 

 

Un figlio non si crea si genera. Significa che la sostanza di Gesù è divina come quella del Padre. Padre e Figlio sono due persone uguali (nella sostanza) distinte (nell’aspetto) unite dallo stesso Spirito. Ecco perché Gesù disse: “Gio. 10 [37] Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi; [38] ma se le compio, anche se non volete credere a me, credete almeno alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in me e io nel Padre” e ancora “Gio14 [9] Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre? [10] Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere. [11] Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro, credetelo per le opere stesse”.

 

L’incredulità non è una scelta della ragione. Non è un processo logico. È pregiudizio e stupidità. Se mi inganni sei un imbroglione e perdi la mia fiducia. Fine. Ma non ha alcun senso non fidarsi di nessuno per paura di essere imbrogliati. Quando invece si parla di PECCATO e MORTE ETERNA incredulità e indifferenza non solo ignoranza, pregiudizio e stupidità ma un autentico blocco delle facoltà che viene dal demonio e dal peccato. Dal peccato perché la capacità del diavolo di condizionare il giudizio del peccatore è proporzionale al grado di morte dell’anima (imperfezione). Più vive nel peccato più lo rende incapace di comprendere la verità a suo danno. Quando Lucifero non può uccidere la verità usa l’incredulità e l’indifferenza per fermarla. Non potendomi uccidere ha trascinato tutti i cristiani all’incredulità e all’indifferenza per fermarmi. È riuscito a fare l’impossibile grazie ai peccati della Chiesa. Qualsiasi discorso è inutile quando si arriva alla follia di calpestare la prova del miracolo. Un termometro che indica con precisione assoluta solo la misura del loro e grida "svegliatevi perché siete in pericolo di morte eterna”. Solo una grande sofferenza potrà convertirli prima che il macigno del maligno gli cada addosso per sempre.

 

La capacità di scoprire, comprendere, ritenere la Verità è un dono di Dio che si riceve in virtù della fede attraverso il canale della preghiera. La sola che permette di recuperare i gradi di perfezione perduti con i peccati e conquistare e conservare il dominio delle facoltà fino alla morte. È necessario pregare con regolarità per proteggersi, mantenere stabile il grado di protezione delle facoltà e risalire la scala di gradi di perfezione che portano alla perfezione della santità (che è la nostra condizione di partenza) ma anche abbandonare tutte quelle cose che impegnano la mente e impediscono allo Spirito Santo di accendere riflessioni che indirizzano alla conoscenza della realtà visibile e invisibile della vita. È importante perché in gioco non c’è una conoscenza per ottenere dei beni materiali ma la vita eterna. A cosa serve affannarsi per le cose di questo mondo se siamo chiamati a cercare la strada del ritorno alla casa celeste prima di perderla per sempre? Meglio coltivare l’amicizia con Dio - e credimi come lo cerchi ti ascolta subito perché non vede l’ora di aiutarti e farsi conoscere - imparare cose che durano in eterno e guadagnare la vita eterna che lasciarsi ingannare dal diavolo e perderla per sempre.

 

Quando parlava Gesù parlava la TRINITA’. La realtà del Dio uno e Trino (Padre, Figlio, Spirito Santo sono tre persone uguali e distinte) è la base della fede cristiana. Il punto di partenza per cominciare a comprendere con la preghiera e la parola di Dio, il senso della Passione di Cristo e della stessa esistenza dell’uomo. Una strada lunga e difficile perché ostacolata dal maligno ma non impossibile. La prima cosa da sapere è che la vita in tutte le sue forme altro non è che energia emanata dalla volontà di Dio e nulla la può distruggere o rendere inesistenze neanche il peccato. I demoni sono la dimostrazione di questa realtà. Non sono angeli morti nel peccato? Eppure sono vivi e sempre attivi. Come nella morte terrena muore il corpo e non la creatura allo stesso modo la morte spirituale non è la fine dell’esistenza di una creatura ma la sua trasformazione nell’esatto opposto. Dalla salute eterna alla dannazione eterna.

 

Tutto trae origine da Dio. È con il pensiero e lo Spirito Santo che il Signore crea dal nulla ogni cosa: materia inanimata, materia vivificata, sostanza spirituale. Ogni concetto di materia, spazio e tempo perde il suo valore. Microcosmo e macrocosmo perdono ogni significato. Gesù può racchiudere l’intero universo nel palmo della mano e trasformare un granello di sabbia in un microscopico universo pieno di vita. Nulla è impossibile a Dio. Nessuna creatura può immaginare la potenza del Creatore. Nemmeno il diavolo. La mente del Creatore non conosce limiti. Mite e imperscrutabile trasmette solo amore, pace e sicurezza a tutte le creature. Affascinati da tanto splendore persino i santi non possono che accarezzarla con il pensiero. 2000 anni fa è nato il cristianesimo e si è espanso in tutto il mondo. Eppure Gesù è uno sconosciuto. Non è entrato nel mondo un uomo è entrato Dio. Ha assunto natura umana e ha saputo assecondare in modo perfetto il nostro modo di essere. Ma Lui è Dio. Un Dio che riesce a farsi piccolo come noi per restare con noi. Dovrebbe essere iper amato da tutti gli esseri umani non per la Sua potenza divina (amare il suo potere è falsità) che oltretutto il Signore nasconde sempre con un sorriso ma per l’infinita bontà, pazienza e capacità che presta nell’ascoltare e capire le nostre infinte e tristissime miserie solo per amore. Invece è uno sconosciuto. Una cosa che fa stare male. Una ingiustizia come la sua stessa Passione incompresa. Una tragedia che inevitabilmente ricadrà su tutti. Puoi ignorare tutto ma come fai a non conoscere il tuo Creatore? Non ha senso. Che prova vuole il mondo per rendersi conto che Gesù è Dio. Vuole che il Signore riempia di ogni forma di vita un luogo dove gli elementi la rendono impossibile: il Mar Morto. Solo Dio può farlo per mettere fine una volta sempre a tutte le menzogne seminate da Lucifero per dividere gli uomini e farsi conoscere da tutti i Suoi figli.  Il  Suo nome è Gesù Cristo.

 

Dio si è fatto uomo ed è venuto a salvarci. Una lezione per tutti. Poteva infatti mettere fine al demonio e al peccato con la potenza del Suo Spirito senza doversi incarnare nella natura umana ed essere trattato come l’ultimo degli ultimi Lui il Creatore di tutti. Si è spogliato di ogni potenza e potere per vincere ogni con umiltà ogni invidia e superbia e lasciare un esempio per l’eternità a tutte le creature del cielo e della terra "chi vuol essere il primo serva tutti".

  

Dio conferisce alle creature gradi di perfezione diversi per conferire ordine e armonia al Creato. Cosa che il peccato ha rovesciato e trasformando in un competizione dove la più grande sfrutta e schiaccia la più  piccola fino alla morte. Bisogna tornate indietro e copiare da Dio per costruire una civiltà degna di tale nome.

 

Le creature spirituali (angeli e demoni) hanno intelletto e facoltà proprie, il pieno dominio della materia e si dividono in nove categorie: Angeli, Arcangeli, Principati, Potestà, Virtù, Troni, Cherubini, Dominazioni, Serafini. Uomini e animali sono anime viventi. Hanno un grado di perfezione inferiore alle creature angeliche, non hanno intelletto e facoltà proprie perché sono sottoposti a quelle dello spirito e alcun potere sulla materia. In Paradiso vige la sola legge dell’amore dove le creature più nobili servono le più piccole e tutte vivono in perfetta armonia fra loro. Fra le creature celesti Lucifero era una di quelle al quale il Padre aveva conferito particolari doni di bellezza e sapienza.  L’autocompiacimento e l’invidia verso il Figlio di Dio lo hanno trascinato a incubare il male del peccato (azione contro la legge dell’amore e della vita) fino a rovesciare ogni traccia di vita dello spirito in una forza opposta (morte) distruggere tutte le caratteristiche di perfezione e d’amore impresse dal Padre e lentamente trasformarsi in un essere impregnato di odio verso Dio e la vita che si ciba di morte. Un angelo impazzito con tutte le facce del peccato impresse nelle deformazioni dello spirito: superbia, avarizia, lussuria, ira, gola, invidia, accidia. Stessa cosa un terzo degli angeli del Paradiso che seguendo il suo esempio si sono condannati alla stessa rovina per l'eternità. In cielo non esistono spade, catene, recinti e prigioni. Dio non ha alcun bisogno di difendersi dai demoni 1) Nulla può coglierlo di sorpresa perché conosce il pensiero di tutte le creature demoni compresi. Quindi qualsiasi tentativo di ammutinamento e progetto assassino viene concepito è il primo a saperlo. 2) Nulla può intaccare la sostanza divina del Creatore perché diversa da quella di tutte le creature. Cosa gli è saltato per la testa a Lucifero e ai suoi demoni - che a differenza degli esseri umani hanno intelletto e facoltà proprie - di sfidare il Creatore è un mistero ma la cosa grave è che non si rendono nemmeno conto di essere caduti da creature spirituali immensamente superiori all'uomo per volontà di Dio e per i meriti di Suo Figlio N.S. Gesù Cristo nella condizione opposta (vedi Spada di san Giorgio) a doversi sottomettere ai loro ordini. Quello che accadrà sarà una lezione eterna per tutte le creature.

 

L’inferno non è opera di Dio. Dio non ha mai creato la morte e l'inferno. Sono i demoni che si sono ricavati una nicchia priva di vita nell’universo per fuggire al fulgore della luce celeste del Paradiso e trovare pace. Ma inutilmente perché lo Spirito santo vivifica l'intero creato.

 

Prima della creazione di Adamo ed Eva nel mondo non esisteva la morte perché non esisteva il peccato. Mostri, giganti, creature feroci, astute, velenose ecc. non sono venute prima ma dopo il peccato di Adamo ed Eva. I fossili sono un inganno e la datazione al radiocarbonio un grosso.

 

Peccare e un’azione contro la parola di Dio (verbo e legge di vita) che dal nulla crea con perfezione assoluta ogni cosa e stabilisce le condizioni per vivere in eterno Opporsi alla legge della vita è opporsi alla propria esistenza e uccidere sé stessi. Un suicidio. Ogni opposizione è un grado di morte che cade sulla sostanza del peccatore (perdita di energia della vita = deformazione spirituale), intacca le facoltà (corpo, mente, volontà, cuore) e conferisce al demonio il diritto (adesione al male) d’infliggere un grado di morte al corpo pari al grado di morte del peccato. Con l’aumentare dei peccati aumenta la quantità di energia della vita che si rovescia nell’esatto opposto fino alla morte spirituale o dannazione eterna. Più si cade nel peccato, più si perde energia della vita e si cade nell’imperfezione. Lentamente vanno in fumo capacità d’amare e di discernere il bene dal male si comincia a perdere ogni cognizione della realtà, si commettono peccati e l'anima muore.

 

Quando Dio creò Adamo ed Eva a Sua immagine e somiglianza con un grado di perfezione inferiore alle creature celesti e superiore a quelle del mondo lo fece per fargli governare il Paradiso Terrestre (il pianeta vivente) con la stessa legge d’amore che vige in cielo fra le creature celesti del Paradiso dove le più nobili servono le più piccole e tutte vivono in perfetta armonia fra loro. Nulla poteva alterare gli equilibri del Mondo perché legati al grado di perfezione dell’uomo e della donna guidati dallo Spirito Santo. Tutti avevano lo stesso cibo in abbondanza “Genesi1 [29] Dio disse: «Ecco, io vi do ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra e ogni albero in cui è il frutto, che produce seme: saranno il vostro cibo. [30] A tutte le bestie selvatiche, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli esseri che strisciano sulla terra e nei quali è alito di vita, io do in cibo ogni erba verde”. Nulla era velenoso e dannoso. Non esistevano le malattie e la morte e tutte vivevano in perfetta armonia fra loro. La Terra era uno splendido giardino di piante, fiori e animali di ogni specie governato dall’uomo e dalla donna visitato da tutte le creature celesti. Non esisteva infatti alcun confine fra terra e cielo. Fu il peccato originale a distruggere ogni equilibrio e far entrare la morte nel mondo. E non certo per castigo di Dio come leggiamo in Genesi 3 “Gen.3 [16] Alla donna disse: Moltiplicherò i tuoi dolori e le tue gravidanze, con dolore partorirai figli. Verso tuo marito sarà il tuo istinto ma egli ti dominerà. [17] All'uomo disse: poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato: non ne devi mangiare. Maledetto sia il suolo per causa tua! Con dolore trarrai il cibo per tutti i giorni della tua vita. [18] Spine e cardi produrrà per te e mangerai l’erba campestre. [19] Con il sudore del tuo volto mangerai il pane; finché tornerai in terra, perché da essa sei stato tratto: polvere sei e in polvere tornerai” MA PER DIRITTO AVANZATO DAL LUCIFERO IN VIRTU' DEL PECCATO. Alla perfezione dello Spirito Santo Adamo ed Eva in condizione di perfezione assoluta avevano preferito l’imperfezione del maligno da quel momento l’uomo, la donna e tutte le creature del mondo che Dio aveva sottoposto al loro grado di perfezione cadevano nelle mani di Lucifero.

 

Nel mondo c’erano anche le creature celesti del paradiso. Non potendole mandare via (Lucifero non aveva alcun potere su di loro) in virtù del peccato originale “il mondo mi appartiene. Nessun uomo può entrare in contatto con la realtà celeste di Dio” impose la condizione della sola presenza invisibile per impedire all’uomo ogni contatto con la verità e fargli perdere ogni cognizione della realtà celeste di Dio e della sua stessa origine celeste. Il Signore pose un angelo custode al fianco di Adamo ed Eva per proteggerli da ogni sopruso del maligno. Le potenze delle tenebre presero il posto dello Spirito Santo e cominciò il nostro esilio da Dio ma non il Suo da noi.

 

Dalla vita e le opere di N.S. Gesù Cristo sappiamo che Dio ama il mondo “Gio.3 [16] Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. [17] Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui”. Violenze, maledizioni, anatemi non sono cose che vengono dall’amore ma dall’ira e vengono dal peccato. È evidente pertanto che la storia del castigo divino è una menzogna del maligno per nascondere la Verità sul peccato originale e alimentare la paura di Dio.

 

Il peccato di Eva non fu tanto la prima caduta nel peccato (se fosse andata subito da Dio il Signore l’avrebbe perdonata e guarita subito) ma quelli che seguirono. Furono loro a trascinarla nell’imperfezione e causare con il primo grado di perdita del domino delle facoltà (demenza) il peccato più grave (lussuria) e la rovina (deformazione dell’anima e perdita dell’immortalità del corpo). Poi Lucifero la mandò da Adamo a contaminare anche lui perché solo facendo perdere a entrambi la perfezione poteva prendere il pieno dominio del mondo e delle sue creature e fare quello che voleva. Come anche Adamo cadde nel peccato imperfezione, invecchiamento e morte colpirono l’uomo e la donna e tutte le creature che Dio aveva sottoposto al loro grado di perfezione. Lo Spirito Santo tornò al Padre e miriadi di demoni si precipitarono sulla Terra a prendere il domino del mondo e di tutte le sue creature.

 

Con la caduta nell’imperfezione Adamo ed Eva avevano perduto la guida dello Spirito Santo e l’immortalità del corpo ma nulla poteva stabilire quanto sarebbe durata la loro vita perché legata a quella dell’anima. Il peccato infatti non aveva intaccato tutta la sua energia ma solo una parte e finché restava in vita il corpo non poteva morire. Fermandosi al peccato originale Adamo ed Eva avrebbero potuto vivere per un tempo indefinibile (mille, diecimila, centomila anni) chiedere aiuto a Dio ed essere salvati. Ma continuarono a seguire il maligno, cadere nel peccato, perdere energia della vita e imprimere continue accelerazioni al processo di invecchiamento del corpo e al crollo delle sue facoltà fino a giungere a distruggere ogni traccia di vita dell’anima, perdere quella del corpo e condannarsi alle tribolazioni dell'inferno.

 

Bisogna sapere che l’energia della vita dell’anima e del corpo sono diverse. La prima è come quella delle creature celesti. Il peccato la può rovesciare in una forza opposta fino a farla morire nel peccato (come hanno fatto gli angeli ribelli) ma nulla la può distruggere o rendere inesistente. La seconda invece è quella che lo Spirito Santo effonde nell’Universo per vivificare il creato (cosmo e regno vegetale) e il corpo delle creature. I demoni quindi non hanno alcun potere sull’energia della sostanza spirituale delle creature (è propria ed eterna) ma in virtù dei peccati intaccano quella che lo Spirito Santo effonde nell’Universo per vivificare il creato e il corpo delle creature per ricevere energia. In due parole trascinano gli uomini al peccato per infliggere pene, rubare energia alla vita al corpo delle creature (malattie e infermità) e accrescere le deformazioni dello spirito. Come un cancro accresce divorando le cellule sane allo stesso modo Lucifero accresce le deformazioni dello spirito divorando l’energia che vivifica il corpo delle creature.

 

Il creato è composto da materia inanimata, materia vivificata e sostanza spirituale. Il regno vegetale è materia vivificata da Dio. Uomini e animali sono creature viventi. Diversamente dalle piante hanno una sostanza spirituale (anima) che attraverso il concepimento Dio incarna in un corpo (materia vivificata). Gli animali sono nostri fratelli. Hanno un grado di perfezione inferiore e non conoscono peccato ma per il resto sono uguali: anima, corpo, mente, volontà, cuore. Capiscono, ricordano, soffrono, gioiscono, provano sentimenti come noi perché hanno ricevuto la stessa impronta d’amore da Dio e lo spirito che agisce sulle loro facoltà è lo stesso che agisce sulle nostre. La differenza di perfezione non ci autorizza a maltrattarli, sfruttarli, cacciarli, ucciderli, mangiarli. Sono creature di Dio destinate alla vita eterna perché non conoscono peccato e conservano la salute dell’anima mentre noi a colpi di peccati la deformano e rischiamo la dannazione eterna. Ricordati che il coniglio, il maialino, il vitellino, il pollo che disprezzi e uccidi per cibarti entrerà in Paradiso. Tu no. Il comandamento non uccidere non si limita ai propri simili ma a tutto ciò che ha vita perché dove c’è vita c’è Dio con il Suo Spirito. Uccidere le un animale è un peccato mortale che ricade sul peccatore (deforma l‘anima) e conferisce al demonio il diritto di ucciderne un altro o equivalente (per ricevere la stessa quantità di energia della vita). Alcuni infastiditi rispondono "anche gli animali uccidono per cibarsi". Certo ma in principio non era così. Fu Lucifero in virtù del peccato originale a impoverire la terra e il male di cibo e scatenare la guerra per la sopravvivenza nel regno animale (catena alimentare). Un’industria di morte che non ha alcuna ragione d’esistere perché Dio dona la vita alle creature perché la vivano pienamente e non per trasformarla in un prodotto alimentare. 


Come l’Umanità conoscerà e combatterà il peccato la guerra per la sopravvivenza nel regno animale comincerà a regredire fino a scomparire. È il peccato degli uomini il carburante della morte che impedisce a Dio di riportare il creato al suo originale splendore.

 

Chi cerca la Verità con la ragione (scienziati e intellettuali) troverà sempre e solo le menzogne del suo padrone (Lucifero). Come si può ritenere normale che gli animali si cibino gli uni degli altri? Solo uno stolto può vedere perfezione nell'imperfezione. Come affermare che l’uomo è l’evoluzione delle scimmie e l'amore un processo chimico. Il problema non è tanto il cervello di certi peccatori che ignari di seguire il demonio lo servono quanto chi li segue con amorevole attenzione. Tutti esseri caduti nel peccato privi di ogni perfezione.  Dio non crea qualcosa di imperfetto per portarla alla perfezione. Ma crea ogni con perfezione assoluta affinché viva in eterno. La cosa avvilente è dover spiegare le cose ovvie perché diversamente non riescono a credere al resto. Mi tornano in mente le parole di una insegnante di chimica che spesso ripeteva questa frase per far capire agli studenti di stringere e andare all’essenziale “sembrate tanti impiegati dell’ufficio ufficio complicazione affari semplici?”

 

Non esiste nulla di più grave del peccato. E’ una perdita di energia della vita che poco alla volta trascina alla demenza. Il guaio è che non ci rendiamo conto di nulla finché non ci cade addosso un macigno. Ma sarà la Chiesa a offrire questo spettacolo pubblico gratuito al mondo intero.

 

Gli equilibri del mondo e delle sue creature sono legati ai comportamenti dell’uomo. Più aumentano i peccati più gli equilibri del mondo vanno a rotoli (variazioni climatiche, movimenti del suolo, aggressività fame e morte nel regno animale) e malattie, calamità, epidemie, sciagure, fame e guerre colpiranno creature innocenti per offrire una possibilità di conversione e salvezza ai peccatori prima che sia troppo tardi.

 

Tutto ciò lo che modifica l’ordine, l’armonia e la pace del creato non è mai un evento casuale o accidentale (Dio ha stabilito ogni cosa con perfezione assoluta e la materia non si mette in moto da sola) ma opera di queste creature malvagie che infliggono gradi di morte sul creato in virtù dei peccati dell’uomo e attraverso l’uomo (caccia, pesca, macellazione, industrializzazione, perforazioni, trivellazioni,  inquinamento ecc.). Il regno animale è diventato il vivaio di morte di satana. È su queste creature che scarica gran parte dei peccati degli uomini. Guardo raramente la televisione. Una sera mi sono fermato a guardare un documentario che mostrava alcune orche che giravano intorno a una isola popolata da leoni marini. Sulla spiaggia alcuni cuccioli giocavano fra loro. Improvvisamente le orche partirono alla carica spingendosi fin sulla riva. Dopo aver fatto una strage un’orca catturò un cucciolo ferito e lo trascinò al largo come una pallina da tennis. Con il muso lo trascinava al largo. Lo lanciava in aria con un colpo di pinna dorsale e subito dopo con un forte colpo di coda lo rilanciava in avanti per ricominciare il gioco. Un fatto inaudito che anche il documentarista non sapeva spiegare. Ma subito dopo accadde l’esatto contrario. Un altra orca si avvicinò a un cucciolo scampato alla strage e anziché divorarlo con delicatezza lo aiutò a risalire a riva e salvarsi. A anche qui il documentarista non sapeva cosa dire. Sono infatti due comportamenti opposti che nessuna scienza può spiegare salvo mentire e ingannare il pubblico 1) perché nessuna scienza conosce amore 2) perché nessun occhio senza l’aiuto di Dio può vedere le cose dello spirito. È questo l’inconoscibile di cui parlo spesso nei miei scritti. Il Signore mi ha dato la possibilità di vedere con i miei occhi quello che il mondo ignora completamente perché esce da qualsiasi umana comprensione. Le orche non agivano per istinto o bisogno come siamo abituati a credere. Fu Lucifero a prendere il pieno dominio delle facoltà e scagliarle contro i cuccioli di leone marino per uccidere quello che il peccato permetteva di uccidere. L’orca che trascinò il cucciolo ferito al largo per divertirsi a ucciderlo in quel modo sprezzante (un gesto di sfida verso Dio) era Lucifero. L’ho riconosciuto subito anche se era nell’orca. Mentre quella che aiutò il cucciolo rimasto isolato a raggiungere la riva e salvarsi era il Signore. Anche lui l’ho riconosciuto subito. Ciò che mi è stato mostrato molto bene è un dono di Dio per farmi comprendere la gravità del peccato e farlo conoscere al mondo intero. Perché Gesù è intervenuto solo alla fine e non ha salvato tutti i cuccioli di leone marino? La sua risposta è arrivata dopo settimane di analisi sulle pene che infligge il demonio in virtù dei peccati. Una risposta semplice e precisa che riassumo in questa frase “Non ho potuto intervenire ed evitare la strage di cuccioli di leone marino per offrire una possibilità di salvezza ai peccatori in pericolo di morte eterna”. Il Signore poteva  impedire a Lucifero di uccidere i cuccioli di leone marino (il maligno non ha alcun potere sugli animali sono tutte creature prive di colpa e di peccato destinate alla vita eterna) ma al loro posto il diavolo avrebbe messo a morte i peccatori. Ora se il demonio uccide i peccatori come può il Signore cercare di convertirli e salvarli dalla morte eterna? Ecco la tragedia che si consuma tutti i giorni nel regno animale e non solo. Dio è costretto a sacrificare una infinità di creature innocenti per tenere in vita i peccatori e offrirgli un’ultima possibilità di salvezza. Questo perché il mondo ignora il demonio e il peccato “Matteo10 [29] Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure neanche uno di essi cadrà a terra senza che il Padre vostro lo voglia” Come non bastasse con caccia, pesca e macellazione l’uomo continua ad aiutare il demonio a calpestare la vita di queste creature, aggiungere peccato al peccato e impedire a Dio di offrire una possibilità di salvezza ai peccatori. Un suicidio perché quando non sarà più possibile sacrificare la vita di queste creature innocenti i peccati cadranno sui peccatori e la rovina sarà grande: epidemie, calamità, fame, guerre. Cacciatori, pescatori, allevatori di animali da macello ecc. uccidere non è un lavoro è un crimine. Un peccato mortale che deforma l’anima e trascina all’inferno. Voi non siete amici ma nemici di Dio. Se per grazia di Dio eviterete l’inferno pagherete fino all’ultimo spicciolo le sofferenze inflitte a queste creature e al loro Creatore. Ogni creatura uccisa sarà considerata un crimine, un furto di energia della vita a Dio.

 

La Verità è incontenibile. Una sofferenza per chi la conosce e non può dimostrarla un suicidio per chi lo impedisce

 

Più cose possiedi e vuoi possedere (anti sapienza) più ti perdi nelle vie del mondo e diventi incapace di trovare la via del ritorno

 

Tutti vogliono tutto e non si rendono conto di aver ricevuto la bacchetta magica da Dio. Basta avere pazienza e capire come funziona per fare tutto senza avere nulla. 

 

Nulla attira l’uomo che custodisce ancora in sé qualcosa di Dio più della parola di Dio "Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio". È la calamità del Creatore che guida le creature sane e recupera le disperse. La verità della vita è custodita tutta nella parola del Figlio. Cioè i primi quattro vangeli: Luca, Matteo, Marco Giovanni. Poche pagine di facile lettura. Eppure è rimasta in gran parte incompresa e senza tanta preghiera lo resterà ancora per molti secoli. Ogni parola del Signore se analizzata attentamente nasconde molto più di quello che riusciamo a comprendere subito. Una cosa che ti fa sentire uno stupido. Perché dopo averla letta 3, 10, 100 volte di punto in bianco scopri una nuova conoscenza che rovescia ogni convinzione e ti apre la mente. Con me il Signore è partito subito dal peccato originale per farmi conoscere bene il diavolo. Diversamente sarebbe stato impossibile ricostruire la verità con le menzogne che aveva seminato Lucifero prima della venuta di Cristo "ti rendi conto Giorgio di metterti contro Dio e scatenare la sua ira”. Il diluvio universale è una di quelle che mi ha stancato di più. MI RENDEVO CONTO CHE QUALCOSA CHE NON TORNAVA CON LE CONOSCENCE RICEVUTE DALLA PAROLA DEL SIGNORE MA NON RIUSCIVO A TROVARE L’INGANNO E PIU’ LO CERCAVO PIU’ MI SENTIVO COME UBRIACO. Non riuscivo a fare uno più uno uguale a due e dimostrarlo con la parola del Signore. Sentivo di esser vicino ma continuava a scivolarmi dalla mente. Come potevo spiegare con la ragione l’inganno del maligno. Dopo mesi di sforzi sono finalmente arrivato alla soluzione. Il maligno ha smesso di tormentarmi e senza problemi sono arrivato alle piaghe d’Egitto mettendo fine a tutte le menzogne della Tradizione Ebraica.  Nella Spada di San Giorgio spiego in modo semplice ogni cosa. Ma è stata una fatica immane ordinare i pensieri e renderli comprensibili con il demonio sempre al mio fianco. Adesso che ho scritto le cose fondamentali senza preghiera le nasconde a tutti e andrà avanti per secoli.

 

Dove c’è vita c’è Dio con il Suo Spirito. Bisogna davvero avere un cuore di pietra e una mente primitiva per non distinguere un mela da un coniglio. È pregando e osservando il creato che si impara a conoscere Dio e amare il creato. Se lo distruggiamo perché seguiamo il maligno come possiamo conoscere il Creatore e vivere in eterno? La riproduzione delle creature non genera l'individuo ma il corpo che l’ospiterà. Dio prima crea il CORPO poi con il concepimento inserisce l'ANIMA e la trasforma in una creatura terrena vivente. Con l’incarnazione l’anima perde ogni memoria celeste. Ma tutti prima di ENTRARE nel mondo nascono in Cielo. È questa la nostra patria (ditelo al presidente della repubblica) e tutti siamo chiamati a trovare la strada del ritorno prima che il demonio ce la faccia perdere per sempre. Siamo dunque tutti figli di un solo Padre e dunque fratelli che generano corpi per ospitare altri fratelli in attesa di entrare nel mondo, vivere la vita terrena, conoscere la verità e ricevere al ritorno il premio eterno per essere riusciti a trovare la strada del ritorno.

 

I nostri figli altro non sono che figli di Dio (fratelli) che il Signore ci affida per farli crescere con amorevole attenzione per educarli alla conquista della vita eterna. Stessa cosa gli animali. Creature con gradi di perfezione diversi ma uguali all’uomo. Ecco perché San Francesco d’Assisi rivolgendosi agli animali li chiamava fratelli e sorelle. Anche le creature celesti (angeli, arcangeli, troni, dominazioni, potestà, cherubini, serafini) sono nostri fratelli. Con gradi di perfezione diversi e decisamente superiori alle creature del mondo ma sempre fratelli. Dio è il Padre di tutte le creature (dalla più piccola alla più grande) e non fa preferenze. Non guarda le misure del corpo e il suo l’aspetto ma la loro semplicità e purezza.

 

La procreazione delle creature terrene (in cielo ogni creatura è creata da Dio) è legata alle facoltà (corpo, mente, volontà cuore) e le facoltà sono soggette all’azione dello spirito. Dio con il Suo Spirito agisce per la moltiplicazione e conservazione della vita. Il maligno per la riduzione e distruzione di ogni forma di vita. Direttamente con sterilità, malattie, epidemie, calamità, incidenti, sciagure ecc. Attraverso l’uomo con guerre, omicidi, suicidi, aborti, caccia, pesca, macellazione, contraccezione e manipolazioni genetiche (clonazioni) che duplicano la materia del corpo ma non l'Energia della vita (vivono meno e invecchiano prima). Anche trapianti e trasfusioni non sono cose che vengono da Dio. Gesù non è morto in Croce per salvare il corpo ma l’anima dei peccatori. È lei che impartisce i comandi al corpo e alle sue facoltà (mente, volontà, cuore). E' lei che vive in eterna. Quando il demonio prende il pieno dominio delle facoltà di una creatura impedisce all’anima di comunicare con le facoltà del corpo e agisce al suo posto. Un indemoniato non manifesta segni esteriori evidenti. I demoni non sono così stupidi da mettersi in mostra. Solo chi prega se ne accorge. E’ un dono di Dio. Quanti non si rendono conto di avere un figlio/a posseduto/a dal demonio e se glielo fai notare ci ridono sopra, ti mandano a quel paese o lo portano dallo psichiatra così finisce dalla padella nella brace? A nulla servono esorcismi e preghiere di liberazione (liberano solo temporaneamente le facoltà) solo nel nome di Gesù è possibile liberare definitivamente un indemoniato. Ma l’ordine deve partire da un santo. Diversamente fingono di abbandonare le vittime perché nessun demone di sottomette ai peccatori. Stessa cosa per chi cade in coma. Solo Dio può aiutare queste persone. Ma è necessario chiederlo attraverso la preghiera giusta, perseverare ed eliminare ogni impedimento alla grazia. O chiedi aiuto a Dio o alla scienza di satana. Gesù disse: “Luca12 [25] Chi di voi, per quanto si affanni, può aggiungere un'ora sola alla sua vita? [26] Se dunque non avete potere neanche sulla più piccola cosa, perché vi affannate del resto?”.  L’ora della morte la stabilisce Dio. Dunque nulla può allungare la vita. La scienza lo ripeto è un inganno del malvagio. Anche alimentazione e idratazione forzata non aggiungono una sola ora di vita ai malati e permettono al demonio di tenerli imprigionati nel corpo anche fino alla morte. È la mancanza di fede, cioè la nostra ignoranza di Dio, che permette al demonio di scatenare paure per darci le soluzioni  che che fanno cadere tutti in errore. Chi ha fede non teme nulla perché sa che i nostri cari sono figli di Dio e dunque è Lui il primo a intervenire se il peccato non lo impedisce. Conosce la natura dell’infermità inflitta dal demonio (pena mortale, stabile, temporanea) e cosa gli riserva il futuro e nessuno meglio di Lui sa se è meglio guarirlo o portarlo via. A cosa serve lasciarlo nel mondo sapendo che i peccati lo trascineranno alla morte eterna? Meglio farlo entrare in purgatorio che perderlo per sempre. Certo nessuno di noi conosce il tipo di infermità inflitta dal maligno e il futuro dei nostri cari ma con la preghiera (rosario) possiamo chiedere al Signore di aiutarci a capire per impedire al maligno di tormentarci e farci cadere in errore. La regola del Signore è semplicissima TUTTO QUELLO CHE NON PUOI FARE NON LO DEVI FARE. Se affidiamo i malati nelle mani di Dio il maligno non potrà ingannarci in alcun modo. Chi dovrà lasciare questa vita la lascerà e chi dovrà restare si sveglierà

 

Insomma chi ha fede prega, stacca la spina dell’inganno e si affida a Dio. Chi non ha fede la lascia collegata alla spina e si affida al maligno. È proprio l’atto di fede nella scienza che impedisce a Dio di agire e permette al demonio di tenere imprigionati nel corpo i nostri cari fino alla morte. Il demonio in virtù dei peccati infligge tre gradi di pena mortale, temporale e stabile che nessuno salvo Dio conosce. Per non farsi ingannare dal diavolo la sola strada per aiutare i nostri cari è recitare tutti i giorni almeno tre corone del rosario e dopo ripetere su tutti i grani la seguente invocazione: “Eterno Padre ti offro il Corpo, il Sangue, l’Anima e la Divinità di N.S. Gesù Cristo unisco le sofferenze della Santissima Trinità, della Santissima Vergine Maria e di tutte le creature vive e morte  per guarire e salvare (nome del malato o infermo) e nella stessa le creature morte nel peccato” Se il maligno ha inflitto una pena temporanea questa invocazione lo costringerà a fare marcia e ritirarla: meglio perdere un malato che decine di demoni e anime dannate. Una guerra contro il demonio che vince solo chi ha fede (cioè è più testardo del nemico e continua a proteggersi con il rosario). Le guarigioni miracolose sono testimonianze di fede che producono conversioni. È evidente che il maligno farà di tutto per impedirle e chi vince puoi stare certo che NESSUNO CREDERA' DI ESSERE STATO GUARITO DALLE SUE PREGHIERE PERCHE' IL DIAVOLO LI TRASCINERA' TUTTI ALL'INCREDULITA'. Non esiste alcuna gratitudine e soddisfazione per chi con la sua fede MUOVE DIO e vince il demonio in questa vita. Ma in quella successiva si.  

  

Demenza da peccato è non chiamare le cose con il loro nome. Privare la parola del suo contenuto comunicativo. Essere incapaci di discernere il bene dal male al punto da credere che non esista più il bene e il male e che segreti, misteri e verità siano la stessa cosa ecc. In questa condizione non solo non si va avanti ma si sprofonda sempre di più nella totale incomprensione di se fino al suicidio.  

 

Cos'è il peccatore se non un suicida dell'anima. E cos'è il suicidio libertà o demenza? Chi aiuta un suicida diventa omicida. Omicidio non è staccare la spina dell’inganno (Dio non si serve della scienza per tenere in vita l’uomo) ma iniettare il veleno della morte. L’eutanasia è omicidio (peccato mortale). Gesù disse “Matt.10 [30] Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati”. Se perfino i capelli del nostro capo sono contati significa che Dio ci ama e dunque che anche le nostre sofferenze sono contate. Lucifero infligge pene e morte al creato. Ma è sempre Dio a stabilire ogni cosa per la salvezza dei peccatori e il bene del creato. Fosse per il maligno le sofferenze non avrebbero mai limiti e il mondo sarebbe già un deserto. Quindi salvo peccato dell’uomo (omicidio) l'ora della morte la stabilisce Dio e anche le sofferenze. Quest’ultime non sono mai tribolazioni inutili. Non cancellano i peccati (perché solo il Sangue di Cristo ha questo potere) ma permettono al Signore di agire per la conversione dei peccatori e offerte in unione a quelle della Passione viva di N.S. Gesù Cristo contribuiscono alla redenzione del mondo. Chi dunque può stabilire la loro durata e intensità Dio o l’uomo?


Il vero problema è uno solo: la mente dell’uomo. È lei la centrale dei comportamenti e non è possibile comprenderne il funzionamento senza la guida di Colui che l’ha creata perché non dipende dalla materia che la compone ma dallo spirito che la dirige. Le cellule del corpo sono materia vivificata da Dio. Quelle della mente non generano pensieri e ragionamenti ma li ricevono dall’anima sotto l’influsso dello spirito e poiché il mondo giace sotto il dominio del maligno in assenza di preghiera tutto quello che pensiamo, crediamo, desideriamo e facciamo è opera sua. Una trappola infernale che solo con la preghiera è possibile smascherare e conoscere a fondo.

 

La nostra mente con il peccato originale è caduta nelle mani del maligno. Ma con la preghiera possiamo chiedere a Dio la guida dello Spirito Santo e rovesciare questa condizione. E possibile arrivare a controllare i pensieri che ci passano per la mente, discernere i pensieri buoni da quelli cattivi, la verità dalla menzogna e dominarla quando suggerisce cosa e sbagliate. Mentre il nostro cuore ossigenato da Dio diventa un potente sensore di verità che ci aiuta a far cadere ogni errore, inganno, menzogna e suggestione del nemico.

