Chi sono


L'immagine che vedete a destra è la più recente (63 anni marzo 2020 con mia sorella). Le altre sono tutte del 1999-2000 (avevo 41-42 anni). Non ne ho altre. Un uragano ha spazzato via tutto. Anche i ricordi. Sono più vecchio, povero e stanco. Ma ho tutto il resto e non scherzo. Scusate la forma e gli errori ma è un miracolo quello che sono riuscito a scrivere perché una forza che il mondo ignora e agisce sulle facoltà lo impedisce. Non è facile parlare di “certe cose” ma non è neanche possibile nasconderle per paura di essere presi per matti. La verità è una forza incontenibile con la ragione impossibile da nascondere. Ciò che ho conosciuto nei secoli lo hanno conosciuto altri prima di me e tutti hanno vissuto gli stessi problemi di isolamento, incredulità, incomunicabilità e incomprensione che denuncio. Un autentico blocco delle facoltà che soffoca ogni amore, uccide ogni intelligenza e paralizza ogni volontà. Un corto circuito della psiche che ha origini antiche e solo i santi conoscono a fondo perché è il male che affligge i peccatori. Una forza che agisce ininterrottamente sulle facoltà per nascondersi, confonderci, dividerci, dominarci. Esistono una infinità di cose che non possiamo conoscere senza l’aiuto di Dio. La preghiera del rosario (5 corone tutte i giorni) è l’unico antidoto. Ma è necessario trasformala in una abitudine quotidiana per mantenere stabile il grado di protezione e risalire con le 15 Orazioni di Santa Brigida di Svezia sulla Passione di Cristo la scala di gradi di perfezione che portano alla conquista del dominio delle facoltà (santità) e alla conoscenza della realtà visibile e invisibile della vita. Le mie conoscenze più che da studi e ricerche vengono da tante preghiere e sofferenze. Parlo di conoscenze di estrema importanza per la vita dell'uomo e del Creato che in parte posso dimostrare in modo inconfutabile al mondo intero se la Chiesa elimina il peccato che lo impedisce (canone 1172) e lo Stato la smette di fare orecchie da mercante. Ma non gli interessa nulla conoscere la verità ma lasciare le cose come stanno "chi ci crede sa cosa fare e chi non crede vive bene". Sono 22 anni che aspetto. Non possono nemmeno immaginare i danni causati al mondo intero dalla loro incredulità e scelleratezza. Non importa. Prima o poi la Verità verrà alla luce e di questi signori non resterà più neanche il ricordo. Io sono ciò che mi ha detto Dio perché sarà la mia identità la chiave per comprendere le scritture e smascherare tutte le menzogne seminate dal maligno impersonando Dio per nasconderla. Dal libro della vita del Padre scritto fin dalla fondazione del mondo Lucifero sapeva tutto di me (mentre io lo ignoravo) e ha predisposto ogni cosa (studi, amicizie, femmine, lavoro, peccati) per farmi seguire le chimere della vita e impedire a Dio di usarmi. Dopo due anni di tormenti sono arrivato alla preghiera e il demonio mi ha tolto ogni ricchezza, affetto e sicurezza per fermarmi. Ha fatto terra bruciata. Mi ha portato via tutto. Persino la possibilità di conoscere i miei figli. Ma sono ancora vivo e non ho alcuna intenzione di fermarmi anche se le mie forze sono arrivate alla fine. È il desidero di verità e di giustizia che fa superare ogni difficoltà e stanchezza. Sono 18 anni che combatto una guerra infinita contro l’incredulità, la falsità, la stupidità, la corruzione e l’ipocrisia di una Chiesa che dice di servire il Signore e calpesta la parola di Dio e il sommo bene (con il tacito assenso dei fedeli) per difendere un Papa assassino e nascondere un serie scandali e vergogne gravissimi. Ma posso dimostrare ogni cosa in modo inconfutabile se il popolo interviene e fa sospendere il canone della vergogna (1172 blocca i santi). Fate conoscere la mia storia ai media internazionali e al popolo di internet indicando la pagina web ad amici e conoscenti soprattutto all’estero. In Italia abbonda il peccato e falsità, ipocrisia, superbia, incredulità, aggressività, volgarità, irrisione, indifferenza sono diventati uno stile di vita nazionale. Solo una grande tribolazione potrà riportarli sulla strada dela verità e salvarli. Fate come dico perché se non dimostrerò le cose che ho scritto entro il 2022 l’epidemia trascinerà il mondo intero alla fame e alla rovina e si arriverà alla terza e ultima guerra mondiale (nucleare) quella che trasformerà il pianeta terra in un immenso deserto di morte. stg


Dal libro della vita il demonio sapeva tutto

e ha preparato ogni cosa per fermami.


Mio padre era un pilota militare, mia madre una casalinga. Due genitori cattolici non praticanti e una sorella di due anni più grande di me. Non ci hanno dato alcuna educazione religiosa salvo mandarci a catechismo per la prima comunione. Con un carattere vivace seguendo le strade del cuore ho fatto i miei errori. Due matrimoni. Il primo riparatore (avevo 18 anni) durò un paio d'anni. Una brutta separazione (tuttora ignoro le ragioni) e nel 1997 ho conosciuto mia figlia perché è venuta a cercarmi. Il secondo con rito civile (avevo 31 anni) con un figlio di 9 anni si è fulminato improvvisamene dopo dieci anni (1999). Entrambi i figli non li vedo dal 2000. Ho avuto successo nel lavoro e sarei andato avanti in questo modo fino alla morte se non fosse improvvisamente impazzita mia moglie e venuto a cercarmi Lucifero per corrompermi. Un storia che ho riassunto in un poche pagine che merita di essere letta. Ero un pessimo cattolico. Andavo a messa a Natale e Pasqua per tradizione. Non conoscevo il demonio, il peccato e il vangelo al punto che vivevo in adulterio ignaro di essere un peccatore a rischio di morte eterna. È il Signore che nel 1999 senza dirmi nulla mi ha preso, ripulito, istruito e dopo 30 anni di assenza fatto tornare in Chiesa. Lo ha fatto per prepararmi alla più grande guerra della vita. Quella per la conquista del dominio delle facoltà e della conoscenza della verità di Dio per il bene di tutti gli esseri umani.



1978. (20 anni) Agente di commercio per il Club degli Editori e negli anni per molte altre case editrici. Di giorno andavo a vendere. La sera a fare piano bar per rilassarmi. Simpatia e determinazione non mancavano. Ho avuto successo e insegnato il lavoro a molti. Negli anni ho costituito delle società. Sono passato dall'editoria tradizionale a quella elettronica & informatica e infine alla progettazione di software per il one to one marketing. Studiavo, progettavo e organizzavo il lavoro, andava bene e desideravo espandermi.

La foto che vedete è del 2000 (42 anni) e malgrado il sorriso che mi caratterizza e dà molto fastidio a Lucifero uscivo da una storia allucinante. Nel 1998 seguivo la mia attività con successo ed eravamo una famiglia felice fino a quando a marzo 1998 trovai nelle tasche della pelliccia di mia moglie un foglio con uno strano disegno. Un diavolo cercava di togliersi con le mani una lunga lancia infilzata nel cuore e alla sua sinistra una donna simile a mia moglie con gli occhi rivolti al cielo e una serie di anelli sulla testa. Ignoravamo cosa fosse e buttammo via il disegno. Dodici mesi dopo (marzo 1999) la nostra famiglia non c'era più. In quei dodici mesi si scatenò l'inferno. Accaddero una serie di eventi inspiegabili mai accaduti in passato e mia moglie cambiò carattere trasformandosi in un’altra persona. Il nostro matrimonio andò in fumo e con esso tutto ciò in cui credevo e avevo costruito la mia vita. Non sapevo a chi rivolgermi. Sconvolto anche da comportamenti anomali di parenti e amici cominciai a fare delle indagini a 360 gradi per scoprire cosa nascondevano tutte quelle vicende e da quel momento cominciò il mio viaggio nell'ignoto alla ricerca della Verità.

Ma ero solo agli inizi, ignoravo la natura delle forze in gioco e seguivo le strade della ragione (logica e psicologia) ignaro che una forza che agiva sulle mie facoltà mi faceva vedere quello che gli faceva comodo per farmi fare quello che voleva. Fenomeni inspiegabili, disturbi del sonno, stanchezza fisica, voci mentali e pensieri di morte mettevano inquietudine, intristivano le giornate, indirizzavano al suicidio. Strano perché ero un pianista e nulla poteva turbarmi e buttarmi a terra. Dopo molte cadute mi sono tornate in mente le parole del monaco "devi pregare, pregare, pregare" incontrato l'anno prima su un antico eremo sulla cima di un monte. Ho comprato un libro di preghiere, ho scoperto le 15 Orazioni di Santa Brigida di Svezia sulla Passione di Cristo e cominciato a pregare. Ma più pregavo, più aumentavano le conoscenze, più quelle forze diventavano aggressive. Non sapevo come difendermi da quei disturbi del pensiero e del sonno. Fu sull'orlo del precipizio che trovai nella cassetta delle lettere un libretto di padre Pio, presi conoscenza del demonio e del rosario "è un mitra contro il maligno" e la mia vita cambiò. Cominciai a recitare un rosario al giorno e i benefici furono immediati. Finalmente un po’ di pace. Tornate le forze abbandonai le strade della ragione e indirizzai le ricerche al mondo dell'occultismo (maghi, streghe e satanisti), il demonio, le facoltà umane e la Passione di Cristo. Ogni giorno ricevevo conoscenze inaccessibili attraverso i canali della ragione. Ben presto l’analisi della parola di Gesù (che istintivamente tenevo sempre ben distinta da quella dei discepoli) portò al crollo della Tradizione Ebraica e dell'intero A.T. Mi sembrava impossibile. Come liberato da una zavorra che mi impediva di andare oltre e conoscere l'inconoscibile sono rimasto conquistato dall'incredibile capacità di Gesù di assecondare tutto e tutti per farmi conoscere la verità senza dover spiegare nulla. Tutto indirizzava al demonio, al peccato e alla Passione di Cristo. Qualcosa nel cuore mi diceva che perseverando nella ricerca della Verità di Dio sarei arrivato a scoprire qualcosa di molto importante.