 

“gioca con i fanti ma non scherzare con i santi”. Un pomeriggio nella sala d’attesa di un medico sul tavolino fra le riviste ho trovato un libretto sulla vita dei santi. In attesa del mio turno ho cominciato a sfogliarlo e sono caduto sulla pagina “le ancore di San Francesco”. Sono passati molti anni e non ricordo più se d’Assisi, di Paola o qualche altro santo. Comunque una bella storia che mi ha fatto riflettere. Alcune navi mercantili dopo un lungo viaggio arrivate a destinazione gettarono le ancore, scaricarono le merci e si fermarono nel porto a passare la notte. Il giorno dopo quando arrivò il momento di ripartire i marinai trovarono tutte le ancore incagliate sul fondale. Cercarono di liberarle. Ma ogni tentativo risultò inutile. Allora un marinaio che aveva sentito parlare di San Francesco esclamò “perché non chiediamo il  miracolo al Santo” ma tutti cominciarono a ridere e prenderlo in giro. Intanto il tempo passava. Le ancore non si staccavano. Le navi dovevano ripartire e gli uomini diventavano sempre più nervosi e cominciavano a litigare fra loro. Alla fine vincendo ogni timore il marinaio buono chiese al santo di intervenire e subito le ancore si staccarono, salirono in superficie e rimasero a galleggiare su mare come palloni sotto lo sguardo incredulo dei mariani che lo avevano deriso. Davvero una gran bella lezione a quella ciurma di peccatori. La fede non è ignoranza, stupidità o demenza ma un dono di Dio che accresce con la preghiera e premia le persone semplici come i bambini perché sono gli unici capaci di riceverla e metterla in pratica. Ecco perché Gesù disse: “Matteo18 [3] «In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. [4] Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli” e ancora “Matteo16 [20] In verità vi dico: se avrete fede pari a un granellino di senapa, potrete dire a questo monte: spostati da qui a là, ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile.” La fiducia nella realtà invisibile del Signore indirizza alla preghiera e alla ricerca della Verità fino al miracolo che è altro non è che desiderio di farlo conoscere a tutti.

 

Studiare il pensiero dell’uomo (psicologia, filosofia, ecc.) è studiare il nulla e farsi ingannare dal demonio. Sono peccatori condannati dal Signore all'inferno: “Matteo5 [22] Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna”. Non esistono le opere dell’uomo ma dello spirito attraverso l’uomo.


Nulla è più dannoso e pericoloso dell'ignoranza Dio, del demonio e del peccato. È illusorio cercare verità, amore, salute, sapienza e pace dove è assente Dio. Se vuoi essere un re senza possedere nulla dedicati alla preghiera e alla conoscenza del demonio. Dio metterà il sigillo del miracolo sulla tua parola nulla ti sarà impossibile e guadagnerai la vita eterna.

 

Non esistono le malattie del pensiero (depressione, schizofrenia, epilessia ecc.) ma il demonio che influenza, disturba e tormenta le facoltà dei peccatori.

 

I grandi criminali della storia non erano mica degli psicopatici come credono i dottori della mente o degli indemoniati come credono gli esorcisti. ERANO PECCATORI INCALLITI. PIU’ CADI NEL PECCATO PIU’IL DEMONIO PRENDE IL DOMINIO DELLE FACOLTA’ E NON TI RENDI CONTO DELLA REALTA’.

 

Più calpesti i comandamenti più perdi il dominio delle facoltà e il maligno ti fa pensare, credere e fare quello che vuole per seminare distruzione e morte e trascinarti all’inferno. Tutti subiamo l'influsso del diavolo (corpo, mente, volontà, cuore) la misura la stabilisce solo la nostra capacità di opporci al peccato. Al diavolo basta il sorriso di una femmina che non sia proprio uno sgorbio a farti cadere in errore. Più cedi al peccato, più acquista potere più faticherai a tornare indietro. L’unica strada è opporsi al demonio a tutti i costi. L’impianto riproduttivo non si rome anche seIL MALIGNO LO PORTA CON INSISTENZA ALLA MASSIMA POTENZA TUTTE LE NOTTI PER ANNI. Dio lo impedisce. Per me oppormi è anche una questione personale. Un conto in sospeso che desidero regolare prima di morire. Ma ognuno può darsi le ragioni che vuole per non darla vinta al demonio e vincere la vita perché su questo terreno si gioca tutto.

 

La possessione (indemoniato) è una pena STABILE cioè IRREMOVIBILE (senza miracolo) che il demonio infligge in virtù dei peccati su creature innocenti. La sofferenza è uguale se non superiore alle pene che infliggono con malattie e infermità. Le vittime imprigionate nelle facoltà soffrono e se chiedono aiuto il maligno con la patacca della scienza li manda dai suoi scienziati e così finiscono dalla padella alla brace. I religiosi dovrebbero essere arrostiti a fuoco lento e loro ceneri sparate fuori dal pianeta terra per l'eternità. Questi cretini hanno causato danni immensi a tutti con la loro ignoranza del demonio e del peccato. Ci vuole un santo e in attesa basta recitare la mia preghiera tutti i giorni con regolarità per tenerli calmi. 

  

Contrariamente a quanto insegnano esorcisti, preti, suore ecc. (si rimbecilliscono a vicenda e i loro errori li fanno diventare verità di fede per tutti), una persona posseduta può andare a messa e pregare senza problemi perché nessun demone è così stupido da mettersi in mostra e scatenare crisi epilettiche in Chiesa. E se lo fa è solo per infinocchiare i tontoloni (ESORCISTI) che sono convinti di sottomettere i demoni con l’imposizione della Croce. Ma nessun demone si sottomette a un simbolo del Signore usato come una spada da un peccatore. Solo se l’ordine viene da un santo nel nome del Signore i demoni fuggono. Diversamente se ne infischiano “chi sei tu o miserabile per imporre a me tuo padrone ordini nel nome del Signore?” e li suggestionano e riempiono di menzogne.

 

Nessun indemoniato può liberarsi da solo. Solo chi ha ricevuto il battesimo della Chiesa cattolica può sottomettere nel nome del Signore i demoni e cacciarli. Ma deve essere candido come la neve perché nessun demone si sottomette a un peccatore. E chi libera un indemoniato nel nome del Signore può compiere qualsiasi miracolo perché sono entrambi miracoli. È solo una questione di fede nell’intervento del Signore. 

 

Esistono due tipi di possessioni A) Persone che subiscono una pena stabile in virtù dei peccati di altri peccatori B) Persone che vengono insatanassate a colpi di anatemi e maledizioni scagliate da cartomanti, maghi e satanisti fino a mandare in saturazione le facoltà e fargli fare quello che vogliono. Se qualche disgraziato prega mattino, pomeriggio e sera il demonio per farti fare quello che vuole se non preghi farai alla lettera quello che vuole il tuo nemico. Meglio recitare mattino, pomeriggio e sera il rosario che diventare il giocattolo telecomandate di qualcuno e rischiare il suicidio.

 

Il peccatore che a colpi di peccati perde il dominio delle facoltà cade nella demenza (cioè non si rende della realtà). Stessa cosa chi lascia vagare la mente: meditazione. Crede di essere in pace con Dio e dominare sé stesso e sono i demoni a farglielo credere per dominare le sue facoltà. Tutti possono diventare dei CRIMINALI se non imparano  a mettersi i dubbio e affidarsi alla preghiera. 

 

Il decalogo è il termometro della salute dell’ANIMA. È importante tenerlo sempre in mente. Nel bene o nel male la vita è eterna per tutti (paradiso, purgatorio, inferno) e più si perde memoria dei comandamenti più si rischia di perdere la strada del ritorno e condannarsi alla morte eterna. È necessario pregare con regolarità per mantenere stabile il grado di protezione delle facoltà ma anche pregare l'uno per l'altro per sostenersi a vicenda e sostenere i più deboli (sono quelli che nessuno nota, sfuggono a tutti e il diavolo lentamente allontana dalla verità e trasforma in criminali). Il ragionamento è semplice “Se prendo questo lo educo, lo faccio piacere ai peccatori e lo porto ai vertici del potere realizzo i miei progetti di distruzione e morte indisturbato”. Tutti seguiranno come un Dio lo stolto educato dal maligno e quando scopriranno la sua follia sarà la rovina. Nessuno potrà fermarlo perché satana usa la regola "il peccatore più grosso mangia il più piccolo" e chi cercherà di eliminare il suo “tiranno sanguinario” morirà al suo posto. Solo un santo può ridurre a zero tutti i tiranni del mondo perché conosce il loro padrone: Lucifero. Adesso chi vuole può rivedere con la protezione della preghiera e la lente d'ingrandimento della verità di Dio, del demonio e del peccato gli eventi che hanno segnato la storia dell’umanità. Può conoscere il regista di tutti gli eventi della storia dell'uomo. Il grande burattinaio che fin dal principio tirando come marionette i fili dei peccatori ha fatto indigestione di crimini e seminato indisturbato menzogne, violenze, distruzione e morte. 


“Gio.5 [19] Noi sappiamo che siamo da Dio, mentre tutto il mondo giace sotto il potere del maligno”. In difetto di preghiera non abbiamo libero arbitrio perché subiamo l’influsso del demonio. Solo trasformando la preghiera del rosario in una abitudine quotidiana è possibile conquistare e conservare il dominio delle facoltà ed essere liberi. Ecco perché Gesù disse “Gio.8 [32] conoscerete la verità e la verità vi farà liberi”. La verità è prendere conoscenza della realtà del demonio e del suo potere sulle facoltà dell’uomo. Conoscenza che unita alla preghiera LIBERA da ogni influsso o presenza del maligno e da tutte le paure e schiavitù.

 

I peccatori altro non sono che vittime del demonio. A che serve giudicarli e condannarli? Bisogna assecondarli, educarli e soprattutto liberarli da ogni influsso e presenza con la preghiera quotidiana “La Spada di San Giorgio” fino a quando non cominciano a rendersi conto chi è il loro vero nemico, imparano a recitare il rosario e diventano autonomi.

 

“Gio. 15 5] Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla”. L’uomo nel mondo non può fare nulla senza Dio perché non ha libero arbitrio e subisce il maligno. Ma chi ha fede e prega può vincere il demonio e rovesciare il mondo intero.


 

Matt.16 [26] Qual vantaggio infatti avrà l'uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima? O cosa l'uomo potrà dare in cambio della propria anima?” A cosa serve conquistare il mondo intero se poi perdiamo la vita eterna? Meglio vivere in povertà questa breve vita terrena senza danneggiare nessuno e conquistare un posto in Paradiso che lasciarsi ingannare dal maligno, fare del male a qualcuno e finire all’inferno.

 

Tutto ciò che non è verità di Dio e menzogna del malvagio per nasconderla. Teologi, filosofi, psicologi, scienziati ecc. credono di essere portatori di luce e sono portatori di tenebre dell’errore, della menzogna e del peccato a danno di tutti. Solo una grande sofferenza potrà riportarli sulla strada della Verità e salvare perché è l’unico momento che abbandonano la mente, ascoltano la voce del cuore e cominciano a pregare.


Il mondo è il Paradiso Terrestre caduto nelle mani di Lucifero. Ad esclusione delle creature celesti  (angeli) e dell'inferno (demoni) non esistono altre forme di vita nell’Universo. Sono i demoni che assumono qualsiasi forma e aspetto per ingannare i peccatori.

 

Premesso che non esiste peccato che non possa essere perdonato salvo "Matt.12, 32 ma la bestemmia contro lo Spirito, non gli sarà perdonata né in questo secolo, né in quello futuro". Compito dei confessori non è giudicare i peccati dei peccatori ma ammonirli sulla gravità del peccato 1) deforma l’anima 2) conferisce al demonio il diritto di infliggere un grado di morte al creato pari al grado di morte del peccato 3) e rimesso si trasferisce dall’anima del peccatore al Corpo di N.S. Gesù Cristo come colpi di flagello. I buoni proponimenti non valgono nulla con il diavolo in circolazione. L’unica strada per evitare il peccato e non continuare a infliggere sofferenze al Creatore è trasformare la preghiera del rosario in una abitudine quotidiana. Ditelo ai vostri sacerdoti.


I peccati per essere eliminati prima devono essere perdonati (confessione) poi risanati (comunione completa). Ricevere la comunione senza passare attraverso la confessione (salvo chi si mantiene in grazia di Dio) è un azione inutile (non rimuove  e rigenera nulla) e dannosa perché aggiunge peccato al peccato (comunione indegna)

 

Conviventi, divorziati risposati, omosessuali, effeminati, ladri, mafiosi, prostitute, truffatori, menzogneri ecc. che ricevono la comunione indegnamente (senza confessione) o si confessano sapendo che il peccato li aspetta all’uscita dal confessionale aggiungono peccato al peccato, infliggono inutili sofferenze al Creatore e danneggiano tutti. Perseverando nell’errore la loro sorte è segnata. Non da Dio che malgrado tutto cerca ancora di salvarli ma da Lucifero che non vede l’ora di portarli all’inferno per rendersi conto che il rischio diventa ogni giorno che passa sempre più alto. Nessun uomo conosce l’ora della morte e il rischio di farsi ingannare dal maligno e non farsi rimettere i peccati (povertà di fede, dimenticanza, imprevisto) si fa giorno dopo giorno sempre più alto e la rovina certa.

 

Sull’importanza di confessare tutti i peccati prima della morte ho trovato questa bella testimonianza "Confessione di una donna risuscitata". San Francesco d’Assisi risuscitò questa donna morta la quale, dopo aver fatto alla presenza dei chierici e di altri la confessione di un peccato che non aveva ancora confessato, morì di nuovo, si addormentò nel Signore e il diavolo fuggì confuso. De miraculis II, 1. Nel borgo di Monte Marano, presso Benevento, era morta una donna particolarmente devota a san Francesco. La sera vennero i chierici per le esequie e già si apprestavano a celebrare la veglia con la recita dei salmi. Improvvisamente però, davanti a tutti i presenti la morta si rizza sul letto e chiama uno dei sacerdoti -che era suo padrino- dicendogli “Padre, voglio confessarmi: ascolta il mio peccato. Quando sono morta io dovevo essere gettata in un’orrenda prigione perché non avevo confessato il peccato che sto per dirti. Ma per me ha pregato san Francesco che durante la vita ho sempre servito con devozione e così mi è stato concesso di tornare ora nel corpo per confessare quel peccato e meritarmi la vita eterna. Dopo che l’avrò confessato, ecco mi affretterò alla pace promessa”. Si tratta di un miracolo immenso concesso da Dio a San Francesco per aggirare il demonio e salvare una vita. Un dono che ha mandato su tutte le furie Lucifero che credeva di averla in pugno e dimostra 1) Con la morte cessa ogni possibilità di perdono non per volontà di Dio che perdonerebbe tutto a tutti perché sono tutti vittime del demonio ma per diritto avanzato da Lucifero in virtù del peccato originale “se hanno evitato l’inferno e vogliono entrare in Paradiso che paghino almeno con le loro sofferenze i peccati commessi in vita” 2) Ciò che Dio non ha potuto concedere per un diritto acquisito dal maligno con il peccato originale lo ha potuto concedere per intercessione (meriti) di San Francesco d’Assisi. Ecco perché è importante avere fede e coltivare l’amicizia dei santi e continuare a pregare.

 

Il direttore di una clinica che pratica aborti entra in confessionale "Padre sto male. Non riesco più a dormire per i sensi di colpa. Quanti bambini uccidono ogni giorno nella mia clinica. Ma non ho il coraggio di cambiare mestiere per mettere fine alla strage perché ho una famiglia da mantenere, un tenore di vita da rispettare e tre figli da mandare all'Università. So che il Signore è buono e comprensivo e capisce i problemi della vita. Gli chiedo di avere misericordia di me. Perdonare i tutti i miei peccati e aprire le porte del Paradiso a questo misero peccatore". Se fare il boia è il tuo mestiere a che ti serve confessarti? Non solo. Chiedere e ottenere il perdono di peccati gravi sapendo che all’uscita dal confessionale nulla è cambiato e ricomincia tutto daccapo è un sacrilegio che porta dritti alla morte eterna. Chi vuole essere perdonato deve cambiare vita. Certo puoi cambiare sacerdote per ottenere il perdono ma credi di ingannare Dio? Nessuna assicurazione risarcisce i danni al cliente che si ostina a tenere la paglia vicino al fuoco. Una cosa è perdonare il peccato commesso tutt'altra la volontà di continuare a peccare. Certo il confessore non può conoscere le intenzioni. Ma chi crede di approfittare della misericordia di Dio per fare i propri comodi si sbaglia e molto perché nessun uomo conosce l’ora della morte e al demonio basta un peccato non rimesso per trascinare il peccatore nei guai e chi gioca con il fuoco prima o poi si brucia.

 

Solo se vivi nell’ignoranza del peccato rigetti la realtà del demonio. Più vivi nel peccato più il demonio si nasconde per trascinare il peccatore alla rovina. Convertirsi non è autoconvincersi ma prendere conoscenza della realtà del demonio e cominciare a pregare per non farsi ingannare e perdere la vita eterna.


Gesù disse: “Gio.15 [1] «Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo. [2] Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. [3] Voi siete già mondi, per la parola che vi ho annunziato. [4] Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può far frutto da sé stesso se non rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in me. [5] Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. [6] Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano. [7] Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quel che volete e vi sarà dato. [8] In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli. [9] Come il Padre ha amato me, così anch'io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. [10] Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. [11] Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.

 

Chi non resta collegato a Gesù “cioè prega” con i peccati inaridisce fino a seccare. Un giorno passano i demoni lo raccolgono e lo buttano nel fuoco dell’inferno. Invece chi prega e custodisce le parole del Signore nel cuore con la preghiera quotidiana resta in vita e nulla gli sarà rifiutato. 


Dio è la ferrovia che porta in Paradiso, Gesù la locomotiva i fedeli i vagoni. Per restare attaccati alla locomotiva che porta alla vita eterna è necessario pregare gli uni per gli altri. Soprattutto per le prime carrozze: quelle che tirano tutti. Diversamente il maligno le attacca per trascinare all'eterna rovina tutte le carrozze che seguono.

 

La preghiera è scuola di Dio che il demonio disturba con pensieri e voci mentali. Eccone alcuni: “Cosa ti succede amico, devi essere proprio caduto in depressione per esserti messo a pregare. Proprio tu", "A chi preghi al muro?","Chi vuoi che ascolti le tue preghiere?","Credi che Dio non abbia altre cose da fare che stare ad ascoltare le tue preghiere?","A che serve recitare il rosario? Sei diventato una vecchietta che ha paura dell’inferno?","A cosa serve ripetere 50 Ave o Maria quando ne basta una detta con il cuore?", "Lascia perdere queste cose. Ognuno alza dal cuore quello che vuole a Dio. Sono queste le preghiere più gradite al Signore","Corone e litanie annoiano e stancano a morte il Signore","E poi smettila di farti tante domande. Vuoi diventare un santo?"," Smettila. Sii umile. Va pure a messa se vuoi ma vivi la tua vita e lascia perdere la preghiera”. La strada della vita eterna è un sentiero in salita pieno di serpi, rovi, buche e pericolose insidie. Una guerra contro le tue facoltà assediate da creature spirituali che ti girano intorno e scrutano dalla mattina alla sera per fermarti. Scegli tu se è meglio dargliela vinta o combattere fino alla fine.

  

Gesù mette in guardia dai falsi profeti: “Matteo 7 [15] Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. [16] Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? [17] Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; [18] un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. [19] Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. [20] Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere “. Non è possibile conoscere Dio e fare le cose del maligno e per chi prega non è difficile riconoscere chi dice vero e chi il falso. Chi afferma di conoscere Dio e non conosce il demonio e il peccato mente. E chi non dimostra con liberazioni e guarigioni istantanee quello che dice mente.

 

Troppi religiosi dicono di pregare e sono i primi a trascurare la preghiera a danno di quanti li seguono. Le parole di Gesù a Tommaso sono proprio per loro: “Gio 20 [27] Poi disse a Tommaso: «Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani; stendi la tua mano, e mettila nel mio costato; e non essere più incredulo ma credente!». [28] Rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». [29] Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno!»”. Come dire “Tommaso la tua incredulità (mancanza di fede) attesta che non preghi, vivi nel peccato e segui il maligno. Beati quelli che non avendo visto nulla crederanno alla mia risurrezione perché solo chi avrà fede nella mia parola la metterà in pratica (pregherà) non si farà ingannare dal maligno e guadagnerà la vita eterna”.

 

Salmi, vespri, adorazioni eucaristiche ecc. sono cose che vengono dalla tradizione ebraica e non servono a nulla. È dalla Passione e Morte di Cristo e dai meriti della Santissima Vergine Maria e dei santi nostri intercessori che scaturiscono i mezzi di grazia per la liberazione, protezione, conversione e salvezza dei peccatori.

 

“Luca6 [37] Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato”. Il peccatore è una vittima del demonio. Un figlio malato che ha bisogno di essere curato. Chi giudica il peccatore giudica le opere del demonio e condanna la sua vittima. È sempre il solito problema. Chi ignora il demonio non saprà mai chi è il suo vero nemico e lo seguirà fino alla rovina. Questo è il più grande crimine che si possa commettere. Crimine commesso dalla Chiesa che in nome della scienza (psicologia) ha perso ogni cognizione della realtà del demonio e della gravità del peccato a danno di tutti. Io processerei preti e giudici “voi che vi fate maestri di civiltà e d'amore con la vostra ostinazione continuate a giudicare le opere del diavolo e condannare degli innocenti aiutandolo a nascondersi”. Qualsiasi pena detentiva è inutile se nessuno prega per liberarli e quando usciranno dalla galera la loro condizione sarà peggio di prima. Solo Dio può riportarli sulla strada della vita ma è necessario chiederlo attraverso la preghiera della Sua Santa Chiesa con la preghiera giusta (la Spada di San Giorgio). Un compito che deve essere affidato a persone di fiducia che dedicano la vita a questa delicatissima missione (suore). Basta infatti interrompere pochi giorni la preghiera per farli ricadere nelle mani del demonio e peggiorare le cose. 

  

Chi prega non conosce paure. Non sono stati i chiodi a trattenere Gesù sulla Croce ma l'amore. Ecco perché dalle Sue labbra non uscì né un lamento né un sospiro. In assenza di preghiera è impossibile agire con generosità e coraggio e si passa dalla parte opposta: “Sei pazzo? Vuoi fare l’eroe? Vuoi perdere tutto? Vuoi finire in galera. Vuoi morire? Chi te lo fa fare? Lascia perdere queste cose. Fa finta di nulla”. Una mentalità assai diffusa nella civiltà moderna e la ragione è sempre la stessa: "nessun peccatore può opporsi suo padrone".


Fede, verità, sincerità, generosità, coraggio, martirio non sono CIBO PER INTELLETTUALI. La ragione sede del loro padrone lo impedisce.

 

Certo è utile discutere e confrontarsi ma dopo tanto rumore resta ben poco di tante parole. Quello che serve veramente per conoscere, comprendere e capire è solo una cosa pregare. Solo la preghiera elimina errori e mette ordine nei pensieri. Giovanni Paolo II ripeteva spesso questa frase "Per stare in piedi è necessario mettersi in ginocchio". Aveva ragione. Chi cerca la Verità con la ragione (teologi, intellettuali, ricercatori) in difetto di preghiera troverà solo l’errore e la menzogna di chi ha il dominio delle facoltà dei peccatori. Ho scritto a tutti questi signori e nessuno si è accorto di me semplicemente perché il maligno li ha ingannati. Dio non chiede di studiare ma di pregare perché solo in virtù della fede (condizione posta da Lucifero per quantificare la fede) può guidarci alla conoscenza della Verità.


Sono andato al Duomo di Vicenza. Dopo la messa mi avvicino al vescovo (Pietro Nonis) e gli consegno uno dei miei volantini. È ancora seduto vicino all’altare. Come lo riceve lo guarda ed esclama "ma perché lei scrive sempre così in piccolo. Bisogna mettersi gli occhiali per leggere i suoi foglietti" e io "perché non ho soldi, devo farci stare tutto e farli conoscere al maggior numero di persone". Come mi allontano sento come una lama trapassarmi il cuore. Un dolore fortissimo. Cuore e reni si mettono a pulsare come impazziti. Fra me penso “questa volta muoio sul serio”. Mi accascio sulla panca del duomo in attesa di morire. Ma dopo un interminabile minuto tutto svanisce. Che diavoleria è questa cosa? E’ la terza volta che accade e sempre quando consegno volantini nelle mani di religiosi. Cos’è il pizzo del maligno? “caro Giorgio tutto ha un prezzo e per ogni volantino consegnato ai religiosi questa coltellata è il pedaggio da pagare al maligno”.


In questo periodo ogni pomeriggio vado a Sovizzo. C’è una biblioteca con due computer collegati a Internet e mi metto a trasmettere in tutto il mondo segnalazioni sul crollo delle torri gemelle e la morte di Giovani Paolo II. Come sempre la prima ora non c’è nessuno salvo il direttore alle mie spalle. Entra un signore anziano con un bellissimo bambino sui cinque anni per mano. Il bimbo mi guarda con un bel sorriso. Resto subito pietrificato “Ma questo bambino è Gesù. Com’è possibile?”. Comincio a seguirlo con lo sguardo. Mentre il Padre se ne sta fermo a guardare dei libri riposti su un tavolo all’ingresso. Il bambino mi guarda e sorride e poi di tanto in tano si gira verso il padre e lo tira per la mano per andare a vedere qualcos’altro. Lo guardo bene. È proprio Gesù bambino. Impossibile non riconoscerlo: la luce degli occhi grandi e azzurri e il sorriso sono inimitabili. Continua a tirare la mano del Padre poi guardarmi, guardare il Padre e tornare a guardarmi con un bel sorriso. Come dire “so che hai capito chi sono ma hai capito chi è quest’uomo?”. Allora sorpreso giro lo sguardo incuriosito sul Padre. E' un uomo anziano, alto, magro, elegante, distinto. Sembra un lord inglese dell’800. E mentre il bambino continua a tirargli la mano e guardarmi con quegli pieni di vita il Padre si gira mi guarda e con un sorriso esclama “che vivaci che sono i bambini di questa generazione”. Del Suo viso ricordo zigomi alti e due occhi sorridenti e penetranti pieni di Luce come il Figlio. Il Figlio mi ha fatto conoscere il Padre e non potendo parlare lo ha saputo fare nel modo migliore. Io credo che anche questa cosa non sia un regalo solo per me ma per tutti. Io ho visto il volto di Dio con Suo Figlio che lo teneva per mano. Un volto che solo Adamo ed Eva conoscevano e non possono più testimoniare.

 

La Verità è il mio carburante. Una necessità esistenziale. Non riesco a vivere nel dubbio di ciò che amo e mi interessa. Sto male. Non trovo pace. Con la preghiera ho ricevuto risposta a tutte le mie domande. Ma questo dono le supera tutte. Il Signore mi ha fatto conoscere Suo Padre. Quanto è andato avanti il maligno a disturbarmi su questa vicenda “smettila di pensare a quel fatto. Era un vecchio con suo nipote”. Non è possibile. Passano i mesi.  Il 30/04/2016 a messa leggono il vangelo di Giovanni “Gio. 14 [23] Se uno mi ama e osserverà la mia parola il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui” come ascolto queste parole mi torna in mente l’episodio della Biblioteca di Sovizzo“ Mi ero dimenticato questo verso del Signore. È proprio quello che mi è successo nella Biblioteca di Sovizzo e il demonio continua a tormentarmi per farmelo dimenticare. Ma è impossibile cancellare una cosa che mi è stata fatta entrare nel cuore come una freccia. Non ne parlerò a nessuno perché nessuno mi crederà ma lo custodirò nel cuore come il più grande regalo che mi ha fatto il Signore. 01/05/2016 il giorno dopo. È domenica. Continuo a pensare alle parole del vangelo e all’episodio della Biblioteca di Sovizzo mentre il maligno mi tormenta “tu sei pazzo”. Sono le tre. Vado a Montecchio Maggiore. Il paese dei castelli di Giulietta e Romeo. In piazza c’è un bar frequentato dai giovani dove posso collegarmi wi-fi a internet. Mi siedo, ordino un caffè e comincio a trasmettere segnalazioni a tutte le diocesi della Chiesa Cattolica in Austria. Entra un signore (80, 85 anni) alto, magro, distinto sembra un lord inglese. Si siede a un paio di metri di distanza e comincia a leggere il giornale. Di tanto in tanto mi guarda con un bel sorriso. Ma sono distratto dal grande movimento di gente. C'è una festa e improvvisamente i gestori aumentano e molto il volume della musica. Sorpreso dal frastuono l’anziano si alza, si avvicina al mio tavolo e incuriosito mi chiede cosa faccio con il computer. Provo a spiegarmi ma il volume è talmente alto che non riesco a farmi capire. Allora gli consegno un volantino con la segnalazione in italiano e dico "la legga con calma è molto interessante". Come la riceve, la guarda, la mette in tasca ed esce dal bar. Come esce dal bar ho come un flash. Mi ricorda qualcuno. Ci penso un attimo. E' l’anziano della Biblioteca di Sovizzo. L’ho visto in volto solo un istante ma il sorriso e il modo di fare gentile erano proprio come quelli del Padre di Gesù. Una cosa bellissima che porterò con me finché vivrò. E da quel giorno su questa vicenda il maligno ha smesso di tormentarmi.

 

Dio appartiene a tutti. È il Padre di tutte le creature come una madre anzi più di una madre perché non ha concepito un seme già fatto ma lo ha creato con le caratteristiche che voleva Lui prima di incarnarlo e farlo entrare nel mondo. Nessuna madre conosce un figlio come lo conosce Dio. Un Dio che ama davvero ogni creatura come una parte di sé. È il maligno che inaridisce i cuori e annebbia le menti al punto che malgrado il luogo dove ci ha posti e le meraviglie del Creato riesce a nasconderlo ai peccatori. Non esiste miseria più grande di camminare nel mondo fino alla fine della vita e non accorgersi di Dio. Come ho potuto essere tanto stolto? La strada per conoscere Dio è semplice eppure tutti la ignorano. La preghiera quotidiana. Un semplice atto d’amore che si trasforma in una vera e propria lotta contro il demonio. Un conflitto che diventa giorno dopo giorno sempre più ripetitivo fino a quando non scopri tutte le menzogne che ha seminato per nascondersi e nascondere al mondo il volto del Padre che si trasforma in una guerra senza limiti per farlo conoscere a tutti,  farlo conoscere al mondo. stg 

 

Lucifero non mi può uccidere. Se avesse potuto lo avrebbe fatto prima del crollo delle torri gemelle. Ma ci ha provato e ha fatto partire dagli Stati Uniti qualcuno per uccidermi. E Gesù lo ha lasciato fare solo per farmi conoscere chi erano i miei nemici umani (CIA). Diversamente mi sarebbe stato impossibile conoscere certe cose. Il maligno brama di uccidermi. Ha le bave alla bocca. Ma non può piantarmi una coltellata al cuore e liberarsi di me. Il suo potere sull’uomo è legato al peccato. La sola possibilità che ha per fermarmi è farmi cadere in errore con il peccato, impoverirmi, isolarmi e togliermi ogni possibilità d'amore e consolazione per piegare la mia fede e volontà. È riuscito a fare l’impossibile con tutti anche se ho un carattere estroverso e sono disponibile con tutti. Chi mi conosce non scappa da me.  Evidentemente deve aver fatto agito con forza per confondere i cuori e cancellare i ricordi. Ha fatto terra bruciata e spazzato via tutto come fossi un appestato. Un deserto. Da una parte il Signore cercava di scaldarmi il cuore (a volte basta davvero poco) dall’altra il maligno gettava sale nelle ferite per fermarmi “fermati se non vuoi impazzire”. In questi anni mi ha fatto conoscere molto bene il suo potere sui peccatori. Se tutti polizia, carabinieri, tribunali, questure, tribunali, prefetture, avvocati, giornalisti, religiosi e media avessero fatto il loro dovere “DIAMOGLI QUELLO CHE CHIEDE COSI’ VEDIAMO SE E VERO QUELLO CHE DICE” il maligno avrebbe perso in pochi istanti tutto. Ma nessun peccatore può opporsi al suo padrone e il demonio HA VINTO LA PRIMA MANO DELLA PARTITA ma non è ancora finita e io non mi ritiro mai. Questo miserabile esercito di codardi ha tradito la causa di Cristo, la più nobile della vita, e saranno i primi a dover  rispondere del male fatto.

 

Dopo la morte di mio padre sono andato a vivere con mia madre. Non andava a messa e non pregava. I miei volantini sul demonio e il rosario la terrorizzavano e mandavano su tutte le furie. Le avevo detto che era proprio il diavolo a suggestionarla e spaventarla per usarla contro di me. Doveva recitare il rosario per vivere in pace. Nulla come parlare al muro. Quando venivano parenti e amici dovevo consegnare i volantini di nascosto (se riuscivo perché stava attenta a tutto) per non accendere la miccia innescare furiose reazioni. Ci sono voluti anni e anni di preghiera per calmarla. Mai visto una cosa del genere. È stata durissima convivere in quelle condizioni. Il maligno aveva trovato l’anello debole e la confondeva, suggestionava e terrorizzava continuamente. Non solo non mi ascoltava ma non voleva che parlassi del demonio e del rosario con nessuno. Se veniva qualcuno non mi lasciava solo un istante. Si fermava ad ascoltare cosa dicevo. Suggestionata e terrorizzata dai miei racconti al punto che non mi lasciava le chiavi di casa. E quando dopo mesi di reclusione ha ceduto... non potevo fare entrare nessuno. Non si rendeva conto di quello che faceva. Glielo ripetevo ogni volta che mi guardava in quel modo “Di cosa ti preoccupi se vivo con te. Qui non verrà mai nessuno per uccidermi e tu sei in una botte d’acciaio anche se ascolti il demonio”. Stessa cosa mia sorella. Mi lamentavo con lei di mia madre “mi sono sposato giovane e sono andato via di casa. Non conoscevo questi aspetti del suo carattere ma è una donna piena di paure e manie” ma anche lei non si rendeva conto della gravità. Indurita come uno stoccafisso dal maligno nei tre anni passati in strada a Verona non mi ha telefonato una sola volta per sapere come stavo. Assurdo. Erano tutti narcotizzati dal maligno. Sapevano che avevo pestato i piedi al demonio e mi aveva ridotto sul lastrico. Nulla erano tutti convinti che avevo fatto la mia scelta spirituale e volevo vivere nella miseria. Ma io non ero morto ma vivo.  Mio padre quando leggeva i miei volantini ogni volta ripeteva le solite parole “ti prego non darmene più. Faccio una fatica immensa a leggere le cose che scrivi. Sei troppo complicato”. E io “Complicato? Ma se sono 30 righe che parlano del demonio, del peccato e del rosario che ho riassunto all’osso per risparmiare perché non ho soldi come puoi dire che è complicato?”. Mio Padre non era mica uno stupido anzi eppure leggere quelle tre righe sul demonio e il peccato lo mandavano in TILT. Stessa cosa i vicini di casa “Giorgio non puoi scrivere meno. Mi stanca da morire leggere i tuoi volantini”. Assurdo. Quante volte insospettito mi sono chiesto “ma cosa gli fa leggere il maligno?” Parenti, amici, conoscenti mi compativano "perdere tutto per seguire i demoni ". Meno male che ha una madre che lo ospita diversamente che fine farebbe? Nulla avrebbe potuto fargli cambiare idea. Il demonio controllava ogni giudizio per impedire ogni comprensione e tenermi in catene “mio caro o mangi questa minestra o torni in strada”. Ormai non potevo più muovere un dito. Dopo mesi di regime carcerario sono esploso “Adesso basta. Io non ho una pena da scontare. Tutti approfittano dell’assurda condizione di impotenza causata dallo Stato e dalla Chiesa. Ma io non bevo, non fumo, non vado al bar, non ho vizi rispetto la tua parola e se mi chiedi qualcosa la faccio subito. Ma se mi costringi a vivere come un detenuto preferisco fare il barbone almeno sono libero, non devo sottostare a nessun dittatore e nelle strade trovo sempre qualche euro per far conoscere questa immensa vergogna del canone e del popolo italiano a tutti”. Alla fine si è convinta. Veada per 5 euro la settima. Grazie mammina. A 44 anni devo chiedere la paghetta settimanale come i bambini. Cosa devo fare? Meglio niente di nulla. Ogni tanto racimolavo qualcosa con qualche lavoro domestico. Ma dovevo lottare come un sindacalista per ottenere il giusto. Con me non era mai aggiornata sui prezzi di: idraulico, elettricista, autista, giardiniere, pittore, verniciatore ed ogni volta era una trattativa … ma almeno racimolavo qualcosa e potevo stampare volantini. Non tenevo neanche 10 centesimi per me. Tutto quello che ho fatto (internet e volantini) in questi anni l’ho fatto con queste paghe e mance. Non ho trovato un cane disposto ad aiutarmi. Quando nei paesi gettavano a terra i volantini li andavo a recuperare “disgraziati con quello che quello mi costano” li portavo a casa e lì mettevo sotto un peso per ridargli un aspetto presentabile e riciclarli. Mia madre mi regalò un computer portatile (un miracolo piovuto dal cielo) non avendo internet in casa la sera lo caricavo sulla bicicletta e andavo in centro città in cerca reti wi-fi per trasmettere segnalazioni e chiedere aiuto "mi sono ridotto anche a fare anche il barbone dell’informatica per questo canone della Chiesa". Fra i passanti incuriositi trasmettevo segnalazioni e richieste di aiuto a procure, tribunali, prefetture, media e far conoscere quello che subivo dall'indifferenza di un intero popolo e chiedere aiuto. Ma ero contento. Quando non hai più nulla e nessuno si accorge che esisti anche la cosa più piccola diventa una conquista. Poter trasmettere segnalazioni senza pagare 1 euro l’ora nei computer center era un risparmio enorme e potevo andare avanti anche oltre la mezzanotte. Brutti ceffi, nebbia, pioggia, neve non mi fermavano. Tutto per far sospendere da quelle canaglie dei capi della Chiesa il canone che mi impediva di far conoscere la sorgente delle mie informazioni al popolo. Il mondo avrebbe conosciuto la verità, evitato guerre e risparmiato un oceano di tribolazioni e sofferenze al sottoscritto. Non hanno voluto ma possono stare certi che prima o dopo pagheranno tutto fino all'ultimo spicciolo al Creatore.