-Memorie- “Estate 2000. Sono le 9 di sera. Vengono a trovarmi un gruppo di amici con un loro nuovo amico. Un imprenditore (psicologo sui 50/55 anni) che opera nel settore import-export di materie plastiche. Dopo cena i discorsi cadono sul demonio. Tutti ascoltano con interesse. Lui invece è molto infastidito. Sviluppa argomenti di psicologia per allontanare ogni riferimento a Dio e quando parlo del diavolo mostra a tutti un ghigno di ironia. Le cose peggiorano quando passo alla preghiera e quello che succede durante la recitazione delle 15 Orazioni di Santa Brigida di Svezia sulla Passione di Cristo: forti colpi di sonno, improvvise amnesie, voci mentali, pensieri contrari alla preghiera, rumori del vicinato, visite inattese, strani comportamenti degli animali domestici ecc. Allora interviene con argomenti filosofici e scientifici per allontanare i sospetti dal demonio e ribadire la convinzione che la preghiera è utile a innalzare il proprio ego. Parla alzando la voce mostrando a tutti un ghigno di sicurezza. Ma quando nessuno lo guarda il suo volto si fa cupo. Spesso interrompe i discorsi in modo brusco “ragazzi è tardi dobbiamo andare via”. Non mi piace quel modo di fare e glielo faccio capire “Dimmi O … quanto dura la nostra vita? Sei ricco e hai quello che desideri. Anche a me la vita ha dato tanto. Ma so che tutto questo prima o poi lo perderò. Ora se perdo i beni che ho accumulato posso ricominciare daccapo perché conosco la strada ma se perdo la Verità chi mi salverà? Ha detto bene Gesù "non gettate le perle ai porci.” Come termino la frase qualcosa entra in lui e guardandomi come mi conoscesse da sempre esclama “Bene Giorgio. Ho capito che hai capito. Adesso dimmi cosa vuoi dal mondo?" Non so cosa rispondere. Mi basta quello che ho e giro lo sguardo sugli amici che seguono i discorsi seduti sui divani. Ma c' è qualcosa di strano. Sono immobili. Sembrano statue con gli occhi di vetro. Non capisco ma non ho il tempo di reagire perché quella creatura seduta al mio fianco interviene “Va bene. Ti cambio la domanda. Supponiamo che ti regali la bacchetta magica. Puoi fare quello che vuoi. Dimmi cosa vuoi dal mondo. Cosa cambieresti nel mondo?” Ma che domande sono queste? Non ci ho mai pensato e rispondo “Non lo so. Non sta certo a me decidere queste cose”. Ha una strana reazione. Si alza di scatto in piedi. Battendo le mani si porta al centro della stanza, tutti si svegliano dall'incantesimo e alzando la voce con un ghigno sulle labbra esclama “bene, anzi benissimo. Allora non ci sono problemi. Avete sentito tutti cos’ha detto Giorgio? Avete sentito vero? Ha detto che non farebbe nulla”. E ruotando su sé stesso come un pavone continua a ripetere “nulla, nulla, nulla”. Non capisco il senso delle cose che dice perché sono stanco e confuso anch'io ma d’istinto rispondo “no, c’è una cosa che vorrei. Vorrei che tutti aprissero gli occhi”. Le mie parole lo fanno scattare come una molla. Mi fulmina con un’occhiata. Gira lo sguardo sui miei amici esclama “Adesso basta! È tardi andiamo via” e tutti come tante pecorelle si sono alzati e lo hanno seguito. Ma che roba è? So che hanno perso ogni memoria di quello che è successo quella sera salvo Daniela (con fatica ricorda qualcosa). Ho rifiutato la “bacchetta magica” (avrei potuto diventare l’uomo più ricco e potente del mondo perché non pose limiti) ed è cominciata una guerra infinita che non è ancora finita. Per il momento mi fermo qui anche perché senza preghiera nessuno mi può capire e inevitabilmente cade dalla parte opposta, diventa incredulo e mi viene contro. In breve l'inconoscibile è tutto quello non possiamo vedere, sentire e comprendere senza l'aiuto di Dio perché una "forza" che agisce sulle facoltà lo impedisce per nascondersi e agire indisturbato. In questi anni di incontri del genere ne ho avuti tanti. La maggioranza sono esseri decisamente meno curati nel linguaggio e nella forma. Ma nulla è cambiato salvo passare dalle proposte alle minacce. Per concludere diciamo che quello che riusciamo a cogliere con i sensi e comprendere con la ragione è realmente il nulla della realtà della vita che ci circonda. Solo risalendo con la preghiera la scala di gradi di perfezione che portano al dominio delle facoltà (santità) è possibile scavando nella parola del Signore, conoscere la verità e prendere conoscenza della realtà visibile e invisibile della vita... ma dopo si resta soli tutta a vita.

Io non chiedo di essere creduto sulla parola perché so bene che in difetto di preghiera nessun peccatore può credere alla Verità (il demonio blocca le facoltà) ma almeno di poterla dimostrare prima che sia troppo tardi (III guerra mondiale) perché il tempo passa e finché resta in vigore il canone 1172 è impossibile.

Da quella sera cominciò una voce mentale a ripetere "o la smetti di pregare e indagare su queste cose o ti fermo io". Credevo d'essermela sognata. Ben presto il lavoro cominciò a dare problemi mai accaduti in passato. Qualcosa agiva sulle facoltà di tutte le persone che entravano in contatto con le mie attività. I clienti ordinavano poi cambiavano idea. Altri non rispettavano i pagamenti. I fornitori sbagliavano e tutti i rapporti commerciali diventavano inaffidabili. O abbandonavo le ricerche o cadevo in rovina. Ma come potevo uccidere le conoscenze acquisite e abbandonare quello che avevo iniziato? A quei tempi frequentavo Daniela. Una ragazza buona ma posseduta da un demone. Nessun esorcista era riuscito a liberarla. Dovevo trovare un altro sistema e l'unico modo possibile erano le mie ricerche sul demonio e le facoltà umane. Dopo anni di ricatti decisi di andare avanti con le ricerche e per non essere ricattato dal maligno chiusi tutte le mie attività.

Avevo un debito di 100 mila euro attuali (finanziamento e fido) ma anche diversi crediti (centinaia di clienti) e due appartamenti. Sono andato avanti con la riscossione dei crediti fino a quando i clienti hanno cominciato a non corrispondere il dovuto ed essendo piccoli importi non potevo aprire mille cause. Allora ho messo in vendita gli appartamenti e per sostenermi e stampare volantini le cose di casa. Ma i miei immobili malgrado la posizione sono rimasti invenduti (tutti mostravano interesse e poi cambiavano idea) e alla fine sono finiti all'asta. Pagata la banca l'avvocato di mia moglie ha chiesto e ottenuto il blocco del consistente importo residuo su un conto a tutela del figlio minore e mi ha messo ko. Ridotto a zero sono andato a vivere con i genitori. E dopo poche settimane ho preso l'unica che mi restava (una bicicletta da donna) e sono andato a vivere sotto le stelle di Verona. Ma non mi sono fermato. Ho continuato a pregare e leggere il vangelo per trovare un modo per liberare Daniela senza permesso della Chiesa e fermare quell'esercito di demoni che mi scaraventavano contro maghi e satanisti. Ma in strada con il demonio sempre a fianco e mille occhi che ti guardano non ero nelle condizioni migliori. È stata la morte di mio padre a darmi un tetto e la possibilità di raccogliere le conoscenze ricevute e andare avanti. La Chiesa falsa e invidiosa mi avrebbe lasciato marcire piuttosto che aiutarmi.

Ho pagato un prezzo altissimo per arrivare alla conoscenza dell'inconoscibile e vincere la sfida più difficile della vita abbattere il demonio e conoscere Dio. Io sono un uomo che per amore della verità ha superato tutti i limiti che dividono l'uomo da Dio fino a conoscerlo nella realtà. Adesso non ho più nulla. Ma ho tutto il resto. Fra queste la perfetta conoscenza di come siamo fatti e cosa si nasconde dietro le capacità di un imprenditore di successo. Ho chiuso con quel mondo. Non offro più prodotti e servizi ma la mia più sincera amicizia a chi la chiede e la vuole custodire come un tesoro prezioso. Non costa nulla e fa bene al cuore di chi ama la vita e ignora di essere schiavo di un sistema che la uccide.