 

In casa cercavo di evitare di parlare con mia madre perché trovavo il maligno al suo posto “Io non ho sposato il diavolo e me lo trovo davanti tutti i giorni”. La sera facevo grandi camminate e preghiere per scaricare la tensione. Ci hanno guadagnato molti defunti. Anche a tavola evitavo di parlare o fare commenti sui programmi televisivi che mi toccava seguire all’ora di pranzo e cena. Mia madre era una teledipendente. “Ma che programmi segui? Queste cose rimbecilliscono il popolo. Ecco perché hanno tutti quel sorrisetto idiota”. Qualunque cosa chiedeva mia madre ero subito disponibile. L’assecondavo in tutto. Ma per quanto stavo attento il maligno riusciva sempre a farle dire o fare qualcosa che mi faceva arrabbiare. A volte la rendeva esageratamente sorda, cieca, ottusa, avara e pignola. Le faceva notare il microbo sulla tovaglia. Il capello sul pigiama. Il pelo della barba da accorciare. Allora la guardavo male “ma se ormai se orba  come fai a notare i microbi?” e ripetevo le solite parole “devi recitare almeno una corona del rosario se vuoi che andiamo d’accordo diversamente il maligno scatenerà l’incendio. Ti prego ascoltami perché sono stanco”. Nulla e puntualmente accadeva quello che anticipavo. Il mio invito alla preghiera lo prendeva come un’offesa “Guarda che io non ho bisogno che tu mi dica di pregare e neanche di recitare il rosario. Io so che preghiere devo fare”. Non si rendeva conto della gravità della situazione e ogni volta che trasmettevo mail in tutto il mondo “Giovanni Paolo è stato ucciso da Benedetto XVI” il giorno per ritorsione il maligno me la scaraventava contro con qualche altra stupidata per snervarmi. “Tu devi aiutarmi, devi pregare perché in questo modo mi uccidi”. Il maligno mi ricattava “o la smetti di mandare queste mail in giro per il mondo o amplifico le paure, le manie e le fissazioni di tua madre e ti faccio saltare il sistema nervoso”. La portavo a fare la spesa. L’africano fuori da supermercato porgeva la mano per la carità? Lei come un sasso tirava dritto brontolando qualcosa. Mai vista mia madre così dura. Lei che girava con caramelle e cioccolatini nella borsa da regalare con un sorriso a commessi, impiegati, bambini. Irriconoscibile e intrattabile. Non potevo dire nulla salvo farla riflettere con una battuta "tu hai 80 anni e un figlio maggiordomo che ti porta a spasso quando vuoi. Questo povero diavolo ha 30 anni, non ha nulla e non potrà mai farsi una famiglia perché non ha ancora capito che non avrà alcun futuro in questo modo. Ma non ti fa pena. Cosa ti costa dargli 1 euro?". Nulla era tirchissima (cosa che oltretutto non sopporto) anche con me che non chiedevo nulla perché speravo ci arrivasse da sola a capire l’assurda condizione di un figlio di 44 anni - che ha un profondo rispetto per i genitori - tenuto imprigionato dal maligno con un canone della Chiesa sbagliato che vive con 5 euro la settimana. Nulla e il diavolo le faceva dimenticare anche le cose minime che chiedevo. L’'episodio dell'aceto è uno dei tanti. Per 6 anni ho rinunciato all’insalata perché usava l'aceto di mele che a me non piace.  Bastava comprare una bottiglia di aceto di vino. Io non potevo e ogni volta che glielo ricordavo il maligno glielo faceva dimenticare e alla fine ho rinunciato. Solo quando con IMMENSA FATICA (un comportamento che non ha senso) sono riuscito a convincerla a lasciarmi fare un orto in giardino e la produzione rischiava di finire nella spazzatura ha acquistato una bottiglia di aceto di vino e quando ha visto quanta ne mangiavo è rimasta meravigliata. Mia madre è una donna che a forza di rifiutare la verità si è fatta incastrare dal demonio. Non può nemmeno immaginare quanto ha aiutato il maligno a stancarmi con le sue manie e ossessioni come quella di non voler comprare una carriola per i lavori del giardino (è grande) perché occupa spazio “ma ti rendi conto delle assurdità che mi imponi? Come vuoi che sposti quintali di terra con il mestolo?”. E quando dopo aver preparato il terreno per la semina andavo a battere cassa “io ho fatto tutto ma se non mi dai i soldi per i semi puoi stare certa che non crescerà nulla”. Tutte cose piccole, sciocche e soprattutto stupide che ti fanno saltare i nervi proprio perché non ha alcun senso metterle in discussione. Ecco come agisce il demonio anche ad alti livelli e nessuno se ne accorge. In quanto a pazienza con mia madre ho superato me stesso. In assenza di preghiera per quanto ami tuo figlio il diavolo ti usa come un robot per farlo scappare da te. Quando alcuni mesi dopo le ho fatto notare che bastava comprare una bottiglia di aceto di vino per farmi felice il demonio per farmi arrabbiare ancora una volta le ha messo in a bocca “perché non è la stessa cosa?” A volte ci rido sopra perché si arriva al demenziale e non ha senso arrabbiarsi. Altre quando sono stanco e ho altri pensieri per la mente certe cose mi fanno venire la voglia di mandarla a quel paese e andarmene. Allora penso a una ventilata isola di gabbiani senza nessun essere umano robotizzato dal maligno “Un piccolo orticello e un cane sono più che sufficienti per vivere in pace gli ultimi anni della vita”. Il problema non erano solo le manie che generavano lunghe e inutili discussioni ma gli attacchi del maligno che arrivavano dopo. Il diavolo non aveva finito il suo mestiere. Quella era la miccia per far partire alla carica i frullati mentali “che razza di madre hai? Non ha alcun rispetto di te. Non ti considera. Ti tratta come uno schiavo. Sa tutto di te e non capisce nulla. Lei è il tuo nemico. Lasciala perdere. Torna a vivere in strada se non vuoi impazzire. Tu non hai bisogno di nessuno”. Era evidente chi tirava i fili delle materne isterie. Ma era sempre un grande sforzo non reagire a quelle provocazioni che potevano scatenare incendi.

 

Del resto è la morte di mio padre che mi ha tolto dalla strada e senza un tetto non avrei mai potuto raccogliere le conoscenze e farle conoscere in tutto il mondo. Il maligno ogni giorno mi ha presentato il conto “Vuoi stare al caldo di una casa con la tua mammina. Buon divertimento mio caro”. Cosa potevo fare più che pregare e dirle di pregare? Ormai è andata così e non è più possibile tornare indietro. Il maligno l’ha usata in tutti i modi per fermarmi e farmi tornare in strada. Mi ha stancato e mia stanca moltissimo tuttora. Mi ha stressato all’infinito ma non è riuscito a intaccare il mio amore per lei.

 

Lu.23 [42]E aggiunse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». [43] Gli rispose: «In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso». Non le opere (la carità) ma la fede ha permesso a Gesù di aprire le porte del Paradiso al ladrone buono ucciso con Lui sulla Croce.


Matteo25 [31] Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria. [32] E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri, [33] e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. [34] Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. [35] Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, [36] nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. [37] Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere? [38] Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? [39] E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti? [40] Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me. [41] Poi dirà a quelli alla sua sinistra: Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli. [42] Perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete dato da bere; [43] ero forestiero e non mi avete ospitato, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato. [44] Anch'essi allora risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato o assetato o forestiero o nudo o malato o in carcere e non ti abbiamo assistito? [45] Ma egli risponderà: In verità vi dico: ogni volta che non avete fatto queste cose a uno di questi miei fratelli più piccoli, non l'avete fatto a me. [46] E se ne andranno, questi al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna»”.  La Verità è una e indivisibile. Gesù non può dividere il Suo Corpo. Esiste un solo Dio, una sola Chiesa e un solo battesimo per il perdono dei peccati. È Lucifero che ha diviso la Chiesa in varie confessioni religiose per rendere vano il sacrificio della croce per loro. I cattolici sono chiamati alla perfezione della santità ma devono prendere sul serio la parola di Gesù e trasformare la preghiera in una abitudine quotidiana perché rischiano più di altri la morte eterna. Più sei nella verità più il peccato diventa il pungiglione della morte. Peccato è trasgredire alla legge di Mosè. Ortodossi, Anglicani, Protestanti non possono in alcun modo eliminare le deformazioni dei peccati commessi perché non hanno ricevuto il battesimo per la remissione dei peccati. Per loro la sola possibilità di salvezza è evitare il peccato (limitare le perdite di energia della vita e le deformazioni dell’anima) e farsi un amico cattolico che prega e assume regolarmente la comunione. Per quelli che invece non sono sottoposti alla legge di Mosè e sono rimasti nell’ignoranza del peccato (buddisti, induisti ecc.), come insegna Gesù nella parabola dei capri e delle pecore vale la legge dell’amore. Solo chi avrà agito con amore verso il proprio prossimo sarà giustificato (preservato dall’inferno) e nella misura del bene fatto riceverà il perdono dei peccati. 

 

Gesù non è venuto nel mondo a salvare i cattolici ma il mondo intero attraverso loro. Dalla Passione di Cristo non scaturiscono solo i mezzi di grazia (preghiere e comunioni) per la salvezza dei cattolici ma dei peccatori del mondo intero attraverso i cattolici “Mat.26 [27] Poi prese il calice e, dopo aver reso grazie, lo diede loro, dicendo: «Bevetene tutti, [28] perché questo è il mio sangue dell'alleanza, versato per molti in remissione dei peccati.” Ogni cattolico che si mantiene in grazia di Dio e riceve degnamente la comunione permette al Signore di estendere i benefici della Passione ad altri peccatori. Nulla della comunione va sprecato. Ciò che è in sovrappiù per il fedele va a beneficio del peccatore. Chi riceve anche più volte al giorno la comunione (ogni atto di fede produce grazie) e recita la corona della divina misericordia a favore dei peccatori del mondo intero e dei defunti di tutti i tempi estende i benefici della Passione all’intera Umanità e collabora con Gesù alla redenzione del mondo. Sono queste le anime più attaccate dal demonio, quelle che guadagnano più meriti davanti a Dio e nella vita futura splenderanno di un particolare fulgore. 


In realtà dalla Passione di Cristo sono scaturiti tutti i mezzi di grazia per mettere fine alla morte, al demonio e al peccato e riconciliare al Padre l'intero creato. Dobbiamo sono conoscerli e chiederlo nel modo giusto. Il Sangue della Passione viva di N.S. Gesù Cristo ha il potere di risuscitare in vita tutto ciò che è morto nel peccato. Significa che evitando il peccato e recitando tutti i giorni il rosario la mia preghiera è possibile mettere fine al demonio, all’inferno e al peccato e riportare il mondo al suo originale splendore. Sono anni che lo ripeto e nessuno capisce quello che dico e chiedo.

 

Uccidere volontariamente un animale è un peccato proporzionale al grado di perfezione e all'età della creatura uccisa. Chi si ciba di carne non commette peccato ma permette al demonio di estendere il peccato a danno di tutti perché i peccati si trasformano in malattie, incidenti, epidemie, sciagure, calamità, disastri, famee guerre che si abbattono su tutti 

 

A Dio nulla è impossibile. Potrebbe risuscitare alla vita eterna tutte le creature morte nel peccato (demoni compresi) e ristabilire ordine e pace nel creato. Non lo fa perché i demoni rivendicano ogni diritto a vivere la dannazione eterna (demenza). L’amore non impone nulla e il Padre li lascia liberi di vivere in quelle condizioni anche se tutto questo lo rattrista. Ma l'imperfezione danneggia il Creato e nel libro della vita scritto fin dalla fondazione del mondo ha stabilito un tempo anche per loro. Suo Figlio Gesù non è venuto nel mondo solo per aprire le porte del Paradiso, rimandare lo Spirito Santo e guadagnare i mezzi di grazia per la salvezza dei peccatori ma per mettere fine nei tempi stabiliti dal Padre al demonio e al peccato e riconciliare a sé l’intero creato. Ecco perché il Signore invitava a pregare per i nemici “pregate per i vostri nemici”. Il vero unico nemico dell’uomo non è l’uomo ma il demonio che agisce attraverso l'uomo.


È agendo sulle facoltà che ci mette gli uni contro gli altri per dividerci, dominarci, trascinarci nel peccato e infliggere gradi di morte al creato. Solo Dio può mettere fine a questa macelleria ma è necessario evitare il peccato e chiederlo nel modo giusto. Se chiediamo a Dio di guarire i demoni che influenzano e tormentano i peccatori (cioè agire con il Sangue di Cristo sulla sostanza spirituale morta nel peccato fino a risuscitarli alla vita eterna) Lucifero non può opporsi perché la richiesta non viene da una creatura celeste con lo stesso grado di perfezione “chi sei tu per impormi la tua volontà” ma dall’uomo (un anima vivente con un grado di perfezione immensamente inferiore e sottoposta al suo influsso) il Padre interviene subito perché donare la vita è la Sua gioia e i demoni fuggono perché hanno il terrore di essere risuscitati alla vita eterna. Ora poiché il mondo giace sotto il dominio di Lucifero che agisce ininterrottamente sulle facoltà dei peccatori per allontanarli dalla Verità e trascinarli nell’imperfezione del peccato (che a sua volta deforma l’anima e trascina alla demenza) è evidente che solo per grazia di Dio e in virtù della fede (preghiera) un uomo può arrivare alla conoscenza di cose tenute nascoste fin dalla fondazione del mondo fino a chiedere al Padre (nel modo giusto) di mettere fine alle potenze del male e risuscitare alla vita eterna tutte le creature morte nel peccato. Una richiesta che diventa un ordine per il Signore e una condanna per il demonio. Ecco chi sono e come sono arrivato alla mia preghiera: La Spada di San Giorgio. Desideravo liberare una ragazza che il demonio teneva imprigionata nelle facoltà (la Chiesa lo impediva: canone 1172) e fermare quell’esercito di demoni che maghi e satanisti mi scaraventavano contro per fermarmi. Circondato dall’incredulità e da pensieri di morte sull’orlo del precipizio una sera ho chiesto a Dio di trasformarmi in un dardo infuocato contro il principe del male e da quel momento la mia vita è cambiata. Ho cominciato a pregare e indirizzare le ricerche sul demonio e le facoltà umane. Tutto indirizzava al peccato e alla Passione di Cristo. Ho scoperto che il Sangue della Passione viva di N.S. Gesù Cristo ha il potere di risuscitare in vita tutto ciò che è morto nel peccato e attraverso l’analisi dei mezzi di grazia donati dal Signore alla Sua Chiesa (ho capito come agiscono le preghiere) sono stato guidato a costruire la mia spada (preghiera) e realizzare il Suo progetto finale: una sola preghiera che chiede al Padre perdono e Misericordia per tutte le creature vive e morte. È la notizia più bella del mondo perché porta alla risurrezione dei morti e alla fine di questo sistema di cose. Ho informato i capi della Chiesa. Hanno calpestato tutto. Non hanno fede e non capiscono che la risurrezione dei morti non è la risurrezione del corpo dei defunti ma della sostanza spirituale morta nel peccato. Per loro è inconcepibile pregare per i demoni. Ma Gesù stesso con la Sua morte mise in moto il processo di risurrezione cominciando dai peccatori morti nel peccato (le anime dell'inferno) significa che poteva risuscitare anche ai demoni. Non lo fece perché non era l'ora stabilita dal Padre ma adesso che ho realizzato la preghiera giusta per chiederlo nel mondo corretto basta recitarla per riportare indietro l’orologio della storia e ristabilire ordine e pace nel Creato. Voi non capite le mie parole perché le vostre facoltà sono ridotte a livelli primitivi e siete privi di grazie perché non pregate. Io non posso donare ciò che ho conquistato con la preghiera e pagato con le sofferenze ma posso indicare la strada per arrivarci: le 15 orazioni di santa Brigida di Svezia e il rosario tutti i giorni per cominciare a capire e seguire. Fate come dico. Cambierete, sarete felici e vivrete in eterno.

  

La dimensione spirituale non ha nulla a che vedere con quella materiale. Due demoni che litigano fra loro possono scaraventarsi contro fulmini, saette, macigni e lingue di fuoco senza farsi un graffio. La materia (è energia) non ha alcun potete sullo spirito. L’inferno è ben peggio di quanto possiamo immaginare perché la sofferenza è data dalla totale assenza di energia della vita della sostanza spirituale. Significa vita di tribolazioni di gran lunga superiori a qualsiasi tormento fisico e tortura demoniaca con sofferenze che portano alla follia e durano in eterno. 


La Chiesa Cattolica e lo Stato italiana saranno un esempio di follia per il mondo intero “che non ci abbia mai ad accadere quello che è accaduto a quel popolo di stolti”. A questo esercito di codardi lascio una semplice riflessione per fargli conoscere il loro padrone prima di pagarne le conseguenze. La vostra nave fasulla marcia di peccati sta per affondare. Mi avvicino con la barca, vi porgo la mano per aiutarvi e voi anziché ringraziarmi girate la testa dall'altra parte. Ditemi nobili di meriti altrui caduti in disgrazia il problema è la mia mano o la vostra mente?

 

C'è qualcosa di ben superiore a questa breve vita che i peccatori assorbiti dalle cose del mondo non conoscono e si giocano stupidamente. Qualcosa che non stanca mai, dura in eterno e appartiene a tutti quelli che lo vogliono possedere. Si è quello che calpesti, vedi e respiri ogni giorno. Perché allora farsi ingannare dal padrone del mondo e perderlo per sempre?


Io non posso nascondere la Verità perché nessuno mi crede. L’incredulità non è più un mio problema. Non sono un politico. Non cerco consensi a casa di Lucifero perché nessun peccatore può opporsi al suo padrone e venire in mio aiuto. Saranno le vittime a venirmi a cercare terrorizzati quando perderanno tutto quello che gli ha dato per trascinarli alla rovina. Colui che si fa chiamare “principe del male” io lo conosco sul serio. Fu una sera alla fermata dell’autobus della stazione dei treni di Vicenza. Non c’era nessuno. Poi dal nulla arrivò un uomo sulla quarantina con una strana andatura. Poco distante un altro lo seguiva come per controllarlo. Camminava strisciando con la testa curva. Statura e corporatura come la mia, occhi molto grandi e verdi e forma del viso come quello del personaggio dei fumetti Diabolic. Continuava a guardarmi sempre con la testa curva e con un ghigno e nascondere uno sguardo strano mai visto prima. Sembrava ubriaco non di vino ma di ogni genere di peccati, di crimini. Una bruttissima sensazione. Furono l’infinita malizia e morte di quegli occhi a mettermi in guardia. Qualcosa di smisuratamente enorme e impressionante. Ma era tutto strano in lui. Un uomo nel volto, una donna nello sguardo, un serpente nel corpo. Non ho più visto un essere del genere in carne e ossa. Ne ho conosciuti moltissimi (ognuno ha il suo carattere) ma sempre attraverso le facoltà dei peccatori. Le loro espressioni trasparivano nel volto dei peccatori. Quando ignoravo la preghiera avvertivo una sonnolenza e voce nei pensieri. Credevo di parlare con me stesso e mi ingannavano. Sono come le iene. Stesso ghigno e andatura. Ti girano intorno in attesa di trovare il momento giusto per attaccarti e sbranarti. Ormai quando non si sento per più di tre giorni mi preoccupo “e adesso cosa stanno architettando questi esseri?”. Il Signore me lo aveva anticipato ancora nel 1999 quando il monaco dell'antico eremo mi disse “sarà duretta, dovrai affrontare una intera legione di demoni”. Duretta? Chi immaginava una cosa del genere. Questi esseri hanno messo sotto assedio le mie facoltà. Mi hanno stancato da morire. Ho espresso il desiderio a Dio dopo la morte di lasciarmi dormire un paio di secoli. Devo recuperare le forze. A volte poi  si fanno prendere la mano e diventano pesanti. Insopportabili. Una notte ho presentato le mie proteste “Se questi disgraziati mi aprono la bocca delle tenaglie, la tengono aperta con dei ferri, mi infilano un tubo fino allo stomaco e lo riempiono di spazzatura dopo di cosa hanno il coraggio di accusarmi? Si sono subito calmati.

  

LE APPARIZIONI MARIANE QUELLE VERE (1 su 1000) SONO TUTTE SIRENE D’ALLARME che solo quei mentecatti dei religiosi e dei loro festaioli fedeli sono incapaci di interpretare. I messaggi della vera Santissima Vergine Maria non hanno bisogno di profonde di approfondimenti per essere compresi subito. Sono semplici, diretti e precisi perché il mondo appartiene al maligno e la madre di Gesù NON PUO’ PARLARE LIBERAMENTE. Frasi tipo “pregate tutti i giorni il rosario”, “confessatevi e ricevete la comunione”, “combattete il peccato” hanno un solo significato che riassumo per tutti in questa frase: “recitate tutti i giorni il rosario e pregate per i peccatori perché Dio interviene continuamente per salvarli dalla morte eterna e custodire il bene del creato ma i peccati sono cresciuti al punto che se il mondo non si convertirà e combatterà il peccato cominceranno a cadere sui peccatori e sarà la rovina".

 

Le apparizioni mariane (quelle vere) sono un CHIARO SEGNALE AUDIOVISIVO CHE SOLO I CIECHI E I SORDI NON VEDONO E NON SENTONO. Un segno dei tempi. Un dono di Dio (chissà quale prezzo avrà pagato al maligno per metterci in guardia) per risvegliare la fede e richiamare i peccatori alla conversione prima che sia troppo tardi. Un invito che la Santissima Vergine Maria rivolge al mondo intero apparendo a persone semplici come i bambini affinché i Suoi messaggi siano accolti con fiducia e messi in pratica. La santissima vergine Maria non può agire liberamente. Lucifero è il padrone del mondo e stabilisce lui ogni cosa. La madre di Gesù solo invitare i peccatori alla conversione e alla preghiera perché entrambi richiedono un atto di fede in Dio. Se potesse agire liberamente cosa non ci direbbe per farci capire con la ragione le cose che ci chiede di fare con il cuore. Ecco perché nelle vere apparizioni ripete sempre le stesse parole: PREGATE, PREGATE, PREGATE. È l’unico modo per non sprecare il tempo di grazia acquistato da Dio e lasciare un messaggio semplice e preciso. Non servono tante parole per dire cosa fare quando la situazione è grave. Inoltre è bene sapere che per ogni verità ricevuta senza merito Lucifero semina altrettante menzogne. Ecco perché bisogna scartare subito tutti i messaggi ambigui, lunghi e fumosi che non parlano di preghiera, comunione e lotta la peccato. A titolo d’esempio ecco alcuni messaggi di Medjugorje che non possono essere della Santissima Vergine Maria: “Cari figli! Oggi voglio dire a tutti i parrocchiani di pregare soprattutto lo Spirito Santo per l’illuminazione. Da oggi Dio vuole tentare in particolare modo questa parrocchia per renderla più forte nella fede 11/04/85”” Cari figli! Oggi vi voglio dire che Dio desidera inviarvi delle tentazioni che potete vincere con la preghiera. Dio vi tenta nei vostri lavori quotidiani. Da tutte le situazioni mediante le quali Dio vi tenta uscite più aperti a Dio e avvicinatevi a Dio con amore 22/08/85” “Dio ha dato la volontà libera a ciascuno e voi ne disponete 30/01/86” “Ma Dio ha dato a tutti la libertà che io rispetto con amore e rendo omaggio nella mia umiltà alla vostra libertà 25/11/87” “Cari Figli … Rinunciate al vostro orgoglio e inginocchiatevi davanti a mio Figlio. Comprendete figli miei che non avete niente e non potete niente l’unica cosa vostra e quello che possedete è il peccato. Mio figlio avrebbe potuto vincere con la forza ma ha scelto la mitezza, l’umiltà e l’amore 02/07/07” “Cari figli… e voi che siete lontani dalla misericordia di Dio convertitevi affinché Dio non diventi sordo alle vostre preghiere e non sia troppo tardi per voi. Perciò in questo tempo di grazia convertitevi e mettete Dio al primo posto nella vostra vita 25/08/07”. I veggenti non possono in alcun modo impedire al maligno di impersonare la Vergine Maria ma se pregano e prestano attenzione possono smascherarlo. Basta seguire due regole: 1) La madre di Dio non può cadere in contraddizione, fare errori e prendere in giro i fedeli.  2) Dio non porta mai misteri e segreti ma solo Verità e salvezza. Le apparizioni Mariane andranno avanti fino a quando non dimostrerò la Verità le cose che ho scritto. Poi quelle vere cesseranno e resteranno quelle del maligno.


Più preghi più sali in perfezione. Più conquisti il dominio delle facoltà più conosci la Verità. Più ti avvicini a Dio (santità) più il demonio fa terra bruciata per fermarti e impedirti di indicare la strada ad altri. Ma è impossibile nascondere la verità. Meglio morire con una coltellata al cuore che sentirselo espodere di crepa cuore 


Il mondo non capisce l'importanza della preghiera. Un uomo che prega non ha bisogno di nulla. Neanche di guardie del corpo. Ci pensa Dio a proteggerlo da tutti i suoi nemici visibili e invisibili. Un uomo che prega riceve ogni conoscenza e sapienza direttamente da Dio. Beni superiori a qualsiasi ricchezza e intelligenza. Doni sconosciuti, inafferrabili, imperscrutabili ai peccatori ridicolizzano i superbi, scaldano i cuori, fanno gioire gli umili. L’intelligenza è polvere sulle scarpe della sapienza di un uomo che prega. Basta un pensiero a spazzarla via. Se vuoi diventare l’uomo più ricco e potente del mondo e agli occhi dei peccatori essere uno sconosciuto alza lo sguardo al cielo, abbandona le cose terrene, cerca Dio e fatti guidare dal Suo Spirito alla conoscenza dell’inconoscibile. Digli «fa con me come hai fatto con Giorgio» Il Signore non ti farà mancare il necessario per vivere, sarà sempre al tuo fianco, nulla ti potrà colpire e quando vincerai la battaglia contro il diavolo nulla ti sarà impossibile.

 

Lotta al peccato (senza morale cristiana non c’è perfezione) e preghiera incessante (protegge, dispone, istruisce le facoltà) sono le tue armi di battaglia. Più avanzi sulla strada della Verità più il nemico ti attacca. Più attacca più conosci la sofferenza. Più conosci la sofferenza più impari a riconoscerla negli altri e acquisti sapienza. Tribolazioni, tradimenti, ingiustizie, povertà, umiliazioni, incomprensioni, indifferenza, solitudine sono il pane quotidiano di chi mette in pratica la parola di Gesù.  Le insidie aumentano quando conosciuto il demonio e il peccato si torna indietro a indicare la strada da seguire agli altri.  Allora il demonio va su tutte le furie perché perde peccatori. I miei volantini sul demonio e il rosario lo mandavano in ebollizione. Che soddisfazione nei giorni successivi vedere i destinatari passeggiare con facce assassine “bene hanno letto il volantino e adesso se non si metteranno a pregare comincerà anche per loro il duro viaggio di ritorno alla casa del Padre”. Gesù mi ha fatto camminare su serpenti e scorpioni. Mi guardano minacciosi pronti per assalirmi ma impotenti stavano fermi, indietreggiavano non per me ma per qualcosa dietro di me che impediva loro di attaccarmi.  

 

Sono anni che la Chiesa anziché accogliermi a braccia aperte e festeggiare la vittoria di Gesù mi calpesta. Ma sono impazziti? No, sono dementi. Fedeli e religiosi non pregano e seguono il maligno che fa di tutto per nascondermi e nascondersi ai loro occhi. Dei religiosi non dico nulla per non coprili di insulti. I fedeli hanno fieno al posto del cervello “Non vedete che il vostro parroco è un disgraziato che non conosce Dio?  E allora cambiatelo. Mandatelo via dalla casa del Signore e prendetene uno giusto. Uno che ha scelto di servire il Signore per vocazione e non per trovare una facile sistemazione.


Come fare a riconoscere i religiosi giusti dai pelandroni? Semplice chi segue il maligno parla di tutto ma evita di parlare di demonio, peccato e rosario. I fedeli chi ne parlano li infastidiscono. Sono convinti che l’uomo abbia libero arbitrio, che Gesù avendo vinto il peccato e la morte abbia tolto ogni potere ai demoni e i cristiani dopo la morte salgano tutti in paradiso. INSOMMA FINIRE ALL’INFERNO PER COLPA DI UN PRETE È DAVVERO IL COLMO. EPPURE QUANTI NE INGANNA IL MALIGNO IN QUESTO MODO. Se non volete giocarvi la vita eterna fidatevi di Dio “Se non esiste il demonio, il peccato e l’inferno e Gesù ha salvato l’umanità a cosa servono i mezzi di grazia scaturiti dalla Passione di Cristo per la salvezza dei peccatori?”.


Con la mia attività sono entrato in contatto con migliaia di persone. Non ho mai trovato nessuno ottuso e stupido come i religiosi. E non credevo nemmeno potesse esistere qualcosa del genere. Una chiusura mentale totale. A cosa serve che il Signore m’abbia riempito di doni e conoscenze per il bene della Chiesa se questi disgraziati rifiutano tutto e non vogliono sentire parlare di miracoli? Io non sono timido e se qualcuno chiede spiegazioni lo riempio. Non mi manca certo la parola. Ma questi esseri non fanno domande perché sono convinti di aver ragione su tutto. E neanche la conoscenza della parola di Gesù li rimuove. UNA VERGOGNA INFINITA. Se calpestano ogni ragione non resta che il miracolo e loro rispondono "mio caro i miracoli sono finiti con Gesù". NON CREDONO E NON CAPISCONO DI NON CAPIRE fino alla demenza. Giudicano ciò che non conoscono e privano tutti della grazia di Dio. 


In questi anni ho riempito Vicenza, Verona e Brescia di volantini e trasmesso mail a tutte le istituzioni della Chiesa e i media Cattolici con titoli che avrebbero dovuto svegliare tutte le specie e sottospecie di pelandroni “Posso guarire qualsiasi malattia e infermità e dimostrare le cose che ho scritto se fate sospendere il canone 1172”. Chi lancia un appello del genere o è un pazzo da rinchiudere subito in manicomio o un santo da ringraziare. Silenzio. Ma l’Italia è ancora un popolo cristiano? L’unica consolazione è sapere che Gesù operava miracoli in mezzo alle folle molti non erano neanche riconoscenti Lu.17 [17] Ma Gesù osservò: «Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono? [18] Non si è trovato chi tornasse a render gloria a Dio, all'infuori di questo straniero?». E gli disse: [19] «Alzati e và; la tua fede ti ha salvato!». mentre altri lo seguivano solo per trovare il modo di catturarlo per ucciderlo “Gio.10 [37] Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi; [38] ma se le compio, anche se non volete credere a me, credete almeno alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in me e io nel Padre». Il problema è sempre lo stesso: IL DEMONIO NON PRENDE UNA MANO O UNA GAMBA PRENDE LA MENTE E LENTAMENTE TRASCINA IL PECATORE A FARGLI PENSARE, CREDERE E FARE QUELLO CHE VUOLE

 

L’ABITO NON FA IL MONACO - Quanti religiosi e fedeli sembrano dei santi e poi come ti avvicini e fai qualche domanda con un ghigno sulle labbra rispondono “il demonio e l’inferno non esistono”; “corone, litanie sono tutte devozioni popolari”; “l’uomo ha libero arbitrio e può scegliere la strada del bene o del male”; “Gesù ha vinto il peccato e la morte e i cristiani vanno tutti in Paradiso”; “i defunti riposano nei cimiteri in attesa della risurrezione della carne alla gloria celeste”; “Non è peccato uccidere gli animali perché sono creature prive di anima e non sanno cos'è il dolore”; “Dio è amore e misericordia infiniti e non guarda ai nostri peccati ma alla carità”. Ecc. BENE QUESTI ESSERI IGNORANO CHE I LORO NOMI SONO GIA SCRITTI ALL'INFERNO.

 

Il battesimo elimina la deformazione del peccato originale e concede la guida dello Spirito Santo in forma stabile. Com’è possibile fare certi errori? Stando alla Chiesa i cattolici sarebbero tutti santi e perfetti senza bisogno di pregare e ricevere i sacramenti come Adamo ed Eva prima del peccato originale. Ma sono matti. Il battesimo rende cristiani - cioè parte del corpo di Gesù - concede la guida dello Spirito Santo in forma temporanea “Lu. 11 [13] se siete buoni con i vostri figli voi che siete cattivi quanto più il padre mio concederà lo Spirito Santo a chi glielo chiederà” è necessario chiederlo ogni giorno al Padre con la preghiera (condizione posta dal maligno per quantificare la fede) permette di ottenere attraverso il sacramento della confessione il perdono dei peccati e mediante l’assunzione della comunione eucaristica completa (pane e vino) l’eliminazione delle deformazioni dei peccati rimessi.  

 

La mente dell’uomo è piccola come una bottiglia. Se la riempiamo di cose inutili e dannose non c’è spazio per la verità si comincia a sbandare come una vettura sul bagnato, si esce di strada e si precipita in un fosso. È necessario svuotarla da tutte quelle informazioni che il maligno attraverso l’educazione scolastica e i media l’ha riempita prima che sia troppo tardi. Ma senza Dio è impossibile fare questa operazione. Conoscenze inutili e dannose, errori, menzogne, false convinzioni ecc. sono la centrale operativa dei demoni per allontanarci da Dio e trascinarci nell'errore e nel peccato e faranno di tutto per impedirlo. Solo con la recitazione quotidiana del Rosario mettiamo Dio nella condizione di intervenire, proteggere le facoltà e con il Suo Santo Spirito spazzare via ogni errore e menzogna del maligno e farci ricominciare tutto daccapo. Dio non mette toppe. Non fa rammendi. No risistema tutto. Dio costruisce da zero. Se preghiamo con regolarità elimina ogni errore e rifà tutto nuovo.

 

Tu lo ignori ma ogni volta che reciti il rosario con l’avanzare delle invocazioni (Ave o Maria) si forma una campana di vetro che avvolge le facoltà (corpo, mente, volontà cuore). Uno scudo celeste che viene dalla madre del Signore. Ma ricordati che come finisci di pregare (cioè dopo circa 20 minuti) lo scudo comincia a sciogliersi, assottigliarsi, consumarsi e dopo 6 ore la campana non c’è più e devi ricominciare daccapo per proteggersi dal demonio. Pensa quanto è corrosiva la sola presenza dei demoni sulle facoltà umane. Se si potesse misurare con una cartina tornasole la loro acidità apparirebbe subito di un ROSSO QUASI NERO. Io non vado da nessuna parte senza preghiera perché li conosco e desidero stare in pace.

 

Nulla avviene a caso. Se preghi ed eviti il peccato ogni tuo passo è guidato e controllato dal Signore.


È parola di Dio quella di Gesù. Il resto NON È PAROLA DI DIO sono tutte patacche di Lucifero. Non si può mettere insieme perfezione e imperfezione e pensare di arrivare alla santità tenendo con la mano destra il Signore e con la sinistra il maligno. San Paolo ha fatto diversi errori nei suoi scritti. Uno dei tanti che ho inserito nella Spada di San Giorgio riguarda i doni dello Spirito Santo. La santità non è un gioco a premi “tu hai vinto il tostapane, tu lo spremi agrumi, tu lo spazzolino da denti, tu la scopa elettrica e tu la dentiera". No, santità è PERFEZIONE che viene da Dio. Il Signore prima ripulisce il peccatore, poi lo istruisce infine lo guida alla perfezione della santità. Santità è riconquistare ciò di cui l’uomo ha perduto ogni memoria celeste con l’incarnazione e il peccato. Una lenta scalata. Una scala di gradi di perfezione che si conquistano con la preghiera e la lotta al peccato che portano al dominio delle facoltà pesantemente ostacolato da demoni che non conoscono gentilezze e buone maniere. Questi esseri mettono sotto torchio le facoltà non una settimana, un mese, un anno… ANNI e basta un peccato a mandare in fumo tutto e dover ricominciare tutto daccapo. Il MIRACOLO altro non è che il premio che si riceve dai Dio. È il sigillo che Dio pone su chi ha vinto il demonio e il peccato e CONOSCIUTO SUL SERIO SUO FIGLIO GESU’. NESSUNO AL MONDO HA CONOSCENZE CELESTI E CAPACITA D’AMARE SUPERIORI AI SANTI. I demoni si sottomettono sul serio e la materia li ascolta perché è Dio a confermare la loro parola  e quando c’è Dio c’è abbondanza di tutto anche di miracoli. 

 

O uomo di grandi muscoli, estesi tatuaggi e gran poco cervello se toglie la vita a qualcuno se eviterai l’inferno sarai in debito con lui per l'eternità. Imporsi con la forza di fare il buono non serve a nulla. Non cambia il tuo pensiero. La tua donna è altruista e generosa con tutti? A nulla serve imporle di fare la brava con la forza. Lasciala perdere e cercane un'altra. E se vuoi davvero farti una famiglia evita l’usato garantito se non vuoi che il maligno ti rovini questa e l’altra vita. Credi di essere riuscito a importi su qualcuno perché non reagisce? Preparati a qualcosa di ben peggiore perché nessuno salvo un santo è disposto a farsi mettere in piedi in testa. Se vuoi vivere in pace non usare mai la forza dei muscoli impara a controllare i tuoi demoni con la preghiera e fa la stessa cosa con i tuoi nemici per calmarli e cambiare il loro pensiero. Sarai felice, vivrai in pace e dopo insegnalo ai tuoi amici semplicemente passando dalla forza dei muscoli alla potenza della preghiera.

  

Ti morde un serpente a sonagli. Ti portano d’urgenza in ospedale. Ti somministrano l’antidoto e ti riprendi. Il medico esulta “oggi ti abbiamo salvato la vita". Ma è proprio così? Rifletti, non essere pigro, fiacco, molliccio come i veneti. Sei cristiano allora reagisci. Davvero ti ha salvato il siero antiofidico dell'emerito dott. Paradiso? Prova a scavalcare quello che ti hanno insegnato a scuola e andare oltre il principio causa effetto. Chiediti 1) Se nulla avviene a caso perché mi ha morso quel serpente? 2) Se è Dio a stabilire il momento della morte perché sono ancora vivo? Perché il mio angelo custode lo ha permesso? La risposta come sempre è la cosa più semplice per i semplici e la più difficile per i peccatori. Devi solo pregare e chiedere a Dio la risposta prima che il maligno te lo impedisca per nasconderla. Io la farò conoscere solo quando crollerà per sempre lo Stato del Vaticano e quello italiano. 