Dunque ero un instancabile lavoratore ricco di idee, risorse e determinazione. Sono andato avanti 22 anni e sarei andato avanti fino alla morte se non fosse venuto a cercarmi Lucifero in persona. È lui che ha acceso la miccia e scatenato l'inferno. Io non sapevo neanche chi fosse il "Principe del male". Nel ventesimo cosa puoi pensare? Si sentiva sicuro. Pieno di sé ripeteva "fermati se non vuoi impazzire", "non sei che una goccia nell'oceano", "nessuno ti crederà e aiuterà perché sono tutti peccatori e fanno quello che dico io" e con il solito ghigno "auguri, auguri, auguri mio caro". Cosa dovevo fare con questo essere che mi girava sempre intorno. Sono battezzato ma non potevo agire in nome di Dio (canone 1172) e mandarlo alla inferno. Dovevo assolutamente trovare un altro modo per liberarmi di lui e liberare Daniela. Ma come?


È il Signore che prima mi ha ripulito da una vita di peccati (femmine), avvicinato alla preghiera e al Vangelo e fatto vivere diverse esperienze analoghe alle Sue per farmi conoscere bene il demonio, comprendere la Sua parola, farmi costruire la mia Spada (preghiera) e realizzare il Suo progetto finale: mettere fine al demonio e questo sistema di cose. Una guerra psicologica allucinante, snervante, stancante con un nemico 24 ore su 24 sempre al tuo fianco. Quello che dicevo a Dio lui lo sentiva. Non si nascondeva. Mi faceva sentire la sua voce nei pensieri e riconoscere il suo spirito negli occhi delle persone che incrociavo. Ho sofferto la solitudine, l'incomprensione e l’indifferenza più della povertà e del freddo. Ma quando tocchi il fondo se credi in quello che fai e continui a lottare per opporti al tuo nemico puoi solo risalire e diventare più forte di prima. E così è stato. Adesso non sono più io ad arrancare faticosamente contro le mie facoltà per conoscere la verità ma il principe del mondo perché sono arrivato ai vertici delle conoscenze e al trono di Dio e adesso è lui che ha perso ogni potere su di me.


Giovanni Paolo II

l’unico religioso che mi ha creduto


Il peccato trascina il peccatore alla demenza. Demenza è non rendersi conto della realtà. È non capire e non capire di non capire. È spiegare e rispiegare un argomento fino a sentirsi dire "non sono mica stupido. Ho capito quello che dici" e poi accorgersi che ha mentito. Un problema che si realizza solo quando i peccatori entrano in contatto con la Verità. Allora o continuano a cambiare argomento, o ti ascoltano come sasssi o diventano nervosi e scontrosi. È il demonio che li disturba e se necessario blocca le facoltà per impedire ogni comprensione della verità. Un problema che solo i santi conoscono a fondo perché è il male che affligge i peccatori. Se vedessero con i loro occhi quello che succede nella realtà terrorizzati si convertirebbero all'istante. Un fenomeno che ho verificato migliaia di volte e segnalato a Giovanni Paolo II in un documento di una quindicina di pagine "il primo grado di perfezione" scritto dopo aver portato a termine per la prima volta le 15 orazioni di Santa Brigida di Svezia sulla Passione di Cristo. Ho la certezza che il pontefice lo ha ricevuto e letto perché alcuni mesi dopo sulla scia di quanto segnalavo realizzò i misteri della luce (aumentando il grado di protezione del rosario e anticipando i tempi) e in una nota precisò "perché i peccatori non capiscono e non capiscono neppure di non capire". Quest'uomo ha capito quello che dicevo perché pregava sul serio. L’unico in tutto il mondo IN TUTTO IL MONDO. L''incapacità di comprendere la Verità non è un problema della mente è dell'anima. È il peccato che deforma la sostanza e nell'imperfezione i peccatori perdono il controllo delle facoltà. Non capiscono e non capiscono di non capire. In queste condizioni c'è chi arriva a commettere empietà (crimini contro sé stessi e gli altri) e chi a seguire le chimere della ragione fino alla morte. Sapienti dell'effimero, primitivi dello spirito conquistano il nulla e perdono la vita eterna.



Nella storia della Chiesa i santi sono stati fatti dai Papi.

Io invece l'ho saputo da Dio. È una colpa? NO.

Eppure sono 20 anni che mi fanno passare per

matto perché chiedo di lasciarmelo dimostrare

come ha indicato il Signore



Prima di scontrarmi con il demonio ero come voi. Il mio pensiero era indirizzato alla famiglia, al lavoro e al successo economico. È stata la perdita di tutto ciò in cui credevo e avevo costruito la mia vita a farmi abbandonare le strade della ragione e indirizzarmi alla ricerca della verità. Io sono un uomo che ha messo in pratica la parola del Signore affrontando le conseguenze di una scelta che di fatto ti mette contro il padrone del mondo fino a vincerlo e conoscere Dio.

Sono partito da zero, come tutto ciò che ho fatto nella vita. Ignoravo il vangelo, il demonio, il peccato, la preghiera, fumavo e vivevo in adulterio. Un bel peccatore per l'inferno. È Dio che mi ha preso, ripulito e fatto tornare in Chiesa. Sono entrato in punta dei piedi con un senso di colpa e di vergogna per la lunga assenza. Ma chi pensava di trovare quello che ho trovato. Se avessi solo immaginato che la Chiesa non era più la casa di Dio ma del maligno me ne sarei guardato bene. Ma i pochi, sani ricordi dell'infanzia mi hanno tradito.

La santità non viene dagli uomini viene da Dio. È Gesù che sceglie i più idonei, li prepara (un maestro bravissimo) e quando vincono il demonio e il peccato pone il sigillo del miracolo sulla loro parola. Sono i cattivi religiosi, quelli che il demonio chiama "principini” che per invidia e stupidità calpestano i santi di Dio a danno di tutti. Tutto procede secondo i piani stabiliti dal Padre nel libro della vita. La Chiesa è in cammino verso la perfezione della santità e la parola di Gesù, come verificherete quando leggerete la Spada di San Giorgio, è la conferma di questa realtà. Nei tre anni di apostolato il Signore seminò delle frasi che lasciò incomprese nei secoli come autentiche cariche di Verità a tempo per smascherare nei tempi stabiliti dal Padre tutte le menzogne e gli inganni seminati da Lucifero impersonando Dio e ingannando i profeti. Più volte nella storia della Chiesa è intervenuto per correggerla e guidarla alla perfezione della santità. Alcuni santi (Santa Brigida di Svezia, Suor Faustina Kowalska, S.M.M. Alacoque ecc.) hanno ricevuto mezzi di grazia per la salvezza dei peccatori (cose che richiedono un atto di fede) Altri (veggenti) inviti alla conversione e alla preghiera dalla Santissima Vergine Maria. Tutte azioni straordinarie che hanno un costo enorme per Dio (nulla entra nel mondo senza pagare il tributo a satana) e avrebbero dovuto far riflettere e molto i capi della Chiesa perché è evidente che se il Signore interviene le cose non vanno per il verso giusto. E invece senza preghiera non si capisce nulla e tutti gli appelli cadono nel vuoto. La santità non è una lotteria celeste che premia i fortunati ma una scala di gradi di perfezione che si conquistano con la preghiera e portano al dominio delle facoltà e alla conoscenza di cose che solo Dio può far conoscere per la salvezza dei peccatori e il bene del Creato.

La strada per conoscere la verità è la preghiera (4 rosari al mattino alle sette, uno alle tre del pomeriggio e l'ultimo prima della cena). Condizione posta da Lucifero per quantificare la fede "troppo comodo chiedere e ottenere. Se davvero crede in ciò che non vede lo dimostri con la preghiera. Vediamo quanto vale la sua fede se lo metto alla prova con delle difficoltà. Se fra tre anni è ancora lì che prega dagli quello che chiede. Diversamente sarò a dare una bella lezione a questo imbroglione che vuole ingannare il suo Padrone". Ogni conoscenza compresa quella che vi ho appena fatto conoscere l'ho conquistata con la preghiera e pagata con le sofferenze. Anche se tutto era già stato stabilito dal Padre nel libro della vita salvo il mio nome uscito dalla parola del Signore. È questa la strada che ho fatto per arrivare alla conquista del dominio delle facoltà fino ai vertici (santità). Fu il Padre sulla Croce a mostrare al Figlio tutti gli uomini che sarebbero venuti nel mondo fino alla fine dei tempi e nell’agonia Gesù scelse i più idonei a portare avanti nei secoli il Suo progetto di salvezza. Ecco chi sono e da dove vengono i santi.


Giobbe non mentiva perché Lucifero ha agito allo stesso modo con me, Quanti momenti di tristezza e sconforto quando tutto ti crolla addosso e nessuno capisce quello che succede. Ma come fai a dirgli la verità "è stato Lucifero". Come sentono questo nome fuggono terrorizzati e non li vedi più. Ma è un grave errore che inevitabilmente prima o poi gli cadrà addosso. So che devo farmi conoscere prima che sia troppo tardi e vi ho raccontato qualcosa. Ma non è facile parlare di sé. Adesso poi mi è impossibile. Ma una volta l'ho fatto. Una lettera scritta in un computer center di Verona (vivevo in strada) in un momento di grande tristezza spedita il 06/10/2007 a GS e due mesi dopo (Natale 2007) ad altri 50 personaggi della televisione italiana. Speravo in una risposta. Non ho sentito nessuno.