 

Fede non è ignoranza o stupidità come credono le grandi menti dello Stato con due piedi all’inferno. Fede è semplicità e curiosità che portano alla preghiera e alla ricerca di Dio fino alla conoscenza di cose nascoste ai sensi e all’intelligenza dei peccatori. Doni di gran lunga superiori a qualsiasi bene terreno che nulla ti può rubare e durano in eterno. A che serve affannarsi per le cose transitorie di questo mondo quando siamo chiamati a cercare la strada del ritorno alla casa celeste prima di perderla per sempre?


Peccare non è offendere Dio e ricevere una punizione divina. Peccare è andare contro la legge dell’amore e della vita (decalogo del Padre) e distruggere ogni traccia di vita dell'anima. Non esiste azione più dannosa per l’uomo perché il danno è eterno. Un autentico suicidio spirituale causato dall’ignoranza del demonio e del peccato e dalla mancanza di fede in Dio. Un’azione lesiva come immergere un dito, una mano, un piede in una vasca di acido solforico bollente e trasformarli in un ammasso informe di bolle, rigonfiamenti e peli mucosi per l’eternità.


Dice un detto popolare “L’erba cattiva non muore mai”. È la verità e la ragione è semplice. Se l’erba cattiva muore va all’inferno, meglio lasciarla in vita e tentare di salvarla. È Dio che lascia in vita il peccatore fino all’ultimo per offrigli la possibilità di evitare l’inferno e salvarlo dalla morte eterna. Deve solo entrare in confessionale, svuotare la spazzatura che ha accumulato e ricevere la comunione prima che la vita lo abbandoni.

 

Ci sono anziani - e qui nel veneto ne ho visti davvero tanti, troppi – che più invecchiano più diventano dei veri idioti. Più invecchiano più diventano egoisti, fascisti e razzisti. Non hanno imparato nulla dalla vita. Ma che razza di fenomeno è questo? Impregnati di odio e superbia hanno il cuore duro come una pietra “extracomunitari e terroni? Coparli tutti. Magari con i nipotini sono buoni e carini ma quando si trovano al bar a bere “el gotto de vin bon” Hitler, Stalin e Mussolini diventano degli agnellini al confronto. Non li capisco e rinuncio a capirli. Ma una cosa è certa se non cambieranno radicalmente mentalità le loro battute le faranno tutte all’inferno ai demoni perché non c’è posto in Paradiso per deficienti. Non sarà facile per questi esseri liberarsi dall’amico solfureo che hanno seguito tutta la vita. Ma quando si vive seguendo ideali che portano solo all’errore e al peccato è più facile per una formica sollevare un sasso che per un peccatore chiedere aiuto a Dio. E pensare che una volta gli anziani erano simbolo di pazienza e saggezza. Stolti che più stolti non si può. Il demonio non sconta nulla. Prima ti fa dire e fare quello che vuole e poi ti accusa per trascinarti all’inferno. Non è un essere umano è una trappola vivente pronta a scattare sull’idiota che lo segue. Un elastico che si tende sulla vittima con l’aumentare dei peccati e come si spezza uccide tutto quello che i suoi peccati permettono di uccidere.

Obiettivo di ogni essere umano non è riempirsi il portafoglio e godersi la vita ma trovare la strada del ritorno alla casa del Padre prima che satana gliela faccia perdere per sempre. Non basta andare in Chiesa e dire una preghiera la sera è necessario pregare tutti i giorni con regolarità fino a trasformare la preghiera in una irrinunciabile abitudine quotidiana per proteggersi e non farsi ingannare dal demonio. La preghiera condizione posta da Lucifero per quantificare la fede Dio l’ha trasformata in un potente mezzo di grazie per proteggerci, rinforzare le facoltà e guadagnare la vita eterna. 


Si comincia nella sofferenza perché è l’unico momento che stacchiamo i collegamenti con la mente (ragnatela del maligno) e cominciamo ad ascoltare la voce del cuore. La preghiera giorno dopo giorno guida a progressivi gradi di conoscenza della parola del Signore. Un tesoro che allarga gli orizzonti della vita e indirizza alla conquista di cose sempre più grandi. Cose che i demoni che ci nascondono per dominarci. Tu preghi, leggi la parola del Signore, osservi quello che accade intorno, rifletti, conosci, impari senza fare fatica una infinità di piccole cose e senza accorgerti di nulla il tuo pensiero si espande e impari molte cose. Solo quando ti confronti con parenti, amici e conoscenti ti rendi conto di essere diverso perché non capiscono quello che dici. Eppure è così semplice. E cominci a renderti conto di aver ricevuto conoscenze che loro non sono in grado nemmeno di immaginare e tu non puoi donare perché l'unica strada per acquistarle è la preghiera. Una gioia immensa da una parte “dove mi porteranno tutte queste conoscenze?” e tristezza dall’altra “a chi le lascerò se nessuno è in grado di riceverli? UNA SOFFERENZA perché il desiderio di far conoscere cosa hai scoperto è IMMENSO ma è IMPOSSIBILE DA REALIZZARE. Non puoi nemmeno accennare qualcosa perché i demoni - sono sempre presenti - accecano le facoltà dei tuoi ospiti, diventano nervosi e non vogliono più sentire parlare di cose di Dio. Io vivo diviso a metà: un grande vittoria e gioia personale e una incomprensione e solitudine totale.

 

Il Signore l’ho visto tre volte in carne ed ossa (quando non sapevo che era Lui e poteva parlare) e una volta con Suo Padre poi sempre in spirito (cioè come presenza). Gesù bambino che porta per mano il Padre è stata una cosa che mi ha colto di sorpresa e colpito moltissimo. Un dono immenso. Un bimbo di cinque anni vivacissimo. Pieno di vita. I suoi occhi da adulto o bambino non mutano. Non è solo il colore, la forma e la dimensione ma la luce radiosa che esce da quegli occhi pieni di vita. Davvero un gran bel bambino. La manifestazione del Padre che ho ricevuto senza alcun preavviso e nella massima normalità (incredibile anche questa cosa se penso al Dio delle tavole di Mosè) è un regalo per l’Umanità. Sono l’unico essere umano al mondo che ha visto Dio con Suo Figlio Gesù bambino per mano. Il mondo non si rende conto della grandezza delle conoscenze che porto e dell’importanza universale di questo evento. Il più grande dalla fondazione del mondo. Ma capirà e sarà felice quando vedrà quello che Dio mi farà fare per confermare le cose che ho scritto e mettere il sigillo sull’evento più importante per il genere umano. 

 

Diversamente dalle manifestazioni reali del Signore (quelle in carne ed ossa) in quelle spirituali tutto si realizza in una manciata di secondi. Il Signore si fa riconoscere negli occhi delle persone che incontro e a volte anche in Tv. Come sempre una simpatica sorpresa. Un semplice sorriso. Giusto per salutarmi, incoraggiarmi e farmi capire che va tutto bene. Del resto ho il mondo intero contro. Ovunque giro lo sguardo vedo incredulità, indifferenza e facce da morto che camminano. Il Signore è presente dove il peccato è assente (bambini e animali). Ma anche dove ci sono povertà, solitudine e sofferenza. La Sua presenza è una immagine evidente che si sovrappone alla persona e illumina il viso. Gli occhi del Signore entrano nei loro occhi. Un flash sufficiente a farmi sentire la Sua presenza e scaldare il cuore. Non può parlare ma il Suo sguardo vale più di mille parole. È con la preghiera soprattutto le 15 orazioni di Santa Brigida di Svezia che ricavo cosa voleva dirmi. I miei scritti sono tutte conoscenze che ho chiesto per vincere Lucifero e la sua legione di demoni e ho ricevuto in virtù di questa preghiera attraverso pensieri e riflessioni guidati dal Signore e confermati a uno ad uno dallo Spirito Santo attraverso il canale del cuore e del corso degli eventi.

 

Non capisco una scrittura? Una parabola? Una frase? Ho un dubbio su qualcosa o su qualcuno? Non devo fare altro che dirlo a Dio “non capisco puoi aiutarmi?” e quando meno me lo aspetto il Signore risponde alle mie domande con altrettante domande. Ecco come ha fatto a farmi capire le scritture. Leggevo il vangelo e subito seguivo le mie domande “Secondo te che mi conosci direi una cosa del genere? Farei una cosa del genere? Userei quelle parole? A cosa servirebbero? Sono buone o sono cattive? E perché ho detto quella parabola? Ho usato quel verbo? Ho dato quella risposta? Sono rimasto in silenzio? Li ho lasciati fare? Perché ho fatto quell’esempio? Perché ho dato quel comando? Ecc. Non avere fretta. Pensaci. Lascia passare qualche giorno poi ne riparliamo”. Subito dopo infatti su tutte le furie arrivava il maligno con i suoi “frullati mentali” e comincia il caos. Pensieri e riflessioni che rovesciano ogni verità. Fanno perdere ogni certezza, creano confusione, generano turbamento e alla fine ti cade addosso una grande stanchezza fisica e mentale e vai KO. Un malessere generale che spezza ogni volontà di sapere, capire, approfondire. Solo dopo tre giorni dall’infernale tempesta si esaurisce l'inferno. Allora come torna la pace lentamente cominciano a tornare in mente le domande che sotto il fuoco del nemico avevo abbandonato e come per miracolo tutte con la loro precisa risposta. Allora nella gioia della vittoria mi sembra di sentire la voce di Gesù nel cuore dire “hai visto che avevo ragione a dirti di non aver fretta e continuare a pregare?” La ricerca della Verità è una caccia al tesoro in una giungla piena di insidie. Faticosa e pericolosa perché il nemico fa di tutto per fermarti. Ma entusiasmante perché ogni conoscenza dopo si trasforma in una grande conquista. Più si avanza sulla strada della verità più aumentano le difficoltà e i pericoli. Quando il nemico attacca pesantemente le facoltà del cuore, della mente e della volontà è tutto il nostro essere a surriscaldarsi. Inutile opporsi. Meglio fermarsi. Spegnere il motore e aspettare che si raffreddi. Quando invece il diavolo prepara le sue micidiali trappole sentimentali per trascinarci a seguire le chimere e allontanarci dalla Verità è Gesù stesso a intervenire attraverso il canale del corso degli eventi per recuperaci. Una foto, una persona, una battuta, una frase, un cartellone pubblicitario, una canzone, il titolo di un giornale ecc. Gli basta un nulla per attirare la nostra attenzione, interrogare il cuore, farci riflettere, spezzare l’incantesimo del grande seduttore e farci riprendere il cammino sulla strada dela verità dal punto dove l'avevamo interrotta. Un lavoro certosino. Almeno nel mio caso perché erano davvero molti i demoni che dovevo affrontare. Ecco come sono stato preso, ripulito, educato, istruito e guidato alla conoscenza dell’inconoscibile. Nulla è uscito dalle labbra del Signore. Tutte le conoscenze le ho conquistate con la preghiera, pagate con le sofferenze e ricevute attraverso riflessioni e interrogativi guidati da Dio e confermati a uno a uno attraverso il canale del corso degli eventi dal Suo Spirito. Di fatto ogni conoscenza prima di scriverla è stata controllata da Dio

 

Tu che ignori tutto e credi di dominare il mondo ti sei mai pesato sulla bilancia di Dio?

Ti sei mai chiesto chi ti ha dato le ricchezze che hai e perché sei ancora vivo?

A volte il male ricevuto mi fa disprezzare l’uomo ma poi mi dispiace e continuo ad aiutarlo.


Chi invoca il demonio con anatemi, fatture e malefici può dividere famiglie, indirizzare scelte, preferenze, consumi, mandare in rovina imprese e attività economiche, distruggere avversari, ottenere consensi politici-elettorali, depistare indagini, ricevere impunità, alimentare paure, manie, ansie, ossessioni, scatenare invidie, gelosie, odi, rancori, conflitti e guerre e provocare disturbi, malattie, incidenti e disgrazie fino alla morte. Solo chi evita il peccato e recita tutti i giorni il rosario è immune al maligno e ai criminali che lo invocano. Nulla lo può colpire perché è protetto dalla Madre di Gesù e da Dio. Quando agli inizi degli studi sul demonio e le facoltà umane avevo scoperto alcune cose importanti volevo farle conoscere agli operatori delle forze dell’ordine per aiutarli ad acciuffare qualche delinquente e divertimi. Più volte ho lasciato sotto la porta degli uffici della procura della repubblica di Vicenza di corso Palladio la segnalazione sul crollo delle torri gemelle e qualcosa sul diavolo. Chissà cosa gli avrà fatto pensare il demonio per fermarli non ho sentito nessuno. Anche loro ignorano la cosa più importante della vita. Avere a che fare con i criminali significa aver a che fare con i demoni che li guidano e nessun peccatore li può sfidare. Gli basta il minimo peccato per fermare gli sprovveduti che ci provano “E così adesso vuoi fare l’eroe e arrestare i miei fedeli servitori e farmi dimagrire? Ma tu non hai alcun potere su di me. Non sei mica un santo. Mi basta la tua cicchetta quotidiana o i tuoi fastidiosi pruriti intimi a toglierti di mezzo”. Io so come fermare il demonio voi no. Quindi non sono io ma voi che dovete venire da me se volete imparare come si fa.

 

Non serve certo una laurea per invocare il demonio. Basta vivere nell’ignoranza del peccato e assecondare desideri di potere, possesso, ricchezze e gloria. Sarà il diavolo a mettersi in moto e catturarlo “cuccioletto vuoi realizzare i sogni che ti ho messo in testa per ingannarti?” e indicare le strade da seguire per trascinarlo dritto all’inferno. La prima mossa che fa per catturare il pollo da fare allo spiedo è la più ovvia. Dargli subito le piccole cose che lui stesso gli fa desiderare per ingannarlo e rovinarlo. “sono brutto e repellente ma voglio quella femmina” e la prescelta diventerà la sua donna. Le femmine sono le prede più facili per il demonio. Con il potere e il denaro le corrompe tutte, anche le più romantiche, fino a farle correrà innamoratissime da lui. “voglio essere una enciclopedia vivente” e il maligno lo trasformerà in una biblioteca vivente, “voglio diventare il più grande cantante di tutti i tempi" e la sua voce sarà affascinante, superiore a quella di qualsiasi essere umano, alzerà le gonne e spaccherà cristalli. "voglio diventare il re del salame" e la sua stalla si trasformerà in una moderna industria di morte senza eguali con eserciti di maiali che arrivano da mezzo mondo per essere insaccati. Lucifero può fare questo e altro. E' una trappola vivente che fa credere al candidato quello che vuole per fargli incubare cose peggiori. Un percorso di diabolico. Una scala di gradi di empietà e demenza che alla fine del lungo viaggio lo porteranno solo alla dannazione eterna.


Chi vende l’anima al diavolo può fare quello che vuole. Ma non può nulla su chi evita il peccato e recita tutti i giorni il rosario. A colpi di invocazioni allo spirito maligno può scaraventare decine di demoni sui peccatori fino a mandare in saturazione le facoltà e fargli pensare, credere e fare quello che vuole. Poco importa se le sventurati vittime ne passeranno di tutti i colori e alla fine confusi, derisi, impoveriti e frastornati saranno trascinati al suicidio. A questi signori interessa unicamente soddisfare i loro desideri a danno degli altri. Si perché la regola del maligno è semplice “tolgo a loro per dare a te”. Se fai dividere quella coppia di giovani sposi i loro peccati (adulterio) entreranno nel tuo conto (credito di morte), stessa cosa se apri un bel bordello e promuovi la libertà di fare sesso, drogarsi, bucarsi e fare quello che si vuole. Diventerai straricco e potrai pagare in contanti i favori che chiedi a mamma Lucifera. Nel medio evo nell'ignoranza del demonio e del peccato la Chiesa condannava alla tortura e al rogo maghi, streghe e satanisti. Un peccato mortale che ha trascinato all’inferno un esercito di religiosi e laici 1) il peccatore è una vittima del demonio che va aiutato e non condannato e ucciso. 2) Chi prega e rispetta i comandamenti non ha nulla da temere da chi invoca il demonio.

 

Chi subisce gli effetti di un maleficio all’inizio avverte solo un generale senso di stanchezza. Con il passare delle settimane il lavoro comincia a dare problemi. Nascono le prime incomprensioni con parenti, amici e colleghi di lavoro. Con il passare dei mesi i rapporti peggiorano. Si fanno nuove amicizie (tutti ignari operai del maligno). Ma ben presto anche questi si trasformano in altrettante delusioni. Si resta sempre più soli. Intanto rotture, guasti e imprevisti non danno tregua mentre il lavoro peggiora e cominciano ad arrivare anche i primi problemi economici. Ben presto nella più totale solitudine e incomprensione per le vicende accadute senza più nulla si resta in compagnia di pensieri senza speranza che indirizzano solo al suicidio. Esattamente quello che vuole il diavolo. Solo Gesù può liberare questi sventurati dalla morsa mortale del diavolo ma devono tornare a messa e recitare tutti i giorni il Rosario. NON ESISTE ALTRA STRADA. Diversamente maghi e satanisti continueranno a impoverirli, isolarli e agire sulle facoltà delle persone che incontrano per confonderli sempre di più, gettarli nello sconforto e trascinarli al suicidio. Anche parenti, amici, conoscenti che non pregano si trasformano in ignari collaboratori del maligno che con i loro comportamenti lo spingono alla rovina. E' necessario un aiuto esterno: tornare a messa e recitare tutti i giorni il rosario.

 

Un vivere insano per sé e per gli altri perché dov’è c’è il demonio c’è il fuoco che divora tutto quello che gli sta intorno. Alcuni convinti di essere caduti in depressione corrono dallo psicologo e peggiorano le cose. Può un cieco aiutare un altro cieco? Altri insospettiti dalla catena di eventi negativi e inquietanti vanno da cartomanti, maghi e fattucchiere per farsi togliere fatture e malefici e PEGGIORANO le cose. Satana non può scacciare sé stesso allora li lascia in pace ma solo spennarli, riempire il portafoglio del mago (è una vittima anche lui) e colpirli con maggiore violenza quando meno se lo aspettano. Maghi, indovini, cartomanti, spiritisti, satanisti credono di poter usare il demonio come un maggiordomo e fare quello che vogliono. Ignorano che Lucifero si fa servo dell’uomo per estendere l’errore e il peccato e trascinarlo alla morte eterna. Non si rendono conto di quello che fanno. Molti credono che l’inferno sia un luogo di piaceri e godimenti eterni pieno di gioie, ricchezze e personaggi famosi. Insomma un’isola paradisiaca per maghi, satanisti, ladri, falsari e assassini. È Lucifero che gli mette in testa queste incredibili menzogne e poiché lo seguono non capiscono nulla. Ma Gesù è stato preciso “la sarà pianto e stridore di denti per l’eternità”. A nulla servono messe, preghiere, amuleti e l’infinita serie di cretinate che suggerisce il maligno per ingannarli e trascinarli alla rovina. Chi vuole rompere ogni patto con Lucifero (e non è facile) ed evitare l’inferno ha una sola possibilità. Mettersi sotto la protezione della Santissima Vergine Maria. Cioè combattere il peccato e recitare 4 volte al giorno per tutta la vita il rosario dell’Immacolata Concezione.


Lucifero ONORA E RISPETTA una sola regola: il pesce più grosso mangia il più piccolo. Il pesce più grosso è quello che commette o fa commettere peccati gravi (omicidi e peccati e crimini di natura sessuale) e poiché anche il pesce più grosso prima o poi diventa piccolo il tradimento finale è inevitabile. Allora sarà il crollo e la rovina. I demoni che lo hanno servito torneranno indietro, lo spoglieranno di ogni ricchezza e lo trascineranno al suicidio prima che parli. 


L’occultismo è ignoranza e stupidità. No. Il mondo di chi invoca queste creature e agisce nascostamente è il mestiere di cui c'è poco da vantarsi. Attaccarsi al proprio prossimo fino alla morte. Come certe depravazioni sessuali che non avrei mai immaginato potessero esistere e ho scoperto quando mi è saltato per la mente di contattare attori e attrici del mondo pornografico mondiale per togliere energie a Lucifero. Sono andato avanti mesi facendo conoscere alcune reazioni su Facebook. Pensavo di ricevere una pioggia di imprecazioni di ogni genere invece ne ho ricevuto più dai cattolici per il canone 1172 che da questi signori e signorine e tre mi hanno anche ringraziato. Tornando agli operatori dell’occulto. Vite torbide, basse, misere, malate. Alcuni si fingono maghi e illusionisti per stupire i peccatori con prodigi che vanno oltre ogni legge della fisica. Tanto ci pensa il maligno a bloccare i pensieri e far cadere i sospetti. E se fra il pubblico c’è qualcuno che insospettito fa troppe domande la risposta è sempre la stessa “sono giochi di prestigio”, “illusionismo”, “trucchi di magia”. Tanto narcotizzati dal demonio e dai peccati nessuno si chiede “ma cosa significa trucchi di magia”? Si perché o sono trucchi cioè giochi di prestigio o sono magie. E chi è quel matto che va a pensare che sta seguendo il maligno? La guerra contro il diavolo è una guerra contro un nemico subdolo che si serve della buona fede dei peccatori per far cadere tutti in errore. E chi si mette a indagare viene fatto cadere in errore. Un mondo difficile dove mischiare insieme trucchi e magie è l'arte e la professione. Ma chi ha venduto l’anima al diavolo non ha alcun bisogno di mettersi in piazza perché riceve ogni ricchezza, conoscenza e potere dal suo padrone senza muovere un dito. Chi dunque gioca con il mistero - cosa utile solo al demonio - per illudere e ingannare i peccatori e accresce la loro malizia è un servitore del demonio che la userà per illuderli e allontanarli da Dio. 

 

A cosa posso paragonare il demonio. A una vecchia che borbotta con strafottenza mezze verità e menzogne e si finge sorda e cieca quando gli fa comodo per ingannare tutti. Insopportabile. Negli 2000 cioè agli inizi delle mie ricerche sul demonio e le facoltà umane la cosa assurda era l’aspetto fiabesco delle sue comparse. Sembrava proprio prediligere la figura della strega che porgeva con amorevole attenzione la mela avvelenata alla vittima. Entravo in chiesa (allora il Duomo di Vicenza), mi sedevo su una panca in attesa della messa e dopo alcuni minuti sentivo battere dei colpi sulla spalla. Come mi giravo a guardare chi era mi trovavo davanti una vecchietta più morta che viva, curva su sé stessa con il rosario fra le dita che ripeteva con una voce da gallina “auguri, auguri, auguri” e dopo se ne andava via. Ma chi era? Cosa voleva e perché farmi gli auguri? È andato avanti mesi con questa storia degli auguri. Se cambiavo chiesa mandava altre vecchie peripatetiche a farmi gli auguri allo stesso modo e con la stessa voce da gallina. Non le sopportavo più.  Ero ossessionato. Entravo in chiesa e mi guardavo attorno “qui non ci sono streghe. Bene”. Poi si apriva la porticina laterale e ne arrivava una “Ma sono telecomandate?”


L'uomo non può fare nulla. E' impotente contro queste creature. Possono assumere qualsiasi forma e aspetto del microcosmo e del macrocosmo (umana, extraterrestre, cometa, insetto, virus ecc.) spostarsi da un punto all'altro del mondo in modo istantaneo e farti pensare, credere e fare quello che vogliono. Se gli eserciti del mondo intero muovessero guerra contro Lucifero e i suoi demoni il tempo di avvistarli e aerei, navi, carri, cannoni, siluri, razzi, soldati e fucili sarebbero inceneriti all’istante.  I demoni non fanno i cattivi. I demoni sono angeli impazziti. È diverso. Sono criminali che non conoscono pietà perché non hanno nulla a che fare con noi umani. Loro odiano la vita. 

 

Demoni e uomini. Se parlo con un demone sa perfettamente chi sono e cosa voglio dire prima d'iniziare. Sanno perfettamente tutte le lingue e i dialetti e non hanno alcun problema a farsi capire. Praticamente  sono come noi, per certi aspetti meglio di noi, ma il resto è completamente marcio e pericoloso. Adesso non ci faccio più caso ma all’inizio era una cosa inquietante parlare con queste creature che agivano attraverso le facoltà delle persone che incontravo sapendo che in realtà erano demoni che mi venivano a cercare solo per ingannarmi. “Io so chi siete. Venite da me solo per farmi cadere in errore perché non mi potete uccidere”. Ormai non esiste più alcuna differenza fra mondo dei vivi e mondo dei morti. Parlare con un demone è diventato normale. Se li voglio attirare basta che mi metto a parlare di Dio. Arrivano come falchi per tappare le orecchie e chiudere gli occhi ai peccatori. Più raro invece è parlare con qualcuno che ignaro di quello che succede da spazio a un defunto. Sicuramente si tratta di una anima del paradiso perché il demonio impedisce a chi ha bisogno di aiuto di farmelo sapere. Ma quando ho finito poco mi costa e con la mia preghiera non faccio torti a nessuno.

 

Ora chi vende l'anima e fa un patto con il demonio può fare tutto. Materializzare e smaterializzare la materia e sé stesso. Inceppare armi e mezzi di trasporto. Mandare in tilt sistemi di allarme, sicurezza e controllo. Bloccare le facoltà di eserciti e rendere i soldati come piattelli da tiro al bersaglio per il nemico. Può fare tutto il male che vuole ai peccatori ma non può nulla (non alcun potere) su chi evita il peccato e recita il rosario. Maghi, cartomanti, indovini, astrologi ecc. che si vendono e mettono in piazza sono i pesci piccoli. Peccatori che il demonio a volte soddisfa per estendere l’errore e il peccato e screditare l’occultismo. I veri satanisti hanno i colletti bianchi e sono protetti da Lucifero. Non si mettono in piazza perché ricevono ogni conoscenza, ricchezza e potere dal maligno senza muovere un dito. Insomma da una parte ci sono i santi Dio, dall’altra i maghi e i satanisti di Lucifero e in mezzo un oceano di idioti (cartomanti, astrologi, indovini ecc.), che il demonio tiene in vita per estendere l’errore e il peccato e quando serve per screditare l’occultismo.

 

La potenza del nazismo veniva dal satanismo. Cosa voleva? La supremazia della razza ariana sul genere umano. Cosa era disposto a fare? Ucciderli tutti. Dove trovi un peccatore del genere? Da nessuna parte. E come con Eva il maligno alimentò il desiderio di acquistare sapienza attraverso il peccato per trascinarla alla rovina allo stesso modo con Hitler alimentò il sogno di dominare il mondo per estendere il suo regno di menzogna e morte e trascinare una moltitudine di peccatori all’inferno. Hitler uno dei personaggi più mostruosi che il mondo abbia mai conosciuto era un peccatore (una vittima del maligno) educato e suggestionato da Lucifero per educare e suggestionare un intero popolo a realizzare i suoi progetti di morte “Tu sei il mio trono e posso fare quello che voglio perché i peccatori mi seguono come un Dio anche se vedono un uomo”. Non ha alcun senso analizzare i discorsi di Hitler perché il consenso veniva una intera nazione narcotizzata dal demonio. Era lui a indurire i cuori, manovrare le menti e fargli credere, sognare e fare quello che voleva. Più sono grandi le ambizioni di potere più saranno alti i tributi di morte da pagare. Per realizzare il sogno di Hitler, razza pura e dominio del mondo, non bastava organizzare delle squadre di assassini da mandare nelle vie di Berlino a far fuori qualche ebreo. Bisognava mettere in piedi una vera e propria industria di morte. Cioè fargli costruire l'esercito più potente e duro del mondo e dargli gli strumenti giusti per convincere il popolo. Leggi razziali, campi di sterminio, forni crematori erano lo strumento giusto. Il carburante del Nazismo dove se la II guerra mondiale non fosse arrivata al capolinea avrebbero fatto terra bruciata per molti. Una macchina da guerra formidabile: più peccati e olocausti di morte offrivano al demonio più dominavano le menti e diventavano potenti. Nulla poteva fermarli perché la loro potenza veniva da satana. Sono state le incessanti preghiere e sofferenze di Padre Pio (tenuto in catene da Benedetto XV con i canoni  1151 - 1153 del 1917 non poteva fare miracoli) a salvare una moltitudine di peccatori dalla morte eterna e mettere fine al nazismo. Dovendo andarsene Lucifero poteva far crollare Hitler su sé stesso (cospirazione, omicidio) per mettere fine al nazismo e nascondere la realtà del satanismo. Ma così facendo sarebbe andato via a mani vuote senza peccati e gradi di morte. Allora prima li ha traditi e ingannati per indebolirli. Poi ha messo in moto la Russia e l’America per estendere l’errore della guerra e distruggerli infine ha rivelato i segreti del nazismo (satanismo) agli americani per passare a farsi servire e ingannare anche loro. Se avesse fatto crollare Hitler su sé stesso il bottino di morte sarebbe stato insignificante. Invece ingannando i primi e mettendo in moto i secondi ha spazzato via una marea di vite umane che Dio avrebbe potuto salvare. L’ignoranza del demonio e del peccato è la cosa peggiore del mondo. Dio non usa le armi per fermare i peccatori. Bastava la preghiera di quei giovani che sono morti per liberare l’Europa dal nazismo a mettere fine all’azione del demonio sulle facoltà dell'uomo e ottenere lo stesso risultato senza distruggere nulla e uccidere nessuno. Il demonio non lancia mai una palla da bowling per far cadere un solo birillo. Mai. È un computer vivente. Quando parte in rapidissima successione uccide tutto quello che il peccato permette di uccidere. Meglio non sfidarlo con un piede in fallo (peccato). Le uniche vittorie dell’uomo sul demonio sono quelle operate da Dio attraverso i Suoi santi. Dio mi ha fatto infliggere pesanti danni al regno di menzogna e morte di Lucifero (crollerà tutto). Se sono vivo è solo perché mi ha fatto capire cosa devo evitare per non farmi incenerire dal maligno. Vorrei insegnare questa semplicissima cosa a tutti i popoli del mondo perché è l’unica strada per mettere fine a tutte le malattie, le guerre e le sciagure e vivere tutti in pace e felici. Ma se la Chiesa italiana lo impedisce come posso?

 

I pensieri dei tiranni non si rovesciano a colpi di cannonate e raffiche di mitra (peccati) ma di digiuni e preghiere che mettono in fuga i demoni e rovesciano i peccatori. La guerra non bisogna farla ai dittatori e ai loro gerarchi ma ai demoni che influenzano e tormentano le loro facoltà. Il nemico dell’uomo non è l’uomo ma il demonio che agisce attraverso le facoltà dell’uomo. È Lucifero il vero regista della storia dell’Umanità. È lui che agendo sulle facoltà dei peccatori li mette gli uni contro gli altri per dividerli, dominarli e seminare distruzione e morte. Uccidere un uomo (anche per legittima difesa = che è paura di essere uccisi cioè mancanza di fede) è un peccato che deforma l’anima, trascina il peccatore alla morte eterna e conferisce al demonio il diritto di infliggere un grado di morte al creato pari al grado di morte inflitto (uccidere un altro uomo o un equivalente grado di creature per ricevere la stessa energia). Una trappola che se il mondo mi ascolta è possibile distruggere una volta per sempre con la Passione di Cristo. Gesù non è venuto nel mondo a portare una religione, un'ideologia o una scienza ma la Verità sulla condizione d’esilio da Dio, guadagnare i mezzi di grazia per la salvezza dei peccatori e mettere fine nei tempi stabiliti dal Padre al demonio e al peccato. Io so come perché mi è stata fatta conoscere la strada e la preghiera giusta proprio perché è questa l’ora stabilita nel libro della vita. Basta farla conoscere e recitarla. Ma se nessuno crede in Dio, capisce l’importanza delle cose scrivo e vuole avere la conferma dell’esistenza di Dio la rovina è inevitabile.


Quante persone fanno morire i religiosi e quanti finiscono all’inferno per i loro insegnamenti. Questi criminali adesso con il canone 1172 mi impediscono di operare miracoli e guarire Alessandro un bambino nato con una grave malattia. Ho lanciato diversi appelli in Italia "posso guarire Alessandro il bambino che vedete nell’immagine con due parole se la Chiesa sospende per un ora il canone 1172" come sempre inutilmente perché in Italia nessuno crede nei santi e nei miracoli. Ma in positivo ho inviato mail in tutto il mondo mandando su tutte le furie il demonio al punto che ha rinunciato alla pena inflitta facendo poi credere ai peccatori di essere stato guarito dalla scienza.  Ma a eliminare la pena è stato il Signore con il Suo Spirito. Non potendomi uccidere era l’unico modo per fermare l’appello che cominciava a insospettire qualcuno. I religiosi stanno uccidendo ogni amore e intelligenza e la vita di molte persone con la loro invidia e insensata incredulità. Gli ho dato tutto e non capiscono nulla perché vivono nell’errore e nel peccato. 


NON È ‘ POSSIBILE IGNORARE IL DEMONIO E IL PECCATO 1- Matt.5 [29] Se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geenna. [30] E se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala e gettala via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geenna. 2- Gio.5 [14] Poco dopo Gesù lo trovò nel tempio e gli disse: «Ecco che sei guarito; non peccare più, perché non ti abbia ad accadere qualcosa di peggio. 3- Matt.10 [29] Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure neanche uno di essi cadrà a terra senza che il Padre vostro lo voglia. [30] Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati; [31] non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri!” 4- "Lu.12 [25] Chi di voi, per quanto si affanni, può aggiungere un'ora sola alla sua vita? [26] Se dunque non avete potere neanche per la più piccola cosa, perché vi affannate del resto? “Ecco in sequenza il senso delle parole del Signore: 1) I peccati sono azioni contro la legge della vita (gradi di morte) che non uccidono il corpo ma l’anima dei peccatori. Se i peccatori potessero decidere cosa sacrificare sarebbe più conveniente per loro perdere una mano, un membro del corpo o la stessa vita che deformare l’anima e finire all’inferno 2) Malattie e infermità vengono dal demonio e dal peccato 3) Tutte le creature sono uguali davanti a Dio e nessuna muore senza il Suo permesso 4) Nessuno al mondo per quanto si dia da fare può allungare di una sola ora la propria vita. 


Peccare conferisce (adesione al male) al maligno il diritto d’ infliggere un grado di morte al corpo del peccatore pari al grado di morte del peccato commesso con tre gradi di pena: MORTALE, STABILE, TEMPORANEA. Con una PENA MORTALE il maligno mette a morte il peccatore e se Dio vuole lasciarlo in vita per dargli una possibilità di conversione e salvezza spalma l’equivalente grado di morte sul Creato con pene stabili e temporanee. Con una PENA STABILE infligge una malattia o infermità che dura tutta la vita. Con una PENA TEMPORANEA una malattia o infermità che ha una precisa durata. Gesù sapeva quello che avrebbe fatto Lucifero nei secoli per ingannare e allontanare gli uomini da Dio e con queste parole “chi di voi per quanto si dia da fare può allungare la propria vita di una sola ora” ci mette in guardia: la ricerca scientifica è un inganno del MALIGNO. Il demonio infatti pur avendo il pieno dominio della materia e delle facoltà dei peccatori non può OPERARE GUARIGIONI. La sua sostanza morta nel peccato è incapace di mettere ordine nelle leggi che regolano la vita e il creato. Il caos non conosce ordine. L'imperfezione non conosce perfezione. Ecco perché ai peccatori che lo accusavano di operare guarigioni in nome di Belzebù Gesù rispondeva “Satana non può scacciare sé stesso”. E’ lo Spirito Santo (amore puro) a custodire la salute di ogni creatura e ogni equilibrio del Creato e alla scadenza a rimuovere le pene inflitte dal maligno. Fu il maligno a rendere muto Zaccaria padre di Giovanni Battista e cieco Paolo e fu lo Spirito Santo alla scadenza a rimuovere le pene. Lo Spirito Santo crea, ripara e sostiene in vita il Creato. Un sistema perfetto. Dalla salute della creatura più piccola agli equilibri dell’Universo tutto è legato a Dio attraverso il Suo Spirito. Nulla può sfugge al controllo dello Spirito Santo. Una potenza incomprensibile a qualsiasi creatura. Eppure il Re dell’amore e della vita non può rimuovere le pene STABILI perché in virtù del peccato degli uomini Lucifero oppone ogni diritto “Mi hai fatto scaricare i peccati di quei 100 peccatori in pericolo di morte eterna sul corpo di questi 100 bambini con una PENA STABILE fino alla morte per lasciare in vita i peccatori e dargli una possibilità di salvezza e adesso non vuoi vederli soffrire e rimuovi le pene? Se lo sapevo scaricavo i peccati sui peccatori e li trascinavo tutti all'inferno". È un diritto del demonio infliggere un grado di morte al corpo del peccatore pari al grado di morte del peccato commesso e un atto di misericordia di Dio lasciare che cadano sul corpo di creature innocenti per offrire una possibilità di salvezza ai peccatori. Per le PENE STABILI la sola possibilità di salvezza il santo. Più avanza la verità più il demonio entra in difficoltà. Ha solo due possibilità per fermare la Verità: 1) uccidere il santo che può dimostrarla con il miracolo 2) se Dio non lo permette seminare una grande MENZOGNA per nasconderla. E non esiste menzogna più grande della scienza per ingannare i peccatori e nascondere la verità perché fa leva sulla ragione e la paura della morte. Il principio causa effetto è il capolavoro di Lucifero: il sistema più semplice per seminare menzogne che allontanano dalla Verità e trascinano al peccato. Qualcuno di certo si chiederà perché se i principi attivi sono un inganno i malati guariscono? Semplice perché non dovevano morire. Le PENE che il maligno infligge in virtù dei peccati le può rimuovere solo Dio e non i farmaci che sono veleni che consumano l’energia della vita del corpo e spostano il male da una parte all’altra. Se dunque il demonio non ha il potere di guarire nulla come riesce a dimostrare ai peccatori l’efficacia della scienza? Semplice rinunciando a qualche PENA STABILE come ha fatto con Alessandro il bambino che volevo salvare. Come rinuncia alla pena inflitta lo Spirito Santo (che ripara e tiene in vita in modo automatico il Creato) interviene e risana la vittima e Lucifero giocando sull’ignoranza dei peccatori la fa passare per prodigio operato dalla scienza. Chiaro? RINUNCIANDO a una pena spegne ogni pericoloso incendio, non perde un peccatore ma una creatura innocente (non porta peccati), consolida la fede nella scienza e allontana gli uomini da Dio.  Ma è «un regalo» per pochi che fa danni immensi perché estende la menzogna, l’errore e il peccato. La strada per costringere il demonio a RITIRARE TUTTE LE PENE CHE INFLIGGE IN VIRTU’ DEI PECCATI È LA MIA PREGHIERA: la Spada di San Giorgio. Ma è necessario evitare il peccato e perseverare senza stancarsi mai) A nulla serve dire: “Signore guarisci PIPPO”. Se potesse rispondere Gesù direbbe “credi non lo farei subito senza aspettare la tua richiesta? Ricordati che PIPPO prima di essere tuo padre, tuo fratello, tuo amico è mio figlio come lo sei tu”. L’unico modo per costringere il demonio a ritirare le pene inflitte è PORTARGLI VIA TUTTO con la mia preghiera. 