Verona 06/10/2007

“Ciao … qualcosa suggerisce al mio cuore di farmi conoscere. Ho deciso di cominciare da te. Guardo occasionalmente la televisione e tu mi ispiri simpatia. Mi è difficile parlare di me tuttavia ci proverò. Vediamo, ho 49 anni, sono alto 1,83 e peso 75 kg. Non ho fatto grandi studi anche se mi sarebbe piaciuto iscrivermi alla facoltà di legge. Sono sbadato e smemorato. Ho un temperamento imprevedibile e spesso vado contro ogni logica e convenienza per seguire il cuore. Mio padre (pilota militare) mi ha indirizzato a studi tecnici (istituto tecnico industriale) ma poi (non ricordo più neanche le ragioni) arrivato alla fine degli studi non mi sono presentato agli esami di maturità e ho scelto altre strade. Ho avuto successo nel settore editoriale e alcuni anni dopo sono passato alla produzione di software per il marketing one to one. Ho avuto una vita sentimentale movimentata. Diverse ragazze e due mogli. La prima a 18 anni (matrimonio riparatore) mi ha lasciato dopo un paio d’anni. La seconda (rito civile) dopo 10. Adesso ho due figli. Una di 30 anni dalla prima moglie che ho conosciuto nel 1999 e uno di 18 anni che non vedo da quando (a causa dell’incredulità della Chiesa) mia moglie mi ha lasciato, ho perso tutto quello che avevo e sono finito a vivere in strada. Come vedi non sono stato certo un santo nella vita. Ho fatto diversi errori che non nasconderò quando sarà il momento perché Colui che mi ha perdonato mi ha fatto capire che non è venuto a giudicare ma a salvare anche quelli come me. Solo riconoscendo gli errori si avanza nella verità e si avverte il desiderio di riparare al male fatto con il bene. In questa condizione Gesù può usare la nostra conoscenza del male per combatterlo nelle persone che ci manda. Non ho mai tradito mia moglie (e ne ho avute di occasioni) perché sono fedele. Il cuore è la mia forza ma anche la mia debolezza. Sorriso, dolcezza, semplicità, simpatia mi conquistano. Quanto ho sofferto per amore ma come potrei farne a meno? Amare è donare. Che senso ha donare a sé stessi? Il senso della vita è l’amore che unisce i cuori nel calore, nell’amicizia e nella condivisione di ciò che è stato messo a nostra disposizione dal Signore per accrescere in noi il desiderio di bene. Solo il desiderio di amore può far scoprire, giorno dopo giorno, Colui che ha creato ogni cosa per farsi conoscere e farci conoscere il potere dell’amore. Il problema è un nemico che fa di tutto per nasconderci questo tesoro. Mi fermo qui perché andrei avanti all’infinito. Mi piace la musica, il teatro, la commedia, le belle persone e tutto ciò che scalda il cuore. Da bambino consultando l’enciclopedia ho imparato a leggere gli spartiti e suonare il pianoforte. La maestra aveva detto ai miei genitori che ero negato per la musica. Anche computer, fotografia, grafica e tante altre attività vengono da esperienze analoghe. Ho sempre fatto tutto da solo. Ecco il mio ritratto. Non saprei davvero cosa dire di più. Come vedi sono una persona comune. L’unica differenza che esiste fra me e il mondo intero è ciò che conosco. Cosa conosco? L’inconoscibile. Non è certo un merito ma un dono che ho chiesto e ricevuto in virtù della fede dal Signore. Viviamo in un mondo pieno di falsità ma io dico la verità. Ho conosciuto l’inconoscibile e proprio perché dico la verità nessuno mi crede perché una forza che agisce sulle facoltà lo impedisce per isolarmi, nascondersi e nascondere la verità. Mi è impossibile mentire. Vorrei tanto essere ascoltato con fiducia e senza malizia ma il peccato lo impedisce. Non cerco nulla per me. Che vantaggio potrei ricavare da tutto questo? Ho perso tutto quello che avevo nella vita e perderò anche la vita per amore della verità. Ma quanto è difficile trovare chi la vuole conoscere sul serio. È il giudizio che trascina all’incredulità facendo cadere tutti in errore. Io sono il nulla che conosce il tutto. La mia ricchezza non sono i beni di questo mondo ma la conoscenza di Colui che li ha creati. È la conoscenza di Colui che ha creato dal nulla ogni cosa che mi permette di chiedere e ottenere per me e per gli altri tutto il bene che desidero. Ora il bene ch‘io desidero è che tutti conoscano la Verità sulla condizione dell'uomo nel mondo. Il desiderio non è mio ma di Colui che lo fa passare attraverso il mio cuore per estendere il bene della verità e dell’amore. Facendolo passare attraverso il mio cuore accresce in me il desiderio d’amore. I desideri di bene del cuore mettono in moto Dio. Io non mi muovo mai per logica, calcolo e convenienza perché vanno contro il mio temperamento e sono i miei peggiori nemici. Mi sono lasciato portare via tutto (famiglia, casa, lavoro, amici) per togliere ogni potere al demonio. Adesso che non ho più nulla non può farmi nulla. Avrei potuto ottenere qualunque ricchezza se avessi accettato la sua offerta. Ho rifiutato e mi ha tolto tutto e tutti. È stata dura resistere ma adesso ho tutto il resto. In questi anni di sofferenze il Signore mi ha ripulito, istruito e fatto conoscere tutto ciò che è nascosto alla vista e alla ragione. È come mettere un paio di occhiali con delle lenti speciali. Vedi proprio tutto quello che muove i nostri comportamenti. La verità è semplice. Ma solo ai bambini e alle persone pure e semplici è dato comprenderla perché non la mettono in dubbio e la custodiscono nell’unico posto dove il maligno non riesce a rimuoverla attraverso i canali della ragione: il cuore. Vorrei essere semplice con tutti. È l’incredulità che mi costringe a spiegare con la ragione le cose del cuore. Allora tutto diventa più complicato perché la mente dominata dal maligno si chiude e si oppone alla verità. Ecco perché è necessario un atto di fede per avvicinarsi a Dio e pregare. Cinematografia, letteratura e cattivi religiosi hanno seminato solo errori sul demonio. In realtà non è intelligente come dicono ma astuto, scaltro, bugiardo, testardo e violento. Un esempio. Perché mi ha tolto tutto e tutti? Ha sbagliato. Per tenermi lontano da Dio non doveva disintossicarmi ma ubriacarmi ancora di più. Non doveva togliermi le ricchezze che mi aveva dato per trascinarmi nell’errore e nel peccato ma darmene ancora di più. Ha voluto ridurmi in miseria per fermarmi e si è fatto un autogol. Certo ho sofferto ma questo ha permesso al Signore di insegnarmi a pregare, ascoltare il cuore e darmi tutto il resto. Cos’è tutto il resto? La Sapienza dello Spirito. Un bene di gran lunga superiore a tutte le ricchezze del mondo. Descrivere il demonio è descrivere la composizione di un cumulo di immondizia. Una cosa inutile. Ma è un grave errore sottovalutarne la presenza perché questo essere è spietato e senza protezione del rosario ha un potere illimitato sulle nostre facoltà. Ciò che affermo non viene da letture ma da esperienze. Nessun libro al mondo contiene le cose che ho scritto nella Spada di San Giorgio perché sono rivelazioni che ho chiesto e ricevuto da Gesù attraverso il canale della preghiera