Ecco da dove sono partito per realizzarla “Marco1 [24] [23] Allora un uomo che era nella sinagoga, posseduto da uno spirito immondo, si mise a gridare: [24] «Che c'entri con noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci! Io so chi tu sei: il santo di Dio». [25]E Gesù lo sgridò: «Taci! Esci da quell'uomo». [26]E lo spirito immondo, straziandolo e gridando forte, uscì da lui.  «Che c'entri con noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci! Io so chi tu sei: il santo di Dio». [25]E Gesù lo sgridò: «Taci! Esci da quell'uomo». [26]E lo spirito immondo, straziandolo e gridando forte, uscì da lui “.  Quale può essere la rovina dei demoni se sono creature che vivono la dannazione eterna? Semplice la risurrezione alla Vita Eterna. Il Sangue della Passione viva di N.S. Gesù Cristo copre tutti i gradi di morte dei peccati. Significa che ha il potere di risuscitare alla vita eterna (guarire) tutte le creature morte nel peccato demoni compresi. Se chiediamo a Dio di risuscitare alla vita eterna i demoni che influenzano e tormentano i peccatori i demoni fuggono perché hanno il terrore di essere guariti e i peccatori si convertono perché non subiscono più l’influsso dello spirito maligno. Una azione forte ma insufficiente perché poi i demoni contaminano la sostanza risanata con i gradi di morte della catena alimentare e diventa una storia infinita. Ecco perchè nella preghiera chiedo a Dio di agire sui demoni che tormentano i carnivori (uomo e animali). Se il mondo combatterà il peccato e reciterà tutti i giorni la mia preghiera (è una formula divina) i malati guariranno, i carnivori torneranno erbivori (sarà Dio stesso a rieducarli perché il peccato degli uomini non potrà più impedirlo) e ci sarà pace e cibo per tutti. Questa l'invocazione da ripetere sui grani del rosario: Padre Santo nel nome di Gesù e per le lacrime di Maria manda lo Spirito Santo e concedi la tua misericordia a tutte le creature vive e morte, e nella stessa misura, ai demoni che influenzano e tormentano i peccatori, i carnivori e infliggono pene al creato


I testimoni di Geova di nome e di fatto non sono cristiani ma Ebrei il loro Dio infatti non è Gesù ma Geova il Dio di Noè, Abramo e Mosè. Cattolici, ortodossi, anglicani, protestanti sono tutti cristiani in errore. Cristiano è chiunque crede in Gesù Cristo Figlio del Dio vivente come Lui stesso si è presentato al mondo “Gio.10 voi dite: Tu bestemmi perché ho detto: Sono Figlio di Dio [37] Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi; [38]ma se le compio, anche se non volete credere a me, credete almeno alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in me e io nel Padre”. E Gesù precisa chi non vuole credere alla parola almeno creda alle opere (miracoli). E la ragione è semplice. Un figlio non si crea si genera quindi la sostanza di Gesù è divina come quella del Padre. Gesù non è un profeta o una creatura celeste (arcangelo) ma il Figlio generato da Dio della Sua stessa sostanza. Padre e Figlio sono due persone uguali nella sostanza, distinte nella persona, unite dallo stesso Santo Spirito (Santissima Trinità) “Gio.14 Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre? [10] Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere. [11] Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro, credetelo per le opere stesse”. CHI SI PROFESSA CRISTIANO E NON RICONOSCE LA DIVINITA’ DI N.S. GESU’ CRISTO E DUNQUE LA SUA PAROLA LEGGE E VERBO DI VITA COME QUELLA DEL PADRE  NON E’ UN CREDENTE DI FEDE CRISTIANA MA E’ SIMILE A UN EBREO ANCHE SE NELLE RIVISTE METTE BENE IN MOSTRA NOME, VOLTO E FRASI DEL SIGNORE PER ATTIRARE I CRISTIANI. Non si scherza con la parola del Signore. Lo dico ai testimoni di Geova e a tutti i cristiani che si sono divisi dalla Chiesa di Roma. “Gio. 6 Gesù disse: «In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita. [54] Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. [55] Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. [56] Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui.  Gio.20 «Ricevete lo Spirito Santo; [23] a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi”. I Testimoni di Geova sono l'unica organizzazione religiosa che in questi anni non sono riuscito a contattare via web. Nei loro siti puoi lasciare i dati per ricevere la visita di un incaricato ma è possibile mandare messaggi e comunicare con qualcuno. Non c'è un solo indirizzo di posta elettronica. Questo sia nella sede di Roma che in quella di New York. Non è una bella cosa. Lo faccio presente ogni volta che mi fermano per strada anche per farli riflettere “attenzione queste cose le fanno solo le sette”. Ma inutilmente perché fanno finta di non saperne nulla e negano tutto. Superfluo dire che quelli che hanno ricevuto il battesimo della Chiesa Cattolica se non tornano ai sacramenti istituiti da Cristo per la remissione dei peccati sono a rischio di morte eterna.


Se vuoi conoscere la falsità, l’ipocrisia e la superbia del peccato non è necessario scendere fino all’inferno basta andare in Vaticano

 

I cappellani militari non dovrebbero proprio esistere nella Chiesa di Dio.  Sono una delle tante ipocrisie di una Chiesa che ha perso ogni cognizione della realtà di Dio, del demonio, del peccato e dell’inferno. Uccidere è peccato mortale. Cioè un grado di deformazione dell’anima che trascina il peccatore dritto all’inferno. Bene quanti sarebbero disposti a impugnare le armi e difendere la patria sapendo di finire all'inferno? Meglio affrontare un plotone d’esecuzione che perdere la vita eterna così stupidamente. Come può un uomo di Dio tacere su queste cose? Uccidere anche per legittima difesa (che è paura di essere uccisi cioè mancanza di fede) è un peccato che deforma l’anima e porta dritti all’inferno. Meglio lasciarsi uccidere. Ecco perché Gesù disse: “Ma io vi dico: Non opponetevi al maligno; anzi, se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche l’altra Mt.5,37". Meglio non reagire alle provocazioni che farsi ingannare dal maligno. È l'assenza di verità che fa cadere tutti in errore. Ma i religiosi non hanno scuse. Non sono stati chiamati a salvare anime, combattere il peccato e mettere in guardia i peccatori sui comandamenti? E allora che senso ha benedire soldati, navi, aerei, carri, fucili, cannoni e magari anche testate atomiche? Chi usa Dio per ingannare il proprio prossimo si condanna alla stessa sorte del peccatore che ha ingannato anche se non uccide nessuno. Nessuno salva sé stesso “Luc.12 [25] Chi di voi, per quanto si affanni, può aggiungere un'ora sola alla sua vita?”. In guerra non resta in vita il più forte, il più furbo, il più veloce ma chi ha più peccati. È Dio che lo lascia in vita per dargli la possibilità di convertirsi prima che distrutta ogni traccia di vita dell’anima sia il maligno a metterlo a morte e trascinarlo con sé all’inferno.

 

Gesù disse “Matt. 5 [22] Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna”. Il Signore ci mette in guardia da giudicare con malizia e cattiveria tutti quei comportamenti che escono dalla “normalità” perché non esistono le azioni dell’uomo ma dello spirito attraverso l’uomo: o vengono da Dio o dal maligno. E precisa: Matteo 5 [39] ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l'altra; [40] e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello”. Non capisco come possano esistere nella Chiesa di Dio e nelle sue Università facoltà del demonio. Psicologia, medicina, filosofia, teologia… SPARIRANNO TUTTE. La mente riceve tutto dall’anima. L’anima fa quello che dice lo Spirito e lo spirito finché siamo nel mondo è santo per chi prega e maligno per tutti gli altri. Più semplice di così.  Per vincere il demonio e restare uniti bisogna 1) ASSECONDARE I PECCATORI in modo da impedire al nemico di accenderli, metterceli contro e dividerci 2) PREGARE per liberarli da ogni influsso e presenza del maligno fino a quando non diventano autonomi e pregano da soli. 


A messa alcuni sacerdoti non dicono più che Gesù liberava indemoniati ma persone afflitte da malattie mentali. Si vergognano a dire la verità “scacciava demoni” perché la moderna cultura scientifica afferma con certezza assoluta che non esistono i demoni ma le patologie del pensiero. E poiché i religiosi non hanno fede e sono dei conigli preferiscono lasciarsi trasportare dalla corrente del fiume del maligno che seguire la parola del Signore e nuotare contro corrente. Pecorelle smarrite. Infimi individui sottomessi alla cultura di Stato. Dovrebbero custodire la verità e sono dei miserabili che seguono la scienza. 


Titolati professori che escludono con certezza scientifica il Signore “era un povero ignorante senza attestati, diplomi e lauree che acchiappava il popolo terrorizzandolo con demoni e inferno” hanno corrotto il pensiero del genere umano e riempito il mondo di menzogne. Geni del sapere, custodi dell’intelligenza sono diventati modelli sociali che si premiano fra loro "chi non conosce superbia del peccato faccia un passo indietro perché è indegno di ricevere tale premio”. Hanno influenzato l’intera umanità con le loro menzogne a danno di tutti. Baroni dell’imbroglio e della superbia. Esseri che hanno calpestato ogni amore e intelligenza e il sommo bene dimenticando che il Signore guariva in modo instantaneo ogni sorta di malattia e infermità, agiva sugli elementi, le molecole ascoltavano la sua voce e i demoni lo riconoscevano come Figlio del Dio Altissimo. “Mar.5 [7] e urlando a gran voce disse: «Che hai tu in comune con me, Gesù, Figlio del Dio altissimo? Ti scongiuro, in nome di Dio, non tormentarmi!». [8] Gli diceva infatti: «Esci, spirito immondo, da quest'uomo!». [9]E gli domandò: «Come ti chiami?». «Mi chiamo Legione, gli rispose, perché siamo in molti». [10]E prese a scongiurarlo con insistenza perché non lo cacciasse fuori da quella regione.”  Perché la Chiesa tace su queste cose e le sue accademie anziché educare a seguire gli insegnamenti del Signore educano a seguire quelli del maligno? Hanno venduto l’anima al diavolo per tenere in piedi il loro impero e gli crollerà addosso.


“Matt.18 [3] «In verità vi dico: se non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli”. Tutti gli ostacoli alla salvezza dei peccatori vengono dalla mente. Essa non genera intuizioni, pensieri e ragionamenti ma li riceve dall’anima sotto l’influsso dello spirito e poiché il mondo giace sotto il dominio del maligno tutti subiamo il suo influsso. È necessario trasformare la preghiera del rosario in una abitudine quotidiana per mantenere stabile il grado di protezione delle facoltà con le 15 Orazioni dei Santa Brigida di Svezia per guadagnare gradi di perfezione che portano al dominio fino alla santità che è  conoscenza della realtà visibile (quello che pensano e non dicono i peccatori) e invisibile della vita. Chi prega con regolarità non riesce più a seguire studi e letture perché il Signore lo guida alla conoscenza di cose ben superiori ai beni di questo mondo fino a renderlo testimone della realtà di Dio con i prodigi dello spirito. La Chiesa invece non insegna nulla, non dà risposte e i fedeli non sanno più cosa rispondere alle domande dei figli “Mamma se Gesù dice che Dio ha creato il mondo e le sue creature e siamo tutti discendenti di Adamo ed Eva e la maestra a scuola dice che il creato si è creato da sé e noi esseri umani siamo figli dell’evoluzione delle scimmie. Cosa devo fare per essere promossa a scuola, non dire bugie e tradire Gesù?”

 

Hanno diviso lo Stato italiani in credenti e non credenti. Ma la cultura ufficiale è quella della scuola di Stato. Una cultura atea (cioè di peccatori) che esclude Dio e di fatto considera la fede una forma di ignoranza da debellare. Gran parte della colpa è dei religiosi e degli intellettuali. I primi hanno calpestato tutti insegnamenti di Cristo e non sapendo dare risposte alle domande fondamentali sulla vita hanno fatto perdere ogni credibilità alla parola del Signore. I secondi non avendo fede hanno riempito il mondo di menzogne per i loro interessi. Risultato se tuo figlio a scuola parla di Dio nessuno lo segue, passa per un mentecatto. La parola del Signore in realtà spiega tutto (e chi mi legge se con i peccati non è arrivato alla demenza lo capisce) cominciando proprio dalle cose più semplici per non farci ingannare dal diavolo.

 

“Mt.5 [22] Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà  sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna". Gesù è durissimo con gli “analisti del pensiero”.  Discepoli del maligno al punto che il Signore anticipa loro il "fuoco dell’inferno “. La ragione è semplice. Chi fa passare per depressi e affetti da patologie del pensiero i propri fratelli aiuta il demonio a nascondersi e distrugge gli insegnamenti di Cristo sulla realtà del demonio, la necessità della preghiera e la gravità del peccato a danno di tutti. Non esistono le malattie del pensiero ma i demoni che influenzano e tormentano le facoltà dei peccatori. Sbalzi d'umore, rabbia, aggressività, manie, ansie, fissazioni, ossessioni, attacchi di panico, disturbi sessuali, disturbi del sonno ecc. sono tutte azioni dei demoni sulle facoltà dei peccatori per trascinarli ad azioni lesive contro sé stessi e gli altri nella totale impossibilità di rendersi conto della realtà (è il diavolo). La mente (materia vivificata da Dio) non genera pensieri e ragionamenti ma li riceve dall'anima sotto l'influsso dello spirito e poiché il mondo giace sotto il dominio di Lucifero è temporaneamente santo per chi prega (in misura proporzionale agli atti di fede) e maligno per tutti gli altri. Le persone che vivono nel peccato sono le più esposte agli attacchi dei demoni. Se nessuno protegge le loro facoltà con la preghiera quotidiana (non meno di 165 invocazioni allo Spirito Santo tutti i giorni cioè una corona del rosario ogni cinque ore per liberarli fino a quando non diventano autonomi e recitano il rosario da soli) come si presenta l'occasione giusta i demoni prendono il pieno dominio delle facoltà e li trascinano al crimine (omicidio/suicidio). Gesù disse anche "Se uno ti percuote la guancia destra tu porgigli anche l'altra Mt.5,37“. Tutte le provocazioni vengono dal diavolo. Se qualcuno ti provoca “percuote la guancia” non reagire contro di lui ma contro il demone che te lo ha scagliato contro. Assecondalo “porgi l'altra guancia” impedirai al maligno di accendere reazioni e manderai in fumo i piani del diavolo. Stessa cosa "Non giudicate e non sarete giudicati”, “Non condannate e non sarete condannati”, “perdonate e sarete perdonati Lu.6,37". L’uomo non ha intelletto e facoltà proprie (queste cose appartengono alle creature spirituali) è stato fatto da Dio per essere guidato dallo Spirito Santo. Non esistono le opere dell’uomo ma dello spirito attraverso l’uomo. Senza preghiera è impossibile rendersi conto di questa realtà perché il maligno lo impedisce per agire indisturbato. 

 

La sessualità è il terreno di guerra PREFERITO dal demonio. Fino all’ultimo giorno di vita dell’uomo. Dopo l’omicidio, autoerotismo e rapporti sessuali fuori dal matrimonio sono i peccati che garantiscono il maggior numero di gradi di morte e gli fanno dominare con estrema facilità i peccatori. Ha il pieno dominio delle loro facoltà e può agire su tutti gli interruttori del corpo, della mente e del cuore per accendere o spegnere stimoli e desideri e fargli pensare, credere e fare quello che vuole. Il sistema è il PRINCIPIO CAUSA - EFFETTO. Tutti vogliono vivere una felice vita sessuale e sono disposti a qualunque cosa per arrivarci. Il maligno lo sa e ne approfitta per ingannarli e trascinarli nel peccato. Come fa? Semplice prima blocca le facoltà (corpo, mente, volontà cuore) per trascinare le vittime nello sconforto “cosa succede amico non ti funziona più il pisello? La rosina non ti fa più eccitare come prima?” e con la scusa di cercare qualcosa di diverso per rimettere in moto i sensi suggerisce le strade da provare per riaccendere il desiderio. Come il pollo abbocca all’amo toglie il blocco e riaccende i sensi e la vittima convinta di aver scoperto i sentieri del piacere cade nella trappola e non ne esce più. Se sedersi sulle puntine da disegno metterà in moto il pisello non rinuncerà per nessun motivo al mondo anche se dopo preferirà non sedersi da nessuna parte. E andrà avanti in questo modo tutta la vita. Ecco come agisce questo insaziabile distributore di problemi, malattie, sofferenze e morte per creare insicurezze, deviazioni e perversioni che distruggono ogni amore e serenità e trascinano alla rovina i peccatori. In breve se il maligno ti spegne i sensi e te li accende ogni volta che vedi un cammello se non chiedi aiuto a Dio non hai scampo: diventerai un maniaco che tutta la vita andrai a caccia di cammelli. E’ un esempio perché di cose del genere ne fa una infinità in tutte le attività e le relazioni sempre giocando con il principio causa effetto. L’unico strumento diagnostico per non farsi infinocchiare dal diavolo e dai peccatori che lo seguono è seguire alla lettera il primo principio della legge del discernimento “ricordati che il bene viene da Dio e il male dal maligno”.  Nessuno può controllare le proprie facoltà senza preghiera e chi non ci crede cade dritto nella rete del maligno. L’uomo prima di conquistare il mondo deve conquistare la libertà da ogni influsso del maligno e quando lo scopre non vuole più conquistare il mondo ma un posto in paradiso.

 

Gesù non ha alcun DI NESSUNO tantomeno dell’uomo sua Creatura. Nessuno può immaginare la potenza di Dio e io sono incapace di spiegarla. E’ solo per il nostro bene che ci chiede di combattere il peccato e pregare (condizione posta dal maligno per quantificare la fede). Non chiede l’impossibile e chi lo capisce può fare le stesse cose del Signore perché è la Sua più grande soddisfazione che sia l’uomo a dare una bella lezione al demonio. E ha perfettamente ragione. Ha prodotto danni incalcolabili all’umanità e al creato e che sia proprio l’uomo - creatura ridotta a un nulla dal maligno - a presentargli il conto e in questo modo riportare il mondo al suo originale splendore è un grande atto di giustizia di Dio “se volete liberarvi dall’intruso dovete solo vincerlo”. La vita è bella ma se ti viene offerta la possibilità di fare la cosa più bella del mondo per il bene di tutti è ancora più bella perché farai felice Dio, riceverai la tua ricompensa e vivrai in eterno contento.


I maestri e seguaci di altre credenze e religioni non sono un problema. Se vogliono eliminare i peccati e guadagnare la vita eterna devono farsi battezzare dalla Chiesa di Gesù. Non esistono altre possibilità. Quindi se non li convinceranno i miracoli inutile provare con le parole. Sarà la sofferenza ad aprire cuori e menti alla conoscenza di Dio. Esiste una sola verità e un solo Dio. Solo nel nome del Figlio di Dio N.S. Gesù Cristo i demoni si sottomettono e i santi possono operare prodigi e miracoli. Chi afferma il contrario scenda in piazza e lo dimostri a tutti con il miracoli perché quando si parla di Dio quello che conta non sono i discorsi ma i miracoli

 

Il creato è energia emanata dalla volontà di Dio nel tre forme: materia inanimata, materia vivificata, sostanza spirituale. L’energia che vivifica il creato e il corpo delle creature viene dallo Spirito Santo. E’ quella che il peccato di Adamo ed Eva ha trasformato in cibo del diavolo. Quella che in virtù dei peccati con malattie e infermità toglie alla vita del corpo delle creature per accrescere il suo spirito. L’energia della sostanza spirituale delle creature del cielo della terra (spirito e anima) invece è propria ed eterna e non è "commestibile". Un esempio per sorridere. Se per ingordigia Lucifero divora un essere umano il corpo finisce nello stomaco e l’anima si pianta nella gola come una grossa lisca di pesce e lo soffoca perché non riesce in alcun modo a rimuoverla. 

 

Anime viventi (uomini, animali e insetti compresi) e creature del cielo (demoni compresi) hanno una propria pila atomica eterna per restare in vita. Il corpo mortale è vivificato da Dio per il tempo stabilito dal peccato originale. Dio le cose le fa bene. Nessuna deve fare rifornimenti di energia per vivere. I demoni sono la dimostrazione di questa realtà. Sono creature morte nel peccato eppure sono vivi e molto attivi. Un tempo erano angeli del paradiso. Poi a colpi di peccati hanno distrutto ogni traccia di energia della vita dello spirito ma non sono morti. Non hanno cessato di esistere. Non si sono autodistrutti. Poiché la sostanza spirituale è eterna distruggendo ogni traccia di energia della vita si sono trasformati nell’esatto opposto (morte) e da creature angeliche sono diventate creature crudeli e spietate impregnate di odio verso Dio e la vita. La loro stessa esistenza è una condanna. Una tribolazione senza fine. Contrizioni dello spirito che non danno pace e problemi psichici incomprensibili a chiunque. Passando dalla vita alla morte eterna tutto funziona alla rovescia di come l’aveva concepito Dio. Sono angeli impazziti al punto non vogliono assolutamente essere guariti da Dio. La morte li ha resi dementi al punto che rivendicano con superbia ogni diritto a vivere la dannazione eterna. E’ come se un infermo senza MANI, OCCHI, GAMBE rivendicasse con ORGOGLIO, SUPERBIA E VANITA di essere tale “nessuno è meglio di me” e rivendicasse anche il diritto a restare PER L'ETERNITA'. Questa gravissima malattia CON I PECCATI si trasferisce anche agli esseri umani. Io sono testimone di questa realtà. Cito un episodio accaduto ancora agli inizi ma sono centinaia le persone che ho incontrato in questa condizione mentale. Un cieco totale e sua moglie entrambi cristiani (carismatici) vennero a casa mia per acquistare un pianoforte elettronico. Fra mille discorsi (erano anche loro cattolici e seguivano i carismatici) alla fine posi al cieco la domanda “se il Signore fosse fra noi ti piacerebbe chiedergli di riavere la vista?” ecco la sua risposta “no, per me non è importante la vista piuttosto gli chiederei l’ultimo modello di tastiera elettronica della XXX”. Come dire “ti ringrazio del pensiero ma cieco sono e cieco voglio restare”. IL PECCATO RENDE DEMENTI AL PUNTO CHE SI RIFIUTA IL PROPRIO STESSO BENE E SI ARRIVA AL PARADOSSO DOPO QUESTA BREVE VITA DI CONDANNARSI CON IL SORRISO ALLA DANNAZIONE ETERNA. AVETE CAPITO ADESSO? La storia dei demoni sembra una fiaba per insegnare la morale ai bambini è invece è quello che è successo nella realtà nel creato prima che Dio creasse il mondo. Chissà che scompiglio avranno fatto questi esseri con tutte le loro idee malsane e schizofrenie. Meno male che esiste Dio che alla fine risanerà tutti. E’ impossibile vivere la vita senza perfezione.

  

Angeli e demoni hanno intelletto e facoltà proprie e il pieno dominio della materia. Uomini e animali sono anime viventi (una sostanza completamente diversa) non hanno intelletto e facoltà proprie perché sono soggetti a quelle dello spirito e alcun potere sulla materia. L'uomo da solo non può fare nulla. Le cellule della mente (materia vivificata) non generano intuizioni, pensieri e ragionamenti ma li ricevono dall’anima sotto l’influsso dello spirito e poiché il mondo giace sotto il domino di Lucifero Gio. 5 [19] come entriamo nel mondo le nostre facoltà sono collegate allo spirito maligno. Chiaro? Solo con la preghiera è possibile staccare la spina dalla presa del maligno e inserirla in quella di Dio. Io non so più spiegare questa cosa elementare che salva tutti.  Nessun uomo ha libero arbitrio. Al pieno domino delle facoltà (santità) si arriva unicamente evitando il peccato e trasformando la preghiera in una abitudine quotidiana anche dopo essere arrivati alla perfezione della santità. Finchè siamo nel mondo nulla è stabile senza preghiera.


Scienza e sapienza appartengono a due padroni diversi e opposti. La prima indirizza a cercare le cose transitorie di questo mondo e perdere quelle eterne. La seconda a staccarsi e cercare la strada del ritorno alla casa celeste prima di perderla per sempre.  Non è possibile scegliere con la ragione la strada da seguire perché si cade subito nella trappola del diavolo. Solo a colpi di preghiere è possibile conoscere la verità. I santi lo sanno bene. E’ in virtù della preghiera che sono arrivati alla conoscenza di come siamo fatti e agisce il nemico sulle nostre facoltà. Bertrand Russell (filosofo) e Albert Einstein (fisico) due noti esponenti della “cultura” filosofico/scientifica di questo secolo sono arrivati alla conclusione che gli uomini si dividono in due categorie: stupidi e intelligenti. La tentazione di dargli ragione è forte. Sono in molti in Italia ad avermi fatto arrabbiare. Ma è un errore. L’uomo non ha facoltà proprie. E’ lo spirito che domina la materia e dirige i pensieri. Non esistono le azioni dell’uomo ma dello spirito attraverso l’uomo e poiché il mondo giace sotto il dominio di Lucifero esso è Santo per chi prega e maligno per tutti gli altri. Non esiste l’intelligenza (la mente non genera nulla ma riceve tutto dall’anima sotto l’influsso dello spirito) ma il demonio che ossigena le facoltà dei peccatori per allontanarli da Dio, innalzare il valore della ragione sul cuore (anti sapienza) ed estendere l’errore e il peccato e impoverisce i semplici e i giusti per impoverirli, isolarli e renderli impotenti. Anche unendosi non potrebbero fare nulla  perché il mondo con le sue ricchezze appartiene al demonio che premia i peccatori e schiaccia tutti gli altri. Una trappola infernale che inaridisce ogni amore, porta alla rovina i peccatori e distrugge il mondo.

 

L’imperfezione non può mettere mano alla perfezione senza fare danni immensi. Quando il mondo lo capirà chiuderà ogni attività e per vivere si affiderà a Dio. Il mondo altro non è che un immenso giardino creato da Dio per dare una casa e cibo a tutte le creature e non un pianeta da industrializzare, urbanizzare, asfaltare, cementificare, inquinare ecc. Tutti, uomini, animali, insetti compresi hanno il diritto di entrare nel mondo e trovarlo come Dio lo creato. Calpestando i comandamenti di Dio e seguendo le chimere del maligno l'uomo ha distrutto ogni habitat, risorsa ed equilibrio e trasformato la vita delle creature in una industria alimentare. Un crimine che sale fino al trono di Dio e grida giustizia e preso la farà. Sono i nostri peccati che fanno correre l'orologio della vita vero la fine. Si può fermarlo e farlo tornare indietro prima che sia troppo tardi ma è necessario che siano tutti d'accordo sulla lotta al demonio e al peccato. A riportare il mondo al Suo originale splendore ci penserà il Creatore (basta associazioni, enti, camici bianchi e interventi dell’uomo sugli animali e il creato).  


Gli uomini che tradirono,, legarono, percossero, oltraggiarono, accusarono, trattarono  come un pazzo, derisero, colpirono con 39 colpi del triplice staffile romano, coronarono di spine, esposero agli sguardi di un intero popolo, costrinsero a portare il peso della Croce fino al calvario, spogliarono, distesero, stirarono, inchiodarono sul legno dell’infamia, abbeverarono con aceto e fiele e trafissero con un colpo di lancia il Suo cuore come il popolo che pochi giorni prima acclamando il suo ingresso a Gerusalemme voleva farlo Re e poi lo tradì (questo fatto dovrebbe far riflettere tutti. Soprattutto storici, sociologi e politici. Il pensiero dell’uomo senza Dio è il nulla nelle mani del demonio) abbandonandolo alla furia dei carnefici erano TUTTI PECCATORI. Lucifero prese il pieno dominio delle loro e li usò per uccidere il Figlio di Dio. Ecco perché in Croce disse: “Lu.23 [34] Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno”. Peccare deforma l’anima e trascina il peccatore nell’imperfezione (graduale perdita del domino delle facoltà) fino alla demenza. E’ la malattia più subdola, sconosciuta e pericolosa del mondo. La causa principale di tutti i mali dell’Umanità. La sola che può trascinare alla rovina tutti e il mondo lo ignora. Con i peccati il demonio trascina i peccatori ad azioni lesive contro se stessi e gli altri senza rendersi conto della gravità delle cose che fanno. E’ una azione che agisce sulle facoltà spogliandole gradualmente di ogni capacità di controllo. C’’è chi arriva al suicidio. Chi a commettere crimini con estrema facilità e se posseduto non ricordare nulla. E chi si trasforma in un blocco di ghiaccio e diventa indifferente all’amore e alla vita (come assistere a crimini, violenze, ingiustizie e girare la testa dall’altra parte) e rifiuta ogni intervento di aiuto a chi ne ha bisogno, come hanno fatto per 22 anni gli italiani a danno del mondo intero. Violenza, superbia, indifferenza, incredulità, codardia, sono inequivocabili segnali d’allarme. Indicatori di peccato e salute dell’anima da tenere sempre sotto controllo se non si vuole fare una brutta fine. 


Ai tempi di Gesù pur assistendo a prodigi e miracoli alcuni lo seguivano non per imparare qualcosa di sano ma per trovare il modo di ucciderlo. CHE SENSO HA METTERE A MORTE CHI VUOLE SALVARTI DA QUALCOSA CHE IGNORI E OPERA IL SOMMO BENE PER DIMOSTRARLO? La cosa triste è che sono passati duemila anni e nonostante il tempo esistono ancora comportamenti del genere. Cosa è successo nella TESTA DI QUEL POPOLO PER ARRIVARE A SCAGLIARSI SENZA RAGIONI CONTRO IL LORO SALVATORE FINO A UCCIDERLO? Quando con i miei studi sul demonio e le facoltà umane arrivai alla Passione di Cristo la domanda che mi girava per la testa era sempre la stessa. L’invidia è una gran brutta cosa ma come si fa a mettere a morte un uomo che afferma di agire in nome di Dio, parla d'amore, uguaglianza e carità e lo dimostra con conoscenze, prodigi e miracoli? Più di così cosa doveva fare per essere ascoltato? La risposta non mi è arrivata dai canali della ragione (perché nulla può giustificare la follia e comprendere ciò che sfugge alla ragione) ma vivendo sulla pelle vicende analoghe a quelle del Signore che alla fine mi hanno permesso di capire come funzionano le facoltà e smascherare il regista di tutte quelle strane, assurde, gravi anomalie comportamentali delle persone con cui entravo in contatto.  Non potendomi uccidere per impedirmi di far conoscere le cose che sapevo il diavolo rendeva tutti deficienti. Preso dal suo irrefrenabile impulso di fermare la verità ha esagerato, si è esposto e ho cominciato a capire come siamo fatti e il demonio agisce sulle facoltà dell'uomo per rendere incomprensibile ogni comunicazione. Fu Lucifero con il suo spirito a trascinare un intero popolo a tradire, calpestare e uccidere il loro Salvatore. Per il maligno agire su un peccatore o cinquantamila peccatori non cambia nulla. Il suo spirito corre come la corrente di un fiume attraverso il canale dei peccati e nulla lo può fermare. Capite? I criminali della storia non sono saliti al potere da soli. Li ha voluti il popolo. Sono uguali a loro anche se dopo li hanno traditi, condannati e giustiziati. Ma avrebbero dovuto condannare e giustiziare anche se stessi. SONO UGUALI AI LORO CAPI. Al diavolo basta un peccatore per governare una nazione di peccatori. Peccatore non è solo chi uccide un uomo, dice il falso, ruba del denaro ma chiunque cade nel peccato. Se fumi sei un peccatore. Se ti masturbi sei un peccatore. Se tradisci tua moglie sei un peccatore. Chiaro?

 

Molte cose che ho scritto le conosco perché conosco il demonio nella realtà. Un dono di Dio per farmi avere la mia rivincita su Lucifero come avevo chiesto. Diversamente sarebbe stato impossibile capire certe cose. Ormai è sempre con me. Nessuna femmina mi è mai stata tanto vicino nella vita. Mi segue ovunque. Il problema è che è geloso e fa terra bruciata “o stai con me o con nessuno”. A volte sono stanco. Dopo tanti anni di isolamento non ho argomenti diversi da Dio. Ho dimenticato ogni cosa del mondo per andare oltre i canali della ragione e conoscere l’inconoscibile. Lo conosco e vorrei farlo conoscere ma il diavolo lo impedisce ed entra nelle facoltà di chi mi ascolta per bloccarlo. Diventano tutti dei pesci lessi. Mi guardano, sembrano interessati, fanno domande ma in realtà non capiscono nulla. Una cosa vile che mi fa proprio arrabbiare e non posso impedire in alcun modo perché sono i loro peccati ad aprire le porte al diavolo. Credo sentano la mia voce ma poi agisce qualcosa in loro che non reagiscono. Se ti dico “passami la... ” tu resti in attesa di sapere “cosa” e se ripeto la domanda e non rispondi c'è poco da fare: non senti. Se dunque per l'intero arco di tempo del dialogo ti viene nascosto tutto è evidente che alla fine non capisci nulla e resti inebetiti. Una cosa tristissima. Non capiscono e non capiscono di non capire e se faccio delle domande ho la conferma che qualcosa non è andato per il verso giusto. Del resto è impossibile ascoltare certe cose e non fare domande e chi mi legge ha lo stesso problema di chi mi ascolta. Io non sono un uomo di lettere ma un testimone. Scrivo come parlo e spiego senza tanti giri di parole quello che ho visto e conosciuto andando subito nei dettagli. Cosa che dà molto fastidio al maligno. Per questo mi sono abituato a parlare poco e consiglio di leggere poche righe e l’indomani rileggerle dopo aver recitato il rosario. Il diavolo è un tostapane che tosta le menti senza che le vittime se ne accorgano. Una cosa vile che all'inizio mi faceva infuriare. Sono stanco di spiegare le stesse cose perché lasciano le porte dell’anima aperte al diavolo. Senza preghiera nessuno mi può seguire, capire, aiutare (mia madre poverina il demonio l’ha usata per anni a pieno regime per farmi soffrire. Bastava pregare per risolvere il problema. Nulla) chi viene da me 9 volte su 10 lo manda il maligno.

 

Sono anni che chiedo di eliminare il canone che mi impedisce di dimostrare la realtà del demonio con liberazioni e miracoli e far conoscere l’oceano di menzogne che ha seminato il  maligno nei secoli e la Chiesa lo impedisce. Gli italiani fanno i cretini perché non credono nel demonio e nel peccato. Non si rendono conto del macigno che gli cadrà sulla testa quando verrà alla luce la verità sulla morte di Giovanni Paolo II e scoprirà di avere un papa assassino: "Sisters when you come back in convent and meet your brothers give them a nice kick in their hidden seats and tell them "it is from aside by st. George".

 

I demoni censurano pezzi di verità “Questa cosa la facciamo passare perché non ha fede e la fermiamo con l’incredulità. Questa la blocchiamo perché lo costringe a mettersi in dubbio e può diventare pericoloso”. “Questa la confondiamo per farlo girare come una trottola e fermare ogni desiderio di verità”. Solo con la preghiera è possibile evitare queste CENSURE e conoscere la verità.

 

Può un medico non conoscere virus, batteri, sciroppi e supposte? NO. Come può un religioso ignorare il demonio e il peccato e non credere nei santi e nei miracoli? Eppure è quello che ho verificato in questi anni. I fedeli non si rendono conto di seguire religiosi che non fanno quello che dice Dio ma il maligno. Ricordo agli inizi quando faceva dire e fare cose assurde ai religiosi. Lo faceva durante la messa davanti ai fedeli che non si accorgevano di nulla. Lo faceva per dimostrarmi il suo potere sui peccatori (religiosi e fedeli) e demoralizzarmi “tu che sei bravo convinci questi idioti a sospendere il canone 1172”.  Allucinante. Mai visto tanta follia ma anche tanta stupidità. Sono andato avanti anni non con parole ma con volantini a prova di stupidità “il canone 1172 impedisce ai fedeli di esercitare il potere di miracolo ricevuto con il battesimo, fatelo sospendere e vedrete l’impossibile”. Silenzio.   

 

Con il canone 1172 (che oltretutto è un peccato contro lo Spirito Santo) in questi 20 anni il maligno si è fatto un clamoroso autogol. Mi ha permesso infatti di dimostrare al mondo intero che la Chiesa Cattolica (religiosi e fedeli) e lo Stato italiano sono nelle sue mani. Cioè ha insatanassato l’intero popolo italiano. Come la Germania ai tempi di Hitler. E' stato di parola “te lo puoi scordare che qualcuno ti ascolti”. Ma io non ho ancora finito. Dio non appartiene al popolo italiano ma al mondo intero e prima o poi qualcuno si accorgerà di me e di quello che ha combinato il popolo italiano. Da questa storia lunga, violenta e allucinante non ci guadagno nulla salvo una piccola rivincita personale sul Lucifero. st. George”.  