e del corso degli eventi. Non esistono altre strade. La verità non può essere donata perchè il maligno oppone ogni diritto sui peccatori. Bisogna conquistarla da se con la preghiera. La prima volta che ho visto il Signore (in carne e ossa) fu su un antnico eremo. Ignoravo che quel simpatico monaco che sapeva tutto di me era Gesù in persona. Disse diverse cose. La più importante “devi pregare, pregare e pregare”. E l’ultima volta che l'ho sentito “ti ho dato tutto”. A quel tempo le mie facoltà erano offuscate dal peccato e non capivo il senso di quelle parole e chi era Colui che le diceva. Ignoravo tutto sulla Chiesa e la preghiera. Erano 25 anni che non andavo a messa anche se tenevo sul comodino una piccola Bibbia che di tanto in tanto leggevo prima d’addormentarmi. Solo dopo molte tribolazioni e sofferenze mi sono tornate in mente le sue parole, ho scoperto la preghiera e la mia vita è cambiata. Ho fatto delle ricerche e ho conosciuto l’inconoscibile. Ignoravo anche di essere quello che sono. È Gesù che me lo ha fatto sapere con uno stratagemma per aggirare il maligno. Da tempo chiedevo al Signore ragione delle cose accadevano "Perché vedo il demonio? Perché mi attacca? Perché nessuno mi crede? Perché ricevevo tutte quelle conoscenze? Un pomeriggio, mentre me ne stavo seduto su una panchina a farmi queste domande si avvicinò un ragazzo sui 30 anni. Con la scusa di una sigaretta mi chiese il nome e subito dopo guardandomi con quel sorriso che conosco bene perché è quello di Gesù esclamò “come San Giorgio!” e subito dopo svanì. Nei mesi successivi sono arrivate altre conferme e finalmente ho capito. Tutto il mio parlare è sul demonio, il peccato e il rosario. Sono anni che cerco di liberare la ragazza che amo e il demonio tiene imprigionata nelle facoltà. Che chiedo alla Chiesa il permesso di agire in nome di Dio per dimostrare la verità che il Signore mi ha fatto conoscere. Si rifiutano. Non vogliono. Chi è Gesù? E' TUTTO. Come posso spiegare il TUTTO. Allora semplifico dicendo che è simile a noi al punto che spesso dimentico che è Dio. Anzi se devo essere sincero lo considero il mio migliore amico. Se ho bisogno di qualcosa (prima ch’io muova la richiesta) ha già provveduto. È sempre dolce e sorridente. Vorrei che tutti lo conoscessero. Puoi trovarti nella più profonda desolazione e tristezza ma basta una scintilla della Sua presenza invisibile a riaccendere il fuoco della voglia di vivere. L’ho visto tre volte in carne ed ossa e da allora in poi sempre in spirito. Come dicevo non può parlare perché il maligno oppone ogni diritto fino alla fine dei tempi. Per capire cosa mi vuole dire o far capire devo pregare. In genere si fa trovare nella povertà e nella sofferenza ma anche nei bambini e nei cani abbandonati. È Lui che attira la mia attenzione e si fa riconoscere nello sguardo. Diversamente è impossibile. I suoi occhi sono impressi nel mio cuore. Nessuno si accorge di quello che vedo e avverte il profumo di fiori di quei momenti perché il nemico lo impedisce. Ma desidero che queste cose si sappiano. La verità non si nasconde si fa conoscere. Una sera, mentre me ne stavo seduto sui gradini di una piazza di Verona a guardare i passanti arrivò una bambina di 6, 7 anni con il suo cane. Cominciarono a giocare. Erano entrambi felici. Negli occhi della bambina c’erano quelli di Gesù che sorrideva e quelli del cane. Allora ho capito. Era Lui a farli giocare. Che passava da uno all’altro per farli divertire e unire. Ecco cos’è l’amore. È Dio che ci unisce per renderci felici. Quando due persone si separano è perché hanno trascurato la preghiera e sono caduti nell'errore e nel peccato e il maligno ne approfitta per estendere il peccato. Satana attacca soprattutto le unioni legali e non quelle illegali che sono già sue. Diversi santi mi hanno fatto sentire la loro presenza. Padre Pio in modo particolare. È simpatico e deciso. Molte frasi che ho scritto non sono mie ma sue perché quel linguaggio non è il mio ma il suo. Anche i documenti sul senso della Passione di Cristo e l’Immacolata Concezione non sono miei. Li ho scritti io ma il linguaggio non è il mio. Io non posso fare mio ciò che non è mio. Non è Gesù a opporsi perché Lui mi darebbe qualunque cosa. Sono io che mi sento indegno e desidero precisare ogni cosa. Gesù e Sua madre (che non ho mai visto salvo una vicenda accaduta in una birreria di Verona) sono sempre presenti e dolcissimi. Lo capisco dagli eventi che mi accadono intorno. Io sono il loro postino. E mi diverto a farlo. Le più belle risate nella vita me le sono fatte proprio svolgendo il compito che mi hanno affidato. Certo il maligno non mi lascia in pace. Ma ormai ci ho fatto l'abitudine ai suoi attacchi. Dimmi la verità credi sia matto vero? Eppure è tutto vero. Ormai non mi sembra più di appartenere al genere umano perché vivo una dimensione che nessuno conosce. L’incomprensione e l’incredulità mi hanno isolato al punto che vivo più lassù che quaggiù. Nel mondo sono tutti assenti perché è assente il loro Colui che li ha creati. Io non posso nascondere la verità e presto il mondo la conoscerà. Non con le mie parole (solo chi prega le può comprendere) ma le opere. Quali? Le stesse di Gesù perché sarà Lui stesso ad agire attraverso le mie facoltà con guarigioni e liberazioni. È la Chiesa che da otto anni mi tiene incatenato al Canone 1172. Diversamente mi sarei dato subito da fare per mettere fine alle sofferenze. I religiosi avrebbero dovuto essere felici perché porto il sommo bene. Invece hanno continuano a fare finta di nulla. Quante volte ho sentito dire “se Gesù tornasse fra noi il mondo come lo accoglierebbe?”. La risposta? Male, molto male. Come hanno fatto e fanno con me. Il Signore sa bene cosa mi hanno fatto perchè chi ha rifiutato me ha rifiutato Lui. Ecco perché dico che il mondo non lo riconoscerebbe. Non vedo l’ora di ottenere quel permesso che mi ha rovinato la vita e dirgli “adesso che vedete l'impossibile credete? Che faccia avrei dovuto avere e che discorsi fare per convincervi?" Vorrei parlare in modo semplice come faccio in questo momento ma temo sarò costretto ad agire diversamente per stroncare chi cercherà di fermare la verità. Ma io sono come mi leggi. Desidero sia fatta luce sugli scandali che ho denunciato e su chi ha omesso di aiutarmi. Un francobollo da 60 centesimi per me è una cifra. Non cestinarmi. Sono in strada a Verona. Unisco la copia di un documento (segnalazione) che ho trasmesso a chi dovevo. Ci sarà rumore. Fallo conoscere è importante. Ciò che ho scritto sulla Chiesa e i satanisti è la verità e non esiste una sola parola che non posso dimostrare. Ti mando una foto con il mio cane e il numero ti telefono: 3383216975. Se passi a Verona e hai voglia di offrire una pizza a un barbone in attesa di essere riconosciuto dalla Chiesa mi trovi alla mensa San Vincenzo (chiedi a Don Luigi o suor Graziella) oppure, dalle 15 alle 18, al centro Don Calabria (chiedi a Don Fabrizio)”. Giorgio


Ai tutti i vescovi

(lettera trasmessa via web nel 2007 a tutti i vescovi e le diocesi italiane)

Cosa avete al posto del cuore una pietra? Quando vi chiederò perché mi avete impedito di guarire malati e infermi e liberare indemoniati cosa risponderete? Ipocriti. Se Gesù avesse dovuto attendere il consenso dagli scribi e dai farisei per fare miracoli non avrebbe potuto fare nulla. Usarono perfino il pretesto del riposo sabatico per fermarlo. Vi rendete conto che dopo duemila anni state facendo la stessa cosa con me? Il Signore ha sottomesso tutto alla Sua Chiesa per il bene della verità e voi, con le vostre regole canoniche, state rovesciando ogni cosa. Beatificate e santificate quelli che volete voi e togliete ogni potere ai santi di Dio. Chi vi ha insegnato a giudicare? Non sapete che il giudizio viene da satana? Che trascina all’errore e allontana dalla verità? Non capite o fate finta? È Gesù che mi manda a chiedervi il permesso di guarire malati e infermi e liberare indemoniati per mostrarvi gli errori nei quali siete caduti. Se non volete non ascoltate Dio ma il maligno. Non state rifiutando me ma Colui che agisce attraverso me. Io non posso fare nulla da me. Vi ho detto chi sono e non mi credete. Vi ho trasmesso tutto quello che ho ricevuto e lo calpestate. Vi ho dato la mia preghiera (avreste dovuto capire ogni cosa perché parlo di risurrezione dei morti) e non la capite. Vi ho chiesto di lasciarmi guarire malati e infermi e liberare indemoniati e non volete. Vi ho segnalato la morte di Giovanni Paolo II ad opera di Benedetto XVI e siete increduli. Svegliatevi. Nel discorso escatologico Gesù disse: “Matt. 24, 15 Quando dunque vedrete l'abominio della desolazione, di cui parlò il profeta Daniele, stare nel luogo santo - chi legge comprenda - allora sarà l’inizio della fine “. Esiste qualcosa di più abominevole di un papa pluriomicida restare nel luogo santo? Quante cose vorrei dirvi ma come se non volete vedere, sentire e capire. La verità porta salvezza. Avete un’idea dei danni state causando con la vostra incredulità? Quante malattie e sciagure si sarebbero potute evitare? Non capite e non capite di non capire perché pregate poco e male e cadete nel peccato. Con la vostra incredulità e durezza di cuore state trascinando alla vostra stessa rovina anche quelli che vi seguono. Io sono San Giorgio quello vero. Preferite credere alla fiaba del cacciatore di draghi ideata da satana 700 anni fa per nascondermi e confondervi? Ipocriti. Si affronta con la spada o la preghiera il demonio? Gesù ha sottomesso tutto alla Sua Chiesa per il bene della verità ma se non mi date il permesso (canone 1172) che il maligno vi ha suggerito per incatenarmi come posso dimostrarla? Vi siete dimenticati cosa rispose Gesù ai discepoli quando scandalizzati gli riferirono di un uomo che scacciava demoni in Suo nome? Gli ordinò di non impedirlo. Razza di vipere sono 7 anni che mi impedite di liberare una ragazza indemoniata. Come fate a essere tanto duri di cuore? Avreste dovuto accogliermi a braccia aperte perché è evidente che tutto questo viene da Dio. Invece mi avete ucciso. Ditemi chi è demente chi chiede di dimostrare la verità con i prodigi dello spirito o chi si oppone per mancanza di fede e paura? Non appena otterrò il permesso di agire (canone 1172) crollerà il primo errore della Chiesa: non esistono gli esorcisti e i guaritori ma i santi che fanno le due cose insieme. E malattie e infermità non si curano con i farmaci ma si fanno regredire a colpi di preghiere e comunioni. Non capisco perché avete scelto di servire il Signore se poi ascoltate il maligno ma una cosa è certa sarete travolti dallo scandalo e dalla vergogna e perderete tutto quello che Lucifero vi ha dato per farvi sprofondare nell’errore e nel peccato. San Giorgio ​

Il fuggiasco


il fuggiasco

Com'ero e sono cambiato

Tutto comincia in un momento di sofferenza.

Una riflessione. Quasi uno sfogo.

"Se Dio esiste sa tutto di me. Che figura?

Ma che ci posso fare se solo adesso mi rendo

conto di questa realtà e di certi errori.

Ho sbagliato tutto. Ma se Dio esiste non

può che volermi aiutare. Se è amore

vuol dire che mi ha creato per

vedermi felice e non infelice"

Allora ti metti a leggere il Vangelo per conoscere

Dio e inevitabilmente arrivano le prime domande

"Perché Dio si nasconde ai nostri occhi e poi ci chiede di amarlo

"con tutto il nostro cuore, la nostra mente e la nostra anima".

Che senso ha una richiesta del genere? Posso innamorarmi

di una donna. Ma come si fa ad amare qualcuno che non si conosce?

Devo forse convincermi che Dio esiste e ingannare me stesso?

No, non è possibile. Il Signore è perfetto e non ama l'ipocrisia.

Ma perché non si fa conoscere invece di nascondersi

e rendere tutto così complicato?"

Passano le settimane "qualcosa" ti indirizza con insistenza

alla preghiera e cominci a essere nervoso

" Gesù insiste sulla preghiera. Ho capito. Ma a che serve pregare tanto?

Ripetere le stesse parole? Quando dici una preghiera con il cuore non sei

a posto? Non lo so. Ma esiste un modo per scoprirlo. Capire cosa chiedono.

Di certo devono custodire qualcosa di importante se bisogna ripeterle tutti i giorni.

Forse qualcosa che in questo momento non sono in grado di comprendere.

Ripetere le preghiere mi sembra una cosa così stupida. Ma voglio fidarmi.

Chissà forse un giorno il Signore mi farà capire perché

si nasconde e chiede certe cose"

Con il passare dei mesi cominci a scoprire un mondo di piccole cose

che ignoravi e danno senso alla vita. Il desiderio di capire, conoscere, scoprire

aumenta di giorno in giorno. E' la preghiera che ha trasformato la tua vita in una

continua ricerca di verità. Una autentica caccia al tesoro guidata da Dio.

Preghi, scavi nella parola del Signore e cominci a vedere quello che non vedevi.

Capire quello che non capivi. Notare quello che non notavi. Non sei più distratto

come un tempo. Adesso osservi tutto quello che ti succede intorno. Nulla

avviene a caso e ogni evento si trasforma in un'occasione di riflessione

e apprendimento. La preghiera ti ha reso forte, sicuro, determinato a

conquistare tutto. Nulla ti può fermare. Il desiderio di Verità che hai nel

cuore è incontenibile perché è Gesù ad alimentarlo con le tue preghiere

per indirizzarti a mete sempre più alte e si esaurirà solo quando

ti avrà fatto toccare con le tue mani le porte del Paradiso. gf”