 

In questi anni ne ho visti e ascoltati religiosi. Finora ne ho trovati solo tre sani e tutti molto anziani. I giovani hanno grossi problemi di pensiero (ma cosa danno da mangiare nei seminari?) e alcuni sono indemoniati. Nell’ignoranza del vangelo è impossibile smascherarli ai fedeli perché non pregando non si accorgono di nulla e per quanto li aiuti a capire non capiscono e non danno alcuna importanza a quello che dici e come tante pecorelle ogni demonica continuano a seguirli e farsi ammaestrare dai lupi del maligno a loro rovina

 

Quanti religiosi non temono neanche Dio (malati al punto che non si rendono conto di essere a rischio di morte eterna). Credono di essere padroni della Chiesa e poter fare quello che vogliono perché a loro dire Gesù conferì ogni potere all’apostolo Pietro e dunque per discendenza apostolica al Papa “Matt.16 [18] Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa” Ma gliel'ho spiegato una infinità di volte che sono in errore. Nulla. Ecco il passo del vangelo Matteo 16 [13] Essendo giunto Gesù nella regione di Cesarèa di Filippo, Gesù chiese ai suoi discepoli: «La gente chi dice che sia il Figlio dell'uomo?». [14] Risposero: «Alcuni Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia  o qualcuno dei profeti». [15] Disse loro: «Voi chi dite che io sia?». [16] Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù: «Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. [19] A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli». Allora ordinò ai discepoli di non dire ad alcuno che egli era il Cristo”.  Gesù non è venuto nel mondo a fondare la monarchia Cattolica ma la Comunità Cristiana perché siamo tutti figli e dunque fratelli. Con la frase “Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa” Gesù (che non è nostro fratello come sento dire a messa da questa generazione di preti deficienti ma Dio) non conferì a Pietro il primato sulla Chiesa (cosa che oltretutto non avrebbe alcun senso perché non esistono le opere dell'uomo ma dello Spirito attraverso l'uomo) ma indicò ai discepoli su quali fondamenta sarebbe stata edificata: la fede. E’ i virtù della fede che il Padre ha potuto rivelare a Pietro l’identità del Figlio. Ed è sempre in virtù della fede che i cristiani possono risalire la scala dei gradi di perfezione che portano alla perfezione della santità e togliere ogni potere al demonio “le porte degli inferi non prevarranno”. Fondamenta della Chiesa di Cristo dunque non è l’uomo Pietro (papato) ma la fede di Pietro in Gesù Cristo Figlio del Dio vivente. Capo della Chiesa è Gesù che conferisce ai suoi ministri il potere di rimettere i peccati e consacrare particole e ai fedeli che raggiungono la perfezione santità il dono di testimoniarlo con liberazioni, guarigioni e miracoli per il bene della Verità e la salvezza dei peccatori. E chi fa il primo (liberazioni) li fa tutti. Se dunque infallibili non lo sono nemmeno i santi come possono esserlo i peccatori? Hanno trasformato la Chiesa di Gesù in uno Stato monarchico che in barba a ogni divina sapienza è diventato il più ricco del mondo dove su tutti governa un comune peccatore (il Papa) che usa la parola di Dio contro Dio per fermare i santi e conservare il potere. Ma sono impazziti? E’ il popolo che deve restituire a Dio quello che è di Dio. La (Chiesa) per i religiosi è una gallina dalle uova d’oro e NON LO FARANNO MAI. A parte il senso delle parole di Gesù che ho spiegato è ben diverso da quello che questi sciagurati hanno fatto intendere ai fedeli per costruirsi un impero. Un conto è proteggere la fede e l’unità della Chiesa (comunità cristiana) tutt‘altra garantire vitto, alloggio e impunità agli amministratori disonesti e ogni potere ai capi.

 

Gesù li mise anche in guardia: “Matt. 5 [13] Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini”.  Sarà proprio quello che accadrà a questi pelandroni che piangono il morto per fregare il vivo. Autentiche sanguisughe della Passione di Cristo destinate all’inferno anche se grazie ai sacramenti di Cristo salvano gli altri. La mia - come sempre - non è una offesa è la verità. Questi essere e i loro seguaci non capiscono le mie parole perché ignorano la preghiera e la Passione VIVA di N.S. Cristo Cristo.


Gesù sapeva perfettamente quanto sarebbe durata nei secoli la menzogna della tradizione ebraica e l’errore della Sua Chiesa che legandola alla verità avrebbe fatto cadere tutti in errore e nei tre anni di apostolato lasciò nella parola diverse frasi incomprese come autentiche cariche di verità per i tempi stabiliti dal Padre e mettere fine una volta per sempre a tutti gli inganni e le menzogne seminate da Lucifero impersonando Dio. Le frasi più importanti le ho inserite in un documento che ho intitolato “la Spada di san Giorgio”. Ma è necessario recitare tutti i giorni il rosario e le 15 orazioni di Santa Brigida di Svezia sulla Passione di Cristo per comprenderle perché il demonio agendo sulle facoltà confonderà le facoltà dei peccatori per nasconderle. La parola è il seme della Verità che Gesù ha piantato nel mondo per farlo crescere e fruttificare nei secoli. Fra questi il Signore ne ha nascosti alcuni per 2000 anni che adesso vi aiuteranno a comprendere meglio cosa voleva dire con certe frasi. Per chi prega e presta attenzione sarà una caccia al tesoro che distruggerà errori e false convinzioni e porterà con la conquista del domino delle facoltà e alla perfezione della santità. Scopo della parola di Gesù è guidare l’umanità alla perfezione della santità fino alla vittoria finale dell’uomo sul demonio.


Il Signore è intervenuto più volte nella storia per correggere la Chiesa (basta prestare attenzione ai mezzi di grazia donati nei secoli alla Chiesa) e portare avanti il progetto di salvezza del Padre. Sono i santi lo strumento di Dio. I teologi che liquidano con un “sono rivelazioni private” la parola dei santi è meglio che abbandonino subito ogni lettura, studio e ricerca e si mettano a pregare se vogliono evitare la morte eterna. Chi ostacola i piani di Dio serve il maligno  e si condanna con le proprie mani alla rovina.

 

Se a causa del peccato originale Dio non può manifestarsi e manifestare agli uomini la realtà celeste fino alla fine dei tempi al punto che Suo Figlio per entrare nel mondo ha dovuto incarnarsi nella umana come possono farlo angeli e defunti?  Il mondo appartiene a Lucifero. Ecco perché nessuno uomo può vedere Dio bisogna aver fede e pregare. Ma una cosa che conosco solo io e voglio che conosca il mondo intero è che Dio in virtù della fede (cioè delle nostre preghiere) può agire attraverso il canale degli eventi per FARCI CAPIRE MOLTE COSE e CONOSCERE L’INCONOSCIBILE. Quanto segue è la mia testimonianza. Non seguo la televisione e quindi non conosco i personaggi dello spettacolo. Ma attraverso mia madre il Signore mi fa capire chi ha bisogno di aiuto. E’ lei che mi dice tizio è morto e sapere se era divorziato, ateo o altre cose che mi fanno capire se ha bisogno di aiuto. Insomma senza volerlo parlandomi di queste persone che non conosco le tira fuori dai guai. Lo faccio volentieri perché non mi costa nulla pregare. A volte incuriosito vado a cercare su internet qualche foto per conoscere il suo aspetto. La mattina prego per i defunti. Quando esco per la passeggiata mi fermo a guardare le epigrafi. Per me sono autentici “riflettometri esistenziali" per chi troppo preso dalla vita non si è mai chiesto che fine farà dopo la morte. Se vedo una faccia simpatica (cioè che sorride) prendo il nome e prego per lui e poi per non fare torti a nessuno (con la formula della Spada di San Giorgio “e nella stessa misura”) includo anche tutti i suoi compagni d'epigrafe. Non recito una corona ma diverse a loro favore che ho composto per queste anime ed è potentissima. Un grosso regalo a degli sconosciuti che non  conosco e non mi hanno fatto alcun male. E loro mi ringraziano. Come? Sempre attraverso il canale degli eventi. Come? Ecco un esempio. Una mattina al termine delle preghiere ho detto a queste anime "E adesso che vi ho avvicinato alla salvezza per festeggiare bevetevi una bella birra alla mia salute". So che quello che dirò adesso farà sorridere più di qualcuno ma è un fatto reale che si è ripetuto più volte. Torno a casa mia madre che non prega e il demonio ha trasformato in un tirchissimo iceberg mi accoglie con un bel sorriso (non sa nulla delle mie preghiere) ed esclama “Giorgio sono andata a fare la spesa e ti ho preso una birra. La trovi in frigorifero. Sei contento”. Sono anni non bevo una birra. Mia madre improvvisamente si ricorda di me e mi prende una birra? Non ho dubbi è un miracolo. Non solo è sorprendente che si ricordi di avere un figlio e mi regali una birra ma che lo faccia in quel modo (un sorriso simile a quello del Signore). Questo fatto si è ripetuto più volte da quando prego per i defunti e alla fine li ringrazio anche se so che una iniziativa di Gesù perché i defunti non possono fare nulla ed è nel suo stile agire in questo modo con me. E’ con questi segnali che mi ha fatto conoscere e confermato molte cose che ho scritto. In questo caso senza mostrare nulla (e quindi il demonio non può contestare nulla) mi ha confermato la realtà del purgatorio e quanto queste anime hanno estremo bisogno di aiuto (messe e preghiere)


Sul celibato e nubilato. I religiosi consacrano la vita a Dio per conoscere il Signore, raggiungere la perfezione della santità e dimostrarla a tutti. Non esistono altri scopi. Il diavolo è indubbiamente un grande venditore: come sia riuscito a far dimenticare ai religiosi lo scopo della loro vocazione è un capolavoro e nello stesso un grande mistero.

 

Chi sceglie di conoscere la verità per CONOSCERE IL SIGNORE deve affrontare un lungo cammino di preghiere e rinunce ostacolato da demoni dove CELIBATO e NUBILATO DIVENTANO UNA IMPROROGABILE NECESSITA? È attraverso la gola, il senso e l’intelletto che impediscono il cammino verso la perfezione della santità. Chi vuole seguire Gesù deve rinnegare sé stesso, staccarsi dalle cose del mondo e immergersi nella preghiera (grandi camminate) per acquistare gradi di perfezione, conoscere l’inconoscibile e arrivare alla santità. Tutto il resto è inutile.  


Alla santità non si arriva attraverso un percorso di studi ma di preghiere. Una guerra difficile a volte impossibile contro sé stessi. È necessario conoscersi a fondo per affrontare e conoscere il nemico. Cosa possibile solo dubitando dei propri desideri con la preghiera. È una lotta contro le facoltà (corpo, mente, volontà, cuore) sottoposte dai demoni a forti sollecitazioni impossibile da portare avanti con una famiglia. Vita di coppia e figli lo impediscono. La ricerca della verità impegna tutto te stesso. È una guerra psico fisica contro un nemico che non conosce limiti e mette costantemente alla prova le facoltà. Basta infatti il minimo errore (peccato) per dover ricominciare tutto daccapo perché ogni volta si portano via anche quello che avevi imparato. Con i demoni non si scherza. È una guerra totale dove o si vince o si perde. La preghiera è l’arma di difesa e di attacco. E' tutto. È attraverso lei Gesù prepara l’allievo ad affrontare la guerra per la vita eterna. Preferisce avanzare con calma. Comincia con qualche piccola conoscenza per farsi conoscere e rinforzare le tue difese. Poi lo avvicina alla realtà invisibile della vita e quando acquista conoscenze, forza e sicurezza e comincia la guerra La strada è la preghiera. Anche adesso che sai tutto. È lei che accende riflessioni che portano alla profonda conoscenza della parola del Signore e mette in moto i demoni. Per non perdere conoscenze e farsi fermare è necessario combattere il peccato e opporsi a tutte le azioni dei demoni sulle facoltà (corpo, mente, volontà, cuore) sapendo che possono arrivare a incendiare un iceberg. Lo dico subito: di femmine ne ho avute molte ma le fantasie dei demoni sono più potenti di qualsiasi realtà. Tutto procede in modo graduale e solo quando si arriva vicini al traguardo (santità) i demoni diventano spietati. Non è facile ma chi si avvicina al traguardo è d’acciaio e nulla lo può scalfire. Conoscere la realtà visibile e invisibile della vita significa lottare contro tutto e tutti. Significa mettersi contro il padrone del mondo e dove affrontare e vincere i bisogni del corpo e le strade del mondo. È nuotare contro corrente per arrivare alla sorgente. È rinunciare a tutto per conoscere la Verità. È mettersi in dubbio e diffidare dei propri pensieri per non cadere nelle trappole della ragione e farsi ingannare dal maligno. È osservare il creato per conoscere il Creatore. Chi è Dio? Com’è Dio? Cosa pensava mentre creava tutto questo? È andare ben oltre ai limiti della ragione. È vedere quello che nessuno vede. E' capire quello che nessuno capisce. È lasciarsi guidare dal Signore alla conoscenza di cose impensabili. Più si conoscono le cose di Dio (sapienza) più le cose del mondo perdono importanza. Si vive con l’essenziale per essere liberi di conquistare tutto il resto. La povertà con Dio si trasforma in sapienza. I religiosi che conoscono Dio si riconoscono subito. Sono semplici (più cresci in perfezione più diventi semplice come un bambino) acuti (capiscono prima che ne parli ogni tuo problema) e simpatici (nulla turba i loro pensieri perché sanno che il Signore è superiore a tutto). Purtroppo da quello che ho visto in questa generazione di religiosi è assente Dio perché in loro è assente ogni curiosità e intelligenza. Non è una offesa. Sono realmente cassoni vuoti. Matrimoni, funerali, battesimi, cresime, messe, prediche, sacramenti non santificano il parroco e neanche i presenti. La strada della perfezione è una guerra PERSONALE che si combatte tutti i giorni con la preghiera. Questi invece pregano poco e male (i salmi ad esempio non servono a nulla) e il demonio li indirizza a seguire cose (radio, letture, seminari, convegni, studi,  premi ecc.) che impediscono ogni santità. Meglio pregare incessantemente e fare una partita a biliardo con gli amici che rimbecillirsi con attività intellettuali che anziché farti avanzare sulla strada della verità ti fanno tornare indietro. Bisogna stare molto attenti a queste cose.

 

Santità è staccarsi da tutte le attività intellettuali (spazzatura del maligno) e fare grandi camminate con il rosario fra le dita meditando e riflettendo sulla vita per cominciare a crescere. C'è bisogno di guadagnare diversi gradi di perfezione per arrivare ai vertici. I religiosi dunque sono uomini/donne di preghiera candidati alla santità. Se non ci arrivano è perché sbagliano e commettono errori. Io non sono un religioso e non ho questa vocazione. Eppure conosco perfettamente la strada da fare per conoscere Dio. Cosa devo fare se è andata così. Non sapevo nulla e se mi avessero detto che pregando sarei arrivato alla santità mi sarei fermato subito terrorizzato. Cosa? Io con l’aurea bianca sul capo. Ma neanche per sogno. Preferisco fare il peccatore. Quelle cose mi intristiscono. Mi angosciano. Sono una persona troppo viva per spegnermi e morire in quel modo. Poi è successo qualcosa che mi ha scosso. Non so spiegarmi questa cosa. Conoscere Dio è stata la cosa più normale del mondo perché desideravo sul serio conoscere la verità e senza volerlo sono partito con il piede giusto: la fede. Non conoscevo il mio nemico ma avevo totale fiducia nelle parole di Gesù. Assurdo. Non andavo a messa da una vita e non sapevo nulla di  demonio, peccato e preghiera ma le parole del Signore, quelle poche che ricordavo, erano sempre state nel mio cuore come beni intoccabili, sacri. Anche questa è una cosa strana come aver riconosciuto il Figlio di Dio la prima volta senza averlo mai visto prima. Ho letto il vangelo, preso alla lettera tutto quello che diceva, l'ho messo in pratica e sono cambiato. Adesso nulla è cambiato sono sempre Giorgio ma le mie conoscenze sono diverse dalle vostre, le mie sono stabili e immense.

 

La preghiera lentamente ti indirizza ad abbandonare ogni lettura e attività perché è Dio a guidare le tue facoltà per farti conoscere la VERITA'. Io sono la dimostrazione di questa realtà. Le cose che ho scritto non esistono in alcun libro al mondo. Sono conoscenze che ho ricevuto da Dio attraverso riflessioni confermate a una a una attraverso il canale degli eventi perché il mio maestro invisibile non può parlare. Eppure riesce ugualmente a farsi capire molto bene. A farmi avanzare sulla strada della verità alimentando dubbi e interrogativi che tormentano il cuore fino a quando non trovo la soluzione. Capisco di essere arrivato alla soluzione perché è la più convincente e soprattutto l’unica che mette in pace il cuore. Io non riesco più a leggere e seguire la “cultura del mondo” perché è infittita di troppe menzogne e come entro in contatto con l’errore sento qualcosa nel cuore che dà fastidio e mi innervosisce. È diventato il mio sensore di verità. A cosa serve leggere pensieri di peccatori se non a intossicare la mente di menzogne e farsi ingannare dal maligno? Le biblioteche raccolgono menzogne del maligno ed errori di peccatori (imperfezione). Il loro futuro è segnato. Spariranno tutte. Perché intossicarsi? La preghiera è la sola medicina per conoscere tutto e trovare la strada del ritorno alla casa del Padre. Meglio suonare, cantare, stare con gli amici che leggere, studiare e perderla per sempre. Errori e menzogne seducono le menti. Radicano subito e con estrema facilità perché sostenute dallo spirito maligno. Quando i suoi tentacoli entrano nella mente è impossibile rimuoverli senza l’intervento di Dio perché il maligno lo impedisce. Solo con la preghiera (rosario) quotidiana è possibile svuotare la mente dai veleni che abbiamo fatto entrare con studi e letture e cominciare a riempirla di cose sane che ci rendono felici e ci conducono all'eterna salvezza. Non è una battuta è la verità. Nel mondo più leggi e studi più perdi il domino delle facoltà e cadi nella demenza.

 

Quello che fai entrare nella mente dirige il tuo cuore.  Una sbronza è decisamente meno dannosa. Prega, cammina, rifletti, osserva la vita e se non sei un insulso fa qualche domanda a Dio. Fallo imparerai il modo migliore per imparare tutto quello che non sai con semplicità. È il migliore insegnante del mondo perché lo fa per amore e spiega le cose in modo semplice e preciso perché lui vuole che tu le capisci bene sul serio. Diciamo che è completamente diverso dai baronetti umani. Ricordati che le Sue risposte non arriveranno mai subito. Non aver fretta e continua a pregare perché il diavolo farà di tutto per confonderti e impedirti di ricevere le risposte ma se farai come ho detto non potrà impedirlo.

 

Chi vuole mettere a frutto la vocazione e chiunque vuole conoscere Dio deve recitare tutti i giorni le 15 orazioni di Santa Brigida sulla Passione di Cristo e il rosario. Non dico di farlo per un anno ma finché si hanno forze. Le orazioni sono troppo preziose per abbandonarle e il rosario è indispensabile fino alla morte.  Con le orazioni ogni anno si guadagna un grado di perfezione (santità). Al decimo anno si è a buon punto. Oltre si tocca con la mano il Paradiso e con il piede si calpesta l’inferno.

 

Cos’è la perfezione? AMORE, POTENZA, SEMPLICITA'. Per semplificare diciamo che è come mettere un paio di occhiali con delle lenti speciali che giorno dopo giorno diventano sempre più potenti e mostrano la realtà visibile e invisibile che agisce dentro e fuori di te. Una marcia in più che permette di camminare sicuri per le strade del mondo e conoscere molte cose che nessuna mente può immaginare. Ho sofferto l’impossibilità di conoscere i miei figli e rifarmi una famiglia. Ma con una compagna e dei figli non avrei mai potuto lasciarmi spogliare di ogni ricchezza, affrontate e vincere l’inferno (una intera legione di demoni) e arrivare ai vertici delle conoscenze della verità fino alla santità. Lucifero mi avrebbe subito fermato. Se è riuscito a trasformare mia madre in un blocco di ghiaccio al punto che ho dovuto trasformarmi in un maggiordomo e usare tutta la mia pazienza e forza di volontà per non mandarla a quel paese e andarmene (quindi abbandonare le ricerche) se avessi avuto delle mogli e dei figli conoscendo il modus operandi del maligno li avrebbe trasformati in terribili tiranni per ricattarmi e fermarmi. E' inimmaginabile pensare cosa significa avere a che fare tutti i giorni con questo essere invisibile e dover imparare ad assecondare tutti.

 

Un tempo osservavo le cose del mondo senza riflettere. Ero sempre di fretta. Impegnato a seguire il lavoro e ricavare profitti non vedevo nulla salvo il denaro. Poi come ho conosciuto il tradimento della ragione è crollato tutto ciò in cui credevo e avevo costruito la mia vita. Una parte di me è morta. L'altra si ribellava. Voleva andare a fondo. Capire quello che era successo. Volevo conoscere la verità e nulla poteva spegnere questo desiderio. Nulla neanche le femmine. Alla fine il demonio si è stancato, ha fatto terra bruciata e sono finito in strada. Ma ha fatto un errore. Se al tuo nemico piace il vino non glielo togli ma gliene dai ancora di più fino a farlo ubriacare a fargli fare quello che vuoi tu. Non doveva togliermi le cose che mi aveva dato per allontanarmi da Dio e farmi cadere nel peccato (all’epoca ignoravo tutto su Dio, il demonio, il peccato, la preghiera ecc.) ma darmene ancora di più per tenermi inchiodato al peccato e impedire a Dio farmi conoscere la verità. Ricordo molto bene com’era agli inizi quando ignoravo di trovarmi al centro della guerra fra Dio e il demonio. Un gradasso come tanti bulli ricchi solo di muscoli e ignoranza. Sapeva che ignoravo tutto su Dio e si sentiva sicuro. Parlava con superbia e strafottenza di tutto e di tutti. Ma è partito con me alla carica in modo aggressivo e si è fatto un autogol. Imperdonabile per chi conosce l’uomo dalle origini. Quanto ci ho pensato su questa cosa. Forse sono state le 15 orazioni di Santa Brigida di Svezia che nel 2000 (avevo denaro) stampavo e distribuivo in grosse quantità a fargli perdere la testa. Perché il demonio il re di ogni perversione e vanità. Il principe del male che calcola e prevede ogni mossa si è fatto questo clamoroso autogol? Semplice ma incomprensibile a chiunque: la logica. Il Re dei numeri e della ragione è caduto in errore e ha perso tutto una seconda volta. E' vivendo nella più totale solitudine della strada che ho rivisto con la preghiera la mia vita al rallentatore. Quando non sei più nulla perché non hai più nulla per colpa degli altri se non muori diventi un dardo infuocato pronto a colpire a uno a uno i tuoi nemici. Abbandonate le strade della ragione cominci a osservare il mondo in modo diverso. Con gli occhi del cuore si vede meglio e cominci a conoscere il tuo Creatore. Allora scopri tante piccole cose che un tempo non vedevi e la preghiera trasforma le sofferenze in perle di conoscenza. Nessuno può vedere dall’esterno le tue conoscenze perché sono un tesoro che viene dalla preghiera e dalla sofferenza solo tu sai che è una forza che viene dall'altro e che ormai vive in te.

  

Questo popolo ha fatto del lavoro e del denaro il suo Credo. Gli hanno insegnato a credere nello Stato e nel suo Papa laico (presidente della repubblica) e adesso nessuno si stacca più. Tutti peccatori iper suggestionati che hanno ricevuto il battesimo e poi giurato fedeltà al maligno. Non si rendono conto di imporre la sacralità delle istituzioni dello Stato a tutti. Roditori di banconote, cose e persone destinati a far compagnia al maligno per l'eternità. Vite insensate, sprecate, inutili. Stessa cosa la Chiesa. Una gallina dalle uova d’oro. Ormai Dio non esiste più e mi tocca promuovere una petizione al parlamento europeo per far eliminare il canone che impedisce ai cristiani di esercitare il potere di miracolo ricevuto da Dio con il battesimo. I fedeli svezzati dall’educazione atea dello Stato non fanno nulla. Ho fatto conoscere e spiegato l’errore. Sanno che ho ragione perché è evidente che non ha alcun senso usare la parola di Dio contro Dio per impedire il miracolo. Ma nessuno muove un dito. La ragione? MANCANZA DI FEDE A LIVELLI ALLUCINANTI. Ma cosa hanno. Non rischiano nulla e si rimettono in regola con il vangelo. Non devono mica avere fede nella mia parola ma in quella del Signore e se chiedo di rispettare la parola del Signore (cosa che nessuno al mondo ha fatto) vuol dire che è Lui a mandami e non Lucifero?

 

Codardi non si nasce si diventa seguendo il maligno. Miserabili esistenze. Ignorano il vangelo, credono di essere uomini super intelligenti e sono iper dementi. Ho realizzato una infinità di volantini per avvicinarli alla Verità e far rimuovere il canone della vergogna e del peccato. Nulla. Il demonio gli fa vedere, leggere e capire quello che vuole. Un miracolo potrebbe svegliarli. Rifiutano anche quello. Non si guardano allo specchio diversamente vedrebbero la sporcizia negli occhi come una lebbra.

 

Il miracolo dà fastidio solo al demonio perché spazza via ogni errore e menzogna. Ma quando il PECCATO è GRANDE UCCIDE OGNI EVIDENZA E INTELLIGENZA e DIVENTA INUTILE. Come succedeva a Gesù. Molti pur vedendo l'impossibile non riescono a credere alla verità “è un trucco di magia”. È la malizia del peccato che intacca e corrode l facoltà fino alla demenza. Il miracolo non è magia, suggestione e inganno del maligno. Il miracolo è Dio che agisce con i poteri dello spirito per la salvezza dei peccatori e il bene del creato. È manifestazione d'amore di quel Dio che solo i peccatori non vogliono che esista per essere liberi di riempire il mondo di menzogne e fare quello che vogliono a danno di tutti.

 

Più vuoi salire in alto più devi scendere in basso fino agli inferni se necessario. Io l’ho fatto perché non avevo alternative. Solo toccando i bassifondi dell’Umanità puoi ricominciare tutto daccapo. Quando si tocca il fondo si può solo risalire. La sofferenza è la strada per acquistare con la preghiera ogni sapienza. La sapienza è potere su tutto e tutti per bene di tutti. La sofferenza accende riflessioni. La preghiera guida i pensieri. La solitudine e il silenzio fanno il resto.

 

Io so ciò che ho sempre detto perché mi è stato detto dal Signore. Il mio nome è sopra ogni nome. A che serve essere invidiosi di un qualcosa che mi è caduto sulla testa come un macigno se non a farsi del male con le proprie mani?


Internet mi ha dato la possibilità (grazie ai traduttori elettronici) di mandare messaggi in tutto il mondo. Rispondo a tutti anche se in Italia non scrivono per conoscere e capire ma per stancarmi e seminare malignità fra le persone che mi seguono. A volte li metto in guardia dal demonio “guarda che conosco il tuo padrone” e quando diventano offensivi li fermo.

 

La terra appartiene a Dio. È stata data in usufrutto gratuito all’uomo affinché tutti ne traggano beneficio senza pesi e misure. Invece. Come anticipato a tutte le istituzioni dello Stato e della Chiesa e delle nazioni questo sistema di cose finirà. I capi politici si illudono di risolvere i problemi del mondo con il lavoro, la scienza e il denaro. Tutte cose che hanno i giorni contati. Crolleranno dottrine, scienze, religioni, confini e nazioni. Non resterà in piedi nulla e nulla sarà più come prima. Spariranno popoli, nazioni e religioni. Il mondo sarà una sola famiglia povera ma felice guidata da Dio

 

Ciao misero dimmi, ora che stai morendo e ai tuoi piedi c’è il maligno pronto ad accogliere la tua anima, a che ti è servito vivere nell’ignoranza di Dio e fare il cretino tutta la vita?


I 3 pilastri della FEDE:


 1) Gesù ci ama e non ci chiede di fare cose inutili. ”Lu 18 [1] Disse loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi”. La preghiera non è un passatempo divino ma una necessità. È una condizione posta dal malvagio per quantificare la fede. L’unico modo per conquistare e conservare il dominio delle facoltà, evitare il peccato e guadagnare la vita eterna. 

 

2) Il Signore non ci ha salvati ma ci sta salvando dal peccato che trascina alla morte eterna e senza la nostra collaborazione non può fare nulla. ”Gio 6 [53] Gesù disse: «In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita. [54] Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. [55] Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. [56] Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui.

 

3) Dio non giudica e non condanna i peccatori (giudizio universale) ma cerca di salvarli dal peccato che trascina alla morte eterna. Non ci sarà mai un giudizio universale dopo la morte del corpo. Che senso ha GIUDICARE ciò che è stato salvato e CONDANNARE ciò che è andato perduto?

 

Mat.11 [25] In quel tempo Gesù disse: «Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli. [26] Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te. [27] Tutto mi è stato dato dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare. [28] Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. [29] Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. [30] Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero».  


Vado per punti:


"Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli". 


In realtà Dio non fa preferenze di alcun tipo infatti ha mandato Suo Figlio nel mondo affinché tutti conoscano la Verità e giungano alla salvezza. Il problema è che solo i piccoli vogliono sul serio conoscere la verità e la comprendono subito, gli altri non hanno sete di verità e la rifiutano. I piccoli non conoscono malizia, sono semplici, accolgono la parola con amore e la mettono subito nel cuore l’unico posto dove il maligno non riesce a rimuoverla con la ragione. I grandi (sapienti) invece sono ricchi solo malizia del peccato. Non cercano Dio ma le cose del mondo perché seguono il suo padrone. Amano accumulare ricchezze e titoli, mettersi in mostra e ricevere onori e non conoscono amore. Solo una grande sofferenza può salvarli perché è l’unico momento che i peccatori abbandonano la ragione dominio del demonio ascoltano il cuore (Dio) e Dio può aiutarli. 


"e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo".


Le parole di Gesù vanno prese alla lettera e non interpretate come fanno i religiosi. È realmente il Figlio a far conoscere il Padre agli uomini e io sono testimone di questa realtà. Un episodio superiore a quanto ho visto e conosciuto finora. Ogni giorno andavo in biblioteca a Sovizzo a trasmettere segnalazioni web in tutto il mondo. Un pomeriggio entrò in biblioteca un anziano e distinto Signore con un bambino di cinque, sei anni per mano. Un bambino bello e vivace. Capelli castano chiaro quasi biondi e mossi e occhi azzurri. Occhi, sorriso e modo di guardare erano proprio quelli di Gesù al punto che fra me esclamai "Ma questo bel bimbo è Gesù in carne ed ossa e dunque quell’uomo che tiene per mano non può che essere Suo Padre". Il bambino mi guardava mostrando un bel sorriso mentre tirava la mano del Padre, intento a leggere i titoli dei libri riposti su un tavolo all’ingresso, per convincerlo ad andare a vedere gli altri scaffali. Provò diverse volte fino a quando il Padre girandosi verso il bambino guardandomi con un sorriso esclamò “che vivaci che sono i bambini di oggi”.  Tornai sul computer e dimenticai l’episodio.  Ma come sempre accade ogni volta che succede qualcosa di straordinario nei giorni successivi continuò a girarmi per la testa l'episodio fino a quando una sera a messa il parroco disse una frase di Gesù che avevo dimenticato "e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo" e compresi quello che era accaduto. Un episodio che si è impresso nel mio cuore in modo indelebile e impedisce al maligno di cancellarne il ricordo. Ricordo infatti molto bene 1) il sorriso e gli occhi del bambino erano proprio quelli di Gesù. 2) Il Padre anziano, alto, magro, distinto, elegante portava un completo grigio e in tutto sembrava un antico lord inglese. Zigomi alti, un bel sorriso e occhi penetranti. Quell’uomo era DIO. Nessuno potrà credere a questa cosa ma io non inganno nessuno e tantomeno me stesso. Era proprio Gesù con Suo Padre. Una emozione che non potrò condividere con nessuno perché intrasferibile ma almeno mi sono tolto questo peso dal cuore e l’ho detto.


Dice il Signore "Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi". Chi sono gli "stanchi" e gli "oppressi"? Semplice i fedeli che mettono in pratica le parole di Gesù (preghiera e lotta al peccato) perché sono gli unici a essere attaccati dai demoni attraverso i peccatori. Come dire "venite a me voi tutti che avete messo in pratica la mia parola e i demoni ve ne fanno di tutti i colori (tradimenti, ingiustizie, povertà) ma non scoraggiatevi anzi gioite perché la ricompensa per la vostra fede sarà grande".


A volte prima di consegnare un volantino a qualche sconosciuto improvvisamente colgo qualcosa nel viso che non mi convince, perdo l'impulso e mi blocco. Allora per darmi forza deglutisco e mi faccio avanti “buon giorno le regalo un bell’angelo custode” e quasi sempre lo ritira con un sorriso. L'esatto opposto di quello voleva farmi credere il maligno con le sue suggestioni per impedirlo.

 

La Chiesa è simile al corpo umano. I cristiani sono le cellule che lo compongono e la preghiera il motore. Chi tiene in vita il sistema è il cuore che attraverso il sangue distribuisce l'ossigeno agli organi e alle cellule del corpo. La preghiera è il cuore che pompa il sangue (l’ossigeno della verità) che tiene in vita il corpo. Senza preghiera il corpo perde vita, smette di funzionare e muore.

 

Senza preghiera è impossibile estendere il bene della verità. Far conoscere il demonio, il peccato, la vita e la morte eterna è il lavoro più difficile del mondo perché il maligno agendo sugli anelli più deboli (chi non prega) interrompe tutti i canali di comunicazione. Persino IL PASSA PAROLA sul demonio e il peccato diventa impossibile. Si chiudono immediatamente TUTTE LE PORTE. Nel 2010 visto che con il volantinaggio porta a porta nessuno capiva, credeva e mi aiutava mi sono iscritto a FACEBOOK. TWITTER E ALTRI NETWORK STRANIERI. Sono andato avanti 12 anni e di rumore ne ho fatto tanto. Del resto non parlo di un fiorellino di camomilla caduto a terra che farà starnutire qualcuno ma di un uragano che cambierà il mondo. Non so come sia riuscito il maligno ma il maligno li ha bloccati tutti. Parlo di oltre un milione di persone e molti sono personaggi pubblici della politica e dello spettacolo internazionale. Modelli di successo e di esempio sociale per molti giovani che un giorno dovranno spiegare ai loro  fans perché hanno continuato a fare i codardi. Si perché gli ho scritto più volte e non chiedevo nulla per me ma il bene di tutti. 


Quando parlo del diavolo con una coppia se uno mi segue l’altro è distratto. Un fatto strano. Ho fatto il venditore una vita e non mi è mai successo qualcosa del genere. Adesso che non vendo nulla e parlo di un argomento che polarizza subito l’attenzione succede il contrario. Non ha senso. E il comportamento finale è la conferma. Come consegno il volantino la persona che non mi ha seguito "la più distratta” interviene subito per impedirlo “Grazie ne basta uno”. Strano perché non vendo nulla. Quando un evento anomalo si ripete sempre nelle medesime circostanze c’è puzza di zolfo. E' il demonio ad agire sull’anello più debole per far cadere in errore il più forte. Dice un proverbio “il diavolo fa le pentole ma non i coperchi”. Certi proverbi sono pillole di verità. Infatti è quello che accade nella realtà. Ora se incontro chi mi ha detto “grazie leggo il suo ne basta uno” poiché è impossibile dimenticare “chi ha rifiutato un regalo” mi basta una domanda per capire se era insatanassato. Non è una scoperta da poco. Io mi limito dare un consiglio a tutti. Maschi e femmine. Con il maligno in circolazione è meglio non fidarsi di nessuno perché questo essere scaltro non conosce limiti. Difficilmente l’amato marito passato a miglior vita sarà salvato dalle preghiere della moglie e viceversa perché senza verità non si fa nulla. La promessa matrimoniale “Prometto di esserti fedele sempre nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia e di amarti ed onorarti tutti i giorni della mia vita, finché morte non ci separi” quando si arriva al capolinea della vita suona come una bella campana a morte “Addio mio amato adesso che ho mantenuto fede al mio impegno il contratto è scaduto e sono libera. Pace all’anima tua”. Premesso che il matrimonio è un legame terreno e non eterno (sarebbe sul serio una condanna) quando si parla di salvezza dell’anima è un clamoroso autogol confidare nelle preghiere del partner, dei parenti e dei conscenti. Nessuno di questi prega. C’è gente che finisce all’inferno per questa ingenuità. Quanti vecchiotti incontro nei paesi quando vado a distribuire i volantini. Vedono cosa consegna e in dialetto veneto esclamano “quella roba de Ciesa daghela a mia moglie. Mi non prego mia el ghe pensa ela a pregare anche per mi”. Guardando le loro mogli vorrei aiutarli e dirgli “guarda che questa ti manda dritto all’inferno” ma come posso? Il diavolo me li scaraventerebbe subito contro entrambi per non perderne uno. Con la preghiera capisci molte cose ma è un rischio fare l’eroe e dirgli la verità perché i demoni sono solo in attesa di trovare il momento giusto per saltarti addosso. Meglio procedere per gradi e dire “se preghi capisci molte cose che adesso non puoi capirei”, “secondo me con la preghiere puoi risolvere molti problemi”, “credimi la preghiera la miglior difesa che hai: allontana brutti pensieri e compagnie”. Se non sei diretto i demoni non riescono ad accendere reazioni aggressive e violente e tu puoi lasciargli il mio volantino e aiutarlo. Il mondo ignora che la preghiera mostra tutto senza nascondere nulla proprio per farti capire chi ha maggiore bisogno del tuo aiuto. Nulla è nascosto a chi trasforma la preghiera in una abitudine quotidiana e chi conosce queste cose salva anime.

 

Il diavolo non molla i peccatori neanche a morire. Un accanimento esagerato che tutt’ora fatico a comprendere. Una cosa davvero impressionante. Li tiene ben stretti a se come fossero lingotti d’oro incastrati di diamanti. Ma io non vedo alcuna ricchezza in loro. Anzi solo povertà e miserie. I volantini sul demonio, il peccato e il rosario per me sono un costo. Il demonio mi ha tolto tutto e grazie alla Chiesa mi ha ridotto al verde e tiene nella morsa della povertà. Con nulla ho fatto tutto figuriamoci con qualcosa. Il materiale che stampo è centellinato e il demonio ne approfitta "scegli a chi vuoi offrire una possibilità di salvezza. Ma te lo puoi scordare che ti faccio prendere due piccioni con una fava". Per lui non è solo una questione numerica (più volantini = più peccatori che conoscono la verità) ma qualcosa di più sottile e calcolato. Sarà l’anello più debole la trappola. Quella che non lo ha letto e userà per far cadere in errore il compagno/a e trascinare entrami alla rovina. Io non posso dire e anticipare nulla a voce perché si spaventano e dopo il demonio li allontana. Devo sempre far finta di nulla, consegnare il volantino e lasciare che sia il Signore a spiegargli bene le cose. So che due persone che si amano sul serio e vogliono restare insieme tutta la vita riusciranno a capire tutto e il diavolo non riuscirà a dividerli in alcun modo. Diversamente sarà una battaglia tutta la vita e alla fine uno verrà con me e l'altro lo perderò. 


La preghiera è una protezione individuale. Una assicurazione sulla vita che finché siamo su questo pianeta di demoni è meglio non mettere nelle mani di nessuno. Nessun peccatore può opporsi al demonio e salvare sé stesso (basta un peccato sessuale a diventare schiavi del maligno e perdere la vita eterna) figuriamoci se può salvare chi ama. Quindi non illudetevi, siate sinceri e ditevi la verità “cara moglie sulla polizza vita non si scherza. Tu prega per te, che io prego per me” Amen.

  

Le indulgenze nella Chiesa non dovrebbero proprio esistere. Nulla è più grande del sacrificio eucaristico. La chiamano “remissione della pena temporale meritata per i peccati già perdonati quanto alla colpa”. Cosa che non ha nulla a che fare con la realtà di Dio e della Passione del Figlio. È sapendo quello che avrebbe fatto Lucifero nei secoli per rendere vano il sacrificio della Croce che Gesù suscitò in San Francesco la richiesta del perdono della Porziuncola di Assisi (indulgenza plenaria). Ecco cosa dice il Vangelo Matt [26] Ora, mentre essi mangiavano, Gesù prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede ai discepoli dicendo: «Prendete e mangiate; questo è il mio corpo». [27] Poi prese il calice e, dopo aver reso grazie, lo diede loro, dicendo: «Bevetene tutti, [28] perché questo è il mio sangue dell'alleanza, versato per molti, in remissione dei peccati". Il Corpo e Sangue del Signore hanno dunque funzioni diverse. Il Corpo risana il nostro contaminato dai peccati. Il Sangue elimina dall’anima le deformazioni dei peccati rimessi. Senza assunzione i peccati rimessi restano e chi evita la dannazione eterna dovrà espiarli con le proprie sofferenze (contrizione spontanea dei peccati) in purgatorio. Una tribolazione senza fine. Sapendo che nei secoli il maligno avrebbe trascinato la Chiesa a trascurare la  bevanda eucaristica con il perdono della Porziuncola Gesù mette a disposizione dei fedeli che ricevono la comunione senza assumere la bevanda eucaristica uno strumento di grazia per eliminare le deformazioni dei peccati rimessi, evitare il purgatorio e guadagnare la vita eterna. Ma qualsiasi comunione fatta come ordinò nell'ultima cena (assumere il Corpo e il Sangue insieme) concede PIENA REMISSIONE DI TUTTE E LE COLPE E LE PENE DEI PECCATI RIMESSI E APRE LE PORTE DEL PARADISO AI PECCATORI.  Nulla del sacrificio eucaristico va sprecato. Ciò che è in sovrappiù per il fedele va a beneficio del peccatore. Chi con la preghiera si mantiene in grazia di Dio e riceve più volte al giorno la comunione (tutti gli atti di fede producono grazie se la Chiesa pone limiti) estende i benefici della Passione ai peccatori del mondo intero e guadagna meriti che dureranno in eterno.

 

Ci sarebbe da discutere anche sulla particola. Parliamo di energia della vita che risana e rinforza quella del corpo contaminato dai peccati. La quantità è importante. Un pezzo di pane è un pezzo di pane. Una pellicola semi trasparente di pane resta una pellicola. In questi 17 anni ho distribuito materiale per far conoscere la gravità del canone 1172 (incatena i santi) delle scomuniche (tutti peccati contro lo Spirito Santo), della comunione senza bevanda eucaristica e tanti altri argomenti che questi signori si ostinano a ignorare a danno di tutti perché se ne fregano. Ma se i fedeli anziché ringraziarmi, prendere per il collo i loro zucchini vestiti da preti mi fanno passare per matto perché parlo di liberazioni, guarigioni e miracoli cosa devo fare? E meno male che hanno fede, quando entrano in Chiesa si fanno il segno della Croce e si inginocchiano davanti a Signore. Per me anche questa è ipocrisia e falsa devozione al limite della superstizione. Come dire "che Gesù sia risuscitato dai morti lo ignoro ma se esiste l’inferno meglio non rischiare e fingersi devoti al Signore”. Sarebbe da prenderli tutte a scarpate e buttarli fuori dalla Chiesa.  


Sono tutti malati di satanite e lo ignorano. Sono increduli e ridono di me perché hanno distrutto ogni traccia di vita dell'anima al punto che la santità non è un percorso logico legato alla fede ma una lotteria che premia chi nasce con l’aurea in testa. ALLUCINANTE. TUTTI I CRISTIANI CHE HANNO RICEVUTO IL BATTESIMO DELLA CHIESA CATTOLICA POSSONO E DEVONO ARRIVARE ALLA SANTITA'SE VOGLIONO VIVERE IN ETERNO. Sono i capi della Chiesa che NON VOGLIONO LO VOLETE CAPIRE? 


Seguivo il mio lavoro con interesse. Mi basta poco per essere felice. Lucifero  salito dall’inferno e mi ha portato via tutto. Non lo conoscevo e mi ha fatto proprio arrabbiare. Ho cominciato a pregare per conoscerlo. Adesso prego per fargli pagare il conto. Sono fatto così. Ma questa cosa che ho fatto per fargli pagare il conto mi ha fatto vincere la guerra più importante della vita e fatto conoscere tutto quello nessun uomo può conoscere senza l'intervento di Dio. Chi lo immaginava. Una immensa conquista che non premia muscoli e titoli terreni ma semplicemente la sete di giustizia e la fede di chi non si rassegna al destino e vuole con tutte le sue forze conoscere la verità.

 

"Maggio del 2007. Sono stanco delle cose che accadono. Mi sembra di impazzire. Vado a parco Querini di Vicenza. E' pomeriggio seduto su una panchina mi interrogo sugli eventi che accadono "Sono stanco. Perché i demoni mi attaccano. Perché solo a me succedono queste cose. Perché quando ne parlo hanno tutti la testa nelle nuvole? Perché non capiscono, non capiscono di non capire e non mi credono?" mentre seduto continuo a riflettere dal nulla arriva un ragazzo sui 30 anni. Un viso famigliare. Ma sono troppo stanco e confuso per accorgermi chi era. Si avvicina con il pretesto di chiedere una sigaretta “hai una sigaretta’” e subito dopo "come ti chiami?" rispondo "Giorgio" e Lui guardandomi con un sorriso che illumina il viso "Giorgio come San Giorgio". Il tempo di abbassare lo sguardo e rialzarlo non c'era più. Svanito nel nulla".

 

Ho riflettuto sull’episodio di parco querini e come sempre ho ricevuto altri segnali su questa cosa di San Giorgio. È assurdo ma tutto sembra coincidere. Innanzitutto il dragone antico cioè il demonio non si affronta con la spada ma con la preghiera e io sono l’unico uomo al mondo che sta cercando di capire com’è fatto questo essere per realizzare una preghiera che lo faccia saltare in aria perché sono proprio stanco di lui e dei suoi preti. Chi era dunque quel san Giorgio passato alla storia per aver trafitto un drago con la lancia? Sono anni che ho a che fare con il demonio e lo conosco bene. Non si materializza in questo modo e agisce solo attraverso le facoltà dei peccatori. Dunque se esiste qualcuno al mondo che combatte il demonio per liberare una ragazza tenuta imprigionata dal diavolo questo sono proprio io. Il mio nome è Giorgio e quel ragazzo arrivato all’improvviso a mettermi la pulce nell’orecchio anche se ero stanco e confuso era Gesù. Non ho dubbi su questo. Quindi io sono san Giorgio. Cioè un santo. Io santo? Ma questo è impossibile con tutte le femmine che ho avuto. E se così fosse chi era quell’impostore che ha messo in scena la mia storia con settecento anni di anticipo?


Ho trovato questo documento su San Giorgio  - "San Giorgio vince il mago Atanasio che si converte e martirizzato viene tagliato in due con una ruota piena di chiodi e spade; risuscita operando la conversione del ‘”Magister militum” Anatolio con tutti i suoi soldati che vengono uccisi a fil di spada; entra in un tempio pagano e con un soffio abbatte gli idoli di pietra; converte l’imperatrice Alessandra che viene martirizzata; l’imperatore lo condanna alla decapitazione, ma Giorgio ottiene da Dio che l’imperatore ed i suoi settantadue dignitari vengano inceneriti; promette protezione a chi onorerà le sue reliquie ed infine si lascia decapitare. Il culto per il martire iniziò quasi subito, come dimostrano i resti archeologici della basilica eretta qualche anno dopo la morte (303?) sulla sua tomba nel luogo del martirio (Lydda); la leggenda del drago comparve molti secoli dopo nel Medioevo, quando il trovatore Wace (1170 ca.) e soprattutto Jacopo da Varagine († 1293) nella sua “Leggenda Aurea”, fissano la sua figura come cavaliere eroico, che tanto influenzerà l’ispirazione figurativa degli artisti successivi e la fantasia popolare. Essa narra che nella città di Silene in Libia, vi era un grande stagno, tale da nascondere un drago, il quale si avvicinava alla città, e uccideva con il fiato quante persone incontrava. I poveri abitanti gli offrivano per placarlo, due pecore al giorno e quando queste cominciarono a scarseggiare, offrirono una pecora e un giovane tirato a sorte. Un giorno fu estratta la giovane figlia del re, il quale terrorizzato offrì il suo patrimonio e metà del regno, ma il popolo si ribellò, avendo visto morire tanti suoi figli, dopo otto giorni di tentativi, il re alla fine dovette cedere e la giovane fanciulla piangente si avviò verso il grande stagno. Passò proprio in quel frangente il giovane cavaliere Giorgio, il quale saputo dell’imminente sacrificio, tranquillizzò la principessina, promettendole il suo intervento per salvarla e quando il drago uscì dalle acque, sprizzando fuoco e fumo pestifero dalle narici, Giorgio non si spaventò, salì a cavallo e affrontandolo lo trafisse con la sua lancia, ferendolo e facendolo cadere a terra. Poi disse alla fanciulla di non avere paura e di avvolgere la sua cintura al collo del drago; una volta fatto ciò, il drago prese a seguirla docilmente come un cagnolino, verso la città. Gli abitanti erano atterriti nel vedere il drago avvicinarsi, ma Giorgio li rassicurò dicendo:” Non abbiate timore, Iddio mi ha mandato a voi per liberarvi dal drago: Abbracciate la fede in Cristo, ricevete il battesimo e ucciderò il mostro”.


Ma queste sono tutte menzogne che non hanno nulla a che fare con la realtà di Dio e del demonio. Ci ho messo tempo a capire le parole del Signore ”come san Giorgio”. In pratica Dio ha già scritto la mia storia nel libro della vita come con Gesù, Giovanni Battista ecc. È il maligno che l'ha presa e ricalcandola l’ha messa in scena con quasi 1000 anni di anticipo per confondermi, far cadere in errore la chiesa e fermarmi. Sapeva tutto di me e come sono nato ha “pilotato” ogni cosa per impedire al Signore di usarmi cominciando dal canone 1172. Meno male che è intervenuto il Signore e nel momento giusto con quella domanda “come ti chiami’. Lo ha fatto per aggirare il demonio e aiutarmi a capire il senso delle cose che accadevano. Ero davvero in grande confusione e per farmi conoscere il libro della vita, capire l'origine delle profezie bibliche sulla Sua venuta del messia e perché i demoni mi attaccavano mi ha servito su un vassoio d'oro la chiave di lettura. Una mossa incredibile per aggirare il demonio, aiutarmi in quel momento di stanchezza, farmi conoscere il libro della vita del Padre e mettere fine all’antico testamento.  

 

Continuo a pensarci. È incredibile mentre nella più totale confusione chiedo a Dio ragione delle cose che accadono e del “perché proprio a me” ecco spuntare dal nulla un ragazzo che si avvicina per chiedere una sigaretta, subito dopo mi chiede come mi chiamo ed esclama “come San Giorgio”. Una risposta che mi apre la mente e fa conoscere tutto quello che non potevo sapere per mettere fine al demonio. Uno scacco divino a Lucifero. L’unico modo per aggirare il maligno e indirizzarmi sulla strada giusta.

 

A chi consegnerò la verità? I religiosi sono indegni e inaffidabili, i politici non amano Dio, il mondo dell'istruzione è ateo e da rifare e la sanità ha ingannato tutti e sparirà. Gli unici che possono custodire la verità come il bene più prezioso sono coloro che ignorano di aver a che fare ogni giorno con il demonio e rischiano la vita: gli operatori delle forze dell'ordine. Ma anche questi mi hanno tradito.

 

"Gio (3, 16-18) In quel tempo, disse Gesù a Nicodèmo: «Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio, unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio». Dio ha mandato Suo Figlio nel mondo per distruggere la colpa del peccato originale, riaprire le porte del paradiso e guadagnare i mezzi di grazia per la salvezza dei peccatori. Ma la salvezza non è legata a un generico "Si, credo nel Figlio di Dio" perché a stabilire la sorte di ogni essere umano dopo la morte è solo il peccato. Solo chi prega e combatte il peccato custodisce la salute dell’anima e guadagna la vita eterna. Diversamente chi nel momento del trapasso riuscirà a vincere le insidie del nemico e fare il nome del Signore se eviterà l’inferno resterà nel mondo (purgatorio) fino a quando non avrà eliminato con le proprie sofferenze ogni traccia dei peccati commessi in vita. Ecco perché Gesù disse: "Matt.5 [26] In verità ti dico: non uscirai di là finché tu non abbia pagato fino all'ultimo spicciolo!". Non è Dio a fare giustizia sui peccatori. Ma Lucifero che in virtù del peccato originale oppone ogni diritto e chiede che paghino fino all’ultimo spicciolo le pene dei peccati commessi in vita. Finire in purgatorio è cosa assai triste. A parte le terribili sofferenze della contrizione spontanea dei peccati significa non vedere Dio e restare nel mondo anche 90.000 anni (cioè vedi nascere, invecchiare e morire milioni di persone che non ti possono aiutare) non poter fare nulla e restare attesa che Dio metta fine al demonio e al peccato. Un incubo senza fine.


Solo un idiota può considerare una conquista la legge dei numeri. Esiste una bella differenza fra una persona ordinata e pulita e una caotica e sporca che vive nell’errore e nel peccato.  Se verità, parità, equità, giustizia fossero messi al voto nessuno peccatore li voterebbe. Nessuno di loro può opporsi al suo padrone.

 

Dio è il Creatore e Padre di tutte le creature. Certo in virtù dei peccati Lucifero si diverte a fare il dott. Jekyll e modificare il regno animale e persino l’uomo (colore della pelle, aspetto, lingua) per dividerci e dominarci. Bianchi, gialli, neri, blu con le orecchie all’insù o all’ingiù siamo tutti figli di un solo Padre e dunque fratelli. Lucifero ha diviso la creatura dal Creatore per confonderci, metterci in competizione e dominarci. Ha trasformato il mondo in un grande orfanotrofio di figli ignari di avere un Padre ed essere fratelli. Ma Dio ha già scritto fin dalla fondazione del mondo la fine del nemico e vuole riunire i suoi figli. Un Padre che ha preparato un suo progetto per ognuno di noi scritto nel libro della vita prima di farci entrare nel mondo. Progetto che tutte le creature celesti conoscono (con Dio non esistono misteri e segreti) anche il maligno che approfittando della condizione umana cerca con i peccati di impedirlo.  


Dio dunque è l’autore, il Padre, il regista e il protagonista principale della vita che tutti ignorano o rispettano a parole quasi come fosse un totem da spolverare e lucidare. Ma come il regista Hitchcock faceva delle comparse nei film anche Dio fa le Sue comparse nella vita di tutti i giorni e non è per nulla contento di essere ignorato o considerato una statuetta da adorare. Dio vuole dialogare con ogni essere vivente. 

 

La "spiritualità che la Chiesa rifila ai fedeli come massima espressione con Dio è aria fritta come tutte le scienze e le arti del pensiero (ubriacarsi di parole per sentirsi qualcuno). Non servono a nulla salvo suggestionare le menti e far cadere tutti in errore. Le cose che ho conosciuto non hanno nulla a che fare con le credenze della Chiesa e le suggestioni del mondo degli atei. Dio non mi ha mai fatto "discorsi  intellettuali". Il Signore è stato molto concreto con me. Mi ha fatto subito conoscere cosa si nasconde dietro i drammi e i problemi della vita di tutti i giorni. Mi ha fatto conoscere chi muove i comportamenti umani e lo ha fatto in modo diretto senza girarci intorno proprio per impedire al nemico confondermi “Osserva bene quella persona ferma al semaforo. Sta per attraversare la strada. Non c’è nessuno eppure se guardi bene alle sue spalle c’è chi lo manovra. Quando vedrai quello che gli accadrà fra qualche istante  capirai chi muove gli eventi. Allora saprai chi è che il nemico dell'uomo, quello che agisce nascostamente alle spalle dei peccatori per seminare distruzione e morte".

 

I religiosi e fedeli italiani sono distanti anni luce dalla realtà di Dio, del demonio e del peccato. Si sono ricavati una “verità spirituale” che è una menzogna. Non si rendono conto che insegnare una menzogna che uccide la fede e distrugge ogni insegnamento di Cristo sul demonio, il peccato e l’inferno li trascinerà tutti all’eterna rovina.

 

"Matt. 10, 37-42 In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli: «Chi ama padre o madre più di me non è degno di me; chi ama figlio o figlia più di me non è degno di me; chi non prende la propria croce e mi segue, non è degno di me. Chi avrà tenuto per sé la propria vita, la perderà, e chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà. Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato. Chi accoglie un profeta perché è un profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto perché è un giusto, avrà la ricompensa del giusto. Chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d'acqua fresca a uno di questi piccoli perché è un discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa»”.  Le parole di Gesù non sono una imposizione o un atto di superbia ma la Verità. Chi vuole conoscere Dio deve abbandonare ogni malizia e sospetto perché non ha a che fare con un imbroglione e ipocrita come lui ma con Dio. Lo dico soprattutto a quelle canaglie dei religiosi. Le parole del Signore non sono da interpretare come vi fa comodo ma da prendere alla lettera. Non siamo chiamati a combattere una guerra contro un nemico mortale ma una creatura spirituale che agisce sulle facoltà degli esseri umani per trascinarli alla rovina e dunque bisogna è necessario combattere l'errore. Insomma le parole di Gesù si possono riassumere in TUTTO QUELLO CHE ANTEPONI A DIO SATANA LO USERA' PER ALLONTANARTI DA DIO. Tutto anche tuo padre, tua madre, tuo figlio, tua figlia, tua moglie e perfino la tua stessa vita che è il nulla rispetto l’eternità. Tutti hanno paura di perdere la vita. Ma per un cristiano è come perdere un dente cariato.  La vita non è nel corpo ma nell’anima e il passaggio è istantaneo. Solo chi mette Dio al primo posto e protegge le facoltà con la preghiera quotidiana del rosario nel momento del trapasso vincerà le insidie del diavolo e conoscerà la vita eterna. Gli altri potranno contare solo un atto di estrema misericordia di Dio (se la gravita dei peccati commessi non lo impedisce) per salvarsi dalle pene eterne. La carità può essere un aiuto. Qualunque cosa giusta farai in questa vita al tuo prossimo sarà considerata come fatta a Dio. Nell’ora del trapasso NON ELIMINERA’ I PECCATI ma permetteranno al Signore di prendere le tue difese a strapparti all’inferno. Non è buonismo come pensano i peccatori che si fanno beffe di Dio e lo odiano come i demoni (in Italia ci sono molti esseri del genere). Qualsiasi atto d’amore fatto per amore della parola del Signore permette a Dio di agire attraverso il canale del cuore per aiutare, unire, convertire, salvare altri peccatori. Chiaro? Tutto l’agire di Dio è diretto a SALVARE il maggior numero di anime dalla morte eterna.


“Matteo (10, 26-33) In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli: «Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è nulla di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geenna e l'anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli”.  Tutte le paure vengono dal demonio e dal peccato. Sono catene che impediscono ogni impulso d’amore, libertà, movimento. Ma se hai fede CROLLANO TUTTE e diventi LIBERO. Con la preghiera persino la vita terrena perde ogni valore. LA VERITA’ CANCELLA OGNI IGNORANZA E QUANDO SAI COSA SUCCEDE’ DOPO LA MORTE NON HAI PIU PAURA DI NULLA. La verità che ricevi in virtù della fede con la preghiera è un bene incontenibile. Chi la conosce si riconosce subito perché fa un rumore. La fa conoscere a tutti e con tutti i mezzi possibili perché non esiste nulla di più importante nella vita della conoscenza della realtà di Dio, del demonio e della vita eterna. Nulla lo può fermare. Neanche il demonio con tutti i suoi PECCATORI DI ALTO E BASSO LIVELLO. Chi conosce Dio è pronto ad affrontare il plotone d’esecuzione perché sa chi troverà ad accoglierlo subito dopo.


Solo la Verità può mettere fine al demonio e riportare il mondo al suo originale splendore. Chi si sforza di cercarla, conoscerla e farla conoscere si salverà e riceverà la sua ricompensa. In paradiso non c’è posto per pavoni umani, ipocriti, pigri e soprattutto peccatori. Molti ,troppi italiani imbrogliati dai religiosi, educati dalla cultura di Stato (atea), intossicati dai media sono a rischio di morte eterna. Colui che ha il potere di uccidere con il peccato il corpo e l'anima dei peccatori è il demonio. Chi combatte il peccato NON HA NULLA DA TEMERE.

 

Continuano ad accadere cose che non posso raccontare dire a nessuno perché come ci provo si trasforma in un pesce lesso. Sono stanco di queste cose. Il demonio mi ha trasformato in un detenuto in isolamento totale. Esco di casa e sconosciuti mi guardano e salutano come fossimo grandi amici ma io quelle persone non le ho mai viste prima. Subito dopo ne incrocio altri che mi fissano con facce assassine. Perché? Chiedo una via? Due su tre mi mandano dalla parte opposta. Chiedo una informazione? Due su tre sbagliano. Non ho più nulla e non ricordo più nulla. Sono passati 40 anni e non so come tradurre la frase “tre rosari al giorno levano satana di torno” in inglese. A campo marzio incontro un vecchio professore di inglese, chiedo la traduzione e non risponde. Mi guarda e non dice nulla. Ormai devo stare attento a tutto e tutti. Perché tutti vedono e capiscono quello che gli fa vedere e capire il demonio. Non sentono e se sentono capiscono fischi per fiaschi. Qualunque cosa devo metterla nero su bianco. Anche la spesa alimentare. Diversamente se manca qualcosa è colpa mia. Stabiliamo un accordo? Lo dimenticano e così passo per un imbroglione. Meno male che chi mi conosce si rende conto di aver sbagliato ma è una cosa davvero fastidiosa. Nessuno prega e il diavolo gli fa pensare, ricordare, credere e fare quello che vuole. Per non parlare delle facce dure che gli fa fare. Perché il demonio far usare alle vittime le espressioni che vuole senza che se ne rendano conto. Ciò messo a capirlo. E ogni conoscenza è una sofferenza. Io che sono sbadato e smemorato devo prestare attenzione a tutto per evitare problemi. Sono costretto a prendere le distanze da tutti perché non si rendono conto di diventare pericolosi “Lo vedo strano. Meglio lasciarlo perdere" perché so già che nessuno mi potrebbe credere (nessun peccatore può opporsi al demonio) e passerei dalla parte del torto. No, tu vai di la, io vado di qua.


Torno a casa di fretta arrivo alla rotatoria posta a centro metri da casa. C’è una auto dei carabinieri che sta entrando. Con una brusca frenata mi fermo per farli passare. Mi fanno segno di uscire dalla rotatoria e parcheggiare la macchina. Mi fermo sotto casa davanti al cancello. Mi vengono dietro. Si fermano. Con il mitra spianato (come fossi un brigatista) uno mi fa cenno di scendere dalla macchina mentre l'altro chiamandomi per nome (quindi sa chi sono) comincia a stendere il verbale “mancata precedenza”. Come me lo consegna per la firma nello spazio delle contestazioni scrivo “non è vero” e a voce preciso andavo di fretta ma mi sono fermato. Mi guarda e senza dire nulla stende un secondo verbale questa volta per “eccesso di velocità”. Torno a casa con due verbali da pagare. Mi dispiace perché è mia madre a pagare la multa e la rassicuro “vedrai che quando il comandante vedrà due verbali dove nel primo preciso “non è vero” ne eliminerà uno”. Non ho sentito nessuno e non vado neanche a contestare perché so già che nessuno mi può dare ragione perché come ripeto inutilmente da anni nessun peccatore può opporsi al suo padrone. E non mi posso nemmeno arrabbiare perché il problema non sono i peccatori che mi vengono contro ma il demonio che li suggestiona e rende assurdamente nervosi per attaccarmi. L’unica cosa che posso fare è assecondare quello che gli passa per la testa e aspettare che si calmino. 


Andiamo in banca a modificare le firme sul conto corrente di mia madre. Chiedo alla cassiera di chiamare il direttore per depositare le firme e modificare le modalità di pagamento alla badante. Ma la cassiera senza ragioni rifiuta la richiesta. Non vuole farmi parlare con il direttore. Rigida come uno stoccafisso non cede. Allora interviene mia sorella “cosa le prende signora dobbiamo depositare delle firme?”. Ma la cassiera continua a chiedere ragioni “perché volete parlare con il direttore”. Ma pur ripetendo “per depositare delle firme” non capisce e non capisce di non capire. Una situazione davvero assurda. Si è intestardita e rischia anche molto.  Mi sposto e lascio fare mia sorella che alla fine riesce a convincere la cassiera impietrita e andiamo a depositare le firme dal direttore (una conquista). All’uscita rivolgo un saluto alla cassiera per vedere la reazione. Non è più su tutte le furie. È confusa probabilmente deve essersi resa conto di essere stata vittima di qualcosa di strano. Ma fa finta di nulla. In questo periodo anche gli animali danno i numeri. Persino i cani mia unica consolazione sono confusi al punto che quando mi avvicino per salutarli non sanno se leccarmi o sbranarmi. Assurdo. Non ho più nessun salvo loro e questa cosa mi intristisce molto. Anche voi mi tradite. Come mi avvicino al cancello si avvicinano scodinzolando e si mettono a leccarmi la mano. Poi mentre mi leccano le mani improvvisamente si mettono a ringhiare in modo cattivo e dopo cinque, sei secondi tornano a scodinzolare e leccarmi la mano per poi subito dopo tornare a ringhiare e alzare il pelo e avanti in questo modo.... ma che roba è questa? Meglio non rischiare e come smettono di ringhiare ritiro la mano e li saluto “amico vado via perché oggi sei in brutta compagnia”.

 

È tutto assurdo, inafferrabile, altalenante, imprevedibile, snervante, stancante. Non posso più fidarmi di nessuno. Se devo andare in qualche ufficio mi viene l’angoscia. Dovrei andare con un testimone. Un peccatore come mia sorella. Così i demoni per non insospettirlo si comportano bene ed evito errori e cattivi comportamenti delle impiegate. Fu mia sorella a costringere i demoni a mollare la cassiera della banca. Io avrei potuto fare di tutto, mettere una carica di tritolo sotto i suoi piedi e non si sarebbe spostata di un millimetro. Ma se lo dico a mia sorella non mi crederà mai. Non mi ha mai creduto in tutti questi anni. La potenza di queste creature sulle facoltà dell’uomo è immensa.

 

Come fanno a esistere i fossili? Se la morte è entrata nel mondo con il peccato come potevano esistere i carnivori (dinosauri) prima della creazione di Adamo ed Eva? E perché si trovano resti di creature marine morte milioni di anni prima dell'uomo? 1) È sbagliata la datazione storica al radiocarbonio? 2) La crosta terrestre è entrata in movimento mettendo a morte tutte le creature prima della creazione di Adamo ed Eva? 3) Li ha messi qualcuno per ingannare tutti?  

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E pensare che l’Italia era la terra dei santi e dei miracoli e ora è quella degli astrologi, dei cartomanti e dei satanisti. Ma perché a messa anziché parlare dell'’Antico Testamento non fanno conoscere la vita dei santi. Quelli che hanno dimostrato la realtà di Dio con prodigi e miracoli pubblici? Più della parola del Signore e dei miracoli dei santi non esiste nulla che possa risvegliare la fede. Potere che i cristiani ignorano di ricevere con il battesimo e i preti nascondono con tutto se stessi.

 

La Chiesa ha portato agli onori della santità molti sconosciuti. Ma io salvo Padre Pio, Sant’Antonio da Padova, San Francesco d’Assisi e pochi altri riconosco tali solo quelli che hanno portato avanti la parola di Gesù come ha indicato il Signore: "far conoscere la realtà del demonio e del peccato e la necessità della preghiera con prodigi e miracoli a tutti". Chissà forse gli altri erano timidi. Ma io non li capisco.  Imitare il maestro è istintivo per chi lo conosce veramente perché è l’unico modo per aiutare i peccatori. Nessun discorso può convincere una mente in balia del maligno. Serve un qualcosa di ben superiore alle parole. Qualcosa che attesti in mondo inconfutabile di parlare a nome di Dio. 


Il diavolo non è contento che si faccia pubblicità a Dio e fa il possibile per impedirlo. E per questa ragione che "gli spot privati" non mi convincono. Chi viene da Dio fa i miracoli e li fa nelle piazze proprio per impedire al maligno di nasconderli, trasformarli in credenze e menzogne. Ora sono anni che chiedo alla Chiesa di rispettare il potere che ho ricevuto con il battesimo e lasciarmi agire in nome di Dio. Se non farò nulla ho sprecato la mia vita per nulla e i miei scritti finiranno nella spazzatura. Diversamente passerò il resto della vita a chiedere a Dio perché mi hanno fatto impazzire per fare la cosa più semplice del mondo? Sarà che ho fatto il commerciante e nessuno al mondo è tanto stupido da comprare ciò che non vede ma io non vendo nulla e non esiste nulla di più importante per conoscere la verità e guadagnare la vita eterna. Perché i cattolici mi hanno fatto impazzire? 

 

Al miracolo dunque si arriva per deduzione logica conoscendo la parola del Signore. Più o meno è come andare dal cuoco per imparare a fare le torte. Quanto conosci gli ingredienti e sai come si fa è normale chiedersi perché non faccio la mia prima torta e la faccio assaggiare a tutti? Questo è quello che mi è successo molto tempo prima di sapere di essere san Giorgio. Ma in quel periodo il demonio seminava trappole di ogni tipo per confondermi, uccidere la fede e fermarmi. Mi accadeva ad esempio di incrociare per strada bambini infermi in carrozzella. Qualcosa nel cuore mi diceva di guarirli. Ma come facevo il pensiero le persone che li accompagnavano scappavano via subito. Ignoravo il canone 1172 e credevo fosse il maligno a farli andare via “non vuole che li guarisca e li allontanava”. In realtà era il Signore a mandarli via. Se mi fossi avvinato per guarirli non potendo aiutarmi a causa del canone 1172 il maligno avrebbe inflitto il colpo mortale alla mia fede fermandomi per sempre.


Non sapevo nulla di Dio e ho conosciuto tutto. Non andavo neanche in Chiesa. Se il Signore mi dava meno conoscenze e mi lasciava a livello dei preti non mi accorgevo di nulla e soffrivo di meno. Invece mi ha riempito di conoscenze e adesso sto malissimo perché vedo l'errore ovunque. Vorrei aiutarli ma nessuno ma nessuno è in grado di capire quello che dico. Io non so come fare a stimolare la curiosità e la voglia di conoscere chi è Dio. Oltre la parola e fare come Gesù “se non credete alla parola almeno credete ai miracoli” cosa devo fare se la Chiesa (assurdo) non vuole?


Che senso ha riempirmi lo zaino di ogni gioiello del paradiso se come apro le mani tutti girano la testa dall’altra parte? Io so di aver ricevo delle conoscesse immense che fanno conoscere davvero chi è Dio e cosa vuole dall'uomo. Ma cosa devo fare se nessuno è in grado di comprenderle?

 

Il miracolo lo chiede il santo in nome di Gesù. Solo con questo nome i demoni si sottomettono. Se dico a un demone “ti ordino nel mio nome del Signore di uscire da questa persona” o fa finta di andarsene per ingannarmi o mi ride in faccia “e tu chi sei per dare ordini a me?” e ha ragione. Ma se vinco il demonio e peccato e ottenuto il permesso della Chiesa ordino nel nome del Signore di andarsene non ha alternative: deve abbandonare immediatamente la vittima. Il miracolo ha lo scopo di dimostrare una volta per tutte la realtà di Dio e del demonio a chi è affetto da SATANICHE ACUTA prima che sia troppo tardi per lui.

 

Ogni persona ha il suo stile e carattere ma chi ha conosciuto Dio è semplice come Dio. Nessun santo dirà mai “non queste cose non te le dico perché sono segreti professionali” anzi indicherà subito la strada perché c'è carenza di santi. I santi sono i peggiori nemici del diavolo 1:) lo conoscono davvero 2) mettono in guardia i peccatori 3) danno precise indicazioni per evitare guai


Una delle tante cose assurde è che nessuno si fa la domanda più ovvia “se santi non si nasce si diventa con la preghiera e la lotta al peccato" a che gradi di perfezione erano arrivati per fare certi miracoli?”. Nessuno si fa questa semplice domanda perché il diavolo lo impedisce. Con la preghiera tutti possono arrivare alla santità fino al miracolo. Io consiglio, a parte il rosario, le 15 orazioni di Santa Brigida di Svezia sulla Passione di Cristo. Diciamo che questa preghiera è l’autostrada per la santità. Ho letto qualcosa di San Francesco di Paola (recitava il rosario). Non lo conoscevo. Mi hanno colpito 4 cose di quest'uomo: dolcezza, semplicità, potenza, simpatia proprio come Dio. I suoi miracoli sono di tale potenza che fanno riflettere anche i sassi. Eccone alcuni: 1) Il Santo era molto affezionato a un agnellino che aveva chiamato Martinello. Un giorno, gli operai decisero di mangiarlo e, dopo averlo cotto e consumato, gettarono le ossa e i resti nella fornace. Il Santo cominciò a cercarlo e chiese agli operai che lavoravano al convento di Paola se avessero visto il suo Martinello; essi negarono, ma quando cominciò a chiamarlo l'agnellino uscì dalle fiamme completamente sano e in vita. Fu grandissimo lo stupore e l'imbarazzo degli operai nei confronti di San Francesco. 2) Era il febbraio del 1483 e il Santo già sapeva che non vi sarebbe stato più ritorno alla sua amata terra. Per rinfrancarlo dal faticoso viaggio, fu trattenuto per qualche tempo a Napoli, gradito ospite dei Reali. La scettica corte napoletana poté quindi assistere a tutta una serie di eventi portentosi, tra cui il seguente, testimoniato dal cappellano reale, padre Ambrogio Coppola. Mentre Francesco era intento al frugalissimo pasto quotidiano, il re mandò un suo valletto con un vassoio ricolmo di pesci fritti. A quella vista il Santo tracciò nell’aria un ampio segno di croce e immediatamente quei pesci tornarono vivi, guizzando vivacemente; disse poi al valletto di riportarli così a sua maestà, con il seguente messaggio: che lasciasse subito liberi, come lui aveva fatto con i pesci, quegli infelici innocenti, che la tirannia regia teneva a marcire nelle fetide prigioni del Maschio Angioino. 3) Due giovani sposi attendevano con ansia la nascita del loro figlio, ma nacque senza bocca, senza orecchie, con il volto completamente senza forma. Pieni di fede lo portarono al Santo il quale, dopo una preghiera, modellò sul viso del bambino gli occhi, il naso e la bocca e lo consegnò ai genitori, che si mostrarono felici e riconoscenti. 4) Il nipote di San Francesco desiderava diventare un suo seguace, ma sua madre Brigida, sorella del Santo non voleva assecondarlo. Un giorno si ammalò gravemente; allora Brigida portò il moribondo da Francesco il quale si rifiutò di guarirlo. Il giovane morì, ma il giorno dopo, prima che venisse sepolto, lo risuscitò dalla morte, ma si fece promettere da sua sorella che non avrebbe ostacolato la volontà del figlio di dedicare la vita a Dio. 5) Terminata la costruzione del convento a Paterno, bisognava sistemare la strada che doveva portare al convento; questa doveva passare nella proprietà di due fratelli. Un giorno San Francesco passava per la strada che portava alla chiesa e vide due fratelli che litigavano per un albero di gelso che cadeva proprio al confine della strada; allora Francesco divise l'albero in due e allontanò i due nuovi alberi in modo da farci passare la strada. 6) Il paese di Corigliano venne invaso da una numerosa flotta di Ottomani. I turchi salirono fino al paese e cercarono di assalire anche la chiesa ed il convento. Tutti i fraticelli fuggirono via, ma un vecchio frate, data la sua età, rimase nel convento ad aspettare i nemici invasori. Allora gli apparve San Francesco, il quale lo tranquillizzò e lo aiutò a puntellare la porta del convento con una fragile canna: i turchi non riuscirono a sfondare la porta. Quel pezzo di canna ancora oggi viene gelosamente custodito nel Santuario di San Francesco a Corigliano. La statua del Santo, il busto di legno dipinto, che è custodita nella sacrestia del Santuario di Corigliano, porta in mano la custodia in argento che custodisce il pezzo di canna. 7) Quando Francesco decise di costruire un convento in Sicilia, arrivò a Milazzo e andò in un luogo denominato "Pozzo degli impiccati", infatti c'era un giovane che era stato impiccato tre giorni prima. Francesco ordinò di toglierlo dalla fune e, appena cadde nelle braccia del Santo, tornò in vita.  


"Matt.28,16-20 In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo»". Gesù non è in cielo è nel mondo. Ci conosce tutti a uno a uno. Siamo legati a Lui attraverso dei fili invisibili. Si rende riconoscibile solo ai puri di cuore e a chi impedisce al demonio di impedirlo perseverando nella preghiera e nella lotta al peccato. Queste cose io le conosco nella realtà. Il Signore è presente ovunque è assente il demonio e il peccato. Soprattutto nei bambini, nelle persone che soffrono e negli animali. È un riflesso di luce che ti resterà impresso tutta la vita fino alla morte.  

 

È impossibile legare la Verità alla menzogna (Antico testamenti e Nuovo testamento) come non è possibile stare in piedi con due scarpe diverse. Eppure è quello che hanno fatto per 2000 anni cadendo inevitabilmente tutti in errore (cattolici, ortodossi, anglicani, protestanti). Quando si parla di Dio tutti pensano subito al diluvio e alle piaghe d’Egitto. Ma è un grosso errore. Per noi cristiani è parola di Dio quella di Gesù e non quella dei profeti. Nel vangelo Gesù lo fa capire chiaramente e ha lasciato diverse frasi per mettere fine all’inganno. Ma è necessario pregare e prestare molta attenzione per non farsi ingannare dal maligno e cadere in errore.

 

Come cerchi Dio si mette in moto. È necessario prestare sempre molta attenzione quando si legge la parola del Signore (il resto non serve a nulla). Tornare indietro e rileggerla una seconda, una terza e se necessario anche una quarta volta se non è tutto perfettamente chiaro. Bisogna dubitare anche di sé stessi perché il nemico è subdolo è inganna le facoltà. Bisogna chiedersi “sono sicuro di aver capito bene quello che ho letto o il demonio mi ha ingannato?” Adesso che ti ho messo in guardia farà l’angioletto e ti lascerà in pace. Ma come dimenticherai il mio consiglio si metterà in moto. Allora resterai malissimo perché capirai di essere stato tradito da qualcosa che ha usato le tue stesse facoltà “com’è possibile che non mi sono accorto di questa cosa? Che non ho visto quella parola? Che non ho compreso quel passaggio? Che mi è sfuggito quel dettaglio?”, Credo di aver conseguito il record mondiale su queste cose. Mi ha stancato da morire per impedirmi di capire e mettere per iscritto certe conoscenze. Una impresa mastodontica che metterà fine al demonio e tutte le scienze e le religioni. Bloccava il mio pensiero e non andavo più avanti. Mi sentivo un deficiente “io ho capito che questa è una menzogna del maligno ma non riesco a trovare le parole per spiegarla?”. Una cosa che creava un malessere generale “ma cosa mi succede? È la preghiera che mi ha dato la forza di andare avanti e ricostruire mattone su mattone la verità di Dio. Quando morirò tirerò un immenso sospiro “adesso che questa guerra è finita potrò riposare in pace qualche secolo”.

 

Nessuno può comprendere e ritenere la parola di Dio senza l’aiuto di Dio (preghiera) perché il demonio lo impedisce. Quando un peccatore entra in contatto con la Verità crede di capire e non capisce. Crede di vedere e non vede. Crede di sentire e non sente. E' una forza che inganna i sensi e la ragione che abita in te. Parola, suono, vista e pensiero non funzionano come dovrebbero e non te ne accorgi. Tu leggi e studi e credi di riempire come una bottiglia la mente di conoscenze invece a tua insaputa un nemico la svuota come entra. Poi con la preghiera ti chiedi “strano ero convinto di aver imparato e capito tante cose e invece non ricordo quasi nulla”. Un inganno che il nemico ti nasconde con la solita vocina amica “non preoccuparti è solo stanchezza” e tu ci caschi pienamente. Nessuno può controllare le proprie facoltà senza tanta preghiera. Un problema sconosciuto all’intero genere umano che quando sarà conosciuto cambierà radicalmente il mondo. La preghiera diventerà una necessità quotidiana come bere se non superiore perché il corpo può sopravvivere molti giorni senza cibo mentre le facoltà cadono subito nelle mani del maligno.

 

Il mondo giace sotto il domino dello spirito maligno che agisce ininterrottamente sulle facoltà per farci credere, pensare e fare quello che vuole. Quante mazzate ho preso prima di rendermi conto di questa realtà. Nel 1999 mi muovevo alla ricerca della verità ignaro della realtà del demonio (credo di essere stato protetto da qualcuno che pregava per me. Ero destinato a morte e nulla mi ha colpito) e come mi arrivava qualcosa dal cielo che indirizzava alla preghiera il diavolo muoveva subito le sue pedine per fermami. Ma con me denaro e potere erano inutili e allora usava le femmine. Ero agli inizi e non capivo il senso delle cose che accadevano e se parlavo con qualcuno non mi era di alcun d’aiuto perché ascoltava come un pesce lesso il diavolo e se insistevo diventava scattoso, nervoso. Circondato dall’incredulità e dall’impossibilità di comunicare con gli altri come ho scoperto la preghiera e conosciuto il demonio ho riassunto in un volantino di 50, 60 righe di testo le cose più importanti (demonio, peccato, rosario) e cominciato a distribuirlo nei paesi. Come le persone lo leggevano cambiavano espressione e diventavano nervose. Il titolo era una domanda “Ti sei mai chiesto da dove vengono i pensieri che ti passano nella mente e i discorsi che fai con te stesso se non preghi?” che li mandava subito in catalessi satanica. Sembrava di distribuire candelotti di dinamite. Quel volantino con l’immagine di Padre Pio dava un immenso fastidio a tutti. Un autentico terremoto. Con la Spada di San Giorgio nessuno diventava isterico. Non capivo la ragione. Poi sempre grazie all’assenza di reazioni ho scoperto che a differenza dei volantini dove in poche righe focalizzavo il problema in poche frasi con la Spada di San Giorgio - un documento di un centinaio di pagine concentrate – il demonio narcotizzava i lettori. In pratica non si accorgevano di dormire. E nel tempo ho ricevuto le conferme. Insomma nessuno può leggere La Spada di San Giorgio e andare massimo oltre il 10% di comprensione senza proteggere le facoltà con il rosario e guadagnare gradi di perfezione con le 15 orazioni di santa Brigida di Svezia sulla Passione di Cristo.

 

Nel centro dove faccio le fotocopie “la copia di Vicenza” ogni tanto trovo un religioso (don Tarcisio) che duplica spartiti di musica sacra. Spesso gli lascio un volantino. Quando lo incontro la volta successiva e chiedo se lo ha letto con un ghigno sulle labbra risponde "Si, si ho letto il suo volantino. Non mi crede? Dunque vediamo, ha dimenticato di mettere l'apostrofo su ...l'accento su ... e la virgola dopo ...". Ogni volta lo ringrazio (perché sono sbadato e vado di fretta) ma quando subito dopo passo al contenuto non risponde. Resta muto. Perché? Semplice il diavolo gli ha fatto notare "errori e le sviste” proprio per fargli perdere di vista il contenuto. E ho il forte sospetto che conoscendo il demonio come prende in giro tutti i pavoni sia il metodo migliore per trascinarli al giudizio e allontanarli da verità. In Italia se non sei Dante Alighieri senza un avvocato la tua denuncia non viene presa neanche in considerazione. E meno che non va più di moda il latino. Molti nostalgici delle “glorie romane” lo usano ancora nei discorsi come prezzemolo per darsi autorità e infondere rispetto. Questo monsignore mi hanno detto che va spesso a Roma come incaricato della musica sacra del Vaticano. Sa perfettamente cosa stampo “Giovanni Paolo II è stato ucciso da Benedetto XVI” ma ogni volta che glielo ricordo butta tutto sul ridere. Cosa devo fare se non mi crede. Il problema non è mio è suo e prima o poi lo conoscerà. Un giorno ha lasciato detto ai proprietari “dite a Giorgio che glielo do io il permesso di fare miracoli così guarisce mia madre”. Come quel parroco della cattedrale di Vicenza di cui ignoro il nome (se non sbaglio dovrebbe essersi trasferito a Chiampo) che alla domanda “ha letto attentamente il documento che le ho consegnato “Giovanni Paolo II stato ucciso da Benedetto XVI” dopo una breve pausa entusiasta risponde “Si, si l’ho letto. Davvero molto interessante. Un documento ricco di Pathos”. E ancora “Si davvero ricco di Pathos”. Una denuncia ricca pathos? Ma cosa gli ha fatto leggere il maligno? Sono stanco di queste cose. Tutti vedono il pelo nel mio occhio e non si rendono conto dei macigni che hanno nei loro.

 

Contrariamente a quello che si crede i demoni riescono a ingannare più facilmente i primi della classe che gli ultimi perché li conoscono bene e fanno leva sull'intelletto. Conoscono ogni aspetto dell’infanzia e dell’educazione ricevuta dai loro pupilli e quelli che sono stati educati a prestare attenzione alla forma inevitabilmente perdono la sostanza. Una cosa gravissima che nessuno conosce e ho scoperto proprio attraverso la preghiera. Ogni tanto ricevo degli scritti. Fra questi ricordo un giovane filosofo. Una persona educata, elegante, ordinata. Bravissimo a scrivere. È un’arte. I suoi documenti erano capolavori grammaticali. Ma superata l’emozione iniziale alla fine mi chiedevo “ma cosa vuole comunicare questo signore con queste belle parole?” NULLA. Ma a che serve saper scrivere come un maestro di lettere e non comunicare nulla. Assurdo. Preferisco parlare con un contadino che a modo suo mi spiega come di potano le viti almeno imparo qualcosa. Ci sono nomi autorevoli che non si rendono conto di fare affermazioni demenziali. Basta andare alla ricerca di alcuni aforismi su internet. Ricordo una docente universitaria con cui è nata una accesa discussione perché avevo scritto su Facebook che non ha senso affermare che la fede è un mistero come dicono i preti in Chiesa “mistero della fede”. Lei invece asseriva il contrario “Verità e misteri sono la stessa cosa”. Dopo chilometri di parole, teorie e teoremi per argomentare la sua tesi e giustificare l’illogico per liberarmi ho chiuso i discorsi con queste parole “dottoressa glielo spiega lei a un bambino che verità e misteri sono la stessa cosa?” NON SI È PIU FATTA SENTIRE. Non ho fatto studi classici e non sono un letterato. Ho fatto studi tecnici e non cerco discussioni. Ma sulle cose fondamentali della vita sono certo al 100% anche se dimentico virgole, accenti e parentesi. Ecco perché il diavolo non mi disturba mai se consegno volantini a insegnanti o intellettuali (sa già come ingannarli e trascinarli all’inferno) mentre quando prendo la bicicletta e vado a distribuirli nei paesini di campagna si scatena. Questi saranno i miei amici perché sono gli unici che fanno arrabbiare i demoni. Viva la semplicità e la sincerità. Più riempi la mente di cose inutili più il maligno le userà per allontanarti dalla verità e imprigionarli nella ragnatela della logica e della ragione. Più preghi più Dio lo impedirà e ti istruirà alla conoscenza della Verità per farti conquistare il dominio delle facoltà ed insegnarti a farlo sapere a tutti i peccatori.

 

La chiamano “Forma Mentis” e alla fine ti danno pure la corona d’alloro. È il diavolo che forma le menti con le sue menzogne. Attraverso i canali della ragione e della logica conferisce al pensiero dei peccatori una forma quadrata, rettangolare, triangolare, pentagonale, esagonale, ottagonale, conica, cubica, sferica ecc. così ogni volta che entrano in contatto con una forma sconosciuta (parola di Gesù) il maligno gliela fa subito buttare via (troppo elementare) per trascinarli alla rovina.


 

È l’arte di Lucifero ingannare i peccatori. E' il re dell'imbroglio che conosce dall’infanzia tutte gli errori, le manie e le debolezze dei peccatori e sa come confezionarle per convincerli e farli cadere in errore. Il principio causa-effetto è il suo capolavoro. Il sistema più facile per ingannare i peccatori, innalzare il valore della ragione sul cuore e seminare menzogne che trascinano al peccato. Credono di essere sapienti e intelligenti e sono dementi. Credono di essere la luce del mondo come mi rispose un professore di lettere “io sono illuminista” e sono tenebre di errore e peccato. È la cultura di Stato che ha reso tutti idioti e stupidamente laici. Esperti dell'effimero, primitive dello spirito conquistano il nulla e perdono la vita eterna.

 

"Gio. (14, 15-21) In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paraclito perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete perché egli rimane presso di voi e sarà in voi. Non vi lascerò orfani: verrò da voi. Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più; voi invece mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre mio e voi in me e io in voi. Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch'io lo amerò e mi manifesterò a lui”. Lotta al peccato e preghiera sono l’unico modo per conquistare il dominio delle facoltà, vivere bene questa breve vita terrena e guadagnare quella eterna.

 

Per risalire la scala di gradi di perfezione è necessario chiedere tutti i giorni al Padre la guida dello Spirito Santo. Gesù precisa "io pregherò il Padre ed gli vi darà lo Spirito Santo". Significa che prima della Morte e Risurrezione di Cristo lo Spirito Santo era assente perché la colpa del peccato originale lo impediva. È l'ingiusta morte di Gesù che ha distrutto la colpa del peccato originale e permesso al Padre di mandare lo Spirito Santo nel mondo e riaprire le porte del Paradiso alle anime del purgatorio e del limbo (dove si trovavano i bambini e i giusti come Gioacchino e Anna genitori di Maria, San Giuseppe e Giovanni Battista). Come per il peccato di Adamo ed Eva Lucifero prese il posto della Spirito Santo e fece chiudere le porte del Paradiso all'intera Umanità (anche ai bambini) allo stesso modo per l'ingiusta morte di Gesù messo a morte senza diritto lo perdeva. Lo Spirito Santo tornava nel mondo e le porte del paradiso si riaprivano.

 

Lo Spirito Santo non è un liquido che riempie le facoltà di una creatura ma una persona che le dispone e istruisce. È il nostro unico maestro interiore e santificatore. È Lui che ci guida alla conoscenza della Verità e dispone il cuore a cogliere i segni della presenza invisibile del Signore nella vita di tutti i giorni. Senza si è navi senza vele.

 

La guerra dovrebbe insegnare molte cose fra queste che finché si costruiscono armi non cesseranno mai. Invece dopo i buoni proponimenti inziali prevalgono gli egoismi, si torna a costruire, comprare, vendere, sfruttare, entrare in competizione e difendere con forza i propri interessi, ideali e valori fino a quando non arriva una malattia, una carestia, una guerra e bisogna ricominciare tutto daccapo. Questo perché si continua a ignorare Dio e edificare la vita sulle fondamenta del ricatto del maligno: lavoro e denaro. Solo una grande tribolazione potrà costringere tutti a una profonda riflessione a cominciare dal senso della vita e delle cose.


Ogni volta che recitiamo il Padre Nostro chiediamo a Dio "dacci oggi il nostro pane quotidiano" senza renderci conto che le parole di Gesù non vanno interpretate come fanno i preti “il pane spirituale” ma prese alla lettera perché corrispondono alla realtà della condizione di esilio dell’umanità dal Padre. È per grazia di Dio che piove e la terra da cibo. Fosse per Lucifero il mondo sarebbe già un deserto. Questa semplice considerazione è il primo mattone per cominciare a costruire una civiltà che mette al primo posto la vita e il creato.

 

Ho dovuto realizzare delle slide per educare i cristiani al Vangelo e far eliminare il canone 1172. I religiosi hanno perso ogni cognizione della realtà di Dio, del demonio, del peccato e dell’inferno e mi hanno rovinato la vita. E questo perché chiedo di sospendere il canone che mi impedisce di dimostrare la verità che affermo di conoscere e vedere come ha indicato il Signore. Io mi chiedo se non capiscono la parola dei santi e neanche alle loro regole canoniche come possono credere in Dio? Ecco la risposta di un prete italiano che ha ricevuto l’appello "eliminate il canone 1172 e guarisco il piccolo Alessandro". Anziché dire “aiutiamolo” risponde con le parole del Vangelo "Atti 19 [11] Dio intanto operava prodigi non comuni per opera di Paolo, [12]al punto che si mettevano sopra i malati fazzoletti o grembiuli che erano stati a contatto con lui e le malattie cessavano e gli spiriti cattivi fuggivano. [13] Alcuni esorcisti ambulanti giudei si provarono a invocare anch'essi il nome del Signore Gesù sopra quanti avevano spiriti cattivi, dicendo: «Vi scongiuro per quel Gesù che Paolo predica». [14] Facevano questo sette figli di un certo Sceva, un sommo sacerdote giudeo. [15] Ma lo spirito cattivo rispose loro: «Conosco Gesù e so chi è Paolo, ma voi chi siete?». [16]E l'uomo che aveva lo spirito cattivo, slanciatosi su di loro, li afferrò e li trattò con tale violenza che essi fuggirono da quella casa nudi e coperti di ferite" e conclude “Sig. Giorgio una persona santa anche oggi può operare liberazioni e guarigioni o vuole farmi credere che il canone 1172 blocca Dio?”

 

CONTRO L’INCREDULITA’ e la STUPIDITA’ SONO IMPOTENTE. Ai tempi di San Paolo non esisteva il canone 1172. Una regola canonica del 1917 che è un peccato contro lo Spirito Santo e la parola di Gesù riconfermata da Benedetto XVI nel 1985 che impedisce ai fedeli di esercitare il potere di miracolo ricevuto da Dio con il battesimo senza espresso permesso del Papa. I miracoli di Paolo citati dal religioso e descritti nel vangelo puzzano di zolfo 1) Il miracolo non esalta il santo ma Dio 2) I demoni fuggono solo nel nome del Signore.  Gesù ha conferito ogni potere alla Chiesa e qualunque cosa stabiliscono in terra e legge in cielo. Se stabiliscono cose sbagliate Dio deve sottomettersi all’errore perché il maligno oppone ogni diritto sulla parola del Signore “non hai detto che qualunque cosa stabiliscono in terra è legge anche in cielo?”. Significa che fino al 1916 Dio poteva scegliere i suoi santi fra i fedeli e i religiosi del mondo intero e operare liberazioni, guarigioni e miracoli per correggere la Chiesa e risvegliare la fede. Dal 1917 in poi questo non è più possibile. Come fa un Papa che non conosce perfezione a opporsi al demonio e autorizzare un santo a operare liberazioni, guarigioni e miracoli per dimostrare la realtà di Dio e del demonio e del peccato? Non riesce nemmeno se glielo spari nella testa con una cannonata perché il maligno lo impedisce. Padre Pio avrebbe potuto tranquillamente scendere in pizza e operare liberazioni, guarigioni e miracoli e mettere fine alla II guerra mondiale sul nascere se il Papa lo autorizzava. Ma se i capi della Chiesa (invidiosi) dubitavano persino delle stimmate al punto che infastiditi dalla popolarità arrivarono a impedirgli di celebrare messe cosa doveva fare? Il maligno oppone ogni diritto sulla parola del Signore “RICORDATI CHE SENZA PERMESSO DEL PAPA NESSUNO PUO’ AGIRE IN NOME DI DIO”. E probabilmente avrà usato con il frate le stesse parole che ha usato con me “te lo puoi scordare che ti faccio avere il permesso di farmi saltare in aria”. Padre Pio era un religioso e seguiva la regola dell’obbedienza. Non poteva in alcun modo opporsi ai capi e fare il rumore che ho fatto io nel mondo.  

 

Ho fatto conoscere lo scandalo (dal 1917 sono più di cento anni) in tutto il mondo. E stanno tutti fermi alla finestra a guardare quello che succede. Non si rendono conto che la Chiesa è diventata uno Stato che mette a tacere i sudditi che si oppongono “fratelli e sorelle se volete mangiare nella casa di Dio la prima regola da seguire è il silenzio”. La cosa che mi fa arrabbiare non sono questi criminali prossimi alla rovina ma i fedeli. Il potere di operare liberazioni e guarigioni è un diritto che ricevono tutti i fedeli con il battesimo. Perché non si oppongono al male e mi aiutano? Perché non prendono a pedate queste vipere e impongono il rispetto della parola del Signore?

 

Conosco Simone e sua moglie. Una bella coppia. Hanno trovato un volantino, mi hanno contattato e siamo diventati amici. Alcuni mesi prima erano andati a Medjugorje e lei era incuriosita perché mi firmavo San Giorgio e aveva fatto uno strano sogno a riguardo. So che la prima volta quando mi ha visto arrivare in bicicletta fra se disse “è proprio lui. Il monaco del sogno”. Ci sentiamo spesso anche perché non ho più nessuno e sono da solo. Una sera andiamo al bowling di Alte di Montecchio Maggiore. Come entriamo nel locale entrano due energumeni e si mettono subito a cercare dove siamo andati. Evidentemente ci seguivano. Entrambi cinquantenni. Uno aveva la mia statura. L’altro era basso, tozzo e con due spalle enormi che continuava a guardami. Ma le espressioni erano inequivocabili. Mi giro verso la Lorenza “Vedi quei due uomini che mi guardano con quelle facce assassine”. Si gira spaventata e risponde “si, chi sono”. E io “non li conoscono, ma sono qui per me”. Andiamo nella sala dei videogiochi e dei computer. Simone il marito è distratto Sua moglie invece mi sta vicino e osserva quello che fanno. I due uomini ci vengono dietro e cominciano a girarci intorno. Una gran brutta sensazione. Penso “questi aspettano solo che esco dal locale per uccidermi. Ma come fanno se sono in compagnia. Non vorranno mica uccidere anche i miei amici”. Li metto in guardia, usciamo velocemente dal locale, entriamo in auto e andiamo via. Non ho dubbi che quei personaggi erano venuti per me.  Ignoro da chi siano stati mandati CIA, Berlusconi, George Bush o se si sono messi d’accordo visto che hanno tutti convenienza a farmi fuori ma qualcosa all’ultimo momento li ha bloccati. Come l'agnete della Cia venuto in Italia prima del crollo delle torri gemelle per uccidermi poi rimasto ucciso. Fu il Signore a lasciarli fare per farmi conoscere quello che facevano i servizi segreti americani e poi a intervenire per impedire il crimine. Era l’unico modo per farmi capire chi era il mio nemico e chi li informava (Lucifero).

  

"Matt. 13, 1-23 Quel giorno Gesù uscì di casa e sedette in riva al mare. Si radunò attorno a lui tanta folla che egli salì su una barca e si mise a sedere, mentre tutta la folla stava sulla spiaggia. Egli parlò loro di molte cose con parabole. E disse: «Ecco, il seminatore uscì a seminare. Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada; vennero gli uccelli e la mangiarono. Un'altra parte cadde sul terreno sassoso, dove non c'era molta terra; germogliò subito, perché il terreno non era profondo, ma quando spuntò il sole fu bruciata e, non avendo radici, seccò. Un'altra parte cadde sui rovi, e i rovi crebbero e la soffocarono. Un'altra parte cadde sul terreno buono e diede frutto: il cento, il sessanta, il trenta per uno. Chi ha orecchi, ascolti». Gli si avvicinarono allora i discepoli e gli dissero: «Perché a loro parli con parabole?». Egli rispose loro: «Perché a voi è dato conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non è dato. Infatti a colui che ha, verrà dato e sarà nell'abbondanza; ma a colui che non ha, sarà tolto anche quello che ha. Per questo a loro parlo con parabole: perché guardando non vedono, udendo non ascoltano e non comprendono. Così si compie per loro la profezia di Isaia che dice: “Udrete, sì, ma non comprenderete, guarderete, sì, ma non vedrete. Perché il cuore di questo popolo è diventato insensibile, sono diventati duri di orecchi e hanno chiuso gli occhi, perché non vedano con gli occhi, non ascoltino con gli orecchi e non comprendano con il cuore e non si convertano e io li guarisca! Beati invece i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché ascoltano. In verità io vi dico: molti profeti e molti giusti hanno desiderato vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono! Voi dunque ascoltate la parabola del seminatore. Ogni volta che uno ascolta la parola del Regno e non la comprende, viene il Maligno e ruba ciò che è stato seminato nel suo cuore: questo è il seme seminato lungo la strada. Quello che è stato seminato sul terreno sassoso è colui che ascolta la Parola e l'accoglie subito con gioia, ma non ha in sé radici ed è incostante, sicché, appena giunge una tribolazione o una persecuzione a causa della Parola, egli subito viene meno. Quello seminato tra i rovi è colui che ascolta la Parola, ma la preoccupazione del mondo e la seduzione della ricchezza soffocano la Parola ed essa non dà frutto. Quello seminato sul terreno buono è colui che ascolta la Parola e la comprende; questi dà frutto e produce il cento, il sessanta, il trenta per uno»".


Questo brano del Vangelo non ha bisogno di spiegazioni: LA PAROLA DI DIO È IL SEME DELLA VERITA' e LA PREGHIERA L'ACQUA PER FARLO CRESCERE. SOLO CHI HA FEDE HA SETE DI VERITA' NON SI FA INGANNARE, PREGA E LO FA CRESCERE. Gesù evita di parlare espressamente del demonio alle folle (diversamente da come faccio io e dopo diventano tutti nevrotici e isterici) ma ai discepoli dice una cosa importante "Infatti a colui che ha, verrà dato e sarà nell'abbondanza; ma a colui che non ha, sarà tolto anche quello che ha". Cosa significano queste parole del Signore? Semplice la fede è un dono di Dio che accresce con la preghiera mentre l'incredulità è segno di peccato. Ecco il senso delle parole del Signore "Chi ha fede con la preghiera farà crescere nel cuore il seme della mia parola. Riceverà ogni conoscenza per estendere il bene della verità a beneficio di tutti. Il suo premio sarà grande perché il suo raccolto sarà abbondante. Chi non ha fede è perchè trascura la preghiera e perderà anche i pochi semi che aveva ricevuto all'inizio perché glieli porterà via tutti il maligno per trascinarlo alla rovina".


“Matteo (13, 24-43) In quel tempo, Gesù espose alla folla un'altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. Quando poi lo stelo crebbe e fece frutto, spuntò anche la zizzania. Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: “Signore, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene la zizzania?”. Ed egli rispose loro: “Un nemico ha fatto questo!”. E i servi gli dissero: “Vuoi che andiamo a raccoglierla?”. “No, rispose, perché non succeda che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. Lasciate che l'una e l'altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio». Espose loro un'altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un granello di senape, che un uomo prese e seminò nel suo campo. Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande delle altre piante dell'orto e diventa un albero, tanto che gli uccelli del cielo vengono a fare il nido fra i suoi rami». Disse loro un'altra parabola: «Il regno dei cieli è simile al lievito, che una donna prese e mescolò in tre misure di farina, finché non fu tutta lievitata». Tutte queste cose Gesù disse alle folle con parabole e non parlava ad esse se non con parabole, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta: «Aprirò la mia bocca con parabole, proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo». Poi congedò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si avvicinarono per dirgli: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo». Ed egli rispose: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell'uomo. Il campo è il mondo e il seme buono sono i figli del Regno. La zizzania sono i figli del Maligno e il nemico che l'ha seminata è il diavolo. La mietitura è la fine del mondo e i mietitori sono gli angeli. Come dunque si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo. Il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono iniquità e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, ascolti!»”


La Verità è come un giglio. Può crescere in mezzo a un campo di erbacce ma si distingue subito dal candore. I gigli e le erbacce (giusti e peccatori) saranno dunque separati senza difficoltà nel momento del raccolto per tenere i primi e bruciare i secondi. Una parabola semplice (come è nello stile di Gesù) per far capire ai peccatori che alla fine dei tempi chi avrà agito bene sarà accolto nel regno dei cieli e chi avrà agito male abbandonato nel fuoco dell'inferno. Un modo semplice per assecondare le credenze e educare i peccatori a rispettare il decalogo del Padre ad agire per il bene di tutti. È evidente infatti che non ci sarà mai un GIUDIZIO UNIVERSALE DOPO LA MORTE DEL CORPO PERCHE' NON HA ALCUN SENSO GIUDICARE CIO' CHE È STATO SALVATO E CONDANNARE CIO' CHE E'ANDATO PERDUTO. Gesù dunque usa l'esempio del seme buono e cattivo per ammonire i peccatori sulla gravità del peccato e la realtà dell'inferno. Poi però precisa ai discepoli ciò che non ha detto alla folla per impedire al demonio di metterla in agitazione come faccio disgraziatamente con il senso delle sue parole. I figli del maligno sono i peccatori. Non sarà certo Gesù che è venuto a salvarli a mandare i Suoi angeli alla fine dei tempi a raccoglierli per gettarli nel fuoco ardente dell'inferno ma Lucifero. Ecco perché come dicevo non ha alcun senso giudicare ciò che è stato salvato e condannare ciò che è andato perduto. Quando qualcuno dirà “se come dici non esiste il giudizio universale quando accadrà questa separazione: paradiso o inferno?” Semplice nel momento del trapasso. È in quelle ore difficili che il demonio gioca le ultime carte per ingannare i peccatori e trascinarli all'inferno. Ecco perché dopo la Passione il Signore ha donato alla Chiesa i mezzi di grazia (come la devozione ai primi 9 venerdì del mese e la novena alla divina misericordia di Suor F.K del giovedì ecc.) necessari per aiutare i peccatori nell'ora del trapasso. Chi è vissuto tutta la vita in peccato in quelle ore non riuscirà neanche a dire “Gesù aiutami” perché il demonio lo impedirà per trascinarlo all’inferno. La sola possibilità di salvezza sono queste due devozioni o qualcuno preghi per loro (almeno una dozzina di corone alla divina misericordia il giorno della morte e nei tre giorni successivi). Eviteranno l'inferno ma il viaggio che dovranno affrontare per raggiungere la perfezione ed entrare in paradiso sarà un lungo percorso di sofferenze e tribolazioni (contrizione spontanea dei peccati) che avrebbero potuto evitare con una semplice confessione e comunione se avessero avuto fede nelle parole del Signore. 


Matteo (13, 44-52) In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo. Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra. Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. Avete compreso tutte queste cose?». Gli risposero: «Sì». Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche».


Quante volte mi sono chiesto ”ma questi esempi Gesù li preparava o gli venivano fuori al momento?” perché sono perfetti. La parola di Dio è verbo e legge di vita che dal nulla crea ogni cosa. Ogni essere umano per quanto si oppone tornerà al Padre. Da Dio viene e a Dio tornerà. La conoscenza della parola di Dio è il tesoro più grande della vita. Conoscerla significa conoscere ciò che muove la materia e la vita. Specialmente le ultime parole del Signore «Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche». Il significato? "Un peccatore che si converte sul serio diventa come il Maestro (santo). Le sue conoscenze spaziano dal vecchio al nuovo perché è Dio a fargli conoscere ogni cosa del passato, del presente e del futuro". Le cose che ho scritto nella Spada di San Giorgio dureranno per sempre ma resteranno nascoste ai peccatori secoli. Solo chi guadagnerà gradi di perfezione con la preghiera riuscirà a comprenderle, ritenerle e farle fruttificare.

Due cose hanno permesso a Lucifero di far cadere in errore i cristiani e dividerli: l'Antico Testamento e le parole che non sono uscite dalle labbra di N.S. Gesù Cristo (cioè tutto ciò che non ha detto il Signore nei primi 4 vangeli cominciando da Paolo). Chi vuole conoscere la Verità deve pregare e scavare nella parola di Cristo. Tutto il resto è fumo del maligno per nasconderla. È questa la chiave per andare oltre i limiti del pensiero e della materia conoscere l’inconoscibile e scoprire il pensiero di Dio dove tutto è ordine, amore e perfezione assoluti e nulla è impossibile. Due cose non posso donare la fede e la volontà di cercare le cose di Dio.

 

Il proprietario di un negozio è disperato. I clienti calano i costi aumentano. Cammina assorto in mille pensieri alla ricerca di una soluzione. Ma è tutto inutile. Per distrarsi entra in una libreria. Passa fra gli scaffali ricolmi di libri scorrendo i titoli. Poi una copertina attira la sua attenzione "come risolvere i tuoi problemi con la magia". Lo sfoglia ignaro di essere già caduto nella trappola del diavolo. Infatti trova subito alcune frasi che lo colpiscono “Più estenderai l'errore e il peccato più otterrai ricchezze e potere”, “Più dividerai coppie sposate, più peccati faranno, più diventerai ricco”, “Più distruggerai la vita degli altri più otterrai ciò che chiederai” e via di questo passo. Un pensiero si fa strada "perché non provare? Alla fine basta accendere una candela e recitare tutte le sere queste filastrocche". Acquista il libro, torna a casa comincia fare quello dice l'antico testo. I giorni passano e miracolosamente il negozio comincia a riempirsi di clienti e il portafoglio di soldi. Caspita che successo. Un’autentica bacchetta magica. Ma non è che l'inizio. Quando con il passare dei mesi comincerà a capire bene il meccanismo (più peccati commetti e fai commettere più aumenta il premio) si darà un gran daffare per aumentare il giro d'affari. Come? Semplice trasformandosi in un promotore di civiltà che con tatto, astuzia e simpatia (battute, discorsi, immagini, strette di mano) promuoverà in nome della libertà, l'errore e il peccato. Allora sì che gli affari andranno a gonfie vele. Poco importa se le vittime cadranno in rovina e saranno trascinate al suicidio. Quello che conta in affari è fare i propri interessi e adesso che ha imparato il giochino il giro d'affari diventa ogni giorno più interessante. Arriveranno anche riconoscimenti, scriverà libri, presenzierà a seminari e convegni sul mondo dell’impresa e del lavoro e alla fine per coronare il successo della vita con la gloria entrerà in politica e diventerà governatore. Questo perché tutti ignorano il demonio e il peccato. Ma alla fine, poco prima di morire, arriverà il conto del maligno e quelle ore saranno solo l’inizio.


La mente non genera nulla ma riceve tutto d'anima sotto l'influsso dello spirito e poiché il mondo giace sotto il dominio di Lucifero senza preghiera quotidiana si subisce il suo influsso. Non esiste il grande imprenditore, il genio, l’inventore ecc. ma il grande peccatore che con i suoi desideri di potere, ricchezza e gloria mette in moto il demonio. È lui che ossigena le facoltà dei peccatori per realizzare sogni e aspirazioni, estendere l'errore il peccato e trascinarli alla rovina.

 

“Matteo 14, 22-33 [Dopo che la folla ebbe mangiato], [22] Subito dopo ordinò ai discepoli di salire sulla barca e di precederlo sull'altra sponda, mentre egli avrebbe congedato la folla. [23] Congedata la folla, salì sul monte, solo, a pregare. Venuta la sera, egli se ne stava ancora solo lassù. [24] La barca intanto distava già qualche miglio da terra ed era agitata dalle onde, a causa del vento contrario. [25] Verso la fine della notte egli venne verso di loro camminando sul mare. [26]I discepoli, a vederlo camminare sul mare, furono turbati e dissero: «E' un fantasma» e si misero a gridare dalla paura. [27] Ma subito Gesù parlò loro: «Coraggio, sono io, non abbiate paura». [28] Pietro gli disse: «Signore, se sei tu, comanda che io venga da te sulle acque». [29] Ed egli disse: «Vieni!». Pietro, scendendo dalla barca, si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù. [30] Ma per la violenza del vento, s'impaurì e, cominciando ad affondare, gridò: «Signore, salvami!». [31] E subito Gesù stese la mano, lo afferrò e gli disse: «Uomo di poca fede, perché hai dubitato?».


Anche questa vicenda del Vangelo è una lezione sulla necessità della preghiera per proteggere le facoltà e custodire il tesoro della fede. Ecco com'è andata vicenda: 1) Pietro vede il Signore camminare sul mare e chiede di raggiungerlo. Gesù risponde "vieni" e senza dubitare Pietro scende dalla barca e comincia camminare sull'acqua. 2) Invisibile ma sempre presente Lucifero è furioso perché è in virtù della fede di Pietro che Gesù può farlo camminare sull'acqua. Ha un solo modo per impedirlo: uccidere la fede (cuore) con la ragione (mente). E si mette subito all’opera facendo notare a Pietro il forte vento per  riportarlo alla ragione, fargli perdere la fede e farlo affondare 3) Ecco perché vedendolo affondare Gesù esclamò a Pietro "Uomo di poca fede perché hai dubitato?" Come dire "Ti ho dato il mio Spirito ed è bastata una paura per uccidere la tua fede e mandarlo via". Pietro amava Gesù e aveva piena fiducia nel Signore infatti Gesù stesso usa la fede di Pietro come esempio per tutti “tu sei Pietro e su questa Pietra (cioè la sua fede) Io costruirò la mia Chiesa”. Il problema è che senza preghiera è impossibile custodire il tesoro della fede perché il demonio agendo sulle facoltà lo impedisce attraverso i canali della ragione. Solo chi prega con regolarità ha una fede granitica al punto da chiedere il miracolo a Dio. Ecco perché Lucifero attaccò la fede di Pietro. Chi ha fede in Gesù può tutto. Nessuno al mondo conosce queste cose. Le conosco perché conosco il Signore e so come il demonio agisce sulle facoltà dell'uomo per nasconderle e impedirle.

 

Liberare un indemoniato o trasformare il petrolio del mondo intero in acqua dolce e l'oro in sabbia sono la stessa cosa (miracoli). Come guarire qualsiasi malattia e infermità, far fiorire un tronco secco, riemergere un relitto, riempire di vita un mare privo di vita ecc. Sono azioni dello Spirito Santo che agisce in virtù della fede per il bene della Verità e la salvezza dei peccatori. Come possono esistere nella Chiesa religiosi (esorcisti) che liberano indemoniati e non fanno miracoli? Andate dai vostri preti e dite loro: “vi ascoltiamo ogni domenica perché è un comandamento e amiamo il Signore. Ma se siete santi al punto che i demoni si sottomettono ai vostri ordini perché non guarite anche i nostri malati e infermi? E se non ne siete capaci perché lo impedite ai fedeli che lo chiedono?” E dopo leggetegli queste frasi di Gesù:

 

Gio.15 [7] Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quel che volete e vi sarà dato. Gio.16 In verità, in verità vi dico: Se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà. [24] Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena. Matt. 21 [21] Rispose Gesù: «In verità vi dico: Se avrete fede e non dubiterete, non solo potrete fare ciò che è accaduto a questo fico, ma anche se direte a questo monte: Levati di lì e gettati nel mare, ciò avverrà. [22]E tutto quello che chiederete con fede nella preghiera, lo otterrete». Gio.14 [12] In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre. [13] Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. [14] Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.


Mar.11 [22] Gesù allora disse loro: «Abbiate fede in Dio! [23] In verità vi dico: chi dicesse a questo monte: Lèvati e gettati nel mare, senza dubitare in cuor suo ma credendo che quanto dice avverrà, ciò gli sarà accordato. [24] Per questo vi dico: tutto quello che domandate nella preghiera, abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato. “Mar. 16 [17] E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demoni, parleranno lingue nuove, [18] prